Anzitutto ti dico che mi piace molto il modo in cui stai scrivendo questa storia, modo inteso come "scelta delle parole". |
complimenti, storia veramente origiale e piena di mistero! intense le descrizioni dell'ambiente, odori, sensazioni, sembra proprio di stare lì con i protagonisti! |
Bellissimo, mi pareva di sentire il puzzo del luogo e le urla degli animali sgozzati; riesci davvero a farmi vedere la scena e non è cosa da poco. Il racconto però è anche fitto di mistero e tensione che vengono dai buchi di memoria di Oscar e dall'acredine di André, da dove viene? Cosa è successo tra loro durante questa fuga? Ironico anche il nome 'rue de la lingerie...' credo non sia casuale... attendo il seguito. |
Oddio e adesso cosa gli avrà fatto!!! Mamma quanto sono dure le parole di Andrè, lei gliene avrà combinata una davvero grossa stavolta! |
Ciao baby. |
Caspita ! Il mistero si infittisce sempre più. ...bella idea .Non vedo l ora di leggere il seguito . Bravissima come sempre |
Uno sguardo dentro l'anima di Oscar assolutamente magistrale. Adoro questi personaggi, e mi piace leggerli "veri", permeati di tormenti e passioni, caduchi ed eroici come solo gli esseri umani sanno essere. E questa umanità disperata l'ho sentita tutta nei pensieri disgregati di Oscar, nel suo porsi di fronte alla morte, nel suo desiderio di fuggirla, ancora più grande del senso dell'onore che invece le imponeva di accettarla. In quest'ottica quelle dita intrecciate nel finale aprono interi universi di possibilità. Attendo, sicura di leggere qualcosa di davvero emozionante. A presto. |
Ho letto e sto leggendo diverse fiction che aprono con questo famigerato episodio 35,eppure non riesco ad annoiarmi è gratificante scoprire riletture diverse, stili personali ,complementari e what if sorprendenti tutti così dissimili fra loro sebbene la matrice è naturalmente immodificabile. |
Complimenti cara Baby80, magnifico capitolo . Attraverso le tue parole ho rivissuto attimo per attimo ogni singolo momento di quella puntata , bellissima tra l'altro. L'ultima parte poi è stato emozionante e quella stretta fatta con decisione e l'intreccio delle dita della mano è davvero molto bello . |
Flashback insolito e dettagliatissimo. Molto descrittivo nel dar voce al mutismo di Oscar, alla sua apparente freddezza ( più che altro dovuta al costante alito gelido della Morte che ne stava lambendo le ossa), al perchè la paura, lo sgomento e la tristezza l'avessero trasformata in una statua di sale. Incapace di guardarsi alle spalle, mettendo a fuoco il suo carnefice. Incapace di cogliere subito l'ennesimo ingresso del suo angelo protettore. |
Ciao, la storia è ben scritta, la trama ben tessuta. Percepisco che possiedi pienamente la conoscenza della lingua italiana, la sua ricchezza e le sue sfumature e che sei anche abile nella costruzione della trama. Personalmente mi sono mancate le emozioni finora, se non nella parte finale di questo capitolo, quando hai introdotto la "novità" del tocco della mano di Andrè sul polso di Oscar, prima, e delle dite intrecciate, poi, foriere, forse, di chissà quale cambio di passo nella storia. E sì che la storia ha tutte le credenziali per procurarmele, queste emozioni. Forse è lo stile, a tratti costruito ed elaborato, a togliermi immediatezza e freschezza. Questa frase, ad esempio, che non ho capito (e, se entra troppo in gioco il cervello durante la lettura, addio emozione): "Mai prima d'allora vi era stata una tale insolenza nei riguardi di mio padre, il fidato André eternamente garbato ed ossequioso servì, a quello che era stato il suo padrone, quel lato nascosto ed oscuro di sé contro cui mi imbattei io stessa, una sera di qualche anno addietro." |
Ciao e grazie per la splendida narrazione, ecco Oscar che attende la morte per mano del Padre e vuole vivere e la salva André. Tempo fa ho scoperto che esistevano i samurai donna e che si uccidevano (si facevano uccidere ) per onore e il generale ha fatto di onore e lealtà il suo emblema di vita, e, tuttavia/intuisce i sentimenti di André... E si allontana, mentre la scena si chiude con le dita di André sul polso di Oscar. Superbo. A presto Jane Queen imperatrix |
Magnifico questo tuo secondo capitolo. Premetto che dopo tre anni di efp, in cui ho letto quasi tutto a parte alcune long a rating rosso, i missing moment iniziano ad annoiarmi... tu invece hai trasposto l'episodio in maniera incalzante e concitata, attraverso un pov di Oscar che, a quanto ricordi, è uno dei più efficaci e riusciti, sia per contenuti che per linguaggio (non proprio settecentesco ma sicuramente appropriato al personaggio e all'epoca). Anch’io penso che la reazione del Generale all'annuncio di André sia frutto di una certa consapevolezza sui suoi sentimenti; quello che lo lascia senza fiato è invece il tuo what if, quella splendida immagine di quelle mani che si intrecciano. Bel capitolo davvero |
La cosa più bella sono quelle dita intrecciate! Un po' quello che tutte avremmo voluto vedere nell'originale ma che non vi è stato. Rispondere chiaramente con un tocco prima rifiutato ma poi cercato e condiviso quasi come un bacio. Mi é piaciuta molto la scelta di quel verbo " possedevo", qui magari inerente solo a quell'interesse di Andrè che lei anela ma che fa da eco a quel "mio" del "il mio Andrè. |
Ciao baby, e buona domenica. |