“Con Brando non ci vai perché, che ti piaccia o meno, poi se la tiene” - ci tenne a precisare, prima di venir colta da una specie di illuminazione - “a proposito è in città”.
“Ah, si?” fece Beppe crollando avanti di botto con la sedia con sommo scorno del cameriere, mentre Chicco si voltava verso la bionda con la fronte aggrottata e Lucio impallidiva.
“Eh si, la nonna sta male”.
“Cioè?”
Sofia si lasciò disinvoltamente cadere seduta su Lucio, accavallando elegantemente le gambe.
Brando era stato il capetto del gruppo, nonché ideatore, ed era infatti anche più grande di Lucio, il quale tra loro era l’unico ad aver già quasi in mano una laurea triennale; mentre Francesco frequentava il primo anno e gli altri avevano appena finito il liceo.
Boncompagni dopo la scuola era tornato a casa, nella sua città natale, quella bella ed eterna che usava decantare nei rarissimi momenti di ispirazione.
I suoi genitori l’avevano scaricato alla nonna all’inizio delle elementari per via di spinosi problemi familiari, e quando avevano deciso di riprenderselo all’incipit della sua adolescenza lui si era categoricamente rifiutato di tornare, fedele a quella vecchietta dal sorriso tenero e dalle immortali.
Autore:
Dunettas |
Pubblicata: 07/04/25 | Aggiornata: 08/04/25 |
Rating: Rosso
Genere: Drammatico, Sentimentale, Sportivo | Capitoli: 2 | In corso
Tipo di coppia: Slash | Note: Nessuna | Avvertimenti: Tematiche delicate
Categoria:
Storie originali >
Romantico | Contesto: Contesto generale/vago | Leggi le
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