EFP Fanfiction, recensioni per La musica del mare. di Kim NaNa

Questa storia mi ha colpita parecchio. Usagi, una ragazza così giovane e che deve già affrontare una malattia più grande di lei, che in pochi mesi la porterà alla morte. E' sola Usagi, orfana di entrambi i genitori e - da quello che ho capito - figlia unica, con come unica persona di riferimento il dott. Tomoe, suo medico di fiducia.
- Cosa fanno le persone nei loro ultimi mesi di vita? - questa domanda mi ha fatta salire le lacrime agli occhi al pensiero di questa ragazza che si vede diagnosticata una malattia terribile e che non le darà via di scampo. Purtroppo io in passato ho visto una ragazza affetta da questa malattia devastante, perciò so benissimo cosa spetterà nel futuro alla povera Usagi.
Ho visto che tra i personaggi è citato anche Mamoru: mi domando se lui, in qualche modo, allieterà questi pochi mesi che le sono rimasti...
Questa storia finisce diritta tra le mie seguite. Aspetto con ansia il prossimo capitolo!
Un abbraccio
Shelly

Freegirl87

Recensore Veterano

06/04/12, ore 03:58

Cap. 1:

storia particolare e interessante seppur l'argomento scelto non mi faccia saltare dalla gioia.. Ma mi hai incuriosita e seguirò questa tua storia con interesse.. Il prologo apre molte strade x il continuo quindi attenderò con ansia questa tua storia... Ciao a presto!!

Cri cri

Recensore Master

05/04/12, ore 15:03

Cap. 1:

Questa storia risulta davvero particolare, a quanto sembra.
Tragicità e amore si mescoleranno in un mix perfetto; sono sicura che sarà un successone.
La inserisco subito tra le mie preferite ed è strano per me che sono una fan di Seiya e non di Mamoru, ma questo prologo mi ha davvero colpita molto; forse la tragica situazione di Usagi ventenne, destinata a morte certa e che tenta il tutto per vivere al meglio i suoi ultimi 4 mesi della sua breve vita.
Brava

M i a

Nuovo recensore

05/04/12, ore 14:37

Cap. 1:

Sì, la storia si preannuncia interessante, ma per poter dire altro preferisco aspettare i prossimi capitoli. Comunque sia, non mi sembra che ci sia niente da ridire: il testo è fluido e non ci sono errori. Ora però aspetto il resto. Alla prossima.