Caspita, che capitolo triste!
Innanzitutto ti chiedo scusa per il ritardo con cui passo a recensire. Purtroppo vari imprevisti me lo hanno impedito, ma appena trovati cinque minuti, la mia prima tappa è stata la tua storia.
Che dire? Questo capitolo lascia davvero con il fiato sospeso fino all'ultimo rigo, entrambi i protagonisti viaggiano sul filo di un rasoio.
La tristezza e la paura di Usagi è comprensibile e giusta, e anche il suo velato egoismo. Sapere che c'è il rischio di ferire l'uomo che ama standogli accanto eppure non avere la forza di lasciarlo andare. Quanto la capisco?
Be', ti faccio i miei complimenti. Davvero uno splendido capitolo.
Aggiorna presto!!!!
A presto
Sun

Ciao ^^ La tua Ff è molto bella,più la leggo e più non posso fare a meno di commuovermi povera la mia Bunny. È una storia ben scritta e che mostra anche cose vere della vita,ci sono tante persone al mondo che soffrono. Spero che ci sia un finale felice e non vedo l ora di leggere il seguito.. A presto ^^

GAGA oggi niente scuola,ho mal di pancia e mal di gola e mamma mi ha dato il computer portatile,anche se non posso andare su facebook però ci sono le tue storie e così ho letto questo capitolo che anche se è scritto benissimo ma mi ha messo una strana ansia addosso. Marzio è un pochino cattivo e duro con Bunny,è vero che non conosce la situazione vera però potrebbe essere più gentile e che cavolo,sta sempre parlando con una ragazza. ora aspetto il prossimo perchè questo allontanamento non so come lo può prendere banny, ci soffrirà di sicuro.
Tanti baci da parte di tutti e vieni a trovarci che ci manchi. <33

Nana ma che miracolo è questo? Quando ho letto il titolo "La musica del mare" non potevo credere ai miei occhi,hai idea di quanto mi sia mancata questa ff?mi ero un pò persa a dire il vero,ma ho dato una sbirciata al capitolo sei per aver le idee più chiare ed ero felice quando ho cominciato a leggere questo. Poi la mazzata, Usagi fa la "complessata" e allontana Mamoru e Mamoru che fa?Si allontana pure lui, credendo che lei sia Minako Aino sotto falso nome! Aaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaah, ho davvvero urlato in camera quando ho letto del loro litigio e la reazione freddissima di lui! sono felice che abbia ripreso a scrivere questa ff e spero che ne scriverai altre di long di questo genere perché a me piacciono esattamente come le altre, non è vero che scrivi con i piedi!!!!!!!! Ora ci tengo agli aggiornamenti frequenti,quindi ti terrò doppiamente sottocontrollo. Un bacio grosso alla mia dilettissima scrittrice!!!!

당신은 나에 게 매우 중요 하다
 
Mandar via le persone che ti vogliono bene e soffrirne è gestibile, Usagi? Certo, è meglio far star male gli altri illudendosi che per loro sei poco importante e soffrire di solitudine tu, piuttosto che affrontare te stessa negli occhi e sulla bocca loro…chi viene mandato via e se ne va per davvero, non ha le palle.
Gli occhi ci sono per scrutare e la bocca esiste per arrivare dritti al punto, tutto il resto è romanzo e superficialità. Per la serie: meglio gestire gli ipocriti che affrontare chi ti vuol bene seriamente e senza compromessi. L’amore vero non ti fa accettare una porta chiusa con voce mesta, in questo caso Usagi è stata semplicemente fortunata…avendolo scritto tu questo capitolo, le hai concesso un momento di tregua mentale, sei stata generosa.
Dovremmo scrivere una storia a due, in cui tu fai il personaggio che vuoi e io l’altro, così addio situazioni comode, sai che filo da torcere che avrebbero gli schemi mentali dei tuoi personaggi?!
 
Gioia, ma Usagi si è fissata che nessuno può davvero amarla? No, dico, è un’ossessione la sua! Mamoru avrebbe tutto il diritto di darle “una passata di legnate”, perché la sua ossessione non le fa vedere la situazione reale. Qui c’è un poveraccio che si è innamorato di lei e, avendo ella dato corda a quei sentimenti, ormai se ne deve pure assumere le responsabilità e dare al ragazzo il ruolo che gli spetta, perché facile è prendere amore da un altro credendo di non essere amati davvero e poi chiuderlo fuori, con la cavolata che “lui non c’entra”. C’entra! C’entra eccome!
Amare ed essere amati crea un legame doppio, una corrispondenza biunivoca che non può in alcun modo essere scissa e da cui derivano responsabilità e doveri da ambo le parti.
Basta trattare Mamoru come un falso! Questa sua ossessione è un disperato autoconvincimento per giustificare il dolore che gli causerà quando morirà, supportato dal terrore di aprirsi veramente a qualcun altro, cosa che la renderebbe vulnerabile e quindi – secondo lei – un bersaglio facile pronto ad essere colpito e affondato.
 
Ok, ho letto tutto. Sono rimasta sconcertata, ma in tutta sincerità nutro grande stima per Mamoru, perché Usagi conosce tutti i propri ragionamenti mentali ed è tanto presa dalle sue convinzioni da credere che nessuno possa pensar male di lei e che, per tanto, i suoi comportamenti siano coerenti o comunque giusti.
Non è vero niente.
Usagi si comporta come il tizio che lancia il sasso e poi nasconde la mano, perciò è ambigua e non si può dare fiducia ad una persona ambigua.
Sono certa che Mamoru si sia innamorato davvero di Usagi, per quei momenti in cui la ragazza si è lasciata andare ed è stata semplicemente se stessa, però tutto l’atteggiamento ambiguo e di chiusura che lei ha lo respinge e, così, è ovvio per lui sentirsi umiliato e preso poco seriamente.
Sì perché qui potremmo tutto prendercela con Mamoru per l’essere stato un bastardo freddo e falso, no? Io lo apprezzo invece, perché sto romanzo d’amore come lo intende Usagi fa acqua da tutte le parti e, se c’è qualcuno che dimostra di non essere degno di fiducia perché continuamente mutevole e poco serio, quella è Usagi. Sì, Usagi che è tanto convinta delle sue cose e dei suoi pensieri, Usagi che si sente la derelitta dell’umanità che deve accontentarsi delle briciole generosamente gettate da qualcun altro, senza implicazione alcuna.
Ah quante bugie Usagi sta dicendo a se stessa!
Credeva di poter controllare e gestire i sentimenti e le persone, in virtù di una sua sbagliata convinzione dell’essere poco importante per loro, ma i sentimenti se sono veri non sono manipolabili e, come ho detto prima, non cedono a compromessi; ecco quindi Mamoru che si fa idee strane su Usagi nel tentativo di capirla, perché per lui ci sono sentimenti in ballo, mica passatempi amabili giusto per fare una piacevole crociera.
Bene, adesso a Usagi è crollata la terra sotto i piedi, per così dire, ma le sta bene, perché ha spinto lei Mamoru a credere di essere un bambolotto di poca importanza e immeritevole di fiducia.
Ora Usagi è orgogliosa, perciò credo che si farebbe uccidere pur di non andare da Mamoru a fare ammenda dei suoi errori, mentre il ragazzo non può andare da lei perché non può farle capire che gli sa bene essere un bambolottino da compagnia, perciò mi aspetto che Motoki e Kaede organizzino qualcosa atta a mettere alle strette i due ragazzi, in modo costringerli ad un confronto, nel quale dovrebbe venir fuori la verità sia di Usagi sia quella di Mamoru.
Bene, ti ringrazio tanto per aver scritto questo capitolo, è stato molto bello leggerlo, anche se più volte avrei volentieri preso a botte Usagi…poi, beh, Kaede mi fa antipatia ed è una sempliciotta pettegola U_U
Mi piace come si sta evolvendo la situazione tra Usagi e Mamoru, è estremamente interessante e sono entrambi due teste dure. Bella bella bella bella!!!!
 

bel capitolo...mi dispiace di non aver visto Demando...insomma, Usagi lo ha liquidato in quel modo per il suo bene e poi che fa? passa il suo tempo con Mamoru? Sì va bene, Mamoru è misterioso e impenetrabile però...penso di sapere già come andrà a finire xDDD vado al prossimo capitolo!

Beh...non lo so...Demando non sta correndo un po' troppo? Non so, ho questa sensazione...la conosce da 3 giorni e già fa il geloso, vuole le sue continue attenzioni, la sua compagnia...vorrebbe esserle più che un semplice amico...non so sono perplessa. Mamoru...ancora non lo capisco! si avvicina ad Usagi ma in qualche punto sembra che la stia prendendo in giro...E lei...anche lei corre troppo, ma almeno lei è giustificata... xD voglio vedere cosa accadrà nel prossimo capitolo, vado!

Lo sapevo che sarebbe stata una storia triste! Già dal primo capitolo...Però cercherò di conservarmi le lacrime per dopo :(
Per prima cosa volevo dirti che ti adoro, per aver inserito tra i personaggi Demando!!! Io lo avevo già utilizzato in una fanfiction e ora ne sto scrivendo una, che ancora non ho intenzione di pubblicare, in cui è proprio il protagonista maschile: lui è dopo Mamoru, il personaggio maschile di Sailor Moon che amo di più! Lo so che non ha un ruolo vasto e neanche così importante poi, nell'anime come nel manga...Però secondo me avrebbe meritato più spazio, quindi quando lo trovo presente nelle fanfiction ne sono davvero contenta. Detto questo, andiamo alla storia...appurata la tristezza...devo dirti che non vorrei mai e poi mai trovarmi nella posizione di Usagi; vivere gli ultimi momenti sapendo di dover morire forse mi renderebbe pazza...fino ad ora se la sta cavando bene, spero che non abbia dei crolli, anche se sarebbe normale. Mamoru e Motoki, anche loro sulla nave? Mamoru è misterioso...sempre riservato, eh? Ma che cos'è quel sorriso alla fine che lancia ad Usagi? E poi l'idol Minako Aino? XDD Ce la vedo, sinceramente...Chissà se è davvero lei! Vado al capitolo successivo ;)

Prologo interessante...penso che quella che seguirà mi farà avere la necessità di molti fazzoletti, non è vero? Non sto qui a dilungarmi questa volta, con i complimenti perché altrimenti finirei col ripetere sempre la stessa solfa in ogni recensione che ti lascio, perciò ti dico solo che seguirò anche questa tua fanfiction con interesse :)) PS: ovviamente andrò a recensire anche i prossimi capitoli xD

Nanà,
arrivo con un ritardo pazzesco, chiedo perdono ma mi sono accorta solo questa sera del tuo aggiornamento.
Che dire? Questo capitolo ha preso una piega che non mi aspettavo e ti spiego subito cosa mi ha sorpreso ma anche piaciuto tantissimo.
Il modo di esporsi di Mamoru così autoritario, secco, imponente. Molte delle sue affermazioni o richieste erano perentorie, quasi comandi.
Beh se da un lato danno l'impressione di limitare Usagi del controllo di se stessa e della sua vita, dall'altro sono intriganti e accattivanti.
Nell'assieme questo Mamoru mi piace moltissimo.
Se non ho capito male poi sembra che lui credi che Usagi sia Minako, giusto?
Beh che altro dire? Anche questo capitolo è molto toccante e triste, però mi ha fornito una chiave di lettura diversa che mi fa vagamente pensare a come potrebbe evolversi la storia, ipotesi che però ti dirò più avanti, se ne sarò più certa.
Complimenti sinceri, stai facendo davvero un ottimo lavoro con questa storia. E' sempre più bella, intrigante e appassionante.
Mi piace moltissimo. Bravissima!!!
Spero in un tuo rapido aggiornamento.
ALLA PROSSIMA <3
Sun

Usagi secondo me sta rischiando... Nel senso che lei ha dato per scontato che Mamoru fosse uno scapolo incallito e chiunque, al posto suo, l'avrebbe pensato. Qui però c'è in gioco qualcosa di molto più grande. Se Mamoru dovesse affezionarsi a lei, cosa che credo sia già avvenuta, allora il suo comportamento non è per nulla giusto. Capisco che lei veda davanti a sé solo la sua sofferenza però deve tenere conto anche dei sentimenti altrui, se ha deciso di vivere gli ultimi giorni che le rimangono accanto ad altre persone. Avrebbe potuto scegliere di stare da sola, cosa che inizialmente aveva deciso di fare, ma non è stato così. Ed ora che Mamoru si sta legando sempre di più a lei dovrebbe capire che è arrivato il momento di fare un passo indietro. Con Demando lo ha fatto in fondo. Con lui è stato più facile perché non ne era innamorata, certo, mentre egoisticamente le viene sempre più difficile lasciar andare via Mamoru. Per questo sono curiosa di vedere come reagirà Mamoru quando il tutto verrà fuori!

Ma quanto è impicciona questa Kaede XD  Sempre lì a ficcare il naso ovunque. Si vede però che, allo stesso tempo, è una brava persona... A meno che anche lei non si dimostri una persona diversa come tutte le altre, su quella nave. Infatti, fra le cose che mi piacciono di questa storia, c'è proprio l'imprevedibilità degli eventi e il non riuscire a capire subito con che personaggio abbiamo a che fare. I protagonisti non sono scontati, bisogna conoscerli per capire qualcosa di loro, come in un buon libro. Di solito si leggono storie che si sa già come andranno a finire mentre con la tua non l'ho ancora capito :)  Ho trovato molto divertente il battibecco fra Rei ed Usagi e devo dire che trovo Rei molto interessante, a dispetto di quanti possano aver immediatamente preso le parti di Usagi. Ammetto che, per quanto quest'ultima possa avere tutte le ragioni di questo mondo e possa avere delle sofferenze che noi altri possiamo solo minimamente immaginare, il suo carattere, in certi frangenti, sia alquanto irritante ^^

molto bello questo capitolo, però lo trovato molto triste... mi spiace che la nostra eroina sia cosi sfortunata ad innamorarsi proprio durante la fine dei suoi giorni. :(. cmq molto bello, ho notato che hai citato l' anello di fidanzamento che Marzio regala a Bunny nell ep 173, lo apprezzato molto :). allora alla prossima non vedo l' ora di leggere i prossimi baci Nene

Ciao tesoro bellissimo,
ho letto questo capitolo e, se prima avevo voglia di piangere, alla fine mi è venuto sempre da sorridere perchè Mamoru e Usagi sono proprio tenerelli insieme. Lui è preoccupante, a volte mi sembra anche cattivello però penso che sia colpa di quell'attrice, perchè lui crede sia Usagi quella.
Sta venendo fuori una bella storia d'amore (certo Mamoru non è il MIO Lee Min Ho) e chissà cosa sta per succedere visto che la malattia di Usagi sta continuando ad andare avanti e sta per raggiungere il passo finale. :( Poveretta, mi viene da piangere se ci penso...
Puoi farla finire bene questa bellissima storia Gaga?
Vieni a trovarci presto.
Un bacio.
La tua Picci

E sono qui a leggere e a commentare. Ho aperto efp senza grandi speranze, solo perché avevi detto che ti saresti messa a scrivere, ma ho trovato questo nuovo capitolo ed eccomi qua, anche se alle sette dovrò già essere fuori di casa domattina Ç_______Ç
Sai, Nee-chan, il brusco passaggio da mare che dona pace a mare che angoscia e ingoia, mi ha affascinato e nel frattempo mi ha fatto riflettere. Questa oscurità che minaccia di trascinare Usagi, oscurità alla quale la ragazza non vorrebbe andare incontro ma che al tempo stesso la chiama e la pretende, che l’attira, beh sì…non mi torna affatto nuova e questo ovviamente non mi può far star bene, lo sai. Quindi con questo stato d’animo di consapevolezza mi accingo a proseguire con la lettura di questo capitolo.
 
Va bene, ho letto fino alla fine adesso.
Bellissimo questo capitolo, complimenti davvero. Era veramente corposo e denso di eventi significativi. Poi tu hai una maestria nel presentare le scene e nell’evocare sensazioni anche solo descrivendo paesaggi, che la lettura è stata resa già di per sé emozionante, a prescindere dagli sviluppi della trama. Se aggiungiamo che poi questa storia ha anche una trama tanto interessante da rendere avvincente la lettura del capitolo, allora i complimenti per te sono dovuti, anzi rendono poco l’idea di quanto tu sia brava.
C’è da aggiungere anche una nota di merito grande come una casa, per l’aver studiato e poi descritto qui tutti quei posti esotici con i loro usi. Wow!!!! Che lavoraccio che fai ogni volta per scrivere un capitolo di una tua storia! Ecco perché lettore è bello U______U
Ora andiamo ai contenuti del capitolo nel dettaglio.
Usagi che cerca di auto-convincersi che Mamoru non sia seriamente preso da lei mi ha fatto provare tanta tristezza. D’altronde come non capirla: se ammettesse a se stessa i sentimenti che il ragazzo dimostra di provare per lei, a quel punto dovrebbe fare i conti con la comprensione del fatto che sarà la causa di un atroce dolore per lui, quando morirà.
Essere responsabile di un dolore incommensurabile per qualcuno che ti ama davvero, è una cosa atroce. Usagi si aggrappa a questa sua convinzione sbagliata e priva di fondamenta, perché non riesce a rinunciare al suo amore per Mamoru, ne ha tanto bisogno; dentro di sé sa perfettamente che l’unico modo per non infliggergli un grande dolore sarebbe non stringere con lui, però ha troppo bisogno di quel suo calore, così si è creata questa falsa convinzione: la filastrocca che ripete a se stessa per tacitare la sua coscienza. Beh, siamo tutti umani, la capisco bene, povera ragazza.
Mamoru non so cosa celi e nemmeno immagino in che modi il suo mistero si possa intrecciare con la vita e la tragedia di Usagi, fatto sta che egli tiene alla ragazza e, perciò, la studia e scruta ogni suo impercettibile comportamento, così da conoscerla e comprenderne l’interiorità. Non tutti fanno questo lavoro all’inizio dei rapporti, ma chi lo fa è mosso da vero e onesto desiderio di entrare in intimità con l’animo dell’altra persona e le ragioni sono molteplici, ma tutte riconducibili all’amore che si prova per quella persona.
Così è in un rapporto tra amanti e così è in un rapporto tra amici.
Semplicemente non ci si può accontentare di ciò che l’altra persona vuole mostrare, perché se si tiene a qualcuno lo si vuole amare nella sua interezza: brutta, bella, terrificante, sconcertante o luminosa che sia. Una persona la si accoglie nella sua interezza, approfondendone l’interiorità e imparando ad amarla così com’è, nel bene e nel male, perché senza far parte del suo mondo non la si può amare nella sua totalità. Non importa quanto spaventoso sia quel mondo, per amare bisogna accogliere l’altra persona interamente, amandone il bello e pure il brutto, perché fa parte di lei.
Ecco, Mamoru sta cercando di fare proprio questo. Certo, ha un carattere tale che lo spinge a cercare con la ragazza un contatto emotivo anche con metodi alquanto coercitivi però senza andare fino in fondo, sì perché si ferma non appena mette a muro Usagi e non si va a prendere quella risposta alla domanda che si sta ponendo sin dal loro primo incontro sulla nave, risposta della quale ha già ipotizzato la natura e sulla base della quale sta impostando l’intero rapporto con Usagi.
Sbagliato.
Nessuno può convincersi di avere inquadrato una persona o una situazione senza averla prima affrontata direttamente e senza prima essersi “sporcato le mani” con essa, perciò Mamoru farebbe bene ad andare fino in fondo alla faccenda di Usagi, perché sveglio com’è deve senz’altro aver capito che la ragazza ha esitato più volte nel negargli le proprie confidenze; lì non c’entrava l’educazione o la confidenza perché, quando c’è un’intesa emotiva come la loro, ci si deve fare coraggio e andarsi a prendere quella risposta, perché nel loro caso sta lì sulle labbra di Usagi, vuole uscire, ha bisogno di uscire: Usagi ha un disperato bisogno di essere capita in questo momento, non compatita ma compresa.
Non c’è peggior solitudine di quella che si prova quando si celano segreti pesanti che compromettono il nostro modo di operare e di vivere, senza poter renderne partecipe nemmeno una persona. In tal caso si possono avere amici, parenti e fidanzati, ma sempre soli si resta.
Si è soli dentro se non si può essere se stessi con nessuno e se non si può fare entrare neanche uno nel proprio mondo interiore, si è soli e disperati quando non si può coinvolgere nessuno nel proprio mondo e non ne si può rendere partecipe nemmeno uno.
Usagi infatti ha sì Mamoru, ha Kaede, ma è di una solitudine spaventosa, perché ciò che ha dentro lo tiene per sé e ne sopporta il peso enorme da sola.
Usagi, quella che parla e si relaziona con la gente sulla nave, non è davvero l’Usagi individuo che si mette a letto o che guarda il mare, questo lei lo sa, e non perché con gli altri faccia finta di essere felice o perché nasconda a tutti la sua malattia, no. Il motivo è che la vera Usagi sta stringendo rapporti veri con alcune persone tra cui Mamoru, ma non sta condividendo con loro la parte di sé che la sta divorando, con i suoi pensieri e con le amare riflessioni.
L’Usagi sulla nave è tutta una diretta conseguenza della sua malattia, il suo modo di fare e di pensare è condizionato e plasmato da questa sua condizione, ma lei sta tenendo tutti i suoi veri pensieri sepolti assieme alle sue reali considerazioni su tutto e questo comporta il fatto che nessuno di loro stia potendo affezionarsi alla Usagi completa, a quella vera. E’ questo che la rende sola ed è questo sentirsi sola che Usagi cerca, per non dover soffrire dopo, quando si aggraverà e la sua malattia sarà manifesta a tutti. Lei pensa che mettendo questo muro gli altri non la ameranno mai davvero, per intero, bene e male insieme suoi, quindi si sente in qualche modo protetta da questo suo muro, perché crede che non essendo veramente amata gli altri non soffriranno mortalmente dopo la sua dipartita.
Mamoru sta cercando di arrivare al suo mondo interiore, ma mi pare anche troppo direzionato verso il voler appurare se la sua ipotesi su Usagi sia vera o no…beh, diciamo che spetta a lui l’onere di abbattere il muro di Usagi, anche perché lei è restia a farlo crollare, ma ne ha un bisogno davvero disperato.
Gioia mia, questa Usagi che erge muri su muri ma che vorrebbe solo che fossero buttati giù con la forza da qualcuno, per poi mangiargli la testa in caso che questo ci riuscisse, ma per finire con l’abbracciarlo, mi fa tenerezza e mi fa pensare ai fatti nostri.
Ti voglio bene gioia.