Recensioni per
Starting Point - Rain and Storm's Guardians
di Belarus
*sbuffa* |
Questo Boss che distrugge pure i pc, è davvero sadico. In effetti, dato il grande ritardo, avevo immaginato che ci potesse essere qualche problema tecnico, visto che la scorsa volta sembravi molto ispirata! |
Sogni. Non ne faceva più da un pezzo. |
Per me è sempre molto dura commentare certi capitoli, non perché non sono belli, ma anzi proprio per il contrario! Sono così scritti bene che il contenuto mi devasta! |
Bentornata mia adorataaaaa!!!<3 |
Anche questo capitolo mi è piaciuto molto! |
Perchè?! No, seriamente, perchè io arrivo sempre con tre secoli di ritardo quando tu cara mia scrivi simili meraviglie? Mi sento orribile, ma tralasciando questo direi proprio che qui l' angst dilaga e, mi dispiace per i personaggi, ma, cavolo, tu ci sai fare. Il mio cuoricino si è ridotto a brandelli e credo che questo sia positivo perchè vuol dire che riesci a trasmettere tanto. |
Quello che mi piace delle tue storie è l'atmosfera che riesci a creare. Un atmosfera così cupa, intensa e sofferta che ti avvolge nelle sue spire annichilendoti e facendoti provare le stesse emozioni dei personaggi che tratti. |
Mi spiace per chi segue, ricorda, preferisce, commenta… ma questo è il MIO capitolo, quasi quasi divento gelosa. |
Questo la dovevo commentare. Per forza. |
Sono tornata come promessooooooooooo *o*!! e quindi l’esame è andato bene e non ho dovuto impiccarmi-. |
Aaaah *_*, questa fic è una meraviglia. Non sai quanto ti adoro. Mi dispiace di non riuscire mai a recensire tutti i capitoli ma sono perennemente incasinata, per dirla con un termine mooolto colloquiale. Uff, mi servirebbe una vacanza. Ma vabbè... passo alla storia che è meglio. Come sempre non mi deludi mai. In questo capitolo continua la scia che è stata aperta dal precedente, l' aria che si respira è simile e diversa allo stesso tempo. Si avverte ancora tutto il peso schiacciante del cambiamento, un cambiamento in negativo sottolineato da certe immagini che sanno di qualcosa di vecchio, come la villa di cui si parla all' inizio, mi ricorda una vecchia soffitta, un vecchio palazzo con qualche asse traballante e i mobili polverosi. C' è un' aria di nostalgia e ti ripeto di un cambiamento irreversibile. Sembra quasi che ci sia un sentimento di attaccamento al passato anche se non viene detto esplicitamente. Rivivere i giorni sereni dell' adolescenza, magari cambiare le cose ora che si sa come è tanto brutto il futuro, anzi, presente. Come ti ho detto non è una cosa detta a parole chiare e a caratteri cubitali ma è un' oppressione, una malinconia che si percepisce chiaramente attraverso le splendide immagini che ci proponi: la casa, la nuova routine, il braccio di Yamamoto ecc... e quel ripetere. Gokudera mi ha fatto pensare tristemente a un giradischi rotto. Ripete la stessa cosa ma alla fine credo che lui per primo sia consapevole della scemenza che sta dicendo. Lo sa lui e lo sa Yamamoto che come sempre, nonostante tutto, riesce a capirlo ad un livello altro. Non sai quanto ti adoro. L' ho già detto, vero? |
Eccomi qui a commentare anche questa parte. |
Ciao carissima, finalmente posso commentare *_*, manco mi pare vero anche perchè questo capitolo è meraviglioso. Ma forse l' ho detto di ogni capitolo XD |
Quando ho letto questo capitolo ho sentito qualcosa che mi schiacciava verso il basso. Tutto è diventato troppo pesante, ma le premesse c’ erano, soprattutto quando ci trasmettevi un’ immagine tanto malinconica di Namimori, ora dai confini totalmente sbiaditi. In effetti ora che ci penso, il tutto potrebbe quadrare. Se avevi fin dall’ inizio deciso di dare una certa indeterminatezza a questa coppia, direi che le premesse che hai messo alla base sono buone, perché se anche qualcosa potrebbe esserci tra loro due, le preoccupazioni prevalgono su tutto. |