Guarda che “Wingardium Leviosa” è comparso nel capitolo come “Leziosa”… mi sa che è entrato in azione il correttore automatico… Domanda introduttiva: il titolo del capitolo si riferisce al parallelo Ginny/Draco Isanhild/Salazar? È una scommessa con me stessa… se avrò azzeccato potrò mangiare quella barretta di cioccolato che riposa nell’armadietto della mia cucina e mi sono negato fino ad ora… Comunque iniziato il commento suvvia: devo dire che già la prima scena ha dato modo alla mia personalità lettrice di poter gioire fantasticamente… tipo, Draco che si scusa… ti ripeti di aver visto tutto, ed invece la vita riserva sempre delle sorprese per movimentarti la giornata… però la chiama Weasley, quindi non ha sciolto tutte le riserve di cui dispone… mi fa quasi tenerezza il modo di trattenersi di Ginny dal chiedere informazioni a Draco… paura di minare il pizzico di “serenità” che possiede in quel giardino e vederlo addentrarsi con lo sguardo in ricordi bui ma sempre molto vicini al suo animo ferito… Poi, Draco che ringrazia… e qui, dopo esserti stupita, capisci quanto sia un personaggio a cui stare attenti, che nasconde lati non ancora alla luce, ma che lo vedono profondamente diverso dall’immaginario di cui è solito essere rappresentante e rappresentato… Quell’anellino lì all’anulare mi è piaciuto… soprattutto a quella parte della mia mente che non aspetta che indizi criptici per mettersi a lavorare come una forsennata… credo che chiuderò l’anellino in un cassettino della memoria per poi andare a recuperarlo quando ve ne sarà impellente bisogno, tipo quando Ginny chiederà conto dello stesso o quando Draco si confiderà in un improvviso slancio di condivisione umana… per ora non voglio crucciarmi più di tanti, altrimenti rischio di distogliermi da altre cose più lampanti che potrebbero aiutarmi a sciogliere i dubbi che sono nati dallo scorso capitolo… gratitudine sincera, ma mi hai fatto sussultare… è un Draco diverso questo, sono molto curiosa di vedere come lo renderai pienamente… “Il destino non esiste Weasley. È soltanto una scusa per non affrontare i rimorsi.”: bene, ecco la solita frase che anche in questo capitolo mi ha fatto ballonzolare come una Puffola Pigmea… sono soddisfatta, ogni volta trovo una o più frasi che mi scrivo sul quadernetto delle Quotes delle tue storie… quindi dire “era destino”, soprattutto dopo un evento negativo di proibisce di pensare che forse, se avessi pensato e scelto meglio non sarebbe successo… ma come si poteva? Era destino… ma io condivido il pensiero di Draco, è una concezione un po’ troppo fatalista e lassista il pensare al destino come nostro motore… io credo più nell’azione umana… non ricalco “il destino ce lo facciamo noi” troppo abusata e da romanzetto, ma comunque se uno fa una cosa, la fa lui… non qualche ente soprannaturale oppure il Fato… sono molto materialista lo so… ma mi sento molto legata alla logica, se così si può definire, e all’operato dell’uomo… troppo facile affidare le conseguenza a qualcosa di non ben definibile… ma per una storia vanno più che bene… bene, dopo questo excursus filosofico-teologico direi di tornare al commento del capitolo… “o il tempo necessario ad un fiore per sbocciare”: questo mi ha fatto venire in mente di documentari di Super Quark quando facevano vedere il fiore che sbocciava con il forward… senza sonoro, solo l’emozione di vedere qualcosa che non si percepisce nel lungo tempo, accadere in instanti che la rendono visibile all’improvviso… Mi colpisce sempre di più la smania di Draco nel chiedere a Ginny se ritornerà il giorno successivo… poverino, è uno scorcio di quello che ha passato tutto questo istinto che si riversa nella paura di un abbandono veloce ma traumatico… Hai messo i fiori del glicine… io ti adoro… il mio fiore preferito… forse l’unico fiore che mi piace… Ho segnato anche la frase delle domande non formulate che possono assordare… secondo me è bellissima e geniale… in quel giardino tanti racconti e segreti potranno mostrarsi… eventi che sono sempre stati nascosti… Il fatto che Harry abbia ancora un doloroso ascendente su Ginny non mi piace… non se lo merita… spero possa scrollarsi di dosso il sentimento adolescenziale per cominciare a rivedere un po’ di luce… poi la mia Mangiamortite invoca un intreccio con Draco, ma rimanendo seri credo che debba scuotersi al più presto… posso capire la difficoltà… ma non va bene cercare di essere apatica se poi il sussulto depressivo ti viene ancora… Grazie per aver introdotto Theseus, che mi ha spiegato un pochino le dinamiche… e sono molto belle gli “intarsi” dei racconti celtici e arturiani… mi hanno sempre incuriosita ed affascinata e vederli in una storia mi fa molto piacere… Io credo che Isanhild abbia dato la risposta a Ginny, questo sole che sorge e cancella il passato della tela per mostrare il futuro che attende la ragazza… il giardino… con dentro Draco e tutto quello che l’aspetta… In ultimo, so che la vita reale non è un campo di margherite e che l’amica soffiatrice del ragazzo esiste, si riproduce e vive in mezzo a noi… per questo credo che odiarne la trasposizione letteraria sia un toccasana per l’ego e il fegato… Bene, credo di aver concluso, rinnovo i complimenti… mi ricordo che mi mandavi le mail che recitavano il fatto che era un storia così, senza pretese (non l’hai detto ma il tono lo sottintendeva)… ma caspita non so se ti rendi conto che lavoro stai tirando fuori ancora una volta… Mi raccomando gli occhi, riposati, riguardati e guarisci!

Buio, angoscia, sofferenza e dubbi. Si legge tutto di un fiato, e come al solito si aspetta ardentemente il seguito. Cerco di immaginarmelo e puntualmente poi mi smentisci. Per forza, altrimenti mi mettevo a scrivere anch'io se ero capace di creare un intreccio avvincente...

brr più andiamo avanti e più diventa interessante..e come ben sai ho pochissima pazienza nell'aspettare gli aggiornamenti. L'arrivo di Draco per quanto scontato, è stato interessante e lascia aperti un sacco di interrogativi..primi tra tutti dove è stato fino adesso e che cosa vuole? insomma un bel guazzabuglio di informazioni che per ora non hanno senso. attendo con trepidazione il prossimo capitoli e ti mando un grosso bacione

Me adepta da molti anni! Peccato che non tutti conoscono Marion..davvero peccato! Cmq me molto curiosa di sapere cosa succederà! Anche se qualche ideuzza l'ho!^^ Aspetto con ansia il nuovo capitolo! Shaya

Purtroppo manco da un po' e non sono riuscita a recensire anche gli altri capitoli....chiedo venia. Devo però farti i miei più sinceri complimenti perchè questa storia (come tutte quelle pubblicate da te, del resto!!) è veramente stupenda. Le atmosfere sono molte dark e il personaggio di Ginevra, per ora eletto da me il migliore, è fantastico e il suo carattere mi ha affascinato parecchio. L'entrata in scena di Draco in questo capitolo, poi, mi ha riempito di gioia (adoro quando Ginny si prende cura di lui *.*) e non vedo l'ora di leggere come continuerà fra loro due...al prossimo capitolo. Ancora tanti e tanti complimenti.

ciao! io sono solo un frammentino della zoccolona insolubile ma, pur essendo anch'io insolubile (in fondo siamo sempre parenti), sono un po' più moderata, perchè almeno mi lascio purificare in condizioni denaturanti... mi sembra quindi il caso che io spenda due parole sul rapporto Ginny-Hermione, che in questa storia ha raggiunto una profondità e una dolcezza davvero notevoli... Hermione che decide spontaneamente di allontanarsi dall'intensa attività della guerra, partecipando solo in minima parte alle strategiem dell'Ordine, per restare a vegliare Ron... sembra improbabile in un primo momento, ma poi ci ragioni su due minuti, rileggi un paio di volte le parti della storia che parlano di lei, e ti rendi conto che invece è perfettamente naturale, che non avrebbe potuto fare altro... con la stessa determinazione con cui cui portava avanti il CREPA, lei mette la sua mente brillante e le sue conoscenze sconfinate a servizio dell'unica causa che in quel momento per lei ha importanza, cioè risvegliare lo Sfigato Addormentato... già questo è sufficiente ad attirare parecchie molecole di H2O nelle vicinanze dei miei aminoacidi (che ci vuoi fare, sono una proteina, a noi i lucciconi ci vengono così...) per non parlare della bellissima dinamica Hermione-Ginny...Hermione capisce, cerca un contatto, ed in qualche modo è l'unica che ogni tanto riesce a raggiungere Ginny nel mondo in cui si è reclusa volontariamente, anche se il contatto non può mai essere stabile o profondo... “Mi preoccupa tua sorella, Ronald… sarebbe ora che ti svegliassi, perché io non so proprio più cosa fare con lei.” “Non serve una veggente per capire che in mezzo a noi sei più sola di quanto lo saresti nella Foresta Proibita.” "io non sono tutti gli altri, e la casetta non è mai chiusa, lo sai.” Hermione lascia a Ginny il suo spazio, ma spera cmq che prima o poi sia Ginny a voler venire da lei... è molto bella questa Hermione riservata, non assillante, così diversa da quella originale a cui siamo abituati... insomma, è veramente bella questa parte della storia, e i miei aminoacidi non vedono l'ora di leggere (eh, sì, i miei aminoacidi sono molto colti) il resto, di sapere come si comporterà Ginny con Hermione per quel che riguarda la questione dello "Straniero (Figone) Rinnegato"... staremo a vedere!

eh,eh,eh... eccomi qua! sono una zoccolona insolubile a qualsiasi temeperatura tu voglia esprimermi, e siccome sono la slytherin bitch della situazione, che impedisce alla dottoranda esausta di dedicarsi adeguatamente alla recensione delle tue storie, il minimo che potevo fare era lasciare un commento anch'io... “Che hai fatto alla mano? Preso a pugni il tuo ritratto." "Tu non eri in camera. Come se tu invece ci fossi stata."... eccolaaaa!! la mia Ginny preferita che lentamente ritorna! ok, mi ero affezionata alla Ginny pensierosa e malinconica, che cercava i suoi spazi e si rintanava nel suo mondo di ritratti loquaci e giardini impenetrabili, però... non riuscivo a sopportare l'idea che fosse così sola (lo so, lo so, sono una stronza, ma in fondo ho un core aminoacidico tenero!) io sono affezionata alla Ginny al vetriolo, combattiva, determinata, in grado di essere al centro dell'attenzione anche quando è un semplice fantasmino che aleggia in un angolo... e finalmente vedo qualche barlume di questa Ginny che riaffiora! "Divisa tra l’amaro senso di colpa e il brivido di oscura emozione, che la notte precedente le aveva provocato, Ginny si sentiva di nuovo viva, come se un animale assopito avesse ripreso a respirare e pulsare dentro di lei."... eh, la capisco...Draco arruffato risveglierebbe UN ANIMALE dentro a chiunque! ora devo andare ad avvolgermi impropriamente in modo da mantenere la mia insolubilità, ma c'è mia cugina qui che vorrebbe dire due ultime cosette....

"se Ginny avesse intuito in quell’istante che le maree del destino si stavano alzando per travolgerla e si fosse, consapevolmente, lasciata affogare." ...cioè, e qualcuno vuole pure farmi credere che ci abbia pensato su per più di mezzo secondo?!!? MA PERCHè A ME LE MAREE DEL DESTINO PORTANO SOLO STRONZE PROTEINE RICOMBINANTI INSOLUBILI E A GINNY PORTANO IL FIGONE RINNEGATO E LERCIO??? che ho fatto di male nelle mie vite precedenti? perchè le uniche scelte che ho a disposizione io sono "induco i batteri a 15°, a 23° o a 30°", mentre le scelte di Ginny sono "salvo il figone e poi me lo faccio, oppure lo lascio lì a morire?" detto questo...ma i fiori molesti chiedono ogni volta un pedaggio ematico??? chi li manda, l'AVIS??? ma lo fanno solo con chiunque non fosse Isanhild, oppure il vecchio Salazar voleva che la sua dolce metà avesse sempre le mani in stile "ho appena accarezzato un porcospino???"... bah... ora devo andare, perchè i miei incubi peggiori reclamano la scena... continua a leggere, perchè il peggio deve ancora arrivare...

eccomi!sono finalmente arrivata, con quattro settimane di ritardo! i maligni diranno che ho aspettato che arrivasse draco sulla scena, prima di farmi viva, ma giuro che non è così! ero vigile, attenta e coinvolta anche prima, ma da pigrissima stronza che non sono altro, non homai avuto la forza di lasciare una recensione.... quindi ora mi prostro umilmente ai tuoi piedi, ti abbraccio le ginocchia e chiedo perdono... e già che ci sono lascio un commentino: è arrivato Dracucciooooo!! trombe (ehm...) del giudizio, suonate a distesa! è pure bello lercio come piace a noi! barba incolta, capello arruffato... sto già sbavando, anche se, come mi hai fatto notare più volte "QUESTA STORIA è UNA G, RAZZA DI ASSATANATA, QUINDI è INUTILE CHE STAI Lì IN TREPIDA ATTESA DEL PORNO!"...va bene... quindi mi sa che mi tocca leggerla solo perchè è bella e perchè una volta tanto hai deciso di farli invecchiare tranquilli tutti quanti...ma probabilmente è sufficiente! volevo solo ripeterti per l'ennesima volta che la devi smettere di sminuire questa storia dicendo "oh, ma non c'è nulla di originale, è tutto scopiazzato da libri già scritti, film stravisti e storie raccontate innumerevoli volte", perchè NON è ASSOLUTAMENTE VERO! idee non originali, temi affrontati migliaia di volte se ne trovano a bizzeffe dappertutto, ma il grande dono di chi ha talento è quello di saperli riciclare, fondere e amalgamare per ottenerne qualcosa di nuovo e di bello...e ovviamente, se sto qui a leggere questa storia e a commentarla, è chiaro che ritengo che questo dono tu ce l'abbia... insomma, fai un'insalatona mista di tutto quello che è stato già detto, e te ne esci con una cosuccia tutta tua, nuova ed entusiasmante! ma sarai figa??? ora devo andare perchè credo che anche tutta una serie di mie conoscenti abbia qualcosa da dire... alla settimana prossima!

No, non mi arrabbio con te per come fai agire i personaggi… mi arrabbio con il personaggio… scusa, ma quando mi prende bene una storia tendo ad immedesimarmi sempre un po’ troppo… quando leggo o guardo un film commento, insulto, do consigli… non sono la migliore compagnia silenziosa in quei casi… Bene, detto questo comincio il commento del capitolo col dire che un’espressione e una frase mi hanno colpito subito nell’introduzione: “cadaveri di ricordi”, che secondo me è perfetta per delineare la corporeità dei ricordi non voluti, putrescenza e decadenza di pensieri persi nella mente, e arrabattati in superficie di colpo, riportando spiacevoli sensazioni che si credevano dimenticate… e l’ultima frase, in riferimento al racconto che resta da fare quando le conseguenze si sono esaurite… non saprei dirti perché, però mi è rimasta questa frase… Proseguo con la descrizione di un Draco purtroppo ai suoi minimi storici per quanto riguarda bellezza esasperante… ma d’altronde, non è che sia stato ad un party, presumibilmente, in tutto questo tempo… quindi un po’ di decadimento fisico glielo si perdona, non c’è dubbio alcuno… Ritornando a prima, mi è piaciuta l’elucubrazione sul fatto che Ginny avrebbe potuto non entrare nel giardino, se avesse ricordato la profezia… mostra come la vita sia un susseguirsi di azioni che prendono il loro vero significato alla fine… e poi, avrebbe potuto non entrare? La scelta ci sarebbe stata lo stesso? Oppure la scelta è stata deliberatamente quella proprio alla luce della profezia… le speculazioni sono tante per un’unica azione ed un unico risultato… La descrizione del giardino è magica, veramente, sembrava di essere lì… a parte le salamandre, questo è mio gusto personale, odio gli anfibi… ma non hanno contribuito a rovinare l’atmosfera… basta che stanno nei cespugli, io non le vado a cercare… E le fate con il loro ronzio? Che carine… me le immagino, con gli occhietti spalancati dallo stupore… Scoprire che draco non è un Mangiamorte è insieme un sollievo e una fonte nuova di domande e dubbi… c’è da chiedersi dove caspita sia stato… a parte che io avevo inteso l’aggettivo rinnegato come se Draco fosse un Mangiamorte poi fuggito, invece il gran rifiuto l’ha già fatto e magari lavora per l’Ordine… solo nei prossimi capitoli potrò avere una risposta… ma “due volte traditore e mille volte vigliacco”, mi dà da pensare… Che bella la parte quando Draco ha paura che lei non torni… mi sono quasi commossa… uno che ha fatto il sarcastico, nonostante ferito, fino a mezzo secondo fa, improvvisamente comincia a manifestare l’umanità dei sentimenti più primordiali e meno controllabili… mi ha fatto piacere avere questo scorcio dell’effettiva resistenza di un Draco non completamente annullato dal dolore, dalla rabbia e dalla guerra… voglio dire, l’ha detto ad una Weasley… Ed è toccante leggere di Ginny che trafelata prende tutto il necessario per curare Draco, premurandosi anche dei vestiti, delle coperte… il materasso se ci fosse riuscita… sembrano gesti normali per un’infermiera ok, ma io ci vedo anche altro… Quindi il pedaggio è da pagare sempre? Non che sia piacevole, dopo tre volte potrebbe cominciare a dare problemi… “Quella ferita dolorosa era stata soltanto il modo che il Giardino aveva di reclamare ciò che, per ignoranza, non era stato spontaneamente offerto.”: bene, per questo ci devo pensare ancora un po’… mi ha messo un attimino in crisi… E poi la frase sibillina su potter e tutte le sue fortune… non sarcastica, ma amara… non credo invidi il fatto che lui pensi che Potter abbia Ginny… forse, nonostante tutto, invidia la sua vita sempre pericolosa, ma più protetta dal punto di vista affettivo, dell’amicizia e dell’alleanza con le persone che combattono con lui… Ecco, poi arriva la parte che mi ha fatto girare le scatole per l’ennesima volta… Luna… ora, io ero così contenta all’inizio che ci fosse questo personaggio… ma è troppo odioso per godere anche solo un pochino dei miei favori letterari… troppo… Come se tu invece ci fossi stata.: brava, brava! Fagliela vedere a quella meretrice peripatetica… Ed infine, l’ennesimo confronto tra Ginny ed Hermione… la dinamica tra questi due personaggi mi piace molto… sono complementari per quanto riguarda la narrazione… e le fai interagire molto bene… le vedo molto adulte e molto ben delineate con tutti i loro problemi e timori… due ragazze che invece di trovare forza l’una nell’altra la cercano in un fratello/ragazzo in coma, non volendo mostrare i loro pensieri ai “vivi”… molto più accentuato dal punto di vista di Ginny, che psicologicamente ha smesso di vivere… Ma noto con piacere segnali positivi, il fatto che pensi a come stia Draco, ribattendosi che potrebbe anche morire per quello che gliene frega… poi ritorna sui suoi passi… Bene, credo di aver finito… sono contenta di questo capitolo, ora la trama si infittisce… Al prossimo!

ma scherzi?Era un complimento,non tutti riescono a dare emozioni con uno scritto.Il giardino dev'essere bellissimo...*_* ti lascerei uncommento più lungo ma scappo...il prossimo sarà kilometrico,giuro!^^

Eccomi di nuovo qui! Ora non mi schiodi più! (non sò se è una promessa o una minaccia, decidi te)! Mi piace questo capitolo, non ho pianto lo ammetto :P Devo dire che hai reso una Ginny formidabile, una delle migliori che io abbia mai letto. Draco, beh Draco aspetto che si rimette completamente, faccio il tifo per lui! Complimentissimi, continua cosi che stà venendo un capolavoro!

mi piace moltissimo questa storia, mi emoziona e mi coinvolge tanto.E' scritta con talmente tanti particolari che sembra di viverli di prima persona, nell'ambiente ,nei colori e i profumi. Complimenti!!Un bacio grossissimo!!!

Bellissima. Adoro questa storia,bella,intrigante,misteriosa...insoma,bellaaaaaa! Complimenti e mille baci!!

hai chiarito tutto..bravissima!!!cmq...Ginny è una ragazza molto sola e sofferente..Luna come personaggio non mi piace..o più che altro il comportamente che ha avuto nel confronto dell'amica..per niente da amica..la figura di Draco è circondata da un alone di mistero...wow..non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo!!!bravissima e bellissimo capitolo!