Recensioni per
Viso stupendo e animo in tormento
di NirvanaYin
Positive : 84
Neutre o critiche: 2 (guarda)
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Ivan è indiscutibilmente una testa di cavolo ma alla fine di questo capitolo non posso che contestualizzare. E'impossibile non diventare così, vivendo in casa con due stronze simili. Sul serio, una manata alla sorella ed alla madre ci stavano. Suo padre e lui le hanno trattate con i guanti e non se lo meritano...non dopo le bestialità che hanno detto entrambe, Spero che Jessica trovi un pessimo soggetto che le metta giudizio perché è una persona impossibile (se la menasse per ogni sciocchezza che dice, forse imparerebbe a stare zitta...propongo a entrambe una settimana con lo zio di Marica, quando è in astinenza). Ivan ha detto bene ma la vigliaccheria di un'egocentrica come lei non ci arriva a capire una cosa del genere. Merita tutte le corna possibili ed anche di peggio, a mio parere perché il suo orgoglio e la stupidità che possiede non le permettono di far tesoro degli errori e di migliorare. Sono contro le maniere forti ma ci sono anche le manate educative e non sono state usate. Sentire le fesserie di queste due è qualcosa di assolutamente nauseante. Ivan non può biasimare l'ex di Jessica. Se avesse il denaro le lascerebbe tutte e due pure lui. Sono sempre state troppo protette, convinte che tutto fosse loro dovuto per chissà quale merito...e una relazione così non può stare in piedi. Ergo, Christian l'ha mollata e lei fa la bambina. |
Buondì :) ... Seguo la storia dall'inizio ma non sono una a cui piace recensire, anche se so che fa sempre piacere sapere che la gente apprezza ciò che facciamo XD Voolevo dirti che mi piace molto il modo in cui hai caratterizzato i personaggi, e complimentarmi perché spesso trattando tematiche delicate si tende sempre a modificare i caratteri a favore della malattia ( ad esempio il tipo stronzo diventa miss miele 2013 XD), tu sei rimasta fedele ai tuoi personaggi ed è prorpio questo che rende la storia così reale e coinvolgente ! poi volevo aggiungere che nello scorso capitolo la disperazione di Marika che non riesce a vomitare era tangibile, lo sentita e percepita come non mai, e mi è piaciuta anche per il fatto di capirla ( era come un amica in difficoltà XD ) questa situazione ha aiutato non di poco il clima di raltà, perché ho letto molte storie trattanti queste tematiche ma il fatto di aver aggiunto una difficoltà del genere, che per chi conosce la questione in superficialità sarà una cosa come un altra, rende tutto più reale, ti porta in quella sofferenza fisica e ti ritrovi nei gesti di quella ragazza ... okey basta scrivo troppo ! continua così Ivan è così crudele da essere vivo ! Spero a presto :) |
Ciao :D |
Premetto che avevo fatto una lunga recensione prima di questa, ma mi è scaduto il login ed è andata perduta. Dopo un'infinita serie di parolacce posso tornare a riassumerti ciò che penso di questo capitolo: Come prima cosa, mi congratulo ancora una volta con te per la tua bravura! Non vedo l'ora di sapere quando e se Marika scoprirà il perché dell'apprensione di Ivan. Un altro momento che attendo da molto è l'incontro tra Marika e la sorella di Ivan. Scommetto che all'inizio si arrabbierà con il fratello, ma spero che dopo se ne farà una ragione. Tu comunque continua a soffermarti sui momenti più importanti come hai fato fin ora senza avere fretta, perché descrivi davvero bene le situazioni e le emozioni dei personaggi. Amo il tuo modo di scrivere (non so quante volte te l'ho già detto!) e il registro medio-alto che usi. Continua così, mi raccomando! ;) |
La scena è effettivamente dura ma è ben scritta per cui mi sta bene. Marika non è capace di fare il vomito autoindotto e in questa casa, pare che l'unica persona che prova a guardare gli altri e non solo sé stesso pare essere Ivan e basta. Comunque Marika non vuole farsi aiutare ed il fatto di sentire l'astio della madre di Ivan e di sapere che Jessica sarà pure peggio, rende tutto più difficile. |
Oddio, allora premetto che questo capitolo è perfetto (come tutti gli altri). Mi piace un sacco il modo di comportarsi di Ivan (ahahaha) ma sto odiando sua madre in un modo incredibile. Che dire, aspettavo questo capitolo da tanto, ma non mi ha deluso, anzi, i tuoi capitoli non mi deludono mai. Sei bravissima, davvero, ti stimo tantissimo, non sai quanto vorrei scrivere come te. |
Oddio, ma così mi lasci spiazzata! Voglio assolutamente il prossimo capitolo, mi ha preso troppo. Scrivi benissimo, e AMO il personaggio di Ivan. Continua, ti prego, sei bravissima. ♥ |
Capitolo al veleno. Ivan è venuto su anche troppo bene. Ora non mi ricordo ma il padre è morto o divorziato, non è vero? Tornando al capitolo le parole sono vere e spietate. Ho avuto un'amica che è caduta nell'anoressia. Sua madre è sempre stata piuttosto oppressiva, mettendola costantemente in competizione con la sorella che metteva come modello, sminuendo le sue azioni. Ora ne è uscita ma non mi stupisce la reazione di questa donna. Il 90% della responsabilità di queste malattie è dell'ambiente familiare. Veronica è stata distrutta dalla madre che non ha mai nemmeno pensato o tollerato l'idea di non aver fatto niente per salvarla. Ha lasciato che morisse e lo stesso sta facendo con Marica. In entrambi i casi si lava la coscienza con chiacchiere inutili. Lei è l'adulto ma non ha fatto niente per tutelare la figlia, non accettandone la fragilità e l'idea che parte del malessere era colpa sua. Ora le cose stanno peggiorando ed è chiaro lo spirito di ribellione di Ivan. Lui non può più tollerare questo clima di accondiscendenza che le due fanno del proprio comportamento. Salvare Marica è diventata una missione per lui, per riscattarlo dallo schifo in cui si trova. Salvando lei salva sé stesso. Jessica e la madre invece sono delle persone egoiste e immature che non capiscono quanto dolore può dare il loro comportamento ottuso...ma forse il motivo è semplice: loro sono sempre state bene, coccolate e venerate più di quanto meritassero. Soffrire un po' e per davvero non farebbe loro male. |
Ho letto tutta la tua storia! È bellissima, complimenti! Quelle che stai trattando sono tematiche delicate, ma tu sei riuscita a trasmetterle nel modo giusto. Scrivi davvero bene, e mi piace il fatto che descrivi Palermo con così tanta cura. Non riesco a capire il tuo dialetto, perciò ti ringrazio per le traduzioni AHAHAH :') Comunque continuerò a seguire questa storia, non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! |
Mi piace tutto di questa storia davvero! |
Premettendo che Anna mi sta antipatica, mi piace molto invece il modo in cui si comporta Ivan. Mi piace molto il tuo stile, e secondo me non sta affatto peggiorando. Bellissimo capitolo, come sempre. |
L'incontro con Jessica è rimandato ma per quanto? La madre ha capito che Marika è anoressica non tanto dall'aspetto, quanto dai gesti e non ci sta a imporsi come fa invece Ivan. Ha fallito con la figlia, perché darsi da fare per una completa estranea? I sensi di colpa per non aver aiutato la figlia però non la lasciano mai stare e forse aiutare questa estranea potrebbe essere la soluzione. E'ovvio che lei non si sia mai ripresa dalla perdita ma se aiutasse Marika attenuerebbe un po'quel senso di fallimento ed impotenza che ha provato nel non aver capito in tempo i problemi della figlia. Non è un lavarsi la coscienza ma semmai un modo per dire che lei, fatta questa esperienza, è capace di aiutare qualcuno con questo tipo di problemi. |
Dici di non essere brava, ma a me ispira molto l'inizio di questa storia! |
Sarò breve questa volta: fai di questa storia un libro. |
E'un po'che leggo la tua storia e ammetto che intriga non poco. Ivan irrompe con prepotenza nella vita di Marica e vede il degrado terribile in cui lei si trova. La zia non sa che la nipote, per avere un rapporto meno violento con lo zio, si prostituisce per comprargli la droga ma è chiaro che le cose non possono continuare così. Ivan da parte sua sente qualcosa per questa tapina, non solo a livello fisico e nemmeno perché ha la stessa malattia della sorella...c'è qualcos'altro che ancora non ha compreso. |