Recensioni per
21 Grammi
di GinevraCorvino

Questa storia ha ottenuto 99 recensioni.
Positive : 97
Neutre o critiche: 2 (guarda)


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Nuovo recensore
06/03/13, ore 18:59
Cap. 5:

Sirius Black che cade dietro il velo... Da quando ho scoperto che il velo in realtà è un Lethifold ogni volta che leggo 'sta scena mi scappa da ridere, perché è davvero una morte assurda! Mangiato da un velo... la Rowling ha davvero un umorismo perverso! XD
Tornando a noi, c'è qualcosa che non mi convince nei tempi verbali e per questo la ff mi suona un po' stonata (mi spiego da schifo, me ne rendo conto!). Non so, forse al presente avrebbe reso di più...
Comunque, molto bella la scena centrale, soprattutto la parte su Harry che tenta di afferrarlo senza riuscirci. Bella anche la scena finale, con Sirius che ritrova i suoi amici.
Per oggi la smetto di rompere!
Alla prossima

Nuovo recensore
06/03/13, ore 18:31
Cap. 4:

Bella anche questa, molto adatta a Moody che è un guerriero in ogni senso.
Occhio alle virgole: qui l'ultimo nemico, ti ha colpito alle spalle andrebbe tolta, dato che è tra il verbo (ti ha colpito) e il soggetto (nemico).
prima che le tue chiome potessero diventare bianche. --> Alastor è avanti con l'età (era in pensione prima del ritorno di Voldemort), mentre da questa frase sembra che sia ancora giovane. Per esprimere un concetto simile potresti parlare, che so, di serena vecchiaia o di pace o di vittoria. Ad ogni modo, è una minuzia.
Mi piace molto il riferimento a chi continua a combattere, al ricordo del valore di Moody dell'ultima frase.
Bel lavoro!

Nuovo recensore
06/03/13, ore 18:22
Cap. 3:

Adoro questa scena e l'hai descritta molto bene, anche se il linguaggio non è proprio adatto a Dobby, ma visto che sono pensieri e non parole, per di più raccontati in terza persona, direi che ci sta.
Mi è piaciuto molto il rimarcare il fatto che Harry sia un amico e non un padrone e quanto importante sia per Dobby il poter scegliere in libertà cosa fare, dopo una vita passata ad obbedire.
Nulla da dire anche sulla sintassi, l'unico refuso che ho trovato è una virgola mancante prima del ma dolce.

Nuovo recensore
06/03/13, ore 18:04
Cap. 2:

Lo stile è anche qui poetico e ricercato, ma l'ho trovato meno pesante rispetto alla prima (quella su Edvige).
Forse perché lo trovo più adatto all'ambientazione e al momento, non saprei.
La prima parte della drabble va bene così, Cedric si guarda intorno cercando di capire cos'è successo. Nella seconda, quando dice 'sono io ', invece sei andata un po' troppo di fretta, secondo me. Forse avresti dovuto, dopo che vede il suo cadavere, descrivere cosa prova a quella vista. In fondo è un ragazzo di successo, nel fiore degli anni, che muore di colpo e senza motivo, solo perché era nel posto sbagliato al momento sbagliato.
Ottima la scelta della frase finale, che riprende il libro. Dice molto pur in poche parole, parla di dolore e di famiglia. L'ho trovata assolutamente adatta.
Consigli sparsi: Sentiva acuto l'odore di morte fresca aleggiare nella notte scura. --> qui averi messo 'acuto' dopo 'odore' perché così pare sia riferito a Cedric che sente, non all'odore di morte. 'Fresca' mi pare poco adatto collegato a 'morte', dato che in genere 'fresco' è qualcosa di piacevole. L'hai usato come sinonimo di recente, ma non è il sinonimo più adatto al contesto, secondo me. Forse avrebbe reso di più senza, tanto si capisce comunque che è appena morto, dato che vede il suo cadavere poche righe dopo. Ad ogni modo non è scorretta a livello sintattico, sono solo finezze stilistiche!
non aveva il sapore di rame del sangue. --> che io sappia si dice che il sangue sa di ferro, non di rame. Può essere che si dica anche così e io non l'abbia mai sentito, quindi anche qui prendilo solo come un appunto stilistico e non come un errore. :-)
Ricordava una luce fortissima colpirlo in pieno petto e dopo... silenzio...nessun dolore, nessun brivido di freddo, niente...e quell'odore familiare di se stesso. --> qui, secondo me, hai messo troppi puntini di sospensione (tra l'altro, occhio a lasciare gli spazi dopo i puntini, é l'unico refuso che ho trovato nella ff), io avrei evitato di spezzare la frase dopo il dopo, lasciando i puntini di sospensione solo dopo silenzio. Toglierei anche quelli dopo niente. Va bene spezzare la frase per dare una sensazione di sospensione, di comprensione che arriva poco a poco, ma così è poco scorrevole, secondo me.
Mi scuso se sembro troppo puntigliosa, in realtà è perché mi piacciono le tue drabble e credo che i consigli possano esserti utili per fare un lavoro sempre migliore, dato che si vede che ci tieni a quello che scrivi e che non pubblichi tanto per...
Alla prossima (ovvero al prossimo capitolo, che vado subito a leggere!).

Nuovo recensore
06/03/13, ore 17:24
Cap. 1:

L'idea di base mi piace molto, soprattutto perché hai cominciato con la povera Edvige, che mi è spiaciuto tanto (ma proprio tanto!) veder morire (sì, lo so, il distacco dall'adolescenza, la perdita di ogni rete di sicurezza eccetera eccetera, ma quanto è sadica la Rowling? XD). Anche il titolo mi pare assolutamente azzeccato, non conoscevo la cosa dei 21 grammi, ma mi è piaciuta molto, anche perché non è per nulla banale.
Veniamo ora alle cose che invece non mi sono piaciute molto.
Lo stile: premetto che questo è assolutamente mio personalissimo gusto, ma ho trovato un po' pesante questa drabble. Lo stile semi-poetico e il linguaggio abbastanza ricercato secondo me sono poco adatti all'ambientazione potteriana in generale e al momento tragico nello specifico. La grammatica e la sintassi sono comunque buone e non ho notato nessun errore/refuso.
Come già detto l'idea mi piace molto, solo secondo me non sei riuscita a rendere molto bene le sensazioni che prova Harry (e questo si ricollega allo stile che hai usato, che trovo meno incisivo rispetto ad uno stile più diretto, ma di nuovo, questo è mio personalissimo gusto!). Provo a spiegarmi meglio: per me Harry è un ragazzo parecchio umorale, che non ha timore a esprimere i propri sentimenti nel momento stesso in cui li prova, sia che si tratti di rabbia (vedi il quinto libro, quando distrugge addirittura l'ufficio del preside), di paura, di dolore o di gioia. Il linguaggio che hai usato, invece, è più adatto ad una persona riflessiva, che si prende tempo per capire cosa prova e sceglie con cura le parole con cui esprimere il proprio dolore. Harry, secondo me, sarebbe stato molto più diretto nell'esprimere il proprio dolore o comunque l'avrebbe fatto con i gesti e non con le parole (come nel caso della morte di Dobby, quando gli scava la tomba, scena che ho davvero adorato, tra l'altro).
Per farla breve, la drabble è ben scritta e curata, non ha errori nè di forma nè di grammatica, ma non mi ha trasmesso sensazioni forti, l'ho trovata un pochino fredda, forse per via del tipo di linguaggio usato che non è molto nelle mie corde.
La disperazione di Harry per la perdita della sua civetta, che è stata la sua unica compagna nelle estati passate dai Dursley è in qualche modo mitigata dalla poeticità delle frasi, che la rendono meno incisiva.
Spero di esserti stata utile, anche se tutto quello che ho detto è solo un mio personalissimo parere, dato che comunque la ff è ben scritta.

Recensore Veterano
06/03/13, ore 11:44
Cap. 21:

Rieccomi!
Allora... come gusto personale, forse questa storia mi è piaciuta di meno delle altre (non te la prendere xD). Ma come al solito, sul finale lasci sempre emozioni incredibili! Il tuo stile è sempre impeccabile e riesce a dare intensità a qualsiasi personaggio tu decida di trattare!
Complimenti come sempre!
La prossima volta, ti prometto che proverò a essere più puntuale XD
Kiss

Recensore Veterano
06/03/13, ore 11:38
Cap. 20:

Ehm ehm... (guarda chi si rivede nelle recensioni...)
Scusami ancora!!!! Ti ho spiegato in privato i motivi della mia luuuuuunga assenza. :( Mi dispiace molto, ma sto cercando di recuperare, poichè ora ho un po' di tempo ce l'ho :D.
Allora... che dire di questo altro splendido capitolo? Hai descritto perfettamente non solo il momento della morte del povero (?) profff, ma anche cosa può aver provato, rendendo come sempre il momento ancora più intenso. Mi piace molto il fatto che alla fine lui si renda conto del fatto che Voldemort non lo salverà, perchè adesso è diventato solo un inutile recipiente.
Bello Bello!
Kiss

Recensore Junior
06/02/13, ore 14:27
Cap. 20:

Ecco la tua drabble trasformata in flash!
Perfetta rappresentazione della morte di Raptor che, come hai detto perfettamente tu, viene solo usato dal Signore Oscuro. Niente più di un contenitore.
Fra l'altro la sua morte è anche lenta e dolorosa, poverino, è un personaggio che mi ha sempre fatto pena.

Recensore Master
06/02/13, ore 14:26
Cap. 15:

"Sei morta guerriera e mai donna". Che parole!
Effettivamente Bellatrix è proprio così. La considero femminile, dai, esistono personaggi letterari femminili che di sensuale non hanno nulla, ma secondo me la sua ossessione per Voldemort, il fatto che fosse sposata, che fosse stata bella prima di Azkaban, la rendono ai miei occhi carica di una crudele sensualità. Folle, malata, con 13 anni di carcere magico alle spalle, ok, è questo. Però... secondo me è una vera principessa guerriera, lei! E infatuata a perdere di qualcuno!
Comunque, mi sto perdendo in dissertazioni, devo commentare la tua fic!
Sulla sua morte. "Come muore una stella? Esplode." Appunto, Bella, se non erro, ha preso il nome di una stella come tutti i Black, e poichè è una stella del male la sua morte è una vera e propria esplosione (è morta esplosa nel film, se non ricordo male). Un accostamento e un'immagine azzecatissima, per lei.
Anche qui vedo una certa crudezza di stile, proprio perchè quando si scrive di Bellatrix non si può non essere duri, visto che lei è proprio così. Tosta persino nel momento di morire, è un personaggio che lascia il segno. E qui hai fatto il paragone tra la sua morte e quella della stella, trovandovi tante similitudini. Ma nessuno esprimerà un desiderio per la sua fine. Che sadica che sei pure tu! ^_^
Ma effettivamente è proprio così!
Se uno deve descrivere la sua fine credo che questo sia il tema giusto: la fine della stella, il fuoco spento dall'ardore di una madre, la morte di una guerriera che non è stata donna appunto perchè figli non ne ha avuti, non ha vissuto quella parte fondamentale che dovrebbe essere propria di ogni donna e rimane estranea a certi sentimenti che dovrebbero invece caratterizzare ognuna di noi. La sua fine è questa.
Anche lo stile mi piace molto, complimenti, due belle fic mi hai proposto quest'oggi, brava brava! Kiss!

Recensore Master
05/02/13, ore 19:42
Cap. 20:

Eccomi qui! Spesso mi dimentico di Raptor, e quando ho letto il suo nome, ho pensato: vero, c'è stato anche lui! Ottima la descrizione del parassita che lo ha sfruttato. Molto macabra, precisa, davvero! La sua morte è anch'essa piuttosto inquietante, e diventare cenere ancor prima che qualcuno si accorga che stai sparendo non è dignitoso!
Complimenti come sempre Ginevra!
Baci

Recensore Veterano
25/01/13, ore 23:55
Cap. 19:

Premetto che non mi è mai piaciuto Tiger, gli ho sempre preferito Goyle XD... Però mi è dispiaciuto in fondo come è morto... il fuoco è una delle cose peggiori con la quale morire... E come sempre sei stata bravissima questo momento delicato.
A presto!!!
Kiss

Recensore Junior
23/01/13, ore 23:21
Cap. 19:

Tiger non lo sopporto proprio perchè brutto, stupido e cattivo.
Eppure un po' (ma giusto un pochino) mi è dispiaciuto quando è morto, semplicemente perchè si vedeva che si era cacciato in qualcosa più grande di lui.
Il fuoco fa paura ed impressione e, come hai reso benissimo tu, è purificatore.
Bel capitolo ^^

Recensore Master
23/01/13, ore 22:14
Cap. 19:

La morte di Tiger è piuttosto brutale, considerando che la Rowling ha  inventato l'avada kedavra e poi ha fatto morire in questo modo un ragazzo. E' come se avesse voluto che Tiger si accorgesse di morire. Come se, mentre draco stava perdendo un pò di quell'arroganza che lo aveva caratterizzato, tiger la stesse invece acquisendo. 
Brava come sempre!! Bacioni

Recensore Veterano
23/01/13, ore 15:31
Cap. 19:

Povero, stupido Tiger. Goffo e incapace fino in fondo. Eppure, alla fine di ogni cosa, ha tirato fuori un potere che nessuno si aspettava possedesse... nemmeno lui, e infatti non riesce a gestirlo. Ma sono convinta, sotto sotto, che Draco abbia pianto la morte di uno dei suoi "minion" storici.
Un capitolo breve ma pieno di tutte le sensazioni violente del momento che ci narri: caldo, luce ma soprattutto tanta, tantissima paura. Mi è piaciuto molto! (Mancano un paio di spazi dopo la punteggiatura, ma per il resto nulla da dire!)

Recensore Veterano
15/01/13, ore 23:30
Cap. 18:

Anche qui... molto bella! Spieghi benissimo i sentimenti della povera rancorosa Mirtilla. Come sempre mi stupisci per l'ultima meravigliosa frase!
Complimenti!
Kiss