Vorrei aprire questa recensione con qualche perla da brava Hyung, ma ormai avrai ben capito quanto i miei commenti siano un sfacelo, perciò beccati questa carrellata di zucchero e amore perché, credimi, più i capitoli scorrono, più mi chiedo dove tu sia stata nascosta per tutto questo tempo; che poi in realtà sei sempre stata lì ma io sono troppo pigra e scema per farmi avanti a tempo debito. O perché io non ti abbia cercata prima (stalker Mode:ON). O perché io non mi sia rimboccata le maniche tempo addietro per dedicare cinque minuti alla tua X2, avendo così il piacere di scoprire quale autrice fantastica tu sia. E non prendiamoci in giro, lo sei davvero. Non mi stancherò mai di ripeterlo, anche a costo di risultare banale/sviolinatrice/pesante/AggiungiL’aggettivoChePiùTiAggrada, ma cacchio, ogni volta che leggo un tuo capitolo è come se lo stomaco mi si accartocciasse tanto è bello il tuo modo di scrivere e tanto è fantastica la tua capacità di rappresentare le scene. E’ come se fossero lì, vivide davanti a me, e non posso fare a meno di sentirmi un po’ il Ji Yong o il Seung-Hyun della situazione. Per quanto mi riguarda, poche storie mi fanno questo effetto ed è piacevole vedere sul fandom che mi piace, che qualcuno riesce a farmi emozionare e immedesimare nei protagonisti.
Nh, e io che pensavo che sarei riuscita a scriverti qualcosa che sapesse di già sentito, ed effettivamente è così, ma confido nel fatto che la tua soglia di sopportazione in quanto a complimenti sia molto elevata, così da non stancarti facilmente. Sopportami cara, sono il tuo Hyung nuovo di zecca del resto. Il pacchetto completo comprende anche il suo riversare amore per ciò che scrivi, soprattutto se merita ♥
Che poi… Ma mi spieghi come riesci a rendere i cosiddetti capitoli di transizione delle vere e proprie meraviglie? Ti prego, svelami il tuo segreto. Insomma, siamo a quello che dovrebbe essere ancora il primo giorno di Manuale, nel bel mezzo di quel viaggio dantesco che è la corsa verso casa Kwon con un Seung-Hyun che ha la simpatia di un mietitrebbia, e io ancora non mi sono stancata –e lo amo ogni paragrafo di più, quello gigolò odioso come pochi ♥-. Tipo che se decidessi di dedicare al viaggio ancora due capitoli, probabilmente sarei qui a spargere cuoricini come una fangirl mancata. Ad ogni modo, partiamo con la vera e propria recensione, anche perché la prima parte è stata solo un’accozzaglia di sciocchezze che spero verranno saltate a pie pari.
Innanzitutto, ribadisco un Tanto amore per la tua capacità di far perdere Ji Yong in pensieri assurdi e non mentre sta facendo qualcosa. Come quando guidava e ci regalava qualcosa della sua famiglia –rido ancora se penso a quel demente di Seung-Hyun che dorme, è più forte di me- o quando era per le vie di Seoul e si è perso nella descrizione della sua esistenza, ecco, anche qui hai fatto lo stesso. Passare dai capelli crespi per via della tinta ai giochi che faceva con Hye Min è semplicemente Aaaaaw (perdona il commento un po’ cerebroleso, ma torno da due giorni di febbre e il mio cervello non vuole collaborare D:), cioè, lo amo non ce n’è. E poi sai quanto adori il tuo scavare con il bisturi in ogni più recondito pensiero dei personaggi, quindi non posso che esserne contenta. Dedicherei poi un minuscolo spazio a Seung-Hyun: vedi che in fondo non è così scemo come sembra? Magari non lo sa nemmeno lui, ma direi che si sta dimostrando più erudito di quanto mai avrei potuto immaginare ò.ò Insomma, tirarmi fuori Aristotele così, dal nulla, nel bel mezzo di una tinta per capelli mi fa rivalutare la sua capacità intellettiva –non ne ho mai dubitato eh, ma Ji Yong lo descrive come un completo imbecille e te l’ho detto che tu mi fai immedesimare nei personaggi e allora i loro pensieri diventano anche i miei, quindi u.u-. No, ecco, seriamente parlando, l’ho già detto quanto sia invaghita del tuo Seung-Hyun? A parte la rozzezza dei suoi modi, la semplicità disarmante con cui espone i suoi pensieri senza curarsi della sensibilità altrui, amo il fatto che sia rappresentato come una persona distaccata e che sembra nascondere molto più di quanto tu ci esponi. Ecco, mi da l’idea di quei classici ragazzi che si nascondono dietro l’aria da fighi quando in realtà hanno molto altro da dire/raccontare. Non voglio dire che in realtà è un animo fragile e bla bla bla, no no, tutt’altro! Solo che credo che ne abbia passate talmente tante da aver preferito nascondersi dietro quella scorza dura, anche se forse è sempre stato così. E ciò mi spinge a chiedermi se vedremo mai qualche scorcio del suo passato, giusto per smentirmi, che io ho una visione un po’ distorta delle cose. Pensa che quando c’è una scena Ji Yong/Seung-Hyun, continuo a dirmi che in realtà negli avvertimento c’è scritto Romantico/Fluff. Altro che erotico.
Ed ecco che arriviamo al pezzo clou di tutto il loro dialogo… Stuprare Soohyun, i belli del K-pop. Sappi che quella nostra lontana chiacchierata mi ha aperto un mondo e ammetto che, ad ogni personaggio pronunciato, io ero lì che dicevo Aha, ma so chi è! Me lo ricordo! –anche se il nome Taecyon mi riporta alla mente Jaebeom. Tristezza a palate nel venire a scoprire che non è più il leader ç.ç-. E’ forse questo uno dei tanti motivi che mi ha fatto amare questo capitolo un po’ di più rispetto agli altri. Perché per una volta sono riuscita a seguire il filo logico dei loro discorsi. Sai già che li amo, ma quando iniziano a parlare di argomenti a me ignoti rimango un attimo in fissa per metabolizzare e poi passo avanti, il che non è un male, sono solo io ad avere enormi problemi D: La parte sugli U-Kiss l’ho amata. A parte che per mezzo paragrafo non mi sono sentita un’ignorante megagalattica sul K-pop (il tuo Hyung è proprio pessimo, non ce n’è -.-), ma poi mica me lo immaginavo così il dialogo *-* Insomma, mi avevi accennato qualcosa, ma ciò è andato oltre ogni mia aspettativa. Però ti ho tradita, io credo che adorerò Kevin fino a che non la smetterà di essere carino e coccoloso, il che penso non avverrà mai. Infine, sappi che anche il tuo Hyung in carne ed ossa giovedì si è fatta la tinta e si è presa la febbre perché, geniaccia, è uscita a fumare con i capelli umidi. Niente, per dire che un po’ gli sfigati come Seung-Hyun li capisco D: -e che in realtà hai piazzato delle telecamere sul mio balcone, ammettilo u.u-
Poi, mi è concesso odiare Mi-Nam? Oh, mi spiace, ma mi sta troppo sulle palle. Mi ricorda quei classici ragazzi/amici che ti intortano con frasi belle e fatte e tu ci credi perché cinica non lo sei ancora completamente diventata e poi ti ritrovi lì, a fissare l’auto in perfetto stile Ji Yong. E credimi, ho amato la parte dei disegni sui vetri, soprattutto quando Ji Yong afferma che non sarebbe riuscito né a levarlo dalla propria auto né dalla propria vita. E’ stato… Boh, poetico? Oh, come dire, sono quelle classiche immagini da pugno allo stomaco, capisci che intendo? Quelle che difficilmente dimenticherò, che anche a distanza di anni mi tornerà alla mente perché, cacchio, è proprio così. E’ talmente vera che sì, lo ripeto, è un pugno allo stomaco. Di quelli dal retrogusto un po’ dolce e un po’ amaro, che ti lasciano qualcosa. E comunque l’odio per Mi-Nam si ricollega al messaggio finale, che lo ammetto, mai e poi mai mi sarei aspettata. Sarà che per un po’ non se ne era parlato, sarà che nutro avversione nei confronti di Mi-Nam, ma proprio mi ero dimenticata che avrebbe potuto avere una tresca con Seung-Hyun ò.ò Mi chiedo cosa accadrà quando tutto verrà a galla –perché verrà fuori, io confido in te. Che poi sappiamo tutti che queste cose si evolvono in liti che trovano l’apice nel sesso più sfrenato. So che non mi deluderai ♥-.
Ma, discorso sul K-pop a parte, ammetto che questo capitolo l’ho amato per il semplice fatto che, finalmente!, Ji Yong è arrivato a casa. Ad incontrare la sua famiglia… Cara, sappi che mi hai sorpresa, sul serio. Non me l’ero immaginata affatto così. Mi ero aspettata sguardi taglienti e delusi, pianti disperati, recriminazioni e drammatici Vattene da questa casa!, ma ammetto che come hai presentato tu la scena è forse più verosimile, tenendo conto del contesto in cui il tutto è ambientato. Insomma, effettivamente sarebbe stato un po’ strano che nessuno avesse mai sospettato l’essere gay di Ji Yong visto che a tratti si comporta da adorabile checca isterica –bada bene, niente insulti. E’ troppo un amore, tipo che mi verrebbe voglia di avere una sua versione pocket e portarmela in giro.- ed è stato piacevole vedere che, nonna a parte, gli altri non si sono dimostrati poi così avversi alla sua situazione. La parte migliore però, concedimelo, è stato l’incontro tra Top e Se7en… Cioè, da *O* e adesso cosa mi combini? Io voglio il seguito solo per vedere che spiegazione darai ç.ç Insomma, che Seung-Hyun sia uno gigolò coi controcazzi lo sappiamo bene, ma Se7en è talmente misterioso che non so proprio cosa aspettarmi –però io un po’ ci spero che tra quei due qualcosa ci sia stato durante i loro gloriosi giorni-. Ho deciso che non mi farò castelli per aria, che tanto puntualmente vengo smentita, ma so per certo che qualsiasi sorpresa mi piazzerai lì, verrà apprezzata come non mai. Insomma, se non mi hai delusa per ben cinque capitoli, come potresti farlo proprio ora che siamo arrivati al clou o almeno al far venire tutti i nodi al pettine? E questi non sono semplici nodi, sono proprio gomitoli.
E niente, devo aggiungere altro? Ho adorato il capitolo nella sua interezza, niente da dire. Ho adorato ogni singola descrizione che ci hai messo, ogni singolo pensiero che è uscito dalla testa di quello sfigato di Ji Yong, ogni scena minuziosamente descritta sempre con quel vocabolario che, davvero, amo sempre di più. So much envy for u, ma di quell’invidia sana, ecco, che mi spinge ad aprire Manuale con sempre più impazienza. Impazienza che aumenterà dopo aver letto le note finali, ma ti capisco; prenditi tutto il tempo che ti serve, gli esami prima di tutto ;)
Ora la smetto va, che poi mi prendi per malata/FF (Fangirl Fanatica, magari fossi un Final Fantasy)/stalker e rischio di sentirmi rivolgere qualcosa come Maledetto il giorno in cui ho pubblicato Manuale/ci siamo scambiate l’amicizia su FB, sta qui non mi lascia più -.-
E’ che boh, sei talmente in gamba che mi scoccia leggere e non lasciarti nemmeno un pensierino; è come se fosse un insulto a te in primis che come scrittrice vali un sacco e a questa storia che è meravigliosa e si merita cinque minuti del mio tempo. E’ come se ti meritassi di venir tampinata per il semplice fatto che, davvero, mi lasci sempre tanto e per quanto mi riguarda, non è poco. |