Recensioni per
Il futuro è una terra straniera
di margheritanikolaevna
Ho bisogno di un attimo per riprendermi... |
Ti ho mai detto che sei una maestra nelle descrizioni? Beh, in caso contrario lo ripeto: tu sei una vera maga con le parole. Leggendo mi sembrava di essere lì, in mezzo alle macerie, ormai sentivo l'odore acre della polvere da sparo e dello zolfo e mi è parso di sentire quelle voci imperiose e autoritarie che urlavano nella nebbia mattutina. |
Ho letto gli ultimi due capitoli con il cuore in gola, completamente angosciata. |
Ciao Margherita, bel capitolo, mi è piaciuta molto la descrizione dell'ambiente che rende molto bene lo sbigottimento del personaggio catapultato in un luogo e tempo sconosciuti in un modo che né lui, né io riusciamo a immaginare. |
Bello! Questa storia è veramente coinvolgente ed io non vedo l'ora di sapere cosa succederà. Non posso che inchinarmi di fronte alla tua originalità; mai, a me, sarebbe venuto in mente tanto. Molto d'atmosfera la prima parte: ti getta immediatamente nella situazione che sta vivendo Mac e ti fa percepire il suo sconforto e senso d'inquietudine. |
Mi sono dimenticata, nelle scorse recensioni, di farti i complimenti per tutti i riferimenti, letterari e non, che stai infilando in questa storia: calzano a pennello e la arricchiscono. |
Questo capitolo prolunga l'atmosfera angst del precedente, ma l'intervento di Stella è una nota luminosa in un'atmosfera tanto tesa. Mi piace il modo in cui evidenzi sempre il rapporto complice che lei ha con Mac. La storia che lui le racconta è narrata in modo tale da far venire i brividi anche a me. Neanche in questo caso ci sono tracce di moralismo vago a generico, ma tutto è ben contestualizzato e acquista un profilo di realtà e concretezza. |
Carissima, perdonami il ritardo ma sono stata a combattere tra esami, tesi e cose di questo genere. Ora che posso tirare il fiato, mi dedicherò finalmente ai tuoi capitoli! |
Margherituccia! la domenica comincia bene, trovando il tuo atteso aggiornamento! |
Ed ecco Stella, miracolosa medicina per le depressione di Mac Taylor! Ovviamente non c'è nessuno meglio di lei che può capirlo... anche se come al solito non si dichiarano mai (è forse per questo che lei è scappata via, lasciando campo libero a Jo?). |
Devo dire che questo primo capitolo conferma le ottime aspettative che avevo avuto leggendo il prologo: una stesura fluida e appassionante impreziosita da un vero e proprio bouquet di citazioni frutto di un lavoro di ricerca minuzioso ed accurato. Ho apprezzato non meno l'argomento trattato e il perfetto tempismo con il quale hai pubblicato questa storia ovverosia in concomitanza col giorno della memoria. Mi intriga molto immaginare quali sorprese hai ancora in serbo e soprattutto sono curioso di scoprire come hai "cucito" addosso a Mac Taylor il resto della storia e come questa poi si allacci alla commovente storia di Hanne sopravvissuta da bambina gli orrori della Kristallnacht. Ma a quanto vedo non dovrò aspettare molto per scoprirlo. Complimenti! |
Finalmente riesco ad avere un po' di tempo per lasciarti una recensione degna di questo nome! |
Come descrivi tu la storia non c'è paragone! Se fossi la mia prof di storia ti adorerei! XD |
Ciao Margheritanikolaevna, |
Mia carissima, che dici Mac mi arresta se scopre che ti leggo dall'ufficio, invece d produrre? è grave? |