Miracolo ! Severus ha finalmente accettato di fare una passeggiata ! .. Sev in un certo senso sta "tornando a vivere": lo dimostra anche il fatto che abbia deciso di tagliarsi barba e capelli...
Il rapporto tra Serena e Sev si sta evolvendo poco a poco ed è fantastico *___*
La conversazione sui nomi mi è piaciuta moltissimo :) Secondo me è anche plausibile ... Voglio dire i nomi di piante e altri elementi per le pozione sono anche in latino e Serena.. bè è una Corvonero... Insomma x me è stata un'idea geniale ;)
Che dire alla prossima !
Spotless_Mind

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Ringraziamo
i lunghi tragitti in autobus se sono qui (grazieeeh)
Beh, dopo questo inutile inizio, direi di parlare del capitolo, beh
brava, scrivi bene anche se è un capitolo molto tranquillo a modo suo
(?) beh mi è piaciuto.
Mi è piaciuto perchè in fondo Severus inizia finalmente a vivere di nuovo, più o meno, XD insomma si rimette a posto e accetta di fare una passeggiata! davvero carino questo capitolo, brava e continua a scrivere che mi piaci proprio tanto :D
(Recensione modificata il 18/09/2013 - 08:30 pm)

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Bel capitolo, ma sempre troppo breve per il piacere che provo a leggerti.
I dialoghi sono deliziosi, e Severus non può fare a meno di sperare.
Un atteggiamento descritto con realismo e in cui emerge l'uomo più che il mago. Ma Severus E' un uomo, e la sua umanità lo porta verso la fiducia in Serena, ma soprattutto verso la speranza di una possibile normalità.
Aspetto veramente i capitoli con entusiasmo perchè so che non tradisci le attese.
I personaggi sono perfetti e la guaritrice è una persona che hai saputo delineare a tutto tondo: le sue battute, i suoi sorrisi.
Severus è tenerissimo quando, contro ogni attesa, spera che lei gli faccia qualche complimento. Umano, lo ribadisco. Umano e Severus al punto giusto.
Complimenti!
Chiara

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Yeah un nuovo capitolino!che bel buongiorno *_* piano piano vediamo che sev sta cercando di andare avanti....certo molto lentamente xD ma vuol dire qualcosa!In primis il taglio dei capelli e della barba..la cosa dolce è che si voleva far vedere da Serena..e si aspettava anche un complimento? :D da quanto gli importa del suo parere?! Carinissime le loro battutine e i loro discorsi ormai sono diventati una coppietta!!Sono felicissima che la pozione sta iniziando a fare il suo effetto *-* è un gran passo avanti!!e il finale mi ha spiazzato come a Serena!wow!il nostro proff ha accettato di fare una passeggiatina!beh prima o poi...dovrà succedere qualcosa no?dovrà scattare quella famosa scintilla ;)
Un bacione grande giuuu alla prossima!<3

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Ma salve! Ormai tanto hai imparato, no? Tu aggiorna, io prima o poi arrivo... X)

Rispetto agli altri capitoli, qui c'è stato un ENORME passo avanti nel rapportarsi tra Serena e Severus, siamo addirittura arrivati a parlare di fatti personali come quelli legati alla famiglia! Spero che poi si giunga a sapere di più su Serena... e sulla ponderata scelta del nome, non credere che me ne sia scordata!

"Ah, beh, vorrà dire che prenderete il tè assieme come due membri del circolo del taglio e cucito. Magari vi metterete anche una coperta sulle gambe. Sei sicuro che, nella posizione in cui sei tu, ti starebbe proprio bene."
Ma che pittoresca, graziosa immagine XD

"“In realtà mi sarebbe anche bastata una delle sue laconiche risposte.” Dice “Del tipo io che affermo ‘Si è incupito’, e lei che risponde ‘Complimenti, ha ancora spirito di osservazione, a quanto pare’.”"
Touché. In effetti sarebbe una risposta adatta alla sua abituale rosa di sarcasmo.

"“E se mi dice di nuovo ‘nel senso’ con quel tono fastidioso, le rovescio il caffè addosso.”"
[...]
"Lei ricambia il sorriso. Nel senso, lei fa un sorriso, il tuo quel che è, è.
Nel senso." ADORO <3


Piccole note:
"concesso di esaminare pocanzi." *poc'anzi. 'Pocanzi' esiste anche, ma è desueto. Troppissimo desuetissimo.
"Una mossa che può considerarsi saggia, da un ceto punto di vista" *certo.


Scusa la brevità, ma sono un po' in corsa X) Ci si sente al prossimo chap! :**** e HHHH

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Ok, ok ce l'ho fatta a rencesire *fiu.
Allora intanto complimenti amo, AMO, l'uso della seconda persona, io non riesco ad usarla per le ff e mi limito ad usarla nei saggi scolastici, per motivi sconosciuti (?) mentre tu sei riuscita ad usarla benissimo, complimenti.
La tua è una di quelle storie che si leggono tutte d'un fiato, funziona benissimo ed è molto realistica. I pensieri di Piton sono descritti nei minimi particolari, con una cura non indifferente, bravissima (per esempio l'incontro con Harry mi è piaciuto tantissimo, si ripeterà? E magari si chiariranno di più? E...no ok troppe domande XD)
Mi piace vedere l'inerza, la noia, la lentezza con cui avanza la sua vita dopo che tutto è finito, la sua incapacità nel vedere un qualsivoglia futuro e un "lieto fine" qualsiasi.
Poi non so, non mi viene più in mente niente da dire... (ah sì mi piace un sacco la figura dell'infermiera, ha un carattere molto particolare)... quindi ti salutò qui e spero di riuscire a commentare tutti i tuoi capitoli d'ora in poi (cosa altamente improbabile)
...Beh alla prossima! E continua così!

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Ri-tao!
Be', magari non accadono grandi cose, ma quando si ha a che fare con Piton (un Piton che ha affrontato tanti drammi, poi) ogni passo in avanti è equiparabile a un balzo olimpico.

In questo capitolo ho apprezzato soprattutto il tentativo di Serena di acclimatarsi alla sua nuova abitazione temporanea - ma non troppo.
Il piccolo esperimento del televisore e l'idea di rendere meno cupo l'ambiente con una cosa quasi scontata come dei fiori qua e là sembrano donarle pura gioia, anche se Piton PROPRIO non pare condividerla, simpatico e mattacchione com'è.
E, per la cronaca, da lui mi sarei aspettata perfino il grizzly nella soffitta, se non fosse che ritengo che Piton potrebbe tranquillamente ammansire e pure far sentire in colpa e in imbarazzo il grizzly in questione con una delle sue gelide occhiatacce.

(Piiicciola segnalazione: "fa lievitare il televisore" *levitare. Non vogliamo un televisore lievitato, alto tre metri e largo quattro X))

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Tao! Mille anni, come di consueto, ma poi lo sai che arrivo X)

Ci voleva un trauma del genere, per permettere un'evoluzione, per quanto minima e scandita solo da dettagli che bisogna proprio saper trovare, nel rapporto di convivenza forzata di questi due. Ed è CHIARO che il problema non sia Serena.

Piton conserva la propria tipica scontrosità sempre e comunque. Arrivare anche a credere Serena capace delle peggiori nefandezze è quasi troppo anche per lui. Il ricatto più puccioso del mondo e Piton la guarda comunque in cagnesco.
Non importa quanti traumi subisca, rimane sempre un tipetto sbarazzino e socievole, il caro Piton.

A proposito di traumi subiti, perlomeno l'essersi trovato effettivamente così vicino alla morte ha comportato in lui un certo cambiamento, rispetto all'apatia del periodo appena trascorso. Un miglioramento è percettibile ^^

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Ciao ! :D
Seguo questa ff già da un po' ma questo è il primo commento che lascio..
Allora ... AMO questa fic *_* Mi piace moltissimo l'idea della convalescenza di Sev ... Ho letto varie fic in cui il nostro prof non muore a causa del morso di Nagini ma la sua guarigione era sempre sbrigativa ma in fondo molto probabilmente se fosse sopravvissuto sarebbe successo qualcosa del genere...
Parlando del POV.. Audace la scelta della seconda persona :) devo farti i miei complimenti Sev è caratterizzato benissimo e veramente molto ic ... e il flusso dei suoi pensieri è stupendo *_*
Ma parliamo del cap.
Ho adorato la parte iniziale.. Il contare ossessivo : il tentare di sfuggire alla noia ...
Ho temuto per la vita di Sev D: ma per fortuna è arrivata Serena xD adoro questo nuovo personaggio xD
E la fine o.O finalmente ci sono miglioramenti xD
Aspetto il nuovo cap con ansia ! ;)
Spotless_Mind

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Credo di avere letteralmente fatto un salto sulla sedia quando ho letto la storia.
Due volte.
La prima con Lestrange. Giuro che inizialmente pensavo fosse tutto un incubo, qualcosa dettato dal subconscio di Severus e dalla nuova pozione. Poi con lo schiantesimo mi sono dovuta ricredere. Inutile dire che ho applaudito Serena.
Ho apprezzato all'ennesima potenza la descrizione del contare e ricontare, quasi maniacale, che hai saputo descrivere. E' come qualcosa che passa goccia a goccia, uno stillare che innervosisce perchè non passa mai.
Complimenti, perchè in questo modo hai reso alla perfezione la monotonia ed al tempo stesso il desiderio spasmodico di impiegare in qualche modo il tempo a disposizione.
Il secondo salto sulla sedia... beh, ovviamente alla fine.
Me molto curiosa, ansiosa anzi, per vedere se questa è una rondine che fa primavera oppure una scintilla e basta. Ovviamente propendo per la prima idea.
Alla prossima,
Chiara

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WOW...che capitolo!come si dice..breve ma intenso?:D
Mi sono così preoccupata per Sevvino nostro ç___ç che stronzone Rodolphus....coglierlo di sorpresa durante la notte per farlo fuori :( la cosa che mi ha colpito di più è che il nostro proff..non voleva morire..almeno non in quel modo!vuol dire che qualcosa sta cambiando in lui ;) oltre alla svolta finale della caviglia!finalmente si sta riprendendo!era ora *__*
Serena è stata bravissima...è riuscita a schiantare quel cogl*** ù.ù e comunque..."innamorando" sarà una parolona come dici tu giu ahaha :D ma sta fissando fin troppe volte Serena..con la scusa di "studiarla" sese!!!e chi ci crede?:D ahahaha
Al prossimo aggiornamento giù un bacione grande <3

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E chi si lamenta dei piccoli passi? D'altra parte non potrebbe essere diversamente visto che siamo parlando di Severus.
Capitolo bellissimo, perchè la guaritrice e il mago stanno cedendo terreno enrambi.
Molto vera e giustificata la paura di Severus, forte, coraggioso, ma la nuova medicina lo mette in crisi. Realistico tutto quello che accade: i pensieri, quel fermarsi a pensare e dimenticare il te che in fondo non è che una scusa per interrompere la solitudine.
Sempre più ben delineato il personaggio della O' Dampand, che si preoccupa con leggerezza davanti al suo paziente, ma nel suo cuore? Sicuramente sta cambiando prospettiva, anche se Severus, solo nei pensieri, vorrebbe fare un piccolo passo verso una nuona vita. Vorrei che stesse meglio, mi fa tenerezza e pena insieme pensarlo incapace di compiere le azioni più semplici, temendo di non riuscirci, lui, così orgoglioso deve a volte piegarsi a chiedere aiuto.
Ottimi i dialoghi, ben costriti e con la giusta dose di sarcasmo e ironia.
Un'altra tua perla preziosa. Attendo con urgenza il seguito.
Chiara

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Un capitolo veramente mirabile, questo.
Piccoli passi, è vero, ma che in questo caso possono fare una grande, grandissima differenza.
"“Deve provare questa, stavolta. Sono sicuro che andrà decisamente meglio della scorsa volta.”
Prova questo, amico, è l’idromele più buono di tutta la contea."
Splendido e azzeccatissimo paragone. Non ci avevo minimamente fatto caso, ma una volta letta la seconda frase sono tornata sulla prima e l'ho riletta con il tono della seconda: un effetto quasi esilarante. Tipico di Severus, invero.
Stai dando uno spessore psicologico a Severus che è qualcosa di gigantesco.
Incredulità, impotenza, inquietudine... addirittura paura che possa accadergli qualcosa (quell'attendi pronunciato più volte è un tocco da maestro). Molto belli e per nulla noiosi tutti i giri di parole che gli fai fare, in quanto, di fatto, corrispondono ai "libri" che spesso ci facciamo tutti quando pensiamo troppo. Analizza ogni singola cosa, fino addirittura a soffermarsi spesso a pensare alla sua guaritrice. Tanto spesso. Sicuramente più spesso di prima.
Ed anche questi sono piccoli passi che in realtà sono passi da gigante.
Per ben due volte abbiamo Serena che ride, un vero avvenimento epocale, perchè denota che vi sono rari sprazzi in cui il clima tra loro è quasi... disteso (se mi sente Severus, mi lancia una maledizione).
Realistica la menzione del colore delle tazze (anch'io le abbino a seconda delle persone, se devo offrire qualcosa!) e sì, sono certa che quel verde sia stato scelto apposta.
Mi piace, mi piace proprio.
E no, non mi stanco dei piccoli passi, anzi, è proprio quello che ci si aspetta da questa storia.
Complimenti a palate.
Chiara

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Giuuuu!*_* che bel capitolino in questo mercoledì caldissimo!mi stava mancando la tua storia!;)
Come hai scritto in questo nuovo aggiornamento i nostri due protagonisti hanno fatto passi da gigante!Serena ha perfino riso due volte!e la vedo molto sognante?per me si sta innamorando di sev *_* e anche lui si sta sciogliendo sempre di più....vuole anche chiacchierare e si sofferma su certi particolari come le espressioni del viso di Serena!*_*
Non vedo l'ora di leggere i prossimi sviluppi giù!
Un bacione grande grande e buon ferragosto!:*

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Ho avuto poco tempo e ti lascio solo ora qualche commento. Temo di ripetermi, ma tu sei veramente un genio!
Severus è splendido, perfetto e l'uso della seconda persona mi piace infinitamente. Rende molto pensieri e azioni.
Hai disseminato di indizi tutto il brano e io, inguaribile ottimista li ho letti nella chiave che preferisco.
Bravissima i tuoi aggiornamenti li leggo tutti d'un fiato, poi recensire è un altro paio di maniche, ma comunque non posso esimermi da complimentarmi con te per il tuo magnifico personaggio originale: perfetto per Severus.
Credo che ne vedremo delle belle.
La storia in sè è commovente e mi prende moltissimo, l'atmosfera è quella giusta: non una virgola fuori posto.
Un abbraccio.
Chiara