Sei geniale, assolutissimamente geniale!
Severus si sta sciogliendo poco alla volta - goccia a goccia mi verrebbe da dire - e tu lo stai descrivendo così realisticamente bene che non riesco a non meravigliarmi ad ogni nuovo tuo capitolo.
Sono piccoli passi quelli che Serena gli fa compiere, ma importanti.
Un pasto, un altro ed un altro ancora senza più lamentarsi, una minuscola chiacchierata... un televisore. Oh, quella donna è spettacolare nell'aggirare le regole! In questo stai rispettando in pieno tutte le aspettative che mi ero fatta su di lei, perchè ero abbastanza certa non si sarebbe fatta comandare a bacchetta da Severus.
Semmai il contrario, anche in maniera piuttosto subdola direi, ma perfetta.
La scena delle fish and chips è stata fenomenale: credo tu sia la prima persona che descrive Severus alle prese con le patatine fritte, meriti un monumento solo per questo!
Infine, le considerazioni personali di Severus ogni volta non possono che farmi rabbrividire. No, non pensa più alla morte, ma all'orizzonte si sta prospettando sempre più una nuova vita che egli non aveva mai desiderato, soprattutto ancora caratterizzata dall'infermità. Più che comprensibili le sue reticenze, il suo dire che solo agli "altri" spetta di vivere felici e contenti.
Io invece non posso che augurarlo di tutto cuore anche a lui, pur sapendo che la strada da fare è ancora molta.
Brava, bravissima.
Al prossimo capitolo,
Chiara

Yuppi!!un nuovo capitolo*_* ti sto leggendo e scrivendo da Madriddddd cara!xD
Tornando alla storia...non ci sono particolari svolte...ma Serena ha avuto un paio di uscite interessanti...come mai voleva comprare un mazzo di fiori???!non ci credo alla storia del dare colore alla tavolata!muaaha per me sotto sotto..sta iniziando a provare qualcosa verso sev u.u e anche lui non sembra del tutto immune al suo fascino u.u xD alla fine si ferma anche a fissarle l'elastico della sua coda....coincidenze?!per me no u.u
La scenetta del televisore é molto divertente xD come sempre Serena escogita un modo per fregare il nostro proff!sta perdendo colpi!ahhahaha come ti ho scritto in passato...sono veramente bellini insieme *_*
Un bacione grande grande <3

Quando aggiorni mi fai felice. La tua è tra le poche storie che mi piacciono e seguo veramente.
Tutta bella questa orribile giornata, povero Severus, speravo sinceramente in una svolta, speravo che la cura avesse avuto qualche effetto, ma tu non sei per le soluzioni facili e questo mi piace molto!
E' splendido l'incontro con la vicina, hai descritto alla perfezione il modo di comportarsi di chi vive nei quartieri da sempre. Potrebbe avere risvolti positivi se si facesse parte di compagnia e gruppi, se si fosse propensi alla madicenza ed alle chiacchiere, ma Severus decisamente non lo è. Sei stata molto brava nel descrivere sensazioni e pensieri di quel disgraziato incontro, inoltre spesso fai uso dell'ironia sarcastica che ti avvicina a Severus, mi strappi qualche sorriso.
Aspetto il seguito e ti faccio i miei più vivi complimenti anche per la prosa e i dialoghi praticamente perfetti.
Chiara

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Quando ho visto l'aggiornamento ho sinceramente fatto un salto sulla sedia: che bello! Anche perchè stavo un tantino in ansia per Severus.
Dunque dunque... mi è piaciuto molto il fatto che la pozione sperimentale abbia avuto qualche effetto... collaterale. No no, non fraintendermi, ma dà perfettamente l'idea di come anche nel mondo della magia si debba procedere per tentativi e che non tutto si risolva così facilmente di come si crede. Il duo medico è stato spassosissimo, il dialogo a quattro - con aggiunta Serena - è di un realistico da far paura, in senso buono, ovvio.
Sul ricatto non mi sono lasciata troppo fuorviare, era abbastanza ovvio che Serena non volesse nulla di così drastico, per questo leggere tutte le supposizioni di Severus è stato interessante e spassoso, perchè per la prima volta - no, non è la prima ma facciamo finta - si sbaglia di grosso sulla Guaritrice. Il fatto dei pasti è molto importante, Severus non è stupido, comprende quanto ci sia dietro e quanto fondamentale possa anche essere l'alimentazione nel suo caso. Ma è testardo.
Però è più testarda lei, il che denota in grande esperienza da parte sua ed una fermezza invidiabile.
La scena delle comari spettegolanti è stata da urlo, realistica e bellissima. Non importa che sia Gran Bretagna o Italia o altri paesi, le comari del pettegolezzo le troverai ovunque tu vada e più nolente che volente sarà facile essere al centro delle loro chiacchiere.
Non mi resta che dire "alla prossima", in attesa di sapere anche quando la bacchetta ritornerà al suo legittimo proprietario. Potter sa esser tenace quando vuole, un altro scontro con l'ex professore ci sta tutto.
Chiara

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E yuppiiiiiii!finalmente hai aggiornato!!!!*_* stavo in ansia per il nostro proffo ç__ç
Meno male..niente di preoccupante alla fine..e Serena scattante come sempre gli ha salvato la vita!ù.ù trovassero una cura stabile e possibilmente curativa -.-" come hai scritto alla fine giù in questo capitolo vediamo un altro cambiamento o meglio un nuovo sviluppo tra Sev e Serena...lo ha persino spiazzato con la sua richiesta!!!:D gli ha tenuto testa nonostante le sue battutine di cattivo gusto!>.< è già un gran passo avanti!e in questo modo Severus ha finito di fare lo sciopero della fame xDD
Mmh...qualcosa mi dice che ci sarà un nuovo incontro tra lo sfregiato e sev..xD dovrà pur riprendersi la bacchetta!!!!
Mi piace come sta evolvendo il rapporto dei due protagonisti..sono cosi bellini insieme *__* *fa tifo per Serena*
Al prossimo aggiornamento bella!<3 un bacione grande :*

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Ciao, bellina!
Stavolta sono quasi brava, il mese in cui vado a recensire è lo stesso in cui hai pubblicato il capitolo XD

Alùr, ti dico che ho molto apprezzato come l'attenzione di Piton - volente o nolente - si sia trasferita su Serena. Fino a questo momento si era limitato a considerarla più che altro come un'intrusa con cui voleva avere a che fare MENO del minimo sindacabile, ma adesso si ritrova a dirottare i propri pensieri su di lei più spesso. Tiè.

Le simpatiche depressioni caspiche e tendenze suicide in cui indulge alle volte Piton sono tremendamente canon, a mio parere, sempre perché si va a riprendere il fatto che Piton, una volta adempiuto il suo compito e il suo estremo sacrificio, ha poco da fare, se non portare avanti una vita pitonianamente deprimente. Ed è bello come, nel tuo what if?, tu ricordi costantemente il modo in cui ti sei discostata dall'opera originale, e non con un semplice: "No, non è morto perchénnò." Sembra scontato, ma tant'è X)

Il momento-capottamento:
"“Sbattiti di ciglia? Oh, ma andiamo.”
“Vuole che usi il verbo ‘sbattere’ in altri contesti?”"
PROFESSORE XDDDDD


Non ho notato errori o sviste per gran parte del capitolo, ma a un certo punto sono incappata in questo: “Pensavo che fosti andato via!”. E... questo è grave parecchio, ecco. 'Fosti' è passato remoto (indicativo), mentre tu volevi usare il congiuntivo imperfetto, cioè 'fossi'. Attenta, eh!!

"Preferiresti che prendesse velocita". Ok, allora il mistero è risolto, è Allock che ti fa fare errori. X) *Velocità.


Detto ciò, mi ritiro. Ti mando un bastimento carico di H e ti faccio ciao con la manina :)

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Lasciare i tuoi lettori così è veramente una cattiveria!
Bello, un capitolo molto bello e profondo. La mente di Severus è esattamente quella di una persona profondamente depressa. Il brano centrale in cui parla della sua vita, o meglio della sua volontà di essere morto, mi ha scosso.
Molto belli i dialoghi, molto "da Piton", sarcastici, amari con un pizzico di ironia.
Veramente molto, molto brava, so ( per esperienza) che i dialoghi sono la parte più difficile da scrivere, in genere, per quasi tutti gli autori, mentre i tuoi scivolano via perfetti in bocca ai personaggi.
Una sola preghiera: non farci attendere una vita dopo averci piantato in asso!
Brava, davvero.
Chiara
p.s. ora è nelle preferite.
(Recensione modificata il 05/07/2013 - 05:42 pm)

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E.. finalmente eccoci qui al nuovo aggiornamento *-* proprio oggi mi stavo chiedendo quando lo avresti pubblicato!ed eccolo yeah :D
In questo capitolo ho notato parecchie svolte...in primis il rapporto tra Serena e Sev, dopo la sfuriata del nostro proffo, la Santa xD si è distaccata sempre di più..ha persino cucinato un bel piatto di brodo pronto!xD ma tutto questo a Severus (e qui la svolta) da molto fastidio...e almeno per me è molto indicativo *-* nonostante tutto gli mancano le attenzioni mediche e non solo di Serena!<3 e poi vogliamo parlare delle scenette al San Mungo?:D ti ho già detto che trovo adorabili i loro battibecchi?! sono fatti per stare insieme ù.ù Allock è il solito pazzoide..povero mi fa anche pensa xD per finire in bellezza quella domandina di Sev a Serena!!inconsciamente Sevvino è un gelosoneeeee :D
Ma cos'è successo alla fine?ç___ç perchè è tutto dolorante Severus?la pozione forse sta facendo effetto???(seconda svolta ù.ù o no?xD) ufffi!>.< non ci puoi lasciare cosi giù...SEI SADICA ç_ç
Al prossimo capitolino ç_ç un bacione grande :*

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beh, cosa mai sarà successo? mah. mi verrabbe quasi fatto di pensare che qualcuno abbia cannato qualcosa, con la pozione nuova... oppure che stia funzionando anche troppo bene ;-)

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Ho iniziato a leggere con un sorriso sulle labbra ed ho finito con un'espressione perplessa: povero, cosa gli hai combinato stavolta?
No, vabbè, la situazione fisica di Severus non è certo delle più rosee ed è comprensibile che una nuova pozione possa dagli problemi. Certo non immaginavo quella reazione... speriamo non sia una sorta di controreazione, altrimenti siamo in guai seri.
Partendo dall'inizio, hai narrato benissimo il clima che regna tra i due: sopportazione ai minimi livelli indispensabili. Oh, e la minestra pronta m'ha fatto morire dal ridere... ma una bella dieta mediterranea, no? Ovviamente scherzo, ma ti faccio i complimenti perchè anche il cibo nei piatti ha contribuito a creare il clima della conversazione.
Nel momento del San Mungo ho riso di gusto. Quando hai lasciato Severus solo in corridoio non potevo non aspettarmi un contrattempo ed il fatto che avesse nome Allock ha aiutato a far sorridere ancora di più. Splendido il senso d'impotenza di Severus, costretto suo malgrado a dover seguire il professore: splendido e commovente, perchè fai comprendere benissimo quanto lui ancora possa fare pochissimo per sè, nemmeno andare nella direzione che egli vuole. E per uno che per nome fa Piton questo è uno smacco incalcolabile, una non-vita, proprio come gli fai dire: niente atmosfera zuccherosa dall'aver compreso che la vita è preziosa o simili, questo lui lo ha sempre saputo, ma non ha mai pensato di essere prezioso.
Si lascerebbe morire? Non so, sono al tempo stesso convinta che l'istinto di sopravvivenza sia più forte di quanto pensiamo.
Il finale, con il malessere di Severus mi ha lasciata un po' intristita - aggiorna presto, ti prego! - ed ha fatto da bel contrappeso allo scambio di battute del San Mungo circa la relazione tra Serena ed uno degli assistenti.
Non posso che dirti, infine,
alla prossima.
Chiara

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Ciao, mia bella!

Un capitolone gradevolissimo, mi ha tenuta incollata allo schermo, e l'ho trovato affascinante sotto moltissimi punti di vista. Vado pertanto a esaminarlo un po' più nel dettaglio.

La parte iniziale, con la riflessione sul tempo, è quasi angosciante: è come se ogni pensiero, ogni considerazione fossero accompagnate dal ticchettio di una lancetta immaginaria. Ti assicuro, mi ha messo addosso l'agitazione.

("Abbassi lo sguardo sulle tue gambe, sulle quali c’è poggiato" *è, senza 'c'', che ribadisce l'oggetto, già chiarito da 'sulle quali'.)

"“Tutto? Quei rebus le stanno dando alla testa, evidentemente. Cosa concerne questo ‘tutto’? Il mio lasciarla in pace praticamente in maniera incessante? Il mio più che ammissibile discutere su taluni comportamenti che è meglio che siano adottati per una almeno pacifica convivenza? Mi illumini, O’Dampand. O forse dovrà lamentarsi del mio rispondere pedante? Oh, immagino che ai suoi superiori importi davvero molto di tutto questo.”
Di tutta risposta lei chiude la rivista e… beh, in pratica ti fa un grande sorriso.
“Sa che penso proprio che questa sia la frase più lunga che lei mi abbia mai detto?” Dice “Allora le minacce funzionano!”"
Questo dialogo è l'essenza di Piton. E amo come la nostra fanciulla gli tenga testa - per quanto possibile, è ovvio.

"“Non sono più un tuo professore, mi pare, Potter.” Rispondi, allora, stavolta con la tua più consueta verve “In più mi pare che l’ora del tè sia passata, e – ah, tu non sei neanche stato invitato.”" Noi daremo un party in giardino e tu non sei invitato, HA! X°°°D Dimmi tu se non lo ricorda!

"Ah, quale stimolante dibattito ne verrebbe fuori.
«Perché non mi ha mai detto niente? Perché sei un ragazzino, Potter, non metto la mia vita nelle mani di un ragazzino.
Silente di me si fidava. Silente non è mica Dio.
Perché non mi ha mai detto che era amico di mia madre? A informazione ricevuta non sarebbe cambiato niente.
Quindi era per questo che odiava mio padre… Io odio tuo padre anche adesso, ma non vedo perché ciò debba avere qualche rilevanza ai fini della guerra.
Sarebbe stato più semplice, se lei me ne avesse parlato, se mi avesse spiegato tutto sin da prima. Sarebbe stato più semplice per me, ma anche per lei. Ti rimando alla mia prima risposta, Potter. »
Hai sviluppato un facsimile di conversazione nella tua testa, mentre il vero Potter, quello lì di fronte a te, rimane a fissarti senza dire niente. Che scena commovente."
Questo è crudelmente e cinicamente IC, conoscendo Piton. È praticamente il motivo per cui Piton non poteva sopravvivere alla rivelazione dei suoi intenti e il suo spionaggio: per lo sviluppo dei libri della Rowling è difficile immaginare una conversazione del genere avvenire tra Piton e Potter, ma il facsimile che hai/ha ipotizzato è tremendamente accurato, secondo me.

("“Sì… Si, ho capito che vuole che vada, ma--”" l'accento sul secondo 'sì')

"“Ti ho già detto troppe volte di uscire da casa mia, Potter! Non ho null’altro da riferirti, se non la mia volontà di non voler rivedere più la tua faccia! E ora fuori!”
E la volontà di non voler rivedere più i suoi occhi."
E abbiamo anche il colpo al cuore finale, ottimo lavoro.

Seriamente, forse questo è il più bel capitolo che la storia conti, fino a ora.
Ti mando una tonnellata di baci e complimenti!

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Ho trovato questa storia quando è già giunta al sesto capitolo, ne sono felice perchè ho potuto godere di  ben sei capitoli  di fila di questa meraviglia.
Un racconto realistico, efficace e coinvolgente.
Spero che nè tu nè nessuno che conosci bene abbia sperimentato eventi analoghi a quelli che racconti, tuttavia la precisione e l'analisi delle situazioni(compresi i particolari più fastidiosi) è talmente ben fatta e vicina alla realtà ospedaliera ( che conosco purtroppo) che è affascinante e rende impossibile abbandonare la lettura.
Le considerazioni con cui punteggi la narrazione sono degne di profonde riflessioni da parte del lettore.
Il tutto espresso in uno stile semplice e diretto, con dialoghi perfetti e personaggi IC, tutti, ma più di tutti Severus, grande e bastardo, incavolato(e giustamente, direi io) e chiuso in se stesso, più disperato che mai. Non lo mostra, non si mostra: è più oscuro che mai, usa un linguaggio fatto di occhiate e accenni con le labbra, denti che si stringono, il dolore è fisico, psicologico e autoinflitto.
Un racconto che conquista il lettore e non lo lascia andare.
Sei tra le seguite, ma credo che le scelte sia più adatto.
A presto spero.
Chiara

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In questo capitolo il nostro amato Severus è veramente insopportabile!!!!!!!!!grrrrrr ma questo è uno dei tanti motivi per cui lo amiamo *-* tu lo rendi alla perfezione!è il Sev della Rolla...*-* complimenti ;) e non cadi mai nel banale giù!
Mi è molto piaciuto lo scambio di battute tra lui e Santa O’Dampand!xD è già un qualcosa che inizi a prendere i discorsi *-* e alla fine...quando capisce che non è riuscito a intimorirla...e anzi gli è anche piaciuto!!!*ghigna* Potter anzi...lo sfregiato ù.ù per la prima volta mi ha fatto un pochino pena xD certo rimane un testardone...e non sa prendere Sevvino!ma cavolo....anche lui ha le sue ragioni...vuole conoscere di più la mamma ç_ç
Al prossimo aggiornamento giùùù *-* un bacione grande <3

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Allora, capitolo perfetto, ma conoscendoti non avevo alcun dubbio in merito.
Questo Severus è proprio da prendere a legnate.
Già è burbero e scontroso di suo, già ha passato una vita intera a riflettere sul proprio passato (ed anche sul proprio presente)... ora poi è peggio che peggio. Impossibilitato ad essere autonomo, non può più fare quel (poco) che desidera e se già questo di solito per una persona normale è difficile, figurarsi per uno come lui.
Già... lo prenderei a legnate, compatendolo subito dopo.
Chi non lo compatisce è invece la Guaritrice e qui il tuo personaggio si rivela perfetto, molto umano e perfettamente realistico: ama i rebus, sa fare il proprio mestiere e agisce di testa sua quel tanto da far arrabbiare costantemente Severus. Ogni attimo in cui i due s'incrociano mi preparo già con il sorriso sulle labbra: sono scintille a prescindere.
Su Potter non dico nulla, in fin dei conti è prevedibile che, se davvero fosse sopravvissuto, sarebbe andato a trovare Severus per chiedere chiarimenti, o almeno per provare ad intavolare una conversazione. Ma Piton è Piton, con lui non si può passare il tempo a discutere di meteo, quindi tutti i tentennamenti da parte del Prescelto ci stanno eccome.
Ho trovato delizioso il tuo paragone con i piccioni.
Al prossimo capitolo,
Chiara

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Oh, be', non ho poi troppo da dire, sul capitolo, se non che l'introspezione di Piton continua a essere sorprendente, e che tutte le sue sensazioni, frustrazioni, fantasmi del passato e timori presenti sono resi in maniera inquietantemente accurata. Il capitolo è chilometrico e minuzioso, ma scorre bene, specialmente da quando hai inserito una modifica nella costante della routine giornaliera di Piton, aggiungendo Serena (sulla quale NO, non mi sto proprio raccapezzando per capire il nome, perché sennò sono capace di perderci il sonno XD Aspetterò, ma poi me lo DEVI dire XD).

Piton potrà dire quel che vuole, ma io VOGLIO conoscere Serena e sapere qualcosa in più su di lei, pappappero.

Nel frattempo, ti saluto e ti sbaciucchio :3

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