Recensioni per
The Otherside
di _Lightning_
Ehilà, eccomi qui! Duuuunque... Interludio come a dire Tony e le sue crisi di panico. Un capitolo molto sofferto (nel senso che lui soffre) e con decisamente poca speranza. Se mi vuoi piantare un coltello nel cuore fallo direttamente, ma evita di scrivermi frasi come."Anche lei, l'unica persona che lo capiva veramente e che adesso dormiva tranquilla in quella stessa casa, era ignara che per lui il "disastro di New York" non era ancora finito" |
Questa è quella che io chiamo "netta divergenza" di vedute: questo capitolo è, ai miei occhi, LA PERFEZIONE. E non me ne frega 'na cippa della storia de "La perfezione non esiste", perchè quel che ho letto è semplicemente e meravigliosamente perfetto, lo è a tal punto che faccio fatica ad elaborare una delle mie solite, accurate e impeccabili (?) analisi. dal momento che hai già detto tutto quello che c'era da dire e l'hai detto con un'efficacia ed una comunicatività senza pari. |
Ciao! Quando stavamo parlando di Mark VII mi era venuta in mente proprio la prima scena in cui la indossa per la prima volta, quando si sta per spiacciare al suolo e pensavo che avresti usato quella per il capitolo, non mi immaginavo QUELLA scena! |
Tony che lavora è l'amore assoluto ed è anche qualcos'altro che, per non dare il colpo di grazia alla mia già ampiamente compromessa reputazione, mi asterrò dal dire pubblicamente - casomai ti mando un messaggio privato, tanto per non perdere il ritmo (a proposito, grazie a te per le chiacchiere *cuore gigante*), anche se credo sia piuttosto lampante per qualsiasi essere vivente dotato di un apparato endocrino ben funzionante (punto tutto sull'ignoranza dei frequentatori di EFP in campo biologico, altrimenti il colpo di grazia è bello che assestato). Duuunque, questo capitolo non del tutto scevro dall'angst ma meno angst del solito - l'angst soffuso ci piace assai, tanto quanto quello esplicito e marcato. La roba ben fatta è sempre graditissima - è riuscito a farmi sbrodolare in maniera indecente e immagino non sia nemmeno troppo difficile per te capire per quale motivo. La tematica "rapporto padre/figlio" è uno dei miei punti deboli, quando si parla di Tony, e l'associazione tra l'armatura e il padre e i ricordi dolorosi legati al (non) rapporto avuto con lo stesso mi ha colpita moltissimo: l'ho trovata ingegnosa, calzante e devastante sul piano emotivo - almeno per quanto riguarda gli effetti che ha avuto sul mio piccolo e fragile guoricino - e, in due parole, l'ho amata profondamente. L'ho amato così tanto che devo riportarla, perchè è magnifica, perchè merita d'essere messa in evidenza e perchè sssì, oh. |
Ciao! L'idea di collegare l'armatura alla figura del padre mi piace molto. Il rapporto tra Tony e Howard sappiamo essere sempre stato turbolento e difficoltoso, ma l'idea che sia stato il retaggio del padre a permettere a Tony di "risolvere l'enigma del suo cuore" mi è sempre piaciuta moltissimo. Ammetto che è strano leggere un capitolo in cui non mazzuoli il povero Tony, ma una boccata di speranza ci vuole! Mi è piaciuto molto il sorriso sul volto di Tony che si mantiene fino alla fine! Concordo che Tony al lavoro sulle sue armature è davvero affascinante e tu, come sempre, riesci a descriverlo benissimo tanto che sembra di stare lì con lui (see, magari!) |
Sinceramente , fino al ultimo mi aspettavo un po' di angst(ma non c'è stato), ma non sto dicendo che questo cap. non sia come gli altri(in poche parole perfetto), dico solo che mi aspettavo qualche dubbio qualcosa che rendesse il capitolo in po' più introspettivo. |
non ci credevo mentre leggevo, che lo avessi descritto felice XD pensavo "sicuro da un momento all'altro succede qualcosa e va in paranoia." e invece noo <3 |
C'è chi è contento di 'abbracciare' la propria armatura e chi, invece, è costretta a sognarsela @_@ |
Ciao. Mi è piaciuta molto la contrapposizione tra quello che pensa Tony (ossia che l'armatura "portatile" è un ottimo modo per potersi rifugiare sempre e comunque dentro il suo bozzolo privato, al sicuro dal mondo) e quello che Tony pensa pensi (uddio che frase...) Pepper (ossia che con essa lui sia sempre pronto ad intervenire rapidamente in ogni momento). La consapevolezza di stare morendo però riesce solo a convincere Tony a fare un'idiozia dopo l'altra, pensando così di vivere al meglio quelli che crede siano gli ultimi mesi della sua vita. Mi sono sempre chiesta (ossia da qualche tempo c'è una storia che mi balla nel cervello, ma che non riesce a prendere forma) cosa avrebbe fatto Tony alla sua festa di compleanno se invece che chiedere a Natasha consiglii, li avesse chiesti a Pepper. Sono convinta che lei, ben conoscendolo, non gli avrebbe dato consigli così avventati e le cose forse sarebbero andate in maniera molto diversa. |
Inizio dal commentare le note dell' autrice, concordo pienamente sul film "Iron Man 3"per gli stessi tre motivi sopra elencati da te. |
Ma, ma...Quando mi sono accucciata nel mio cantuccio, non immaginavo avrei potuta saltar fuori così presto per il seguito *saltella entusiasta* Non avrei saputo immaginare una buonanotte migliore, pertanto ti ringrazio innanzitutto per aver postato in un momento così propizio, allietando la mia tarda serata con la tua penna ma anche con la tua semplice presenza *abbraccia* |
sssalve! si mi rifaccio viva ogni tanto XD questo capitolo mi è piaciuto parecchio, così come mi era piaciuta parecchio la Mark V nella valigetta quando l'avevo vista. |
Premessa obbligatoria: le mie capacità di comprendonio, già di per sè scarsissime, sono oggi giunte ai minimi storici a causa di quanto visto ieri sera, pertanto è altamente probabile che la seguente recensione risulti delirante e sconclusionata (molto più di quanto non risultino abitualmente le mie recensioni, intendo). A rimandare il commento, però, non ci penso nemmeno, sia perchè mi occorreranno secoli prima di smaltire l'esaltazione post "Iron Man 3", e dovrei quindi esimermi dal recensire per tutta la vita e anche per buona parte della morte (?), sia perchè sono affetta da recensismo (???) acuto e quando leggo qualcosa di bello e, come in questo caso, stimolante, mi sento malvagggia e incompleta a non commentare subito, pertanto beccate le mie considerazioni logorroiche e demenziali. Da autrice (o meglio, persona) estremamente iper autocritica, capisco le tue perplessità, ma da osservatrice esterna ti dico che quanto la tua penna partorisce non potrà mai essere una schifezza, mai, nemmeno in un universo parallelo, e non lo dico perchè la tua scrittura corrisponde perfettamente ai miei gusti, sia a livello formale sia per quanto concerne gli argomenti e i personaggi trattati, o semplicemente perchè ti lovvo (vabbeh, lo dico anche per questo, ma non solo), ma perchè chi ha talento ha talento e il talento fa la differenza. No davvero, non è un delirio mistico alla Tony Stark, sono fermamente convinta che chi abbia stoffa, come te, non possa produrre schifezze per una questione genetico-costitutiva. |
Oddio.. io sono in fase Pepperony sparatissima, e in crisi ormonale post visione del film, quindi il commento potrebbe risultare un tantino insensato, ma questo capitolo mi ha davvero colpito. in questo capitolo l'armatura c'è, anche se indirettamente, e per la prima volta capiamo veramente come Tony SIA Iron Man, a prescindere dalle dichiarazioni pubbliche che fa. In questa fase della sua vita non può vivere separare se stesso da Iron Man e, per la prima volta, cerca aiuto nell'unica persona che lo capisce e lo accetta sempre e comunque per quello che è. |
Come avevo detto,(Scritto Tony. NdCap.Ok, va bene NdIo),scritto questa recensione sarà scritta con la gentile collaborazione di Capitan Ghiacciolo(America NdSteve).Lasciamo che i riflettori illuminino Cap.*I riflettori illuminano il Capitano* |