Recensioni per
The Otherside
di _Lightning_

Questa storia ha ottenuto 55 recensioni.
Positive : 55
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/10/18, ore 11:26

Ma buongiornissimo ^^
ho di nuovo un'oretta a disposizione durante la quale provare a recuperare ancora qualche capitolo (a meno che il telefono non si metta a suonare senza pausa).
Partiamo subito: è un grandissimo sollievo vedere che Tony non rischia più la vita ♥. Oddio, sapevo che proseguendo nella lettura le cose sarebbero inevitabilmente arrivate fin qui, ma è comunque un sollievo ^^.
Devo ammettere che sto aspettando con impazienza il momento fine Iron Man 2, perchè potremo contare sul supporto di Pepper anche in un'altra maniera xD.
Hai ragione, c'è meno angst in questo capitolo, sebbene il piccolo accenno finale ad Howard un pochino mi abbia fatta tirare su col naso (ma sono anche raffreddata quindi non vale, muhahahaha).
Anyway, molto bello anche il fatto che l'armatura ora non sia più una minaccia ed è stato bellissimo leggere della gioia di Tony che può continuare a seguire il suo sogno senza rimanerne avvelenato ♥. Non avrebbe mai rinunciato ad essere Iron Man: posso solo che immaginare la sua felicità per questa nuova libertà (rima involontaria, giuro).

Ora se riesco volo (con l'armatura ahahahahahha) alla prossima.

un bacione,

Benni

ps: ci ho messo un po' a trovarlo, ma sono riuscita a dare un'occhiata al profilo AO3. W.O.W. Posso solo che ammirarti per la pazienza e la cura delle traduzioni delle storie in Inglese. Complimentoni. Poi appena riesco verrò a leggere l'inedita

Recensore Master
26/10/18, ore 14:51

Rieccomi ^^

Ora che ho pranzato ho qualche zucchero in più in circolo, MA, anche dell'alcool ^^", e mi sento un pelino abbioccata.
Cooomunque, la storia in realtà l'ho letta prima della pausa.
L'armatura nella valigetta mi era piaciuta un sacco la prima volta che l'ho vista, e avevo apprezzato anche moltissimo che la tenesse Pep (oddio, aspetta, era lei o era Happy? O.O mi sto rendendo conto di avere un vuoto).
Vabbè tralasciando ciò mi sono piaciuti moltissimo anche questa volta i pensieri di Tony, che a questo punto della storia è un uomo convinto di essere condannato a morte. Confidarlo a Pepper nooooo, vero? Povera ragazza, ancora mi chiedo come sia sopravvissuta di fronte agli atteggiamenti auto distruttivi e inspiegabili che il suo capo ha assunto di punto in bianco.
Bella la maniera in cui Tony improvvisamente vedo l'armatura: un'ancora di salvezza ma allo stesso tempo una condanna.
Stupenda la conclusione con la domanda di Pepper che lei intende in un senso, ma che per Tony ne assume tutto un altro :'(

E niente, alla prossima. Baciotto

Benni

Recensore Master
26/10/18, ore 12:00

Avevo già letto nelle note del capitolo scorso che eri giusto un filino poco convinta riguardo a questo e giuro che non capisco perchè O.O è uno di quelli che mi è piaciuto di più finora!
E' una visione estremamente originale dei sentimenti di Tony al momento della rivelazione: non mi era mai passata per l'anticamera del cervello, cozza totalmente con la mia, ma va benissimo così. Mi piace guardare le cose da punti di vista inediti ed è stato così.
Per me i sentimenti di Tony in quel momento erano strafottenza ed esaltazione. MAI mi sarei sognata di immaginare che avesse paura, che vedesse il suo nuovo ruolo come una prigione, ed è stato interessantissimo leggere di questo punto di vista ♥
Stupenda la riflessione sul come Tony abbia bisogno di una corazza per difendersi, e quella a sua disposizione è in realtà ciò da cui sta cercando di scappare. E bellissima anche la conclusione riguardante l'indossare nuovamente una maschera!

Insomma, io ho apprezzato moltissimo, mi spiace ne fossi poco convinta :/

un bascio, alla prossima ♥

Benni

Recensore Master
26/10/18, ore 11:48

Babau ♥ (è il mio ragazzo che mi attacca questi modi di salutare scemi, prenditela con lui)

Aaaaaaaawn, lato oscuro is the way ♥ quanto mi piacciono le "cadute" dei personaggi, mi piacciono tanto di più quanto più puro è il personaggio di partenza. Qui mi è piaciuta tanto lo stesso perchè ok, Tony non sarà "puro" ma è comunque un coglione (con tanto affetto).
E inzomma, come non capire cvesta sua brama di vendetta? Vede tutto rosso, come un toro. *Degli omoni col camice entrano e trascinano via una Benni in preda alle risate isteriche per questa battutonah*.
Ahem. Battute idiote a parte, il rosso è assolutamente il colore più indicato per descrivere la rabbia e la sete di sangue (rosso, appunto) di questo capitolo. Al suo posto è moooolto probabile che mi sarei comportata allo stesso modo ^^".
Per fortuna Tony non si chiama Deadpool e si è fermato in tempo ^^.

Direi che ho delirato anche troppo e posso chiuderla qui. E' tutta colpa della fame ^^" *ceeeeeeeeerto*

Un bacio, alla prossima

Benni

Recensore Master
26/10/18, ore 11:38

Rieccomiiii ^^
Nel mezzo c'è stata roba da fare, eh eh.
Anyway, bellissima anche questa seconda flash: mi piacciono queste riflessioni di Tony riguardanti meramente la sua armatura, nei primi momenti in cui si trova ad averci a che fare. Avere d'improvviso una tale arma, un tale potere, è un qualcosa che sconvolge ed è giusto che faccia riflettere. Noi in genere al cinema lo sconvolgimento dell'eroe non lo cogliamo, vediamo più che altro la sua esaltazione.

Il titolo è molto esplicativo: Tony che in parte ripensa alla prigionia e all'angoscia che ne ha derivato, dall'altra rimugina sulle scelte sbagliate del passato che hanno portato a ciò che sappiamo.
Quel suo chiedersi se avesse ancora un cuore mi è piaciuto da matti in quanto può riferirsi sia al fatto che le schegge lo tengono sull'orlo del baratro, sia al "cuore" inteso in senso molto più lato ^^.
Ma noi sappiamo bene quale sia la risposta, e che una certa persona di nostra conoscenza ha la "prova che Tony Stark ha un cuore" xDD

Alla prossima, un bacione!

Bennina

Recensore Master
26/10/18, ore 10:05

Macccciao!!

Oggi forse ho degli spruzzi di tempo fra una cosa e l'altra, cvindi perchè non approfittarne per cercare di recuperare qualche altra tua opera (anche perchè non aggiorni da un po', muahahahah, devo approfittare di ciò).

Devo dire che è stato emozionante leggere i pensieri di Tony in quel particolare momento, che si può considerare uno dei capisaldi: il contorno, la sagoma di quella maschera, così famosa ormai, e inconfondibile, fa salire un po' di adrenalina ^^.
Certo, poi il mio lato angst scalpita per ricordarmi in quali circostanze spazio temporali si trova esattamente Tony, e la caterva di guai che stanno per capitare, ma shhhh, dettagli, concentriamoci sull'adrenalina, che alla fine è quello che più traspare da questo capitolo ♥

E niente, ora vedo se riesco a recuperarne qualche altro ^^, nel mentre ti mando un bascione, spero tu stia bene :)

Benni

Recensore Master
23/09/18, ore 22:08

Aaaah, i Linkin Park <3
Per citare una delle (tante :P) nostre conversazioni, ribadisco quanto questa band, insieme agli Imagine Dragons, sia perfetta per Tony :3
E ovviamente lo è anche in questo caso :3

Dunque dunque, mi parlavi di questo capitolo come uno dei tuoi preferiti e ammetto che finora è quello che è piaciuto di più anche a me :P
Innanzitutto adoro la tematica scelta e di conseguenza come hai impostato il tutto, e poi mi ha fatto piacere trovare la stessa tematica che interessa Phoenix in questo frangente. Sì, lo so che devo smetterla di fare collegamenti, ma il fatto che le tue storie abbiano questo filo conduttore che le collega è un aspetto che mi piace tantissimo <3
Dicevo, com'è giusto, qui il tema-palladio viene affrontato in maniera differente (anche se non troppo, a dir la verità) e tutta la riflessione di Tony sul tempo che gli rimane, su ciò che è giusto fare e non fare adesso, sul Gran Prix e su ciò che comporterebbe indossare ancora l'armatura, è scritta in modo magnifico. Ci sguazzerei dentro per sempre in questi ragionamenti, soprattutto se hanno a che fare con un certo genietto di nostra conoscenza u.u
Eniuei, la Mark V non è tra le mie armature preferite, ma tutto il discorso sulla valigetta e sul motivo per cui è stata creata in quel modo specifico l'ho trovato molto bello. Poi credo si ricolleghi bene ai fumetti, anche se non sono un'esperta in materia e per questo lascio parlare te :')

Infine, le note a piè di pagina mi hanno fatto sghignazzare parecchio, lo ammetto ahahah
Un po' mi mancano i tempi in cui le nostre preoccupazioni più grandi erano i difetti della sceneggiatura di IM3 e soprattutto la mancanza degli AC/DC nella colonna sonora, diamine. Ora invece abbiamo inconvenienti più gravi, tipo titani impazziti che giocano a bowiling con le lune (?), sigh.

Detto ciò, sparisco e ti auguro una buona serata e un buon inizio di settimana <3
Un bacione <3

_Atlas_

 

Recensore Master
21/09/18, ore 23:14

Hellooo! :D
Non capisco perchè il capitolo non ti soddisfi (anche se magari dopo cinque anni hai cambiato idea :'D), io lo trovo ben strutturato e come sempre capace di catturare le emozioni clou del momento. E che momento, poi.
Apprezzo il fatto di esserti focalizzata su un aspetto che non ho mai preso troppo in considerazione (mi sta capitando spesso con questa raccolta -----> si vede che hai fatto un ottimo lavoro u.u), ovvero il disagio e addirittura la paura che prova Tony in quegli istanti. Non mi sorprende che abbia cercato lo sguardo di Peps in quel frangente e ho trovato l'inserimento di questo particolare davvero molto bello. Sarà minimo, ma assolutamente non banale (poi, oh, di fronte allo faccia perfida della Everhart anche Happy sarebbe stato rassicurante :'D).

Molto bello anche il momento in cui rivela di essere Iron Man e, correggimi se sbaglio, ho inteso che il senso di "prigionia" provenga dall'essersi mostrato al pubblico con un ruolo ben preciso, una nuova ed ennesima maschera che, seppur diversa dalle altre, lo porta ancora una volta a non mostrare la sua vera pelle. E a proposito di questo, mi è tornato in mente l'ultimo capitolo di Lost in Translation, e precisamente il punto in cui metti in evidenza il fatto che Pepper non veda una maschera di ferro quando vede Tony, ma tutto quello che si cela dietro.
E niente, magari ho frainteso tutto, ma è un collegamento che mi piaceva ahahah

Dopo queste riflessioni profondissssime, chiudo la recensione complimentandomi ancora una volta per questa raccolta. La recensisco un po' alla volta, ma la sto apprezzando davvero molto <3
Un bacione e alla prossima,

_Atlas_

P.S. Ho dato una sbirciata al tuo account su AO3 e piango tantissimo per l'ultima storia che hai pubblicato, sapevilo. E' adorabile e se ti arriva una carrellata di cuori da una certa Atlas141, sappi che sono io (ho scoperto che mi ero iscritta mesi fa al sito, non lo ricordavo nemmeno) :')
 

Recensore Master
12/09/18, ore 23:12

Sssssono tornata, zan zan! :D
Mi spiace di aver interrotto la sfilza di commenti proprio con questo capitolo, che da quel che ho capito è anche il tuo preferito, ma spero di farmi perdonare adesso *porge mazzo di rose fan-video con musica degli Imagine Dragons*

Tanto per cominciare, la scena che hai deciso di riportare è una delle mie preferite in assoluto, credo che in essa sia racchiusa buona parte dell'essenza di Iron Man (almeno nel primo film), che parte dallo spietato desiderio di vendetta e arriva alla volontà di proteggere chi è innocente. 
E tutto ciò è come sempre descritto magnificamente dalle tue parole, che ricalcano alla perfezione uno stato d'animo irrequieto e provato dalla rabbia. E sono emozioni umane che, come hai detto tu, assumono una prospettiva del tutto nuova dietro alla maschera metallica.
Per riallacciarmi al mio commento sul secondo capitolo, credo che questa sia stata l'occasione che ha fatto comprendere a Tony quello che è giusto, ovvero uno dei motivi che lo porterà a diventare l'eroe che conosciamo. 
Che non me ne vogliano gli altri, ma qui non si parla di siero, nè di dèi o raggi gamma. Questa è proprio un'altra storia, tsk!
E qui mi fermo perchè altrimenti finirei per diventare melodrammatica come mio solito :')

Insomma, bravissima. Non saprei dirti se questo è il mio capitolo preferito, ma sicuramente l'ho apprezzato davvero tantissimo <3
Spero di mettermi presto in pari con gli altri capitoli senza aspettare un'eternità, nel frattempo ti rinnovo i complimenti e ti auguro (di nuovo) una buona serata :D

_Atlas_
 

Recensore Master
31/07/18, ore 15:19

Zalve :D
Approfitto del tempo libero per portare avanti il mio lavoro da queste parti u.u
Darker, eh? E infatti mi è parso che la raccolta stia prendendo una svolta diversa già al secondo capitolo, che comunque mi è piaciuto almeno quanto il primo, ghi <3

Inutile dirti che la parte che ho amato di più è partita dopo quella fatidica presa di coscienza: qui manca un obiettivo. O meglio, sicuramente c'è, ma ha ancora bisogno di essere scoperto nella sua interezza. Il desiderio di vendetta di Tony per ciò che ha subìto è tangibile, direi ovvio in un momento così critico, ma a lungo andare? Dovrà passarne ancora qualcuna per capire quele obiettivo vorrà inseguire davvero e, a questo proposito, mi piace pensare che la domanda in chiusura del capitolo riprenda in qualche modo quella conversazione che Tony ha con Pepper verso la fine del film. Cito: "Finalmente so cosa devo fare. E so nel mio cuore che è giusto".
Non dimentichiamoci che tutto parte da lì ed è anche per questo che non riuscirei mai e poi mai a vedere Tony come un ipotetico villain (per ricollegarmi alla nostra discussione); mi piace molto come questa consapevolezza non sia ancora del tutto presente in lui, ma è piuttosto ancora in fase di formazione, pur proseguendo già verso una strada precisa.

Complimenti soprattutto per aver posto l'attenzione su un argomento che avevo un po' rimosso, come al solito con le tue storie emergono un sacco di riflessioni interessantissime, asd <3
E grazie anche per le citazioni musicali, spesso mi fanno scoprire dell'ottima musica :'D

Un bacione e a presto!

_Atlas_
 

Recensore Master
28/07/18, ore 17:24

Buonaseeeeera! :D
Facciamo prima di tutto un abnorme ringraziamento all'abbassamento delle temperature, che almeno per oggi mi hanno evitato il collasso psico-fisico facendomi approdare dalle tue parti senza morire sulla tastiera del pc *si esibisce in una orrenda danza della pioggia*

Dunque dunque dunque, sono molto contenta di aver ritrovato questa storia proprio adesso e ti rinnovo subito i complimenti per la gestione magnifica dei gesti e dei pensieri di Tony. Ancora non mi spiego come tu faccia a renderlo in maniera così perfetta completa (o meglio, in realtà lo so ed è perchè tu sei brava, bravissima braverrima), ma sappi che leggere le tue storie equivale a vedere una lunga serie di spin-off dei vari film, solo che sono in forma scritta :D
Passando al capitolo, quella che hai ripreso è sicuramente una delle scene più emblematiche del primo Iron Man e ne hai reso molto bene i particolari; in quelle sequenze è evidente lo sforzo e la fatica che impegnano Tony, ma mi ha colpito soprattutto la scelta di focalizzarti sulla determinazione, nonchè energia vitale, che lo portano a non arrendersi.
La Mark I ci mostra la creazione della corazza e i sentimenti che lo inducono a non cedere, tutta la trasformazione di Tony è racchiusa lì, in quella maschera che non solo riuscirà a salvargli la vita ma anche a trasformargliela da cima a fondo; per quanto le altre siano mosse da emozioni altrettanto potenti, questa è forse quella che ne racchiude più di tutte e in maniera più incisiva.
E tu le hai fatte riaffiorare tutte nei suoi gesti, meraviglioso <3

Con la citazione musicale mi hai persa subito, ma questo potevi immaginartelo :')
Non mi ero comunque resa conto di quanto Radioactive potesse ricollegarsi a Tony e abbinata a questo capitolo ha assunto molto più significato.
Il titolo invece mi ha fatto pensare al brano dei Coldplay e nonostante sia un testo che parla d'amore, in realtà credo possa ricollegarsi anch'esso a questa vicenda, con la giusta interpretazione. 

Oh, sarò ripetitiva ma io continuo ad amare le tue storie, nuove o vecchie che siano; non vedo l'ora di recuperare anche le altre <3
Ancora tanti complimenti e alla prossima, probabilmente domani :)

Un bacione,

_Atlas_

 

Recensore Master
08/06/18, ore 22:05
Cap. 11:

Ma com'è che spuntano sempre storie che io non ti ho mai commentato? D:
Devo rimediare subbbbito, anche se parto da quest'ultimo capitolo proprio perchè affronta il tema Infinity war, però sappi che arriverò anche dagli altri nove u.u

Parto rassicurandoti sull'uso della seconda persona, che per me è gestito molto bene. Anch'io non amo scriverlo e a dire il vero nemmeno leggerlo, però in questo caso l'ho apprezzato perchè ci catapulta direttamente nella mente di Tony. Non abbiamo idea di cosa sia accaduto dopo, nè abbiamo una sorta di narrazione esterna che ci presenta le conseguenze della vittoria di Thanos, quindi far parlare direttamente Tony lo trovo molto appropriato ;)
Inoltre questo suo sentirsi responsabile è un aspetto che solo lui, appunto, è in grado di rimproverare a se stesso. Tra l'altro credo che questa sia una delle poche volte in cui Tony non c'entri effettivamente nulla con quando è successo. E si sente in colpa lo stesso D:

Mi è piaciuta molto anche la breve riflessione su Thanos e sul rispetto nei confronti di Tony, anche se quella scena continua a lasciarmi tantissimi dubbi al riguardo: come fa Thanos a conoscere Tony? Prova davvero rispetto verso di lui o sta solo facendo ironia, data la situazione? Non riesco a capirlo pienamente, ma immagino che lo scopriremo solo vivendo nel prossimo film :P

Eniuei, sono contenta che hai riesumato questa storia e in futuro aspettati nuovi papiri, che ormai sono decisa a saldare il mio debito con i tuoi scritti :')
Complimenti e spero a presto! <3

_Atlas_

P.S. Indovina chi ha finito gli esami? IO NO.
E sto ancora digerendo il colpo, visto che ieri stavo per dare di matto...Ma lasciamo perdere, che è meglio. Ti ringrazio tanto per l'appoggio però, e me lo conservo per la prossima volta, che ne avrò sicuramente più bisogno :3

P.P.S. Tu sei davvero sicura di voler ripescare la storia della vacanza in Thailandia? Perchè nonostante in questi anni abbia provato svariate volte a sistemarla, continua ad essere uno dei miei peggiori scritti <3 Quindi ecco, fossi in te la eviterei ahahah

Recensore Veterano
12/06/13, ore 18:47

Ciao! Ammetto che vedere l'opera conclusa mi è dispiaciuto molto perchè mi stavo affezionando a questa raccolta. Vedere l'evoluzione di Tony attraverso le sue armature mi è piaciuto molto e devo rinnovarti i complimenti per l'idea sperando che un giorno magari ti venga in mente qualcosa anche per tutte quelle in mezzo!
Nel frattempo passiamo al capitolo che personalmente mi è piaciuto davvero moltissimo. Ho apprezzato il cambio di prospettiva, l'idea di descrivere la Mark 42 dal punto di vista di Pepper è stato originale e non me lo sarei aspettato. Qui forse per la prima volta anche lei si rende conto di come le armature non siano solo distrazioni, ma un modo concreto per mettere al sicuro se stesso e gli altri. Credo che una delle scene più belle del film (dopo quella finale quando le da il ciondolo e l'abbraccio sulla nave, che restano le mie preferite) sia proprio quella della distruzione della Villa in cui Tony non esita un istante a far indossare l'armatura a Pepper. L'ho trovato davvero struggente e molto incisiva come scena e sono felice che tu l'abbia ripresa. 
Da fluffer convinta (che bello ho pure inventato un nome... o no? si usa? boh) non posso fare altro che ringraziare per la boccata di aria finale, molto apprezzata sebbene credo che tu ormai abbia capito come adori leggere l'angst che scrivi.
Alla prossima
Even 

Recensore Master
09/06/13, ore 16:35

Ma, ma...PEPPER *raffica di cuori* Pepper CON L'ARMATURA *delira* Penso che poche scene mi abbiano gasata come quella - e non parlo soltanto dei film Marvel, ma dei film in generale - e, quando ho cominciato a leggere e ho realizzato che si trattava proprio di quella parte, ho bissato la reazione folle e sconclusionata che ebbi il giorno in cui la vidi al pc (reazione costituita da aww a ripetizione, squittii ed euforia incontrollata). Sono entusiasta per una lunga serie di motivi (oltre al fatto che si tratta di una cosa scritta da te e quindi che mi entusiasma a prescindere): adoro questa scena (e questo l'ho già detto), adoro Pepper (e questo lo sai già) e non mi aspettavo minimamente che sfruttassi il suo PoV (e la trovo un'idea magnifica, una conclusione molto originale che davvero non avevo previsto), adoro il contrasto che hai creato con le riflessioni di Tony nei capitoli precedenti - io adorerrimo le raccolte con un filo conduttore. È verissimo che una raccolta non è una long e che ciascun capitolo gode di autonomia narrativa, ma quelle contenenti richiami, legami e riferimenti sono senza dubbio le mie preferite - e adoro, come di consueto, il modo in cui hai dato luce ai pensieri e alle emozioni narrate. Ricordo d'aver letto in passato, in qualche nota o in una tua risposta ad una recensione - leggo anche quelle che dai agli altri, sì, altrimenti che razza di stalker sarei? *uccidetela* - che senti d'aver più dimestichezza con il personaggio di Tony che con quello di Pepper, pertanto ti faccio una dose tripla di complimenti, perchè sei riuscita ad ottenere un risultato straordinario quanto i precedenti malgrado questo.
La parte che mi ha letteralmente mandata in visibilio è la prima. Fa tantissimo "Che accidenti (senza dubbio nella testa di Pepper è risuonato un sinonimo molto più scurrile, ma non voglio essere volgare) sta succedendo e che diavolo (stesso discorso di prima) devo fare?" (segue una lunga serie di improperi mentali anch'essi estremamente triviali). Insomma, ti getta, anzi, ti catapulta nella situazione e nel cuore e nella mente di Pepper, nel panico e nello smarrimento che, inevitabilmente, una persona normale come lei si ritrova a provare in momenti come questo. Per quanto sia splendida e tenace e dotata di una forza d'animo e di uno spirito di sopportazione fuori dal comune, Pepper è una donna ordinaria, senza alcun tipo di potere o superpotere, e io amo particolarmente le storie che mettono in luce quest'aspetto che, tanto per aprire una parentesi, a molti sfugge.
La conclusione è bellerrima (quanto ho sbrodolato all'epoca sul quel "I got you"/"I got you first", quanto?); sei riuscita a riprodurre la dolcezza e l'affiatamente che legano Tony e Pepper in quel frangente con poche ma calzantissime parole che, a mio avviso, non sono pè gniente troppo mielose, anzi, ci stanno bene assai.
Però aspè, fine? Nuuuuu *tira fuori i fazzolettini e si auto-conforta al pensiero dell'altra raccolta in corso* Come probabilmente le mie logorroiche e tediose recensioni hanno lasciato intuire, ho seguito questa raccolta con immenso piacere e l'ho apprezzata tantissimo per l'originalità dell'idea di base e delle interpretazioni dei fatti offerte, nonchè per la cura di forma e contenuti che, quando si tratta dei tuoi lavori, non mancano mai.
Grazie per averla condivisa con noi *cuore* Alla prossima *la stritola*

Recensore Master
27/05/13, ore 15:32
Cap. 8:

Guarda, uno ogni tanto uno vorrebbe pure variare un pochetto, muovere una piccola critica, anche insignificante, giusto per non essere sempre così ripetitiva e monotona, ma non je la posso proprio fà. Scrivi magnificamente, su un personaggio per il quale nutro un amore smisurato e fornisci delle interpretazioni della sua personalità e della sua psicologia che trovano puntualmente riscontro nel mio pensiero. Ecco, dimmi te, letto questo elenco, cosa mai potrei obiettare *cuore* Come più volte ti ho scritto, dalle tue analisi ho capito che siamo molto in sintonia sul modo di vedere Tony, ma ci tengo a specificare che i miei apprezzamenti non derivano solo da questa comunanza di vedute, anzi: adoro enormemente i tuoi scritti perchè sono sempre splendidamente argomentati, curati nel minimo dettaglio, senza approssimazioni nè vuoti. Anche chi vede le cose in modo diverso, a mio avviso, può tranquillamente apprezzarli.
Quello successivo alla battaglia di New York è tutto fuorchè un momento di gloria e festeggiamenti: avvenimenti come questo ti portano ad affrontare - o forse è più appropriato dire a scontrarti - le tue debolezze e le tue fragilità e questo vale in maniera particolare per un personaggio come Tony, che cerca costantemente di tenerle a bada e di celarle dietro una serie di corazze che vanno dall'apparente superficialità/sbruffonaggine/spavalderia (che possiede realmente, pè carità, ma non in maniera assoluta come vorrebbe far credere) che ostenta all'armatura, per la quale il discorso è molto articolato e complesso. L'attaccamento morboso che sviluppa nei suoi confronti, il continuo far appello a lei durante gli attacchi di panico è un meccanismo di difesa che avvalora quanto detto fino ad ora: Tony ha paura delle proprie debolezze (che i fatti di New York hanno portato a galla), è spiazzato e confuso ed ha bisogna di qualcosa a cui aggrapparsi; questo qualcosa diventa l'armatura. Non so se si sia capito almeno un quarto di quel che intendevo dire, ma il succo è che tu hai saputo condensare i sentimenti e i pensieri del Tony post battaglia nella Grande Mela con la solita, magnifica efficacia.
Complimenterrimi *abbraccia*