Credo, mia dolce May, che questo capitolo sia talmente scorrevole da scivolare addosso come la seta.
Davvero un capitolo ben scritto, e per lo più ben narrato.
Non è solo la forma impeccabile, è anche le parole dette, mai fuori luogo e perfette, tanto che sentivo la voce del nostro Terence raccontarmi dell'incontro con la madre.
Io penso che in questo capitolo tu ti sia superata! Complimenti!
Per quanto riguarda ciò che ha rievocato il dolce Romeo, beh, è davvero comprensibile il suo rifiuto iniziale verso una madre dalla quale si riteneva abbandonato ... e poi,
come non adorarlo quando comprende cosa lo lega a restare, invece che partire con lei, dopo la loro riappacificazione?
O meglio, chi. Sono queste perle che mi fanno battere forte il mio cuoricino anziano tesoro! Grazie per aver condiviso questa fantastica storia, che sono felicissima di aver scoperto!
Lara

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Eccomi carissima, alla fine ho deciso di iniziare con questa storia perché, da quel poco che ricordo, posso dirti che adoravo davvero il personaggio di Terence. Ero decisamente troppo piccola quando guardavo quest'anime, perché mi possa ricordare la storia, ma di certo non ci si scorda delle prime cotte dovute alla televisione, giusto? Ecco, ora che sono incappata in questa fanfiction, posso dire che Terence era una di queste.
Questo, quindi, il motivo per cui ho iniziato a leggere la storia, ma dato lo splendido stile che ho riscontrato nella stesura credo proprio che, non solo continuerò la lettura dei capitoli successivi, ma più avanti leggerò anche l'altra Long.
Mi hai letteralmente catturata, forse a causa del linguaggio che, se anche non lo avessi specificato, si addice proprio a quello di un anziano Duca. Queste sono esattamente le parole che ci si aspetterebbe di sentire da lui. Ormai alla fine della sua esistenza, Terence ripercorre minuziosamente tutte le tappe della sua vita attraverso i ricordi, le sensazioni e le diverse prese di coscienza. Vi è la malinconia, la consapevolezza e l'assunzione di tutto il dolore provato e l'amore; l'amore per la sua Candy, della quale non riesce nemmeno a pronunciarne il nome senza che riaffiorino alla sua mente le mille emozioni che gli provoca. Ogni parola che lui rivolge al lettore è scelta con cura, è un'attestazione della sua compiutezza; arrivato a quest'età, Terence è finalmente in grado di guardare al suo passato con un occhio più razionale, ma allo stesso tempo rimane così coinvolto da provare le stesse sensazioni di allora. Lo si percepisce dalle sue parole, che dedica al lettore sì, ma in un certo qual modo parla anche a se stesso, al se stesso bambino e lo aiuta a percorrere la sua vita con una maggiore consapevolezza delle sue azioni. Non cerca in alcun modo di giustificarsi, né tenta di darsi una motivazione valida del perché abbia dovuto provare così tanto dolore, semplicemente ne prende atto e rielabora il tutto nella sua mente, affinché nulla di quella vita, nel bene e nel male, vada perduto.
In modo semplice e del tutto spontaneo, il tuo personaggio ci ha offerto degli squarci considerevoli di vita passata, lasciati lì quasi di getto, ma allo stesso tempo seguendo un filo logico ben preciso, che è quello delle sue emozioni.
Ci accompagnerà in questo viaggio, così come noi lettori accompagneremo lui. E se saremo in grado, dovremo sorreggerlo e non solo comprendere, ma provare noi stessi ciò che lui cercherà di mostrarci. Quindi, non mi resta che armarmi di coraggio e seguirlo, perché oltre ad una curiosità crescente, vi è il fattore stilistico che, ti ripeto, mi ha completamente conquistata.
Quindi faccio i miei complimenti a Terence, dato che fino a prova contraria questi sono i suoi diari, ma anche e soprattutto a te, perché sei stata in grado di farmi entrare in questo mondo alla perfezione e di rimanerne affascinata, pur non consocendone io le mille sfaccettature che lo caratterizzano.
Davvero i miei più sinceri complimenti, vedrò quanto prima di proseguire con la lettura, che sarà per me una "compagna di viaggio".
Spero a presto,

Wendy

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Non potresti dire a Terry che la porta gliela apro io, se prosegue senza fermarsi? Scherzi a parte, ci molli sempre sul più bello!! Il nostro non si smentisce: continua la sua farsa di ridere in faccia al mondo per non essere ferito da esso; sembra, leggendo questa storia, che un Terry ormai anziano e maturo parli con ironica tenerezza di qualcuno che ha conosciuto in un tempo lontano.. perché il lui stesso giovane non fa più parte del lui di ora. Quell'estate indimenticabile però è un ricordo che porterà con sé anche nellla tomba; peccato solo che Iriza non fosse annegata davvero quel giorno! Sto scherzando, scusa! Aggiorna, non ci lasciare così in sospeso.

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In questo capitolo Terence cita un ricordo che però mi sfuggiva.
La gita in Scozia, insomma, forse ho vaghi ricordi, ma ti anticipo che io di Candy ho visto solo l'anime.
Tornando alla storia, come sempre scavi a fondo nell'animo del nostro "Romeo" e ho trovao delizioso il momento in cui finalmente rivela alla dolce venere, della sua passione per Shakespeare; ancora una volta la nostra dolce Tarzan tutte Lentiggini riesce a scalfire la sua barriera di solitudine.
Sono due anime così vicine ormai. Almeno così sembrava all'epoca. Terence continua a ribadire che l'ama ancora, e che non l'ha mai dimenticata.
Temo che dovrò preparare i fazzoletti per il gran finale, perché comincio a sospettare, che il Terence del presente non abbia accanto la donna dei suoi sogni.
Ebbene tesoro, gran capitolo anche questo, e come sempre, mi hai catapultata in atmosfere romantiche e nostalgiche che tanto scaldano il mio cuoricino.
Brava! *_*
Lara  

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Ciao.. è la prima votla che leggo storie su anime e manga, non ne so molto a riguardo xD però questa mi piace molto ^^ continua!

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E' arrivato il magico momento dell'estate insieme in Scozia, in cui emergeranno i reciproci sentimenti d'amore! Nel manga il bacio è durante la festa di Maggio, ma nell'anime è in estate, immagino allora ci sarà un altro bacio.. Terry non smentisce il suo carattere ribelle perché ferito, avvicinarsi a una persona irritandola per tenerla a distanza debita è uno strano modo di agire per tutti, ma per lui è tipico; un'anima ferita come la sua stupirebbe se si comportasse in maniera diversa! Dovevano arrivare anche i due detestabili fratelli Legan purtroppo; trattiamoli come una medicina amara e necessaria! Non saprei dire se Terry detesti più loro o il suo casato nobile che lo ha spinto a quella vita difficile.

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Con questo capitolo ho concluso con l'angoscia nel cuore.
Sì, perché posso ben comprendere quanto il ritorno di Susanna nella mente -anche se onirico- sconvolga Terence.
Susanna era davvero innamorata, ma anche molto egoista. E di conseguenza comprendo anche il motivo di tanto risentimento nei suoi confronti.
Non posso biasimare l'astio verso una donna che ha sfruttato una disgrazia accadutale per legarsi ad un uomo amato.
E' squallido, meschino.
Terence credo reagirebbe davvero così, cercherebbe di spazzare via questi ricordi, rifugiandosi nella dolcezza di quelli legati alla sua venere.
Davvero un capitolo doloroso, ma intenso.
Che dire, dolce May, attenderò il seguito del viaggio introspettivo di Terence con molta gioia.
Avvisami appena aggiornerai.
Un gran bel lavoro, complimenti rinnovati.
Lara

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Questo capitolo era molto atteso da me, perché Terence mi fa rivivere i momenti più belli della loro storia d'amore.
Sì, perché anche lei ricambia, solo che lui era troppo terrorizzato per rendersi conto della sua ingenua infatuazione.
La scena della festa di maggio, di Candy vestita prima da Romeo, e poi da Giulietta, è quella che ho sempre tenuto nel cuore sin da bambina.
E credimi, di anni ne ho tanti ... XD
Sapere ora che Terence pensava tutto questo, tanto era emozionato nel vederla nei panni della dolce Giulietta, mi ha allietata.
Era quindi perdutamente innamorato, soprattutto dell'indole ribelle di lei, davvero un'anima gemella, concordo.
E il bacio, dettato dalla gelosia, dall'ardore di un amante acerbo ai sentimenti? Ah, che meraviglia riviverlo insieme a lui.
Sebbene fosse un momento drammatico, perché cambiava per sempre le regole del loro rapporto, era anche il gettare una maschera.
Si sono rivelati appassionati, ma spaventati. E Terence, ancora una volta non ha reagito bene. Mi solleva il fatto che durante questa confessione a cuore aperto con il lettore, non cerchi di giustificare anche quel sonoro ceffone che non fu affatto signorile.
Ma è anche verità che si riscattò con quella decisione di costringerla a montare su un cavallo e cavalcare, così da vincere i terribili fantasmi del passato. Credo anche io sia merito di Terence, che lei l'abbia superata.
E sì, Terence era felice, sempre. Anche quando soffriva per lei, perché Antony era ancora nel suo cuore.
Molto vera questa parte, e ben descritta.
Proseguo ancora, sono ormai immersa nei ricordi magistralmente narrati!
Lara

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Quanto è romantico il nostro Terence. Riesce a farmi palpitare il cuore, davvero.
La sua Candy sembra così irraggiungibile, sembra di visualizzare un raggio di sole che lo illumina e gli dona quella quiete che il suo animo tormentato non è riuscito a trovare.
O almeno in gioventù.
A proposito, chissà a che età ci racconta la sua storia?
E il suo continuo conflitto interiore lo porta a prenderla in giro, piuttosto che, magari abbracciarla con affetto quando le è caduta addosso.
Desiderare di baciarla, lo fa sentire indifeso.
E la gelosia! Il continuo citare "Antony", lo faceva stare davvero male, perché in fondo si sentiva in competizione.
E lui, che è cresciuto nell'insicurezza e nella solitudine, temeva di non essere all'altezza di questo Antony e di perderla.
Quanto sarebbe potuta cambiare questa storia, se questo monologo l'avesse fatto prima, magari proprio ad Albert?
Confidarsi gli avrebbe fatto bene, e invece eccoci qua, a nutrirci di nostalgia e dolcissimi ricordi romantici ...
Un abbraccio tesoro,
Lara

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Quando Terence ha interrotto il suo racconto, ho quasi sperato che il motivo fosse un intervento di Candy. In fondo, spero che quei due si siano poi ritrovati.
Anche se credo che il manga non termini proprio così ...
Prosegui bene nel suo monologo, facendo rivivere al lettore gli eventi tanto importanti per la sua giovinezza.
Quanto mistero sull'età, e sul finale ... spero non sia poi così amaro, dopo tanti patimenti!
Un bel lavoro, brava!
Lara

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Ho visto il link della tua storia in un gruppo su facebook e non ho resistito alla tentazione di leggerla.
Ho dato subito uno sguardo veloce allo stile e ho capito che era amore a prima vista *_*
Insomma io adoro Candy Candy, ma soprattutto il personaggio di Terence. Quello che ho trovato nel tuo primo capitolo è esattamente ciò che mi aspettavo si potesse leggere in una fanfiction a lui dedicata.
I suoi pensieri, i suoi sentimenti, i suoi ricordi.
Con calma e precisione, hai delineato sin da subito quanto amore ci sia per la sua venere, la dolce Candy, ma anche quanto la sua vita sia stata una strada di sofferenza a causa di un'infanzia infelice e un'adolescenza vissuta in continua battaglia con le regole.
Terence è proprio così. Insomma, almeno come lo idealizzavo io! L'amore era un sentimento che temeva e allo stesso tempo desiderava, e questo sono lieta di averlo letto in ogni riga in cui hai citato alcuni incontri con la sua "ninfa".
Sì, caro Terence, sono una tua lettrice, e proseguirò nella lettura della storia, struggendomi insieme a te per i tormenti del tuo cuore.
:D
Complimenti sinceri,
Lara.

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A dir la verità, non ho pazienza.. voglio continuare a leggere subito!! Bellissima l'idea dello scritto come uno sfogo solo interiore, dell'anima, verso un lettore immaginario con cui si vuole dialogare; è vero che parlare con qualcuno aiuta a liberarsi di un pesante fardello altrimenti insopportabile.. in questo capitolo è evidente il dualismo di Terence verso le due donne della sua vita: l'amata e perduta Candy, e la disprezzata ma riverita Susanna, che è riuscita a legarlo a sé in modo inscindibile ma subdolo.. anche se non so ancora se in questa storia li hai fatti stare insieme. Candy appare come una figura incontaminata e speciale, seppure meno bella fisicamente di Susanna, che al contrario appare viscida dietro la sua faccia da angioletto indifeso. Vediamo come continuerà!

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Che belle queste mémoire del nostro Terry...Ho trovato magnifico il mix tra l'anime -manga e il romanzo, ( bello il post con il testo scritto da mamma miz...). In questo capitolo racconti perfettamente la tristezza nostalgica, che terence ha in fondo al cuore... Complimenti! Non è semplice descrivere gli stati emotivi legati alla condizione umana...Brava! 
(Recensione modificata il 28/05/2013 - 11:50 pm)

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Grazie del bellissimo regalo, cioé due capitoli insieme! Il Terry anziano sembra parlare con un sorriso di compassione del Terry ragazzo, come se la distanza di tempo ne avesse fatto un'altra persona; Terry ragazzo era troppo impulsivo per potere riconoscere la felicità nella sua anima travagliata dal tanto dolore, così la collera e la rabbia sembravano regnare su tutto in lui; questo ha trasfigurato i pochi momenti di felicità avuti insieme a Candy, rendendoli momenti pieni di impeto e spesso collera; ma il tempo ha rimesso la giusta luce sui fatti, e già dopo poco tempo, quando è stato costretto a lasciare la St. Paul School, si è reso conto della felicità provata in quelle occasioni; i momenti dell'invisibile duello con Anthony sono toccanti, chi non sarebbe perdente in una sfida con un defunto? Ma col suo gesto Terry non ha voluto vincere su di lui, ma ritagliare per sé un posto separato nel cuore di Candy, quello che avrebbe dovuto diventare il loro futuro; peccato che lui, dopo quello che accadde con Susanna, abbia dovuto rinunciarvi, accettando il generoso ma doloroso gesto di lei; mi viene da dire che in qualche modo forse Terry aveva paura della felicità, perché tutto il dolore vissuto da bambino lo aveva convinto di non meritarsela; per questo, cercava inconsciamente di cacciarla lontano da sé, misconoscendola quando essa si presentava, e trattandola con rabbia; mi piace molto il dialogo dolceamaro che Terry tiene coi lettori, e il tono colloquiale. Attendo un altro aggiornamento, anche dell'altra storia, ciao!

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E ora finalmente conosciamo la verità direttamente dalle parole del duca, la verità dei sentimenti e di come lui ha vissuto quella storia che così ben conosciamo... Ma la storia che stiamo imparando a conoscere forse avrà dei risvolti nuovi, diversi. Nelle parole di terence c'è il dolore e anche la consapevolezza della maturità. Io ci vedo anche la speranza di una realtà diversa da quella che ci ha consegnato la mizuki... Il lavoro di approfondimento introspettivo del personaggio ti è congeniale così come il raggiungimento attraverso di lui di una spiccata empatia con il lettore. Chapeau per questo terence così vivo e vero, anziano ma sempre giovane nel sentire e nell'amare la sua eterna meta. Ci riserverà dolci sorprese??? Aspetto

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