Recensioni per
La banalità dell'omofobia
di Lilith in Capricorn
Riccardo sta bene, yeah! |
Con questo capitolo ti sei fatta perdonare per la perfidia del precedente, brava querida. Vic è proprio fortunato ad avere amici come Monica, Simone e Maurizio. Ah, Monica, quanto la amo, è da sposare <3 |
Nel momento in cui il padre di Vic gli dice che ad aver scattato quella foto è stata la sua ex-ragazza per poco non ci è scappato un grido isterico da parte mia... dio, Joy non era poi così male, (perché alla fine l'unica cosa davvero poco carina che le era capitata è stata quella di essersi innamorata di Vic) ma dopo questa ha davvero tutta la mia antipatia. |
Ok, tu ci vuoi far morire vero? |
Questo capitolo mi è piaciuto molto perché è ricco di emozioni. Da una parte c'è Vic che non riesce a darsi pace ed è combattuto, dall'altra c'è Ricky che purtroppo deve subire i suoi sbalzi di umore e la sua indecisione. Poverino. |
Lasciatelo dire... Sei perfida... Mi sono venute le lacrime leggendo... Tu... Giochi con il mio debole cuoricino FanBoyatore... Ti accanisci contro di lui, senza alcuna pietà. Questo capitolo è stato devastante. Quanto odio il padre di Vic, lo odio con tutto me stesso, che essere orribile. E povero Ricky, Cristo, poverino, non ha fatto nulla di male, e se penso che queste cose succedono spesso nella vita di tutti i giorni e a volte anche peggio. Sei davvero troppo brava, questa storia potrebbe diventare un libro meraviglioso. Complimenti. |
Hola! Sbaglio o questo capitolo era un po' più lungo? |
Hola! Non ti dispiace se recensisco anche questo capitolo, vero? Dunque, devo dire che questo è uno dei miei capitoli preferiti, povero Ricky, ne ha passate tante nella sua breve vita, è stato molto sfortunato, ma è sempre rimasto un tipo forte, nonostante gli errori del passato - Ma, tutti facciamo degli errori, nessuno è perfetto - Io adoro Ricky, peccato che nella vita reale non esistano ragazzi come lui, dalle mie parti sono tutti stronzi, e le ragazze ancora peggio! Per Vic sembrava tutto rose e fiori, ma... |
Il risveglio è stato meno traumatico di quello che mi aspettavo, **pheiyu fa la ola** ma comunque molto intenso! Non avrei mai pensato che Ri potesse fare una cosa come svendere il proprio corpo, ma in effetti quando si è ubriachi non si fanno quasi mai le cose giuste, tantomeno quelle che faresti se fossi completamente sobrio! Come hai detto tu mostrare un lato più fallimentare di Riccardo lo ha reso più... non so... realistico, forse, perché in effetti fare tutto perfettamente fin da subito e senza nessun aiuto può sembrare difficile, soprattutto se affronti un argomento delicato come l'omosessualità. Quasi che ci fosse un percorso che bisogna affrontare alla scoperta di sé stessi che non sempre gli etero si ritrovano a dover percorrere. |
Ed eccomi che ritorno!! Sono inscusabilissima per la lunga assenza, ma con la prossima settimana finisce finalmente la sessione d'esami e prometto che recensirò con regolarità! :) :) |
Buona sera (:! |
Eccomi qui. Ho appena finito di leggere la tua storia tutta d'un fiato. Che dire? Innanzitutto complimenti per il modo in cui tratti un argomento così delicato. Mi piace molto il fatto che ti concentri sulla psicologia dei tuoi personaggi. E' una storia diversa dalle altre, non si parla d'amore, ma di un tema attualissimo quale l'omofobia (tema che - tra l'altro - mi sta molto a cuore). |
Hola, querida. Ieri avevo voglia di leggere una Fic come si deve, e mi è stata consigliata questa. Devo dire che è la storia originale più bella che abbia mai letto, sei bravissima, è incredibile come riesci a parlare dal punto di vista di un uomo nonostante tu sia una donna. Davvero bravissima e geniale, i miei complimenti. Ogni due righe che leggo di questa storia sclero brutalmente, è impossibile non sclerare! Aspetto con ansia il prossimo capitolo. |
Buona sera! |
E dire che Riccardo sembrava "il cattivo", colui che prendeva in giro i sentimenti dei suoi amanti, per così dire. Invece dopo col confronto con Vic, si scopre che il motivo era un altro, che Riccardo ha un cuore e ha dovuto lottare molto più del "normale" per affermarsi e, soprattutto, che ha potuto rivelarsi così com'è in famiglia, senza bisogno di mentire. |