Recensioni per
Be my fairy tale
di Kiki87

Questa storia ha ottenuto 46 recensioni.
Positive : 46
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
24/01/14, ore 17:52
Cap. 11:

BE MY FAIRYTALE

Ciao Sara :)

Ahimè qualcosa mi dice che ci stiamo avviando a una (spero lieta) conclusione giusto? Ma prima di tirare fuori i fazzoletti e prepararci al saluto (non militare) c’è questo capitolo, molto Brittanesco e poco Hunteriano.
(Mi pare giusto visto il comportamento di tusaichi recentemente)

Innanzitutto complimenti per la citazione del libro di Chris Colfer, soprattutto perché riprende le celebri frasi di altrettanto celebri ragazze (bionde) protagoniste di avventure magiche, avventure che anche Brittany vuole vivere e che un po’ sta vivendo.
Perché è vero, nella vita di Britt non ci saranno portali verso un nuovo mondo o cappellai matti, ma ci sono sicuramente streghe malvagie/matrigne, sorellastre perfide e soprattutto c’è un principe che ancora non sa (o forse si? /pugno in testa a Hunter) di esserlo.

“Aveva sorriso, Brittany, e seppure lo champagne le avesse scaldato lo stomaco (un po' amaro per i suoi gusti. E poi Neal, per festeggiare qualcosa, le avrebbe offerto una torta e le avrebbe ceduto tutte le fragole. Si era sorpresa per qual paragone, ma aveva scosso il capo), presto le procurò una lieve emicrania che la indusse ad appoggiare il capo contro il finestrino.”

Mi è piaciuto molto questo paragone champagne/torta di fragole, sembra quasi che William la tratti come un’adulta mentre Neal veda ancora il suo lato fanciullesco.
E mi piace che Britt abbia subito pensato a lui, forse non è ancora pronta a chiamarlo “papà” però una parte di lei lo è. E chissene dei legami DNA, alla fine è l’affetto che conta, mica la genetica.

In effetti William è molto freddo, sia sul viaggio in aereo, sia una volta arrivato a casa.
Tant’è che quasi c’è più feeling con l’autista della limousine (?).

E Brittany che subito capisce di essere fuori posto, vuoi dalla valigia rosa, vuoi dalla villa grande, vuoi da Chloe e Vivian.
E OVVIAMENTE Vivian deve essere biondissima e bellissima, se fosse stata bruttina che divertimento c’era? Mi è piaciuto questo crossover Glee/Gossip Girl, Lily è una bella donna e Ivy è molto affascinante, bene bene.
(a proposito di crossover Gossip Glee)
(/fissa foto Dianna Agron e Chace Crawford)

“Ho una sorella, aveva pensato istintivamente, riuscendo quasi a sovrapporre i propri tratti di infanzia a quelli della bambina. Si domandò se lei stessa avesse notato quel particolare, visto che la propria curiosità era seconda soltanto alla sua.”

Eh. Il DNA in questo caso non ha mentito, e Alyson nonostante la piccola età condivide molto con Brittany, e almeno rimane l’unica che da un po’ di colore/calore in una casa molto fredda. Almeno la distrae dalle frecciatine di Chloe e di Vivian (che vogliono decisamente un pugno) e dalla formalità a cui è sottoposta.
Chloe sembra avere una scopa infilata su per il sedere, e si vede che è l’unico buco in cui entra qualcosa, data la freddezza dei rapporti anche con William. (perdona questa frase oscena ma)
Non deve essere per niente bello vivere in una famiglia così, tutta noblesse oblige, forse col tempo qualcuno si abitua, ma sicuramente non Brittany, lei è uno spirito libero, lei vuole ballare, mica stare composta a bere il te.
Certo, un letto a una piazza e mezza è una pacchia in confronto alle brande dell’accademia ma...

“Bella classe,”aveva commentato l’altra ridacchiando, “mettere incinta una liceale, sposarla per accontentare la suocera e poi andarsene e piantare in asso lei e la figlia”.

Anche Vivian eh. Molto diverso il rapporto che c’è tra Chloe e Vivian (e Will) e quello che c’è tra Shirley e Britt (e Neal), sono decisamente agli antipodi. È proprio vero che i soldi non fanno la felicità.
È molto significativo il fatto che Britt si trovi più a suo agio a prendere il te con Alyson, a giocare e a parlare con lei piuttosto che a fare shopping con la sorella che ha la sua stessa età.
Ma con la prima riesce anche a parlare delle piccole cose, mentre con la seconda si sente tanto Lindsay Lohan alle prese con Regina George/Rachel McAdams in Mean Girls.
(*si lava la bocca con il sapone per aver detto /quel/ nome*)

E infatti. Subito viene trattata come una cameriera dalle amiche stronze di Vivian (che per puro caso farò finta si chiamino tutte Evy tanto per caratterizzare meglio i personaggi #SorryNotSorry) che la vedono come una diversa.

“Cosa stava facendo? L'Accademia non era stata la sua casa, ma era evidente che la villa di Chloe lo sarebbe stata ancora meno. Cosa avrebbe fatto fino al ritorno del padre? Era evidente che non fosse mai stata la benvenuta: ad eccezione della piccola Alyson, nessuno si era dato la pena di provare a darle un'occasione.”

Eh. Persino l’autista che l’ha conosciuta solo per poco tempo ha capito “da che parte stare”. Non c’è più motivo di fingere che le cose vadano bene quando è evidente che non lo fanno, ora che Vivian ha detto la verità.
Mi è piaciuta molto la scena Chloe/Britt, finalmente ha imparato ha dire la sua, l’accademia e Kitty le hanno insegnato come esprimere le proprie emozioni e non tenersi tutto dentro. E se il prezzo da pagare è una settimana rinchiusa in camera (con un letto a una piazza e mezza), ne vale la pena.

“Perché non mi hai voluto?”.
“Non c'è un solo giorno in cui non mi penta di quello che ti ho fatto, Brittany”

 “Amavi la mia mamma?”
“Sì, l'ho amata: quando sei nata, ero certo che l'avrei amata per tutta la vita”.
“Non eri felice però”


Oh. Alla fine William ritorna, e proprio mentre legge le favole alla mini Brittany, si chiarisce anche con la Brittany principale. Certo quello che ha fatto non è degno di onore, ma almeno si è spiegato. Ha preferito fuggire, e mettere la carriera di fronte alla famiglia, però sembra non provare odio o indifferenza nei confronti di Britt, e questo è già qualcosa.
Molto bella e dolce anche la scena in cui Britt confessa di aver trovato un principe (gnè), e adesso non gli manca altro che tornare da lui.

Il finale è un po’ cliffhanger ma dagli spoilerini mi pare di scorgere un po’ di Huntany, o sbaglio?
Ancora complimentoni e alla prossima!

Bacioni (un pochino) (ma POCHISSIMO perché ancora non se li merita u_u) pornoliani,
Giulia <3

Recensore Master
12/01/14, ore 16:59
Cap. 10:

* arriva saltellando dal capitolo precedente * eccomi, ancora in ritardo ma meno di prima, allora allora ...
allora, qui abbiamo una scena d'inizio e poi un lungo flash back ... non so cosa pensare su William, forse eprchè finora era apaprso solo nei fb, ma non mi piace, così, alla prima impressioen non mi piace, potrei cambiare idea, ma per ora non è di mio gusto quell'uomo
ritroviamo anche il buon Finn Hudson e il suo aguzzino personale al secolo Hunter ... fortuna che c'è voluta la spiegazione di suo padre, fortuna quella ...
e ora ... nei film odio queste scene, quando si è così vicini alla dichiarazione , questione di secondi e tutto può cambiare, e invece ... troppo tardi, spero che tutto riuscirà a risolversi per il melgio, c'erano quasi, e invece ...

Recensore Master
12/01/14, ore 16:48
Cap. 9:

Allora, lo so , lo so, so die ssere in ritardo, am mi farò perdonare, I promise, allora allora
le cose stavano andando così bene, gelosia di Kitty a parte e ... questi qui pronquo, ma speriamo che vada tutto bene, insomma ... è evidente che tra i due c'è attrazione, solo che Hunter è troppo testone per ammetterlo, e l'idea di Brittany era giusta, ma al momento sbagliato.
A quanto sembra la nostra bionda preferita ha deciso di basarsi su " La bella & la bestia ", a tal proposito mi chiedo se gaurdi OUAT
e lo sanno tutti, Marley lo sa, Kitty ovviamente lo sa, e anche Millie Rose lo sa e
che finale, guarda guarda chi si rivedere, William Pierce, ora si che le cose iniziano a farsi divertenti
* corre e salta nel nuovo capitolo *

Recensore Veterano
11/01/14, ore 17:59
Cap. 10:

BE MY FAIRYTALE

Ciao Sara :)

Perdona se ho recensito solo adesso, ma con il patatrac della giornata passata mi sono sentita più triste di Brittany in questo capitolo.
Ma la vita va avanti, e si tratta semplicemente di levare le ancore e saltare/salpare verso orizzonti nuovi, più pirateschi e fatati.
*riempie il telefono di foto di Colin O’Donoghue*
Ok, basta spoiler OUAT e cominciamo.

Quindi siamo in aeroporto, un ambiente che può essere sia luogo di arrivi sia di partenze, e Hunter è arrivato troppo tardi e la sua Brittany è già partita, con grande dispiacere anche di Neal e Shirley.
Molto bello e dolce il paragone tra il cielo e gli occhi della bionda, in effetti HeMo ha dei bellissimi occhi blu (vabbè che per me se una persona ha gli occhi chiari, automaticamente diventa bellissima).
E anche molto bello il fatto che la lettera di Brittany non solo sia rosa ma anche profumi di fragola, noto chiari riferimenti ad Addicted
(pensavi eh che non mi ricordassi? E INVECE)

E poi c’è il flashback. Con Brittany che già sta male per quello che è successo/non è successo con Hunter, ci mancava pure il padre che ritorna dall’aldilà e che con molta arroganza pretende di incontrarla come se niente fosse, e ha pure la faccia tosta di farlo davanti a Neal nella SUA accademia.
E io posso capire che Britt non veda il genitore da tanto tempo e voglia abbracciarlo, ma dieci anni senza una notizia sono tanti, e la mia solidarietà va tutta a mamma Shirley (e a Neal che cerca di trattenerla).

“Hai perso quel diritto! Dieci anni fa!”

Eh. Brittany non è più una bambina, ma trovo che William stia comunque cercando di manipolarla.
E tanta stima per Neal che capisce e non solo si fa da parte, ma propone addirittura una cena riconciliatrice, lui si che è un uomo!
D’altra parte è preside mica per niente u_U. E invece William ribatte con la notizia bomba di Washington.
Se una persona mi proponesse di abbandonare la mia vita e andare a Washington così di punto in bianco, a meno che non si chiami Grant Gustin (o Colton Haynes, insomma tutti TRANNE TUSAICHI), riceverebbe una sonora risata in faccia.

Molto rilevante la riflessione sulla nuova figlia di William e sulla sua età, proprio quella di Britt quando lui se ne andò. Dovrebbe far riflettere questo.

“Tu mi hai dato tutto e io ti giuro che ci ho provato”.
“Lo so”.“Ma non avrei dovuto sottoporti ad una simile pressione e se tu non eri pronta a questa nuova vita, allora-”.
“Mamma, io voglio che tu sia felice più d’ogni altra cosa e hai bisogno di Neal per questo. E io non ti permetterò di perderlo”.


Ho adorato questo discorso madre-figlia, oramai Brittany è davvero cresciuta, e se andare a Washington le servirà per capire che casa sua è dove stanno Neal e Shirley (e Hunter), sarà un gesto difficile che dovrà compiere. Però la ragazza sa che quando tornerà a casa avrà due persone che la attenderanno a braccia aperte.

E giusto, c’è un’altra persona da salutare. E un animale da recuperare.
(ci avrei scommesso che si sarebbe portata Lord Tubbington a Washington LOLOL mi sembra tanto Jett che viaggia nei borsoni grantati)

“Ma hai sempre avuto ragione e non potevo continuare ad ignorare che questo non è il mio posto”
Come sono diventati freddi quei due mamma mia! Queste sono parole di ghiaccio, che fanno male da tanto sono pungenti!
Brittany e Hunter sono passati da giocare sotto gli irrigatori stile HSM2 ad essere distaccatissimi, e nonostante il Capitano cerchi di trattenersi, qualche emozione la prova, e in fin dei conti vorrebbe dire a Britt che no, non può andarsene così di punto in bianco dalla sua vita, e credo che se l’avesse fatto,Britt ci avrebbe pensato due volte a fare le valige. Ma si sa, lui è fatto così, agisce senza parlare, e Brittany scappa.

“Ma ciò non significa che tu non abbia diritto di soffrire per questa decisione o di farle sapere che l'ami come fosse tua figlia”.
Inutile dire che ho adorato anche il discorso Neil/Jonathan, se non sapessi che sono entrambi padri di famiglia sembrerebbero due adolescenti alle prese con le prime cotte (e quindi un po’ BrOTP).
Che dire, Jonathan la vede molto lunga, e ha capito che Neal non ha bisogno solo della sua amata Shirley, ma anche di un amico con cui confidarsi.

“A cercare di risolvere l'altra parte dell'equazione”

EH. God Bless Jon. Sicuramente per l’entrata in scena e la battuta a Finn, ma anche per il modo così diretto in cui introduce l’argomento Brittany al figlio. E così si scopre un po’ del passato di Hunter, della sua mamma e della nuova moglie del padre. Ma come, hai già perso una figura femminile (Natalie Portman, giusto?), ora vuoi farti scappare anche Brittany?

“Essere un uomo non vuol dire essere sempre forte o apparire tale, Hunter. Sotto quella divisa c'è altro e lei lo ha tratto fuori: fa' che non sia stato vano. Sii chi desideri essere, finalmente”.

Ecco. Così si fa, Jon. Questo si chiama parlare con la P maiuscola.
E Hunter che (dopo essersi fatto la doccia) rimugina nella sua camera e sentendo odore di fragole scopre la lettera e ripensa a quel giorno che ha cacciato via a malissimo modo dalla sua camera Brittany, e legge.
La lettera di Brittany ha solo il colore di fanciullesco, ma per il resto è molto adulta. Il fatto di aver capito che non bisogna voler vivere in una favola, ma bisogna rendere favolosa la propria vita, seppur semplice sia, il fatto che i principi non sono solo coloro con un’uniforme e un cavallo bianco, ma anche i ragazzi della porta accanto, dimostrano quanto matura sia in realtà. Romantica e sognatrice sì, ma non un’illusa.

“Ma non devi dire nulla, lo capirò e non ti chiederò mai nulla: fai già tanto per me, ogni volta che mi sorridi. Quindi non smettere di farlo e spero di poter sognare ancora un po' di essere quella Principessa.”

Eh. Cosa vuoi di più caro Hunter? Però è troppo tardi, e gli sembra che la vita l’abbia beffato un’altra volta.
Ma può mai finire cosi? No, a noi l’angst non piace, per cui attenderò impaziente il prossimo capitolo, in cui spero il fluff regni sovrano.
Ancora complimenti, e alla prossima!

Bacino,
Giulia (alla quale di pornoliano non è rimasto più niente ahimè)

PS: “Italy, I’m honored to have your love” -> te lo puoi ficcare in quel posto e visto che sei tanto in confidenza anche in quello/a di Evy #SorryImNotSorry

Recensore Junior
10/01/14, ore 18:22
Cap. 10:

Non ti saluto, non te lo meriti.
Dunque, come ti ho già detto ho letto questo capitolo prima di dedicarmi ad Ariosto, quindi sappi che se dovesse arrivare il fantasma furioso di qualche scrittore, saprai di chi si tratta. Non di me, comunque, perché sarà ancora troppo impegnata a mandarti improperi da sotto la mia meravigliosa coperta grigia. E' incredibile, tu mi hai mentito, mi hai mentito e non penso che te lo perdonerò fino al prossimo capitolo. Non penso che mi fiderò più quando mi dirai che tu non sei un'angstara. Perché lo sei. Lo sei e lo sarai sempre, non dire il contrario. Dopo questa, penso che inizierò direttamente la recensione e che non aggiungerò mai più niente sulla tua enorme corona da regina dell'angs. Ecco.
La prima sensazione che si ha durante la prima scena è di essersi scordati qualcosa. Fortunatamente so cosa ho e cosa non ho letto, quindi mi sono detta che probabilmente c'era qualcosa sotto e che non me la stavi raccontando giusta. Una corsa all'aeroporto... e per una delle poche volte il POV non è quello di Brittany ma, sorpresa sorpresa!, quello di Hunter! Ora, cosa potrebbe costringere un soldato tutto d'un pezzo come lui a correre all'impazzata in pubblico... probabilmente alla ricerca della sua principessa? Ovviamente, ma invece del classico 'BRITTANY!' e giravolta al rallentatore, troviamo l'espressione distrutta di Neal e Shirley ad attendere Rambo. No, non puoi fare questo semplicemente perché non è giusto. Non è così che vanno le scene di questo tipo, solitamente la ragazza si gira, si corrono uno incontro all'altra e SBAM, ecco che avviene il bacio epocale. E quell'inchiostro rosa già dice che ha letto la sua lettera. Troppo tardi. Bravo, Hunter, la tua perplessità non finisce mai di sorprendermi e soprattutto di farmi arrabbiare. Ottimo, leggo di nuovo la seconda parte.
Bene, qui ci sarebbe bisogno di aprire il piccolo cranio di Brittany e cercare di capire cosa passi nella sua piccola testolina bionda. Posso capire come possa essere emozionante vedere il padre che credevi sparito nella Terra di Mezzo, ma addirittura prestargli tanto ascolto da essere cieca di fronte al fatto che comunque ti ha abbandonata! Io lo biasimo, sono totalmente dalla parte di Shirley che è entrata nella sua migliore imitazione di una mamma orsa infuriata, contrariamente Neal che invece è già la maschera dell'uomo sconfitto (e già il mio cuore ha fatto crack, perché lui non merita di essere trattato semplicemente come rimpiazzo, lui è un /papà a tutti gli effetti!/ /tira fuori maglietta pro Neal). E comprensibilmente è proprio lui che comunque riesce a tenere le fila di questo momento caotico, che riesce a trattenere ancora una volta Shirley e il suo carattere più turbolento e che cerca di appianare ogni divergenza per poter permettere a Brittany a mente sgombra da qualsiasi litigio. Dolcissimo il momento del flashback che la vede bambina, stretta al suo micio e con lo sfondo di una tempesta non solo all'esterno delle mura, ma persino dentro casa. E quelle spesso non spariscono con una bella giornata di sole. Ma è qui che William mi fa arrabbiare, e lo sapevo che alla fine lo avrebbe fatto, lui non si limita a dire 'mi sei mancata, vorrei vederti di più'. Eh no, perché se tu sbuchi dopo non so quanti anni (tredici?) non ti limiti a chiedere qualcosa di tanto banale, o rischi di fare brutta figura. Meglio smollarti una busta in mano e dirti che se vuoi puoi venire con me a Washington con la mia nuova famiglia e la mia nuova figlia (Serena Van Der Woodsen).
Il dialogo con Shirley spezza il cuore, sembra davvero un addio. Salgono su insensati sensi di colpa, alcune lacrime che non dovrebbero esserci e soprattutto alcune decisione che alcuni non avrebbero dovuto prendere. Sì, insomma, non credevo che potesse davvero considerare l'idea di andarsene addirittura... capisco il bisogno di risposte, capisco il bisogno di sapere cosa lo avesse spinto ad andarsene, ma addirittura essere disposta a seguirlo lontano da sua madre, da tutto il suo mondo. Per lei aveva capovolto completamente il suo stile di vita. E tutto dà a noi la sensazione di aver perso di vista Brittany come la sta perdendo Shirley, anche se sembra qualcosa di assolutamente momentaneo e anche se lei stessa promette con decisione di tornare. Nello stato attuale sembra quasi impossibile. Non avrei mai detto che fosse possibile, vedere Shirley senza il suo sorriso che sembrava essere un marchio di fabbrica che aveva donato alla figlia, e invece è arrivato quel... tipo e ha sconvolto tutto. Neal fa una sua breve apparizione anche qua, ma chiaramente è un uomo troppo rispettoso e troppo dolce per poter anche solo pensare di dire qualcosa che potrebbe ancora sconvolgere la figlia, il suo silenzio pesa, ma non quanto quello che avvolge Brittany una volta sola nella stanza. E qui direi che possono ricominciare gli improperi, e scusami tanto se lo faccio! u_u
E con l'addio alla mamma e al 'papà, quello giusto', arriva anche il momento in cui bisogna fare i conti con quella piccola metà di cuore che si era spezzata e che si sperava di poter rimettere insieme. Ma allo stato attuale lo vedo davvero difficile, dato che lei stessa ha deciso di andarsene. E no, farlo non guarirà assolutamente il tuo mal di pancia, spero che trovi un Jeff pronto a darle una bottarella in testa, perché in amore non si fugge. Sarà che sono sola a casa e sto leggendo tutto in silenzio, ma ho avuto come la sensazione che l'intera Accademia, nonostante sia piena di piccole 'api operaie' sia improvvisamente caduta nel silenzio al momento di questi saluti fin troppo attesi (non in maniera positiva, sia chiaro e_e). E questa volta persino il tono di Brittany è freddo come quello che cerca - perché lo so che cerca, inutile che provi ancora a passare come il soldato freddo e senza paura/sentimenti! - di approntare Hunter anche di fronte a quell'enorme sorpresa. Evidentemente anche per lui ormai la presenza di Brittany è qualcosa di fondamentale, a prescindere dal loro litigio, Brittany ha portato un po' di sole anche nelle vite dei Clarington, a prescindere da tutti i loro terribili momenti bui. Ed è una sorta di stoccata finale quella che lei dà dicendogli che ha sempre avuto ragione e che non è mai appartenuta davvero a quel posto, sembra quasi negare tutto ciò che è avvenuto nei precedenti mesi e dà la terribile sensazione che tutto sia finito, concluso. Persino il fatto che Shirley abbia perso ogni voglia di complicità a riguardo e che non sembri partecipe di ciò che prova chiude la scena con una nota dolorosa. Brittany sa di non aver fatto bene ad accettare e ha invece bisogno di sentirselo dire da qualcuno. Ma chi è disposto a farlo oltre se stessa e il padre?
Ammetto di aver trattenuto parecchie imprecazioni solo per questa parte. Mi avevi anticipato che il nostro caro Jonathan sarebbe tornato, ma non mi aspettavo che stavolta fosse lui a prendersi la fascetta da Rambo per metters in azione. Da un lato sembra quasi comica la scena in cui lui corregge il compito con quel suo cipiglio soddisfatto da professore affascinante e poi irrompe Neal in una furia cieca solo per lasciarlo assolutamente imperturbabile. Dall'altro lato però stringe il cuore vedere che Neal sta soffrendo così tanto da aver bisogno di trovare un luogo in cui andare a sfogarsi, lontano dalla fidanzata che sicuramente ha già abbastanza pensieri per la mente senza che lui si lasci prendere dalla debolezza. Ma è qui che mi piace Jonathan, a parte il suo continuare ad essere assolutamente pacato sembra voler prendere la situazione in mano e intervenire lui per poter fare tornare un po' di serenità. Un po' perché anche lui è coinvolto più o meno direttamente - è o non è mio mar- ops, papà Rambo? - ma anche per il migliore amico che sembra ormai convinto di aver sbagliato tutto con Brittany dal principio. Ci sarebbe da dirgli che lui nello specifico non ha creato alcun problema, ma iche il problema principale è il padre biologico che non aveva ancora deciso di fare un favore all'umanità e gettarsi in un burrone. Ha ragione John (mi prendo questa confidenza): avrebbe dovuto dirle ciò che provava ed ero sicura che Brittany non avrebbe ignorato i suoi sentimenti... o che almeno si sarebbe presa almeno un po' più di tempo per rifletterci. Anche se, facendo un riflessione a posteriori, in cosa non si capiva? Le aveva dato i documenti per l'adozione, in un certo senso era praticamente un'ammissione in sé. Ma torniamo al mio eroe. L'altra parte dell'equazione nella fattispecie penso che stia trovando la sua classica distrazione nel povero Finn, il quale almeno riesce a strappare un sorriso nel momento di confusione generale nel quale è lo stesso Jonathan a dire a tutti di andarsene. E che, per la prima volta, riesce a correre via al doppio della velocità che impiegherebbe di solito. Adorabile. Ma comunque, stavamo parlando della famiglia Rambo, e credevo di essermi davvero persa qualcosa... effettivamente sì, perché se non ho capito male John si sposa? E non con me? Quale scherzo del destino sarebbe questo? Scherzi della recensitrice (?) (Non ho forza per sapere se esiste questo termine) a parte, se ho capito bene e c'è un matrimonio alle porte mi dispiace davvero per Hunter. Non dev'essere facile cercare di rimpiazzare il ricordo della madre con quello di un'altra donna, e anche se cerca di allontanare il discorso. Ma qui Jonathan sorprende di nuovo con le sue parole sul tempo che sfugge - che in realtà mi ha inquietantemente ricordato per un breve attimo il discorso di Burt, con l'unica differenza che Hunter non aveva un anello in mano e ottocento cori di canto coreografato sulle spalle - e conclude la scena con un piccolo sorrisino di speranza.
E se per un momento avevo sperato che l'intervento di Hunter fosse tempestivo e che si lanciasse su casa di Brittany a tempestare la porta con i suoi grandi pugni, sono invece rimasta abbastanza sorpresa di fronte al risveglio nella camera dell'Accademia. Naturalmente la decisione di riprendere la foto della madre avviene nel momento più sbagliato di sempre, insieme al ritrovamento della famosa lettera. Potrei (e non potrei, ti lascio il dubbio) essermi commossa di fronte alle parole di una semplicità tale da togliere il fiato, ma anche capaci di fare sorridere al momento giusto. Riesce a descrivere perfettamente la loro piccola favola personale: una desueta versione de 'La Bella e la Bestia'. La conclusione della lettera non è un banale ti amo, è pienamente nello stile di Brittany: dolce e delicato, non parla solo di amore ma anche di un affetto che sembra crescere.
Ti ritrovi a tifare per Hunter anche sapendo che non arriverà in tempo a fermarla all'imbarco e che 'ormai è troppo tardi'. Fanculo di tutto cuore, pensavo che un Clarington avesse le gambe più lunghe, che gli orologi ticchettassero più lentamente di fronte a certi momenti.
Bene, il capitolo è finito e dopo la seconda lettura devo dire che non ti voglio maledire tanto quanto avevo pensato. So che tutto si risolverà per il meglio, ma per il momento vorrei continuare a tenerti il broncio, giusto per constatare che poi davvero tutto vada verso una soluzione anziché un'ulteriore rovina, almeno per il prossimo capitolo. Cerchiamo di sbrogliare la matassa, yay! Adesso che siamo di fronte a questo bivio non mi resta che farti la mia espressione più offesa e dirti che sei un'angstara davvero pazza, ma anche un'angstara davvero brava a descrivere certi momenti. Grazie di questa perlina di fanfiction che sto apprezzando sempre di più, che sia un momento fluff o meno.
La tua Sebastian, che sta troppo bene sotto le coperte per raggiungerti in aeroporto. u_u

Recensore Veterano
27/12/13, ore 19:06
Cap. 9:

BE MY FAIRYTALE

Ciao Sara :)

Facciamo finta che non ci sia stato nessun Nolan progetto e che io non sia (costantemente) arrabbiata con Evy e Shelley, facciamo finta.

Allora, innanzi tutto punti bonus per aver citato Ashley Tisdale, io amo Ashley dai tempi di Zack e Cody al Grand Hotel e di High School Musical (Zac Efron e Ashley Tisdale >>> Zac Efron e Vanessa Hudgens #SorryNotSorry), e quella canzone è bellissima.

Eh, anno nuovo vita nuova, il 2014 deve ancora iniziare qua e speriamo sia denso di begli avvenimenti per Brittany ma anche per noi perchè ce li meritiamo.

Innanzitutto il rapporto con Hunter, che è diventato “quel volto”, insomma non più un estraneo.
Mi è piaciuta molto la chiacchierata tra amiche iniziale, ogni ragazza ha bisogno di una confidente per i problemi di cuore, soprattutto se, come per Britt ma immagino anche per Marley, accade tutto per la prima volta.
Ah, gli amori adolescenziali, non si sa mai cosa dire, come comportarsi, se sia giusto aprire il proprio cuore e gridare al mondo di esser innamorati stile Teenage Dream darrenesco (?) o invece essere più riservati e magari tenere il segreto dentro di se, oppure, come vuole fare Brittany, riversare tutto nella scrittura.

“So che fa paura, ma se lui prova lo stesso, state solo tergiversando: prima o poi sarà chiaro ad entrambi, non credi?”

Eh Marley, tu hai anche ragione, ma un conto è avere a che fare con Ryder, che di carattere è molto espansivo ed estroverso, un altro è avere a che fare con Hunter, più silenzioso e riservato che mai. Vedremo.
Intanto c’è il Brittany - sorriso e il Kitty - ghigno, e non è da poco.

Eh oh protesto! In questa giornata in cui escono spoiler in maniera fuochi d’artificio, non va bene che il duetto già cantato egregiamente e dolcissimamente da Courtney/Nikko sia ripreso da Kitty, lei (almeno questa Kitty) dubito che interpreti bene la tenerezza della canzone, anzi, la renderebbe molto volgarotta e poco coerente al testo.
/si offre volontaria a duettare con Nolan

“Sarebbe un peccato se non lo facessi”

“Sarebbe un peccato se tu rinunciassi alla danza che è la tua vera vocazione” “Anche se averti qui, è divertente”.

Gnè. Che coccoli che sono. Insomma, forse non stanno ancora flirtando, è vero, però ci sono sorrisi, ci sono dei complimenti molto velati, e soprattutto c’è Kitty gelosa. Se Kitty è gelosa, stai sicura che ha capito che c’è sotto qualcosa.
E infatti contrattacca subito proponendo una ripresa del duetto, richiesta che viene bocciata dal Capitano.
Per quanto adori la Canon!Kitty, non riesco a provare compassione per questa, per cui [Naya Rivera’s voice] yeah I know it sucks girl I’m so sorry, I’m not sorry...

Eh oh, Britti che trova la risposta alle sue domande nel libro che il padre le ha regalato da piccola.
La Bella e la Bestia non è uno dei miei film preferiti della Disney, ma forse perché non l’ho guardato abbastanza. (Anche se la Rumbelle >>>>>).

E così decide di andare ad esplorare Hunter la camera di Hunter. Io non so se avrei fatto lo stesso, insomma sono molto curiosa ma con la sfortuna che mi ritrovo, sarei stata beccata subito.

E INFATTI. Britt ha visto qualcosa di troppo e Hunter si è arrabbiato. Ma perché? In fondo è la foto della mamma (e che mamma /indica Natalie Portman), capisco che non sia pronto a parlarne, ma andiamo, piuttosto taci, ma non trattti così una ragazza, no no. NON A SAN VALENTINO! Femminista!Giulia is on!
Scherzi a parte, forse ritiene che Brittany abbia tradito la fiducia che stava iniziando a dargli?
/sventola ventaglio contro angst

E coccola Britt che piange, e si confida con la signora Rose, visto che la figlia è in altre faccende (Ryderanti) affaccendata.
Tale madre, tale figlia eh? Molto sveglia devo dire, e anche molto adulta, e immagino anche molto consolante, mi da l’idea di una che ti fa passare tutti i tuoi dispiaceri offrendoti il tuo dolce preferito.

“Capita a tutti di sbagliare, Brittany, e di ferire qualcuno senza volerlo, ma tu hai un cuore puro e questo Hunter di sicuro lo sa”.
“Io non ho detto-”.
“Oh, scusami: intendevo la persona di cui stai parlando”


Eheheheh.  Un punto a mamma Marley.

E ora però le prove del Glee Club sono l’ultima cosa che Brittany vuole fare, tanto è triste che vuole addirittura lasciare la squadra. E stranamente viene in aiuto Kitty che forse non volendo svela tante informazioni utili a Britt. E le fa pure un complimento!

“Ascoltami bene, Barbie, perché lo dirò una volta sola, ballare è l'unica cosa in cui te la cavi decentemente e, detto in parole povere, ci servi”.

Certo, forse esagera con le parole, insinuando che nessuno la voglia perché è lei ma solo per un secondo scopo, Neal per conquistare Shirley, Hunter per trovare una ballerina, e Finn per avvicinarsi a Rachel. Queste sono parole cattive Kitty, non si fa.
/tira capelli a Kitty

E WUT? Che è sto cliffhangerazzo? William che ritorna? E incontra la figlia proprio in presenza di Neal? Già non c’erano abbastanza drammi nella vita della biondina, pure il ritorno del padre?

Povera Britti, questo anno non è cominciato bene per lei.

Non va bene, io adesso attendo ansiosa che l’angst venga spaziato via dal fluff, perché mi stavo immaginando in Brittany e almeno la mia versione immaginaria deve avere il lieto fine con Hunter. U_u (è una faccia minacciosissima)

Grazie mille, e alla prossima!
La tua Nolanator un po’ arrabbiata che non ti offre neanche una fetta di panettone/pandoro

PS: dallo spoilerino si vede che Britt ha preso in mano la sua penna rosa <3
 

Recensore Junior
27/12/13, ore 17:30
Cap. 9:

Dunque, io sto qua a recensire e nemmeno saluto, perché so cosa sta per succedere, e personalmente dovrò trattenerti dal lanciarti improperi. Quindi bene, io mi metto comoda con il mio culetto sulla sedia e comincio. Anzi, mi prendo anche la coperta, almeno saprò dove soffocare le urla quando arriverà la parte angst-osa. Bene, ciao, non ti meriti nemmeno dei lunghi preamboli oggi.
Ecco, presa la mia coperta e messi al caldo i miei piedi gelidi, io me ne vado a leggere e ti lancio già da ora uno sguardo di rimprovero.
Ahhh Marley. Personalmente a me darebbe fastidio ricevere consigli d'amore da una come lei, soprattutto perché sicuramente si sta godendo le spallone di Ryder quando io ovviamente non posso. Gelosia a parte, è ovvio che dovrebbero parlarne e che continuare a tergiversare non porterà a niente di buono. Sì, me lo sento che arriverà qualche sbottata e che alla fine dovrò lanciarti qualcosa contro. Insomma, puoi anche dirlo adesso che Hunter leggerà la lettera solo quando tutto sarà chiarito e che non servirà a un cavolo perché la situazione sarà già risolta. Avanti, dillo, io sono pronta. Non voglio arrivare alla parte angst, proprio no. Eppure tu sei lì, bella tranquilla a mandarmi cuori sulla chat mentre io mi arrovello il cervello per capire quando arriverà di preciso. Va bene, la smetto di pazzeggiare ancora con questo nonsense e torno alla mia lettura, sicuramente sarà meglio darsi da soli da stoccata che attendere che scenda dal cielo, nevvero? Sì, sì.
Che bello che Brittany diventi sempre più gelosa (anche questo elemento comincia a indispettirmi non poco: vuole mica urlare in faccia a Kitty di mangiarsi uno scarpone pieno di fango?) e al contempo non riesca a distogliere lo sguardo da lui. Oh sì, beh fossi in lei e avessi un tipo del genere davanti non lo farei nemmeno io. Comunque, sapevo che alla fine avresti utilizzato quella canzone da Spectacular, anche se qualcosa mi dice che potrebbe rispuntare in seguito, ma non voglio fare la gleek impaziente che cerca di scoprire spoilers persino riguardo una fanfiction. Byyy the waaay, sono anche contenta che Brittany abbia finalmente trovato il suo posto per poter sfogare le proprie emozioni senza doverne parlare con qualcuno, ma nel modo che da sempre l'ha fatta sentire se stessa e assolutamente libera. Ed è nel suo luogo preferito che giunge anche la sua persona preferita a salvarla, il suo /Principe/, come lo chiama lei stessa. Eh sì, mi chiedo se Hunter non abbia fatto (al solito) il finto tonto quando è apparso perplesso o se davvero non abbia sentito/capito. Fatto sta che io sto attendendo questo chiarimento come poche altre cose - perché di certo non sto aspettando di il mio esame di letteratura, ecco - ed ero bella tesa sulla mia bellissima sedia comoda quando... è arrivata Kitty. Tu sai quanto io l'adori e quanto io adori i villain, ma qui è diventata ancor più fastidiosa di Marley, e io vorrei solamente schiaffeggiarla e dirle di starsene zitta una volta tanto, di fare andare le scene come cavolo dico io. Povera Brittany, tesa come una corda di violino e pronta a dare voce ai propri pensieri, si può solo immaginare la delusione al pensiero di non riuscirci nemmeno stavolta. Dall'altro lato intanto abbiamo Hunter più serio che mai, ma del quale non hai esplicitato i pensieri (sì, sì, fatti furba!). Mi chiedo cosa esattamente stesse pensando quando Kitty si è fatta avanti, ma sono contenta che abbia messo da parte la cortesia e l'abbia mandata a quel paese. Bene, ben fatto figliolo, io e tuo padre siamo fieri di te.
Oh, sì, devo dire che il libro di Brittany dà sempre qualcosa su cui riflettere, soprattutto in vista della festività (beh, falsa festività) di cui Marley è tanto impaziente. Lo sarei anche io se fossi fidanzata con Ryder, Marley, e sono sicura che anche Brittany lo sarebbe se avesse un Perplesso Rambo al suo fianco. Ma vediamo come si evolve.
Ahia. Lo sapevo che sarebbe accaduto qualcosa di brutto ma mi aspettavo sinceramente qualche litigio forte. Insomma, anche questo è parecchio brutto, ma quantomeno non si sono detti una sequela di cattiverie. A volte dimentico che dovrei pensarla ad una maniera meno Kurtbastian e stare calma, ecco perché vivo sempre con quest'ansia primordiale. Brittany non direbbe mai cattiverie e io devo stare assolutamente calma e serena, ecco. Anche così, però, mi chiedo come possa essere venuta a Brittany l'idea di aprire un cassetto, perché va anche bene essere ingenui finché non si diventa ficcanaso, ed è una cosa che pensavo non avrebbe fatto. Ma d'altronde riusciamo anche a scoprire, a una maniera molto, molto delicata e dolce, come Hunter serbi il ricordo della madre. Affiora la domanda del perché effettivamente tenga nascosto qualcosa che in passato gli ha dato una tale felicità da fargli baluginare lo sguardo come ormai non accade più. E' curioso come sembra che intenda allontanare persino il pensiero di lei ficcando quella bella foto in un cassetto, e il pensiero sfiora Brittany per un secondo. Ma ognuno affronta il lutto a modo suo, e sicuramente qualcosa di Hunter potrebbe aiutare a chiarire. Ovviamente non chiedo niente, anzi mi piace l'alone di mistero e il fatto che si possa scoprire a poco a poco qualcosa di lui attraverso gli occhi di Brittany. E oltre al suo lato autoritario, ora abbiamo scoperto anche quello spaventoso e terribile, quello che lo sfigura per la rabbia e che lo fa apparire così diverso dal pacato (perplesso) giovane che Brittany ha conosciuto. Poverella, certo non si aspettava che non le desse nemmeno il tempo di riuscire a raccogliere le parole per spiegarsi, perché è stato un incidente... anche se i cassetti non si aprono. Ancor più terribile è il fatto che non urli, che cerchi di reprimere la rabbia, ma che invece affiori quella sensazione di averlo tradito ad un solo sguardo. Terribile il silenzio in cui si chiude dopo aver chiuso la porta alle spalle. Mi sento in diritto di regalare un orso di peluche a Brittany, ora. Che caccata, però, il giorno di San Valentino. Non dovrebbe esistere, visto che le coppiette felici (Marley e Ryder) saranno sempre lì a farti desiderare di cavarti gli occhi con una graffetta.
Torno a scorgere il lato più infantile di Brittany in questa piccola scenetta, devo dirlo :') Il modo in cui arriva a capo chino, insicura, quasi tremante, che spinge una figura materna come quella di Millie Rose a farsi avanti per lei e ricoprire il ruolo di mamma almeno per un po'. E proprio come i bambini, cosa c'è di meglio di un bel bicchierone d'acqua e dolcetti per far sciogliere la lingua? E' adorabile il fatto che non le chieda nemmeno cosa abbia fatto di male, ma che semplicemente cerchi di farla sentire meglio dopo averle chiesto delle spiegazioni che fossero anche solo vaghe. E soprattutto ho riso della sorpresa che ha mostrato Brittany quando la donna ha detto il nome, come se ormai non l'avessero capito anche i muri che è interessata ad Hunter. Anche io sono convinta che lui l'abbia perdonata e che ci vuole solamente un po' di tempo per capire che non aveva intenzione di ferirlo, perché saresti una pazza angstara se così non fosse. Ma io non m'illudo. Sai com'è, comincio a forgiarmi con tutte le cose che hai scritto. u_u
Kitty, che sei maligna, sei davvero di una cattiveria incredibile. Sapevo che ci sarebbe stato un ulteriore fraintendimento da qui alla fine del capitolo, ma non mi aspettavo che le facessi dare sfogo a tutta questa cattiveria. Perché sì, insomma, nemmeno io avevo creduto che potesse essersi assentato dalle prove per Brittany - non sarebbe da Capitan Spalle perdersi un dovere per una lite con qualcuno, nemmeno per la ragazza che gli piace - quindi ero tranquilla e avevo innocentemente supposto che Kitty l'avrebbe mandata a fanculo fuori dalla squadra. E invece no, invece ha tirato fuori di quelle cattiverie persino riguardo NEAL (dov'è lui a proposito, perché non si fa mai un giretto di ricognizione per vedere se la sua Accademia non sta andando a rotoli?) che so per certo che non sono vere. E lo sa anche Brittany, ma scommetto che è accecata dal pensiero di quegli stupidi documenti e del padre che le ha fatto quella stupida promessa prima di sparire come una stupida balla di fieno. Si meriterebbe due schiaffoni, lui, altroché. Ho sperato fino all'ultimo che le desse due schiaffoni, ma immagino che non accadrà. Va bene, Kitty, uno a zero per te, ma tanto so che esisterà il lieto fine e che tu non sei inclusa nel prezzo della famiglia allargata.
Prima di fare quel che devo, ho una domanda stupida per te: ma Tina cosa fa nella vita, a parte recapitare messaggi? Cioè, è un ruolo di ambasciatrice, qualcosa che si studia all'Accademia?
Finito il momento stupido ho una sola parola da dirti: VAFFANCULO. No, non prenderlo nel peggiore dei modi ma solamente vai a quel paese, perché lo sapevo che sarebbe tornato, ma NON in questo momento. Volevo semplicemente che Neal gli sbattesse in faccia di essere un papà più bravo di lui e di aver preso la sua ex moglie e di amarle entrambi come meritano. Tutto ma NON quello stronzo che torna con la sua faccia di culo a cercare di ricucire il rapporto con la figlia. So io cosa cucirti in faccia, brutto stronzo.
Bene, io aspetto fino al 2014 ma sappi che voglio davvero darti una bastonata in testa. Ma non posso tramortirti adesso, tu devi completare questa fan fiction e mi devi dare tempo di riprendere fiato dalle tue solite angstate. Ma cosa mangi, pane e lacrime la mattina? Eh? Boh, io sono sconvolta.
Ti voglio bene, tutto sommato.
La tua Sebastian, che non ti bacia sotto nessun Vischio perché non lo meriti u_u

Recensore Junior
15/12/13, ore 20:06
Cap. 8:

Sono very disappointed da me stessa per aver dimenticato che venerdì dovevi pubblicare, ma tra venerdì trascorso fuori fino a notte e poi la giornata di ieri non sono riuscita a sedermi per bene e recensire. E sono anche very disappointed perché questa volta non sono la prima a recensire. Amen, io scrivo comunque perché eravamo arrivati a un bellissimo punto e non importa, mantengo sempre i miei primati e non voglio mica perderli perché sono una smemorata, ecco. Bene, basta preamboli e me ne vado a leggere.
Oh oh, ma che /DOLCE/ risveglio! E dire che mi aspettavo qualche sgattaiolata alla chetichella o chissà che altro. E invece naturalmente Hunter è alimentato con pile nucleari e non ha nemmeno bisogno di dormire, secondo me. Ma comunque, ha avuto uno dei pensieri più carini del mondo quando le ha portato quella cioccolata che l'ha colta tanto, tanto, tanto di sorpresa **. Ha colto di sorpresa persino me che mi aspettavo un latte macchiato o qualcosa del genere, e invece no. Mi piace quanto le loro emozioni comincino ad affacciarsi in superficie ed entrambi facciano finta di niente. Si dicono poche parole ma sembrano essere anche abbastanza, e si bevono la loro cioccolata in un silenzio che non sembra essere fonte di disagio quanto piuttosto un vicendevole scrutarsi che dura pochi attimi. Chissà com'è farsi vedere dalla propria cotta appena alzata, ma nel mondo delle fan fiction tutto può accadere e sono sicura che fosse come nei film. Comunque, è anche bello che le loro interazioni siano così scherzose, che Brittany non sia più quella ragazzina un po' troppo permalosa che reagiva alle sue parole con il broncio, è nata una complicità e io non posso fare a meno di adorarla **. Mi chiedo cosa le volesse dire all'ultimo, perché dubito che il suo indugiare fosse dovuto a un 'spero tu abbia dormito bene', ma sono sicura che si sbottonerà prima o poi, il nostro Rambo. Andiamo avanti u_u
Oh, povera piccola cucciola, ancora si fa delle pare su Kitty e Hunter? Insomma, dovrebbe aver capito ormai che a Hunter non gliene può importare una s- mazza dei capelli biondi di Kitty. Per quanto la consideri una Puffola Pigmea dalla voce dolcissima e bellissima, non è lei che vuole. Vuole altri capelli biondi, altri occhi azzurri, un altro culo, un altro fisico totalmente. E quindi smettila di farti tutte queste pare, perché mi ritrovo totalmente dalla parte di Shirley questa volta. Ho riso da morire quando ha tirato fuori la cosa del soffitto, ma comunque... lei ha capito tutto, le super mamme sono le super mamme e non hanno bisogno di vedere di persona il Capitano che 'odia' Brittany per capirlo. Il dolcissimo flashback mi ha letteralmente fatta sciogliere, soprattutto nel modo in cui lei stessa si accorge del fatto che rimanga a osservarla fino a quando non svolta l'angolo. Davvero ragazzi, prendetevi una stanza e smettetela, mi state dando fastidio con questo barcamenarvi tra un sorriso dolce e una disperazione per potenziali compagne. La scenetta tra Neal e Shirley, al solito, è qualcosa che riscalda il cuore, soprattutto vedere come Brittany stia piano piano abituandosi a questa vita famigliare insieme a lui. Dopo lo scorso capitolo, poi, vorrei ben vedere. Ma andiamo avanti e vediamo che succede, che son curiosa.
Come non detto, di nuovo la sensazione che quei documenti pesino come un macigno? Basta pensare a quello stronzo di papà che ti ritrovi, Brittany, non ne vale la pena. Vai dal dolce, bellissimo, perfettissimo Neal e fallo diventare il tuo nuovo superpapà. Oh. Basta, mi sto offendendo io stessa con lei. Detto ciò, comunque, mi sarei aspettata che Rambo venisse alla festa, e invece ecco il mio amato Jonathan con la sua macchina lucente (chissà com'è essere la sua donna u_u) (elimina questo pensiero) che arriva elegantissimo ma... tutto solo. Oh. Perché? Che aveva di meglio da fare Hunter? Contare i peli di Mr Pussy? Togliersi il gel dai capelli? Gli si erano strappate le mutande della festa? Mistero, ma giustamente Brittany la prende male ed è di nuovo la supermamma a dover fare la differenza, con il suo supersorriso e le sue folli proposte di furti e altro che hanno strappato un sorriso persino a me. In tutto ciò, io penso che non sia giusto, ma mi offro anche volontaria per misurare le spalle di Ryder nel caso in cui la sua ragazza o Brittany non se la sentissero di farlo. Oh Jonathan, posso sposarti e diventare io la matrigna di Hunter, così gli batto la testa su un muro e lo sveglio un po'? Penso che sia uno dei personaggi secondari che più preferisco proprio per il suo non parlare a vanvera, e spero che Brittany sappia che certe cose non andrebbe a dirle a chicchessia proprio per la sua serietà mista a quel sorriso che comunque ha poco dell'ironico o del fuori luogo. Sa che Brittany è la fonte di una nuova serenità di Hunter, e il suo ringraziamento è qualcosa che smuove il cuore. Basta, Jonathan, convoliamo a nozze.
CONVOLIAMO DAVVERO A NOZZE (si capisce che è una recensione live, la mia?) perché il tuo ritorno è stato davvero epico, mio carò Papà Rambo. Innanzitutto perché hai tirato fuori un PerplessHunter e perché soprattutto non l'hai fatto con una vena allusiva quanto davvero, davvero seria. Lui lo SA, e il fatto che il figlio non parli non lo fa desistere. Mi sto davvero emozionando, non voglio proprio rimergere più da casa loro fino a quando non parlerà a cuore aperto. Ma non accadrà, torna ad amoreggiare con il tuo tomo di un tizio morto suicida, Hunter, vedremo chi vincerà (mi sto sentendo male dal nonsense).
Ho fatto fatica a comprendere la situazione perché stavo ridendo per colpa di Shirley che fa la James Bond della situazione. Il ritorno in Accademia si prospettava già alla fine del capitolo, insomma sì, ma non mi aspettavo che arrivasse il signor Spalla Larga per parlare con Brittany (e qui ho di nuovo riso per il consiglio della supermamma, dovrebbe davvero smetterla :'D). Comunque, non nascondo di essere rimasta persino io delusa da quel piccolo pretesto, ma che comunque è stato molto, molto dolce da parte sua. La prenderò come una grande scusa per rivederla prima di rientrare e di dirle qualcosa, secondo me la stessa che avrebbe dovuto dire quando stava andando via dalla sua camera, ma non voglio essere pazza, quindi lascia perdere tutte le mie supposizioni. Fortunatamente Brittany non manca di spontaneità in certe cose, e per fortuna è riuscita a coglierlo di sorpresa, mi chiedo cosa si nasconda nella lettera che gli ha scritto, e ancor di più, mi chiedo quanto io possa sciogliermi di fronte alle parole tanto semplici ed ermetiche di Hunter.
NEAL ahhahaha. In questo capitolo i genitori mi faranno morire per asfissia, me lo sento. Il P.P.P. si riscopre un uomo allenato ma goloso e soprattutto gEloso, cosa essenzialmente diversa quando si scopre che la quasi-figlia non è poi l'adolescente innocente e persa in un mondo di fiabe come vorrebbe fare sembrare il suo faccino. Proprio no, la furbacchiona si è presa il Capitano (della Guardia) e adesso questo stesso capitano si è macchiato di tradimento. Inutile dire quanto io abbia amato questo punto di vista, mi chiedo che provvedimenti provvederà, ma non credo che sarà degno di un villain, vero? Nah, e poi c'è Shirley che in caso lo prenderebbe con amore a padellate in testa.
Oh, NEAL! Questa volta ti becchi un rimprovero degno di 'JEFF' e di 'FINN', perché davvero, eravamo a tanto così da un qualcosa di definito. Se il tuo provvedimento era rovinarmi a questa maniera il finale, sappi che... ti perdono. Perché saresti un papà speciale e perché hai un bonus simpatia, e soprattutto perché Shirley ti ha salvato in corner trascinandoti via per tempo. Io ora non so, ma ho come la sensazione che continui ad esserci troppo non detto, soprattutto da parte di Hunter del quale non abbiamo il POV. E brava tu che riesci a tenermi così tanto sulle spine nonostante potrebbe anche apparire abbastanza chiaro. La conclusione è degnissima di un finale di puntata natalizia, con la sensazione che tutto volgerà al meglio per il prossimo anno, e lo speriamo tutti noi.
Nonostante fosse un capitolo di transizione, devo dire che non è affatto dispiaciuto, ma che al contrario lasci abbastanza col fiato sospeso su alcune cose. Apre tante domande e non le chiude, sembra davvero un protendersi verso l'inizio dell'anno nuovo e mi sorprendo sempre di più a chiedermi come finirà. Bene, lo scoprirò, anche se tra gli spoiler vedo angst e già ti stai per beccare qualche insulto u_u
Prendo congedo anche io, così magari trovi la recensione dopo cena, sempre che tu entri su EFP adesso. Vabbè, la troverai comunque.
La tua Sebastian, che stappa champagne e te lo offre con aria un po' perplessa.

Recensore Veterano
14/12/13, ore 18:42
Cap. 8:

BE MY FAIRY TALE

(Premessa: recensire non mi sarà facile dopo l’uscita di /certe/ foto in bianco e nero ma ci provo lo stesso)
/fissa anello

Ciao Sara :)

Eccoci a un nuovo capitolo, lo scorso era cosi fluffoso ma credo questo non sarà da meno vero? Perché oramai sta nascendo qualcosa tra Britt e Hunter ed entrambi devono affrontare i loro sentimenti nascenti. È bello perché magari, per motivi diversi, nessuno dei due li ha affrontati prima d’ora! E ora lo fanno!

Ma iniziamo.

“Cioccolata?”
“Mi sembravi il tipo da cioccolata”
“Perché sono una ragazza?”
“Perché sei dolce”


Oh. Che bello scambio di battute, certo non intrigante come quelle Kurtbastian, ma anche queste molto emozionanti perché sono spontanee, così spontanee che Hunter si corregge subito, quasi tema di aver oltrepassato un limite che non si può (ancora) superare.

(*pausa su quanto sarebbe bello bere la cioccolata con Nolan*)

Certo, forse il fatto che Hunter non solo abbia fatto rimanere a dormire Britt in camera sua, ma l’abbia anche fatta dormire nel suo letto (!!) e lui da vero cavaliere si sia accontentato del divano e le abbia pure portato la colazione a letto, fanno pensare. Perché uno può essere gentiluomo quanto vuole, ma certe cose non le fai con tutte e per tutte.

Stessa cosa per Brittany, lei forse nella sua ingenuità ha capito che qualcosa sta già succedendo, almeno in lei, lo capisce da come guarda Hunter e da quella sensazione di fastidio mentre canta e balla con Kitty. Tra lei e Britt si è accesa una guerra silenziosa che solo due ragazze bionde possono combattere.

“Qualche Hunter - pensiero?”

ADORO Shirley. È davvero una buona mamma, forse un poco invadente sì, ma lo fa per la figlia, la sua Britt che sta crescendo e sta entrando (non ancora letteralmente ovviamente) nel magico ma complicato mondo dei ragazzi. Alla fine Shirley siamo un po’ anche noi con i nostri linguaggi in codice!

Bonus: Shirley suggerisce l’incesto mille punti a lei

““Buon Natale, Hunter”, si era sollevata istintivamente sulle punte per appoggiare appena le labbra contro la sua guancia, ma non aveva potuto impedirsi di sentire una scarica elettrica lungo la spina dorsale, soprattutto di fronte alla luce dello sguardo verde e l'incrinatura più dolce delle labbra.”

Scarica elettrica. Flash. Anche Hunter è un po’ un supereroe no? Almeno per Brittany? Insomma, si è offerto di prendersi cura del suo gattino...
(in inglese “take care of her pussy” sarebbe suonata alquanto male ma vabbè, dopo certe foto Nolan può prendersi cura di tutto #SorryNotSorry)

“Purtroppo Hunter non è potuto venire”

Oh. Peccato. E dire che Britt si era truccata apposta, sarebbe stato bello finire l’anno e iniziarlo con Hunter, ma lui non c’è. E Britt pensa che sia stato uno spreco di tempo truccarsi. Ahi. Brittany è cotta persa, perché quando inizi a farti carina per un ragazzo sei proprio presa! Mi è piaciuto però il sostegno ancora una volta della mamma, che propone non solo di scrivergli una lettera, ma addirittura farlo ingelosire con Ryder!

E mi è piaciuto molto anche il discorso che Jonathan ha fatto alla bionda, perdonami ma a me ricorda tanto (troppo) il discorso che Julian Smythe ha fatto a Kurt in ACITW. Anche lui ha sviluppato un rapporto meno formale con la futura fidanzata nuova amica del figlio.

 “è perché credo che la tua presenza sia stata la cosa più piacevole capitata a Hunter in questi ultimi mesi”.
“Lo fai sorridere come non accadeva da troppo tempo”.


Aw. Adoro quando vengono dette queste frasi, trasmettono molta felicità e soprattutto fanno sentire una persona speciale.

E oh. La scena di Shirley versione agente 007 è fantastica, certo Brittany deve essere stata in perfetta forma perché se fosse capitato a me che qualcuno suonasse mentre io sono in abbigliamento casalingo (e soprattutto se non ho lavato i capelli) > pussa via chi ti conosce.

E sia benedetto Lord Tubbington che fa da Cupido ancora una volta per i due, che dopo qualche frase fatta iniziale parlano, si raccontano delle vacanze e soprattutto si dicono che si sono mancati, e soprattutto se Hunter “aveva mosso un passo in avanti e si era chinato di modo che i loro occhi fossero alla stessa altezza.”

(gelosia livelli estremi)

Neal, cosa mi combini? Non mi fai mica il padre geloso? Ok che per te Britt è come una figlia ma [Grant’s voice] Come on guys, live a little! Da una parte è appunto bello che ci tenga così tanto a Brittany da considerarla la sua bambina, e preoccuparsi se sta troppo vicino ai ragazzi, ma, andiamo, è il figlio del tuo amico e comunque è grande e libera di fare le sue scelte! E vabbè, un bacino sulla guancia ci sta tutto, caro Neal.

Che bella la conclusione! Britt ha scritto la letterina, e sa che un giorno gliela consegnerà! Chissà che ha scritto, chissà come l’ha scritto!
(voce di Evy e Shelley fuoricampo: gnè gnè keep it appropriate)

Niente, qua piano piano le cose si scaldano ma lo fanno molto lentamente, e mi piace, mi piace apprezzare tutti i piccoli momenti della relazione tra Brittany e Hunter, mi piace poter osservare come in un determinato punto sono “solo” amici e in un altro diventino “qualcosa di più” senza correre troppo.

Grazie e complimenti ancora per la correttezza, la puntualità e la passione che ci metti nello scrivere.
Alla prossima!

Bacioni,
Giulia <3

PS: dici che posso richiedere un Nolan/Hunter/Collin/Luna/Nikko/Ryan per Natale? (dimmi di si dimmi di si)

Recensore Master
13/12/13, ore 22:12
Cap. 8:

Eccomi, questa volta sono puntuale, allora allora
un dolce risveglio per la nostra Brittany devo dire, lei e Hunter stanno diventando adorbaili, dovrebbero dichairarsi
Shirley e Neal sono bellissimi insieme e ... quando ho letto il nome di Jpohnatan ammetto di averci pensato per un momento, e ivnece neinte, Hunter è uccel di bosco, con disperazione della nostra biondina preferita, e col disappunto di Shirley
per fortuna il Nostro si è presentato alal di lei dimora, con la complicità di Shirley che a quanto sembra vuol diventare presto nonna, o almeno suocera
un capito si di transizione ma molto illuminante sulle dinamiche di coppia, sia epr quel che riguarda gli Huntany che per la Neal/Shirley
e opra si che aspetto con ansia il prossimo, mi hai proprio emsso addosso una gran curiosità

Recensore Master
13/12/13, ore 21:49
Cap. 7:

Sono orrend a venire adesso ma sono stata molto imepgnata, veniamo al dunque, poi passerò all'altro capitolo
piano pianp questi due stanno andando avanti, vero che Brittany ha detto che le paice Hunter, ma poi ha negato asserendo che si riferiva a Mr Pussy, comunque l'ha detto ... e lui l'ha chiamata per nome, e questo è un grande inizio.
ed ecco che abbiamo una Brittany che decide di rilassarsi con la danza, e guarda gaurda chia rriva e la osserva zitto zitto ... il nsotro Hunter, mmmm e poi le propone addirittura die ntrare nel Glee Club ... è cotto, Vostro Onore, questa è la prova decisiva, il mio cliente è innamorato cotto di Brittany Susan Pierce, e con questo temrino la mia arringa xD
Shirley ..... quanto ci è mancata, una mamma proprio all'avanguardia lei, e comunque ha già sgamato la figliola e si offerta di aiutare, bene molto bene ... Kitty vs Shirley ... sarebbe uno scontro a dir poco epico, devo ammetterlo
ed ecco la famosa audizione ... addirittura è venuto Neal a fare supporto morale, e c'erano anche Marley e Ryder che si sono esibiti in un numero di coppia ... mi piacerebbe vederli eseguire un numero in coppia, finora non è mai accaduto nel tf ... e ... con grande scorno di Kitty Brittany ce l'ha fatta, ora mi chiedo chi siano gli altri tre giudici
e se ne sono accorti tutti, ormai è ufficiale ... povero Finn Hudson, gli ha rovinato il pasto, povero Finn
e ora corro a legegre il prosismo capitolo

Recensore Veterano
29/11/13, ore 18:35
Cap. 7:

BE MY FAIRY TALE

Ciao Sara :)

Sembra ieri che Brittany aveva perso il suo gattino e invece è passato metà mese... Come vola il tempo!
(ancora non c’è segno della mia Carbon Pornolan Copy però)
(*agita ancora pugno contro postino*)


Innanzitutto la canzone, Once Upon A Dream , bellissima e romanticissima, e ci credi che io avevo pensato alla versione di Emily Osment prima di leggere le tue note di fondo? Boh, un altro segno della nostra telepaticità!
(Also, principe Filippo di OUAT mlmlml)

Ma cominciamo.

Ti giuro che alla prima frase sono morta, perché si io vedo doppi sensi dappertutto, ma tu che “era divenuta una piacevole abitudine, anche senza un orario prestabilito, potersi trattenere nella camera di Hunter” non sei da meno, eh. Ma come biasimare la biondina?
Mi piace il fatto che pur essendo silenziosa e cercando di non disturbare Hunter, perché forse si sente ancora un poco a disagio con lui, per il ruolo che riveste, Brittany scruta. E osserva ogni particolare.
Molto bello il riferimento ai (porn)occhiali, e alle sopracciglia, e alle preoccupazioni di Britt per il suo Capitano.
Perché Britt vuole sapere se c’è qualcosa che lo preoccupa, e allo stesso tempo se lei stessa è in grado di poter far qualcosa per lui, per distrarlo da un’eventuale preoccupazione.

“Anche tu mi piaci”
“Dicevo a Mr Pussy”
“Cioè, non è che tu non mi piaci, visto che ti conosco un po' meglio”

La versione goffa di Brittany è favolosa, ed esilarante. So che non c’è niente da ridere perché io faccio di peggio, ma Britt che non riesce a trovare le parole giuste per esprimersi (Lost for Words di Ronan Keating <3) e fa una figuraccia dopo l’altra, è simpatica.
Però Hunter è coccolo, e tenero, e la chiama per nome. È molto diverso da quello che appare in accademia giusto?
Ma quale sarà il vero Hunter?

Eh OH. Brittany balla. Deve essere meraviglioso saper ballare come lei, trovare qualcosa in cui sentirsi veramente se stessa, e per una volta staccare tutto e tutti e semplicemente ballare.
E OVVIAMENTE la situazione non può che migliorare se qualcuno, respirando caldamente sul tuo viso, e con indosso una canottiera (canottiera) (CANOTTIERA), ti chiede di accompagnarti nella danza. E ti invita nel suo Glee Club.

Peccato che come ogni contratto che si rispetti ci siano delle clausole da rispettare, e in questo caso la clausola è bionda e si chiama Kitty.
Però Hunter da bravo marpione non ci pensa un attimo a seminare un po’ di zizzania tra le due, come se non ce ne fosse abbastanza, quasi sfidandole.

(*rimuove immagini di threesome*)
(quelle di Collin/Jenna/Ange sono state abbastanza
)

Ma chissene di Kitty, tra Britt e Hunt la tensione è evidente, e la chimica tra i due sta diventando sempre più scoppiettante. Brittany vuole vederlo ballare, e lui fa il preziosino. Mi piace.

“Perché adesso non mi parli di chi lo ha detto, soprattutto se è la stessa persona di cui evidentemente non vuoi parlare?”

(Shirley above all else)

Ci sono mamme che non capiscono niente, e poi c’è Shirley che ha capito tutto.
È molto interessante questo personaggio, perché è evidente quanto voglia bene a Brittany, ma allo stesso tempo cerchi di formarsi una nuova famiglia con Neal. Però non si dimentica di avere una figlia, e consolida con lei un rapporto bellissimo, con domande impiccione sulla sua vita sentimentale. E vuole sterminare la concorrenza.
Voglio anche io una mamma sterminaEvy. #SorryEvyImNotSorry

Seriamente, Britt e Hunt mi ricordano troppo i Kurtbastian, in cui TUTTI capiscono che qualcosa sta succedendo tranne i diretti interessati.
Infatti > “Ora mi racconterai la parte mancante da 'Non lo sopporto e non voglio parlarne'a 'spero che mia madre non si accorga che mi brillano gli occhi, pensando a lui'

Apprezzo molto anche il riferimento al sogno di Britt di trovare un principe Azzurro, certo suo padre gliel’aveva promesso, ma anche sua madre è molto ferrata su questo argomento.

“E così, sotto la scorza da 'Capitan Spalle e Bicipiti d'oro', si cela un cuore da Principe Azzurro”

(pausa per contemplare QUELLE SPALLE /fissa gif)

Ahi, la prova per entrare nel Glee Club.
Neal che fanboyeggia (?) è fantastico, Britt ha davvero molte persone che la sostengono, e forse se ne è resa conto.
Bello il riferimento al primo incontro tra Neal e la madre, davvero molto dolce. In fin dei conti c’è un filo che collega Britt e la madre, ed è la danza. E Brittany, nonostante il disappunto, ha spaccato i culi e ce l’ha fatta.
Credo che questo influirà positivamente sulla sua personalità, la renderà (ancora) più forte.

(Also, avrà il bonus di vedere Hunter ballare. Sudato. Ok.)

“Sai, forse dovrei dirglielo che mi piace anche lui e non solo tu... ma è un segreto tra noi, vero?”
“Per la cronaca, mi piaci anche tu”

OH. Il capitolo si conclude in una nuvola di fluff. Britt che pisola, Hunt che se ne accorge e la fa dormire nel suo letto (nel suo letto!) mentre lui da bravo Capitano che è si corica sul divano (pieno di peli). Wow.
Anche Jonathan si sta accorgendo che al figlio sta succedendo qualcosa, in fondo non sono così rigidi come sembravano.

E anche dallo spoilerino, il prossimo capitolo sembra... gustoso.

Complimenti, concordo con te, descrivere l’innamoramento deve essere bellissimo e tu l’hai reso molto bene.
Sai che io sono pro-fluff e anti-angst, per cui non posso che ringraziarti e attendere il prossimo capitolo!

Alla prossima /abbraccio Nolanator spedito

Bacioni,
Giulia :)

PS: non so te, ma non solo Brittany si sta innamorando di Hunter...

Recensore Junior
29/11/13, ore 16:29
Cap. 7:

Bonsoir, che bella sorpresa da dopo pranzo. L'ultima volta che ho commentato ero mezza morente, adesso lo sono ancora e in più c'è un freddo della madonna, ma immagino che non sia attinente alla recensione. Bah, si sa che io senza un preambolo non riesco a carburare bene, per me è un po' come fare benzina. Quantomeno, so che qualunque cosa succederà in glee non mi arrabbierò, perché avrò fatto una scorpacciata di storia seria e ben trattata. Okay, mi sento più calma.
Parto subito con il commentare il bel quadretto semi-domestico che mi hai presentato con l'inizio di questo capitolo. Ti direi cosa mi ricorda, ma mi sembra scontato dati i soggetti. In ogni caso, mi piace che Brittany e Hunter siano entrati in quella confidenza tale da poterle permettere di accedere alla sua camera. Mi chiedo se il loro rapporto sarebbe così anche senza quella piccola rivelazione di Neal, ma immagino che in un certo senso avrebbero fatto pace comunque, in un modo o nell'altro. Quando sei 'meant to be' - e non nel modo assolutamente creepy dei Klaine - allora l'amore troverà la sua via. Che cosa romantica, eh? Ma comunque, è bella questa cosa di avere l'uno la presenza dell'altra. Non si spalleggiano di certo, ma è cominciata a trapelare una sintonia che è difficile non notare, anche nel modo in cui Hunter studia e Brittany tenta di stare in silenzio per rispettarlo. E poi lui che la osserva. Aw, a volte il tuo spirito angstaro fa scorgere attimo di intenso fluff come questo... come dire il nome di Brittany e farglielo notare. Ogni volta che descrivi l'espressione perplessa di Hunter mi scappa una risatella divertita, ma immagino che faccia parte del suo pacchetto, prendere o lasciare. E Brittany prendeva con piacere, vedo (oddio, detta così suona così male che potrei seriamente considerare di non dire più quel verbo). Bravo Hunter, comincia a scioglierti come un panetto di burro al sole -w- noi attendiamo qui impazienti /si sfrega le mani.
Ma oh.
/si scioglie lei al posto di Hunter/
Come ti permetti a fare una scena che è palesemente una roba alla Aurora e Filippo? Lo sanno tutti che quel Principe è la mia passione segreta. Okay, sto zitta e comincio a commentare questa parte. FINALMENTE BRITTANY HA TROVATO LA SALA DA BALLO, anche se mi fa ridere che, tra tutti, sia stata Marley a indicargliela. Eh beh, io ho la versione canon della cosa, ma non mi sa di persona particolarmente brava a ballre, visto che anche come Spice Girls si lanciava in volo sulle sedie, mentre Ryder ballava più di lei. Comunque, non vedevo l'ora che la nostra piccola protagonista riscoprisse la gioia del ballo, e per quanto io stessa non sia una fan della prestavolto del personaggio e non la reputi granché come cantante e/o attrice... nel ballo si realizza davvero. Ed ecco che qui c'è l'incontro da fiaba, che inizia con quel "Non volevo spaventarti" che io, nostalgicamente, ho letto con la stessa voce del Principe Filippo. Il pensiero che abbiano qualcosa in comune è grande, e non perché è qualcosa che possa unirli, è proprio ciò che racchiude il ballo ad affascinarmi quando si tratta di loro due. Entrambi sono incredibilmente diversi, lei è così ingenua e dolce e lui rigido e alle volte troppo PERPLESSO, eppure la danza permette loro di liberarsi a vicenda di tutto ciò che grava loro sulle spalle per poter essere una versione più spensierata di se stessi. Certo, non hanno ancora danzato insieme, ma la proposta di Hunter è allettante. Mi lascio nel frattempo sfuggire una risata per questo Hunter-Democratico così diverso rispetto all'Hunter-Hitler che abbiamo incontrato nella serie tv. Mi chiedo cosa riservi a Brittany l'audizione, ma so che non potrebbe continuare senza la sua entrata al glee club. Certo, ho anche l'impressione che Kitty dovrà ingoiare e masticare parecchia bile, ma è questo il bello. Bene, vado avanti.
Oddio Shirley. Lo sapevo che un pranzo con lei, dopo quell'incontro, non poteva essere a base di carte sull'adozione. Era ovvio che Brittany desse quell'informazione semplice semplice e che la supermamma comprendesse tutto. Ma lei è così: si impone come protagonista anche quando sembra che dovrebbe tenere il becco chiuso e il naso fuori dalla portata degli affari della figlia... ma a noi piace così. E senza di lei non sarebbe la stessa cosa, anche perché Brittany continuerebbe a vagare alla cieca, specie con un'amica come Marley che l'amore non lo riconosce nemmeno in forma di bel giovane di un metro e ottantacinque. Ma comunque, è interessante il modo in cui lei riesca sempre a imporsi sulla figlia sino a vincerne tutte le remore nel volerne parlare, con quel suo entusiasmo che ha della stessa spensieratezza della figlia. Mi piace un sacco anche come i suoi commenti siano sempre così PARZIALI, e non mi manca mai la risata quando leggo cosa ne pensa di Hunter, anche se spesso ci rimette quasi la salute (o la vita) Brittany stessa. Ma comunque, qualcuno che le abbia aperto gli occhi esiste. Di certo HUnter non colleziona gatti nel tempo libero e non va a raccattarsi tutti i felini lasciati per la strada, e visto che non è psicolabile aspettavamo solo che Brittany aprisse un po' di più la mente alla possibilità che qualcosa stia andando avanti tra loro. Mi fa un po' di paura quella pseudo-minaccia di Shirley, in realtà, non vorrei che si mettessero nei guai cercando di mettere fuori gioco quell'altra biondina, ma per ora trattengo il respiro e mi appresto a leggere il seguito.
Mi scioglierò in un fluff. Sì, credo che quest'ultima parte mi abbia appena annodato lo stomaco, e io ho tipo finito di mangiare meno di un'ora fa, ma che importa? Di tutte le cose che sarebbero potute accadere in questa parte, tutto mi aspettavo meno che l'arrivo in extremis di Neal. Ti ho già detto di essere Team Neal, no? Non posso non essere di parte quando lui arriva con il suo sorrisone stupendo per andare a vedere Brittany ;; non lo so, il pensiero che lui attenda ancora una risposta ma che non riesca minimamente a prendersela per questo mi fa sciogliere. E mi fa sciogliere ancora di più il fatto che, nonostante Brittany sia titubante alla prospettiva di diventare la sua figliastra, chieda proprio la sua presenza di fronte ad un momento così importante come quello. Stanno lastricando una lunga via, entrambi, eppure Brittany sembra bendisposta a fare qualche passo in più per una persona che sua madre ama con tanta intensità. E che si comporta con lei proprio come fosse figlia sua, sangue del suo sangue. E' struggente vedere come si prenda cura di lei durante tutto il tempo che anticipa l'audizione, specialmente in quelle piccole cose da papà come "Vuoi dell'acqua?" "Mangia qualcosa, o ti sentirai male" "Prendi un po' d'aria!". E tutto ciò come preludio all'audizione, contornato da quelle parole sulla mamma di Brittany che rivelano da un lato l'amore e la devozione di Neal, e dall'altro quel carattere forte e deciso che sicuramente scorre anche sotto la pelle di Brittany. E che, nonostante ci sia lo sguardo glaciale di Kitty a fare da contorno ad un momento già teso, la musica riesce a sciogliere: ecco che arriva all'improvviso con le sue mosse più aggraziate, con un piglio più deciso e più femminile. E posso solo immaginare come Hunter l'abbia vista in quel preciso momento. Sapevo che sarebbe entrata, naturalmente, ma mi riservo un momento per immaginare questo PRINCIPE AZZURRO che la difende a spada tratta e con commenti taglienti contro le parole al veleno di Kitty. Adorabile l'entusiasmo di Neal che vuole raccontare tutto a Shirley in puro stile 'papà orgoglioso'. E poi eccolo di nuovo, Hunter, che in poche parole fa tornare il sorriso a Brittany e le strappa persino un commento "Irriverente". Beh, direi che i progressi qui sono NOTEVOLI (semicit).
Rido. Rido tanto e non me ne vergogno. A parte che è /interessante/ (passami il termine, ti prego, sono troppo su di giri per pensare ad un sinonimo che possa andar bene) sentire per una volta i pensieri di Hunter, credo che questa scenetta riassuma praticamente il punto di vista di Hunter... e non solo nei confronti di Brittany. Mi prendo un momento per 'awheggiare' di fronte al pensiero di quanto la presenza di Brittany abbia riempito le mura di Hunter. Ovvio, tentava di stare in silenzio per non disturbarla, ma una figurina così non può passare inosservata, e credo che Hunter abbia avuto troppo silenzio nella sua vita. Qualcuno come lei ci vuole, gli renderebbe la vita almeno un po' più spensierata. E adesso rido, scusa ma devo, così potrò concludere con la nota dolce di questo paragrafo: non puo inserirmi FINN e JONATHAN vicini. Intanto lo sguardo che Hunter rivolge al primo è talmente disgustato che sto ridendo da mezz'ora al pensiero di Finn colto in flagrante che si macchia tutto /pat al poverino. E poi... Jonathan. Io ti adoro, ti adoro davvero, con le tue deduzioni brillanti e le tue parole un po' essenziali ma che colgono nel segno. Me lo vedo io, tutto ghignante e soddisfatto, con la sua prova da ispettore Gadget. Trenderò per lui un giorno. #TeamJoNealForever. Ma passiamo alla fase dolce... in tutti i sensi. La dolcezza di Hunter si rivela in quelle piccole cose, in un gesto carino e semplice come questo che però non trova il suo compimento, quanto un'evoluzione. E' vero, Brittany è addormentata e non può sentirlo, ma è struggente come quelle parole sfuggano nel silenzio e come, in un certo senso, quest'ultimo sembri accoglierle per la prima volta in maniera positiva per Hunter. Il momento dell'innamoramento e della comprensione è sempre più dolce, è vero.
E qui non mi resta che salutarti, tesoro, ho letteralmente divorato questo capitolo e ne vado assolutamente fiera. Non vedo l'ora di sapere come si evolverà la faccenda. Grazie di scrivere, grazie di continuarla, visto che siamo in periodo di 'Ringraziamenti' vari.
La tua Sebastian, che adora il suo 'Principino'.

Recensore Master
20/11/13, ore 16:37
Cap. 6:

Scusa scusa scusa ma ho avuto una settimana pesante, veniamo al dunque in ritardissimo
Kitty ha alzato le difese e lo sta facendo in grande stile, tutto pur di demolire quella che percepisce come una rivale, tanto che pur di farle uno sgarbo arriva a punire tutta la camerata e solo Marley resta vicina a Britt, Lauren e le altre hanno preso le distanze, povera Britt
devo dire che piano piano si sta abituando all'Accademia e alle sue regole, piano piano ..
Aviaria Chang .... era più carino il modo in cui la chiama Sebastian nella 3x14, ossia Tina Blowing Wang, ma anche questo ha un suo perché, povera Tina ... lei e i soprannomi
Lord Tubbington ... adoro quel gatto, poco ma sicuro e abbiamo un altro flash back, di baby!Britt e di suo padre, sono sempre delle scene dolci quelle dell'infanzia della bionda
e ... il grande assente in questo capitolo è il Finn Hudson ma abbiamo l'avvento di Clarence aka Mr Pussy e quindi passa in secondo piano, a tal proposito tra Britt e Hunter sta lentamente crescendo un bel rapporto, calma e soprattutto con discrezione

Recensore Veterano
16/11/13, ore 12:38
Cap. 6:

BE MY FAIRYTALE

Ciao Sara :)

All’orizzonte non si vede il postino con in mano il mio Nolan Vanity Fair, per cui perdona questa recensione scritta in preda all’astinenza da foto pornoliane. (*agita pugno contro postino*)
Ma cominciamo.

Innanzitutto la citazione iniziale tratta da Mulan, la apprezzo molto, così come ho apprezzato negli altri capitoli i riferimenti a film Disneyani e non, in fin dei conti si tratta anche in questo caso di storie destinate a un pubblico più fanciullesco ma che sicuramente anche i più grandicelli guardano volentieri, magari carpendo dei significati più profondi. E poi Mulan mi piace molto, vuoi per OUAT, ma rende bene l’idea di una donna forte, come Brittany deve/vuole diventare.

“Aveva schiuso gli occhi automaticamente, un lieve sobbalzo e un verso di sorpresa: in piedi, le braccia incrociate al petto, e perfettamente a suo agio sotto la pioggia, Hunter Clarington la stava fissando.”

OH. Beh indubbiamente /lui/ è a suo agio sotto la pioggia (bagnato), come poteva essere il contrario?

Brittany e Hunter alla fine trovano sempre il modo per scontrarsi incontrarsi, quasi come lo facessero apposta! Questa volta la scena sembra più dolce (?) rispetto alle precedenti, che lo scorso ballo abbia cambiato qualcosa nel rapporto Brittany/Hunter? A me sembra di sì.
Innanzitutto Britt osserva le spalle (pornoliane), quasi volesse capire qualcosa semplicemente dal suo atteggiamento, dalla sua postura, visto che capire qualcosa dalle sue parole è difficile. (stendiamo un velo pietoso su Britt che si scontra e che annusa > gelosia livelli over 9000)

E successivamente Britt pensa che Hunter sorrida poco. E lo dice ad alta voce. E lui rimane abbastanza sbigottito da quest’affermazione.
Alla fine Brittany nella sua semplice affermazione ha detto molto, ha addirittura tirato fuori l’argomento taboo Kitty, e sbaglio o intravedo un pizzico di gelosia? Lui come tutti gli uomini cade dal pero, come minimo manco si era accorto del Kitty sorriso, e tanto meno della sua (di Kitty) cotta per lui. E temo non si stia nemmeno accorgendo che anche Brittany provi qualcosa, seppure semplice (?) infatuazione, o comunque desiderio di scavare più a fondo, di andare al di sotto della divisa. (*insert your own joke here*)

 ““Va bene comunque e-”, poteva dirgli che aveva un bellissimo sorriso?” (si puoi)

“E' l'ultima volta che ti avverto: smettila di fargli gli occhi dolci: credi di convincermi con la tua faccina da Barbie svampita?”

Veramente Kitty se c’è qualcuno che fa gli occhi dolci quella sei tu eh... Davvero Kitty sta diventando sempre più cattiva e meschina con Brittany. Eh le donne sono capaci di tutto quando si tratta di sopraffare una rivale in amore!

Mi viene un po’ da ridere pensando all’episodio di ieri di Glee, chissà se anche questa Kitty si giochi la carta del Twerking per apparire più seducente davanti agli occhi del Capitano!

“Avrebbe voluto poter dire qualcosa a Neal: ringraziarlo per essere un uomo così incredibilmente dolce, per essersi innamorato di sua madre ed essere disposto ad amarla: non soltanto come un bonus del suo legame con Shirley.”

Il dialogo Neal/Brittany mi è piaciuto molto, in fin dei conti ce lo vedo Neal emozionato per il matrimonio, e la stessa Britt nonostante si senta ancora un poco a disagio si è oramai abituata all’idea che sia l’uomo giusto per la madre.
E mi è piaciuto anche il fatto che il sorriso di Hunter sia una delle cose positive che la spingono a rimanere nella Accademia, assieme a Marley e alla signora Rose.
E ho adorato che Neal voglia adottarla, per essere una famiglia. È davvero una brava persona, e vuole bene a Britt come una figlia. Spero proprio che Britt riesca a farglielo capire, a ricambiare quest’amore paterno che Neal prova nei suoi confronti.
Certo, il ricordo di William è forte, soprattutto perché non si capisce l’esatto motivo per cui se ne sia andato.

E oh, la scena con Lord Tubbington, che crudeltà! (*chiama WWF*)
Come fai a essere così crudele persino con un gatto? E ti chiami pure Kitty! Davvero, le persone che sono cattive con gli animali sono proprio al gradino più basso della sopportazione.

E ti dirò, non mi è piaciuto questo rivoltarsi delle compagne di stanza, dove è finito lo spirito di squadra? Se ci fosse stato Sebastian avrebbe detto “Once a Unicorn, always a Unicorn”. Mi hanno alquanto deluso. A parte Marley ovviamente.

Eh oh, qualcosa di bello che rallegra la giornata di Britt.

“Non riuscì a non sentire quella stretta all'altezza dello stomaco, come ogni volta che quello sguardo verde indugiasse sul suo volto. Ma era una visione dolce quanto dolorosa quella del Capitano Clarington in quel momento. Aveva perso il conto del numero delle volte in cui l'avesse scorta in estrema difficoltà e quel giorno era sembrato infinitamente lungo e agognava soltanto il momento in cui si sarebbe messa a letto e, per qualche ora, tutti si sarebbero dimenticati di odiarla.”

OH. Che bello che lui arriva sempre quando Brittany ha più bisogno di vederlo! Il Karma esiste davvero allora! Ed è anche affascinante come lui ci sappia fare con le donne, con quella richiesta così autoritaria ma allo stesso tempo seducente alla signora Rose.

“Vediamo se ho qualcosa che ti farà stare meglio.”

MA. Non so se sono particolarmente emotiva io, ma questa scena mi ha fatto inumidire gli occhi. È di una dolcezza tremenda, davvero. Posso dire che sto rivalutando Hunter? Che non mi sarei mai aspettata un gesto simile? Dove posso trovare un Hunter Clarington che mi regali i gattini? Perché ne ho alquanto bisogno. Seriamente, è bellissimo.

E che cuCCIOLO che ha trovato Lord Tubbington e che si è offerto di tenerlo in custodia in camera sua con Mr. Pussy! E che dice a Britt che può andare a trovarlo (il gatto) (ma anche lui) quando vuole! È un gesto tanto romantico quanto inaspettato! E forse lui non se ne rende neanche conto ma per Britt significa molto!

“Hai... hai fatto tutto questo per me”
 “Non è stato nulla di che, davvero: non avrei voluto tu soffrissi per-”
“Grazie... grazie di cuore”


(AU where I’m Brittany and I can hug and smell Hunter Clarington too)

OH. Si abbracciano. E lui all’inizio è rigido ma poi ricambia l’abbraccio. E le tocca i capelli. E le chiede se stia bene. E Brittany risponde che è felice. E Hunter sorride. E Brittany pure.

Niente, questa fic mi sta coinvolgendo sempre di più per cui ti ringrazio di farmi sentire una Brittany un poco gattara (anche se per me cani > gatti) e decisamente molto Hunteresca (?).

Davvero, ancora complimenti sia per come scrivi sia per quello che scrivi.

Alla prossima,
/lancia Nolan versione Vanity Fair

Bacioni,
Giulia <3

PS: /schiva abilmente pugno di Chiara