non sono di milano, ma posso dire che secondo le tue descrizioni è un pò cattiva come città. Io la prendo molto più facilmente: nuova città, facce sconosciute, posti incantevoli, buon umore assicurato e nessuna preoccupazione. Ma questa considerazione c'è l'ho direi per tutte le grandi città. Essendo di una cittadina semplice, raffinata e accogliente, verso altri posti mi comporto allo stesso modo, sopratutto perchè sono 'nuovi' posti, pieni di sorprese.
(chiusa la parte della riflessione sulle città xD)
comunque la storia è.. Complicata. Da puttana, diventerà uno con la testa a posto vero? Probabilmente trovando l'amore della sua vita (questo è quello che penso :) ma presto scoprirò com'è andata veramente)
Ottimo il modo in cui scrivi, direi che abbondantemente dettagliato.
un bacio :)

Ciao =)
Come inizio non mi aspettavo un qualcosa di così crudo e stranamente efficace. A volte dire le cose per come sono è meglio che dire le cose per come dovrebbero essere. Non sono mai stata a Milano ma leggendo l'introduzione a tutta la storia mi sembrava di esserci e di viverci.
Parto subito col dirti che mi hai fatto salire i brividi. Sai, quando leggi qualcosa ed hai la sensazione di capire a fondo le emozioni dei personaggi perché ti riconosci in esse o più semplicemente perché il modo in cui sono stati descritti ti fa immedesimare con loro? Be è esattamente così che mi sono sentita. Avevo già pensato verso metà capitolo che potesse succedere qualcosa di spiacevole, ma non pensavo a Leonardo. Pensavo più a Elisabetta visto i problemi che aveva.
Mi sembrava sul serio di essere Jacopo e di provare le emozioni per Leonardo. Di sentirmi male per come veniva trattata Elisabetta. Di voler cambiare tutta questa situazione e migliorarla in qualche modo. E mi sono sentita come Jacopo, impotente davanti ai fatti che hanno preso via durante quei 2 anni che lui ha passato fuori casa insieme a persone conosciute per caso che sono entrare nella sua vita così come ne sono uscite, nell'arco di pochi mesi di convivenza! E' stata straziante la fine, mi sono sentita male anche io. Mi capita davvero poche volte di riuscire ad entrare così a fondo dentro una storia, ma se capita il merito va a chi scrive.
Mi ha fatto molto piacere vedere che all'interno dei vari capitoli sono state inserite delle canzoni. Quella che ho preferito è Wonderful World di James Morrison, essendo lui uno dei cantanti che ascolto più spesso. Però ho notato la canzone di Ligabue, non l'avevo mai associata ad un evento simile e ti dirò la verità, ci stava veramente bene. Sembrava scritta apposta!
Non mi resta altro da dirti, solo complimenti. ^___^
Hai finito di scrivere la storia due anni fa spero solo che a distanza leggerai questo mio piccolo pensiero.
Ciau, Jewel.

Ehi ciao...devo dire che, già dal prologo, la storia sembra interessante...Milano...mi sembra che non la stimo troppo, anche se pure io, che sono milanese, la descriverei così.
Una città veramente infame, non c'è altro da aggiungere. Non vedo l'ora di leggere i prossimi capitoli, anche se ho poco tempo...spero di riuscire a leggere il primo ed il secondo domani...per intanto la storia finisce tra le ricordate, poi si vedrà...
Un bacio.
micki 131

(Preferenza espressa per il concorso 'Storia coi migliori personaggi originali')
Voto Jacopo, Betta, Valeria e Leonarto. Tutti e quattro. Ci sono davvero tanti motivi per farlo: il primo è che sono tutti diversi e magnifici, molto realistici. e poi perché insieme vivono e mutano, come se facessero parte di un perfetto ecosistema. Incarnano benissimo alcuni stereotipi e contemporaneamente li smontano, sono fatti di contraddizioni e realtà. Jaco, l'omosessuale che fa marchette, betta la suicide girl che però ha la mentalità di una bimba, valeria che fa la donna vissuta e dura, ma che in verità è fragilissima e Leo, quello che sembra più normale di tutti, appassionato di calcio, bello e a volte anche un po' 'rozzo'. Quello che accade all'interno della storia a uno di loro, sconvolge la vita degli altri fino a cambiarla profondamente.
Non si può citare uno, senza citare tutti gli altri, perché questa storia è Jaco, Betta, Vale e Leo. Mi sono ritrovata talmente tante volte con i pensieri una volta di uno e una volta dell'altro, che non posso non votarli.
Quello che accade loro è attuale, quello che provano è realistico e vivido. Secondo me, meritano tutti il primo posto!

Complimenti davvero, scrivi in modo magnifico.. mentre leggevo la tua storia mi sentivo talmente immersa che alla fine sono stata male davvero, sul serio ho pianto, e non è che sono propriamente una donnicciola che piange per qualsiasi cosa!
Ora credo che leggerò le altre tue opere, avevo iniziato questa perché mi intrigava la trama, ma leggerò anche le altre perché davvero sei bravissima.

ciao! mi piace il tuo stile...ma soprattutto mi ritrovo nel tuo modo di vedere milano, che ho imparato a conoscere un pochino andando all'università. poi le ultime righe sono la ciliegina sulla torta dei miei gusti amari perchè a me è arrivata quella scintilla di cui tu parli, ma non ho saputo coglierla...

Oh, perfetto. Mi sono iscritto al sito solo per recensire la tua storia, quindi sentito onorata, e non scherzo.
Di' la verità, mi hai spiato per 19 anni! Ora sto scherzando, davvero.
La somgilianza tra me e Jacopo è impressionante. Dio mio. E sto parlando del carattere, del fisico e anche dell'irrimediabile omossesualità. Mio dio. Ho paura. Peccato che io non sia mezzo inglese ma mia madre sia Olandese, altrimenti la cosa sarebbe stata assurda. Dannazione, sono stato un'intera notte attaccato a leggerla.
La reazione dei genitori, l'andarsene di casa e il far fronte a una realtà che pensavi non ti appartenesse per niente, c'è tutto. Anche la Bocconi se è per questo. Maddai, sono anche di Milano! Dio mio. Sono sconvolto. Penso che adrò a piangere in un angolino da solo (ma anche no!). Insomma tutto questo giro di parole per dirti che la tua storia mi ha colpito particolarmente, sei stata a bravissima a descrivere certi stati d'animo e certe situazioni e la tua bravura è stata proprio nel centrarle perfettamente e farmele quasi riviverle!
ps: Allora inizio ad aspettare il mio Leonardo, sperando che non mi muoia!
Come definire la tua storia se non SUBLIME?
Ripeto: DIO MIO!

Ciao, è la tua prima fic che leggo ma dopo solo due capitoli mi sento già in diritto di farti i miei complimenti per le tue abilità narrative.
Ho letteralmente adorato il pezzo in cui Jacopo si traferisce dall'amica meridionale. Non avevo mai pensato a questo ritorcersi della tolleranza, dare tolleranza perchè ti aspetti che loro siano più tolleranti. E' qualcosa che può mettere i brividi nella sua sbagliata logicità.

OH. MIO. DIO. Preferiti! O_____O

Ho la terribile sfiga di leggere le migliori originali di questo benedetto sito solo quando sono terminate. Ciò mi da il piacere di leggerle tutte in un colpo (per la tua ho impiegato un giorno e mezzo di disperazione) ma ha anche il difetto di non poter “vivere” la storia con l’autore. Ho il curioso vizio di lasciare il commento alla fine, anche quando non sono sicura che il malcapitato\a si prenderà il lusso di controllare i commenti delle vecchie ff. ma comunque. Spero sarai fiera di avermi fatto passare le ultime due ore a piangere come una disperata per quel disgraziato di Leonardo che non mi è mai piaciuto tanto come da morto. Ti prego non pensare che non mi andasse a genio da vivo, solo che lo trovavo un po’ troppo superficiale per avere l’amore smisurato dei miei personaggi preferiti gratuitamente. Vale era fantastica, assolutamente lucida nella sua personale follia, e la immaginavo una Dark ancora prima che accennassi al suo look. Ho trovato nel cap in cui minaccia il povero Jaco con una quantità talmente alta di insulti fantasiosi la dimostrazione che era davvero una pazza con un cuore enorme. E questo me l’ha fatta amare più del dolce orsacchiotto di caramelle. Ovviamente ho provato un’enorme simpatia per la bambola dai capelli rosa, perché il suo disperato amore per un uomo che la ama in modo assolutamente diverso, beh, non mi aspettavo davvero che Jacopo cambiasse per lei, ma mi ha intenerito. E fatto disperare. Perché so bene cosa si prova. Per questo quando hanno fatto del sesso per la prima volta ho strillato alla bambina di non cedere, di non regalargli il suo cuore. Perché non è davvero il caso di innamorarsi di un omosessuale. Se sei una ragazza. In ogni caso. Passando al protagonista potrei perdere giornate, ma alla fine il succo non cambierebbe. È stato terribile vederlo crescere. Constatare quanto sia cambiato dal momento di totale liberà in cui si faceva mantenere e guadagnare candidamente i soldi per la retta e poi perdersi tra le dissertazione sulla moda, la droga che per fortuna rimane un capitolo a parte ma sopratutto la scoperta di se stesso. Sondando quanto in fondo si possa arrivare, la dolcezza dei suoi sentimenti prima che maturino del tutto e il fatto che in fondo di lui l’ultima immagine sia quella di un bambino intimorito in una grande casa vuota piuttosto che il ventenne sfacciato o piangente davanti al tomba di Leo o il dirigente di trent’anni e lo sguardo sereno. Anche se non ne accenni per me Jacopo rimarrà quel bambino. Prima che il mondo lo trasformasse. Anche se ho ancora fresca la polaroid dei quattro amici sul divano pressati per vedere un film stupido tirandosi i pop corn. E questa è davvero una bella immagine. Grazie per aver scritto ;)

ç_ç Ho pianto come una fontana!!!!! Bellissima, struggente, triste, romantica, meravigliosa... Queste sono solo alcune delle parole che mi vengono in mente per la tua ff. Adoro il tuo modo di descrivere le cose, è così... Reale! sai rendere tutto così vivo e vero che a volte mi sembrava di essere lì, a Milano con Betta, Leonardo, Valeria, ma soprattutto con Jacopo; come se stesse raccontando a me la sua storia... Davvero, dovresti pensare a una carriera come scrittrice, faresti un sacco di soldi! KiSs Imoto^^

mi piace il tuo modo di pensare. complimenti, con la tua ff stai trasmettendo davvero un bel messaggio. non vedo l'ora di leggere il resto della storia!

Ho passato la notte e tutta la mattina a leggere questa splendida storia.....mannaggia a te, mi hai fatta piangere come una scema, anche perchè penso che Leonardo in realtà amasse Jacopo ma non fosse in grado di ammetterlo. Sei bravissima, scrivi in modo eccezionale e riesci a trasmettere ogni sensazione. Proprio per questo,ogni tanto, mentre ripenso a questa storia, mi scendono le lacrime.....

Mi spiace aver iniziato a recensire solo da questo capitolo. Ma sto leggendo ininterrottamente da stamattina e ora che mi trovo qui a non poter fare altro che leggere e sentirmi il cuore pieno di dolore, non me la sento di continuare a leggere senza dirti quanto mi senta vicino a Jacopo e agli altri ragazzi essendo al contempo così lontana da loro. Non so se sto rendendo bene l'idea di cosa provo. Ma così mi sento. La tua scrittura è semplice e vera. Vite vere, dolore, amore, amicizia, passione. Tutte cose che sono capaci di straziarmi in questo periodo. Fatto sta che sto ascoltando a ripetizione le canzoni che hai usato come colonna sonora e leggendo questo capitolo la cosa non mi aiuta. Non so quanto sei stata male tu scrivendolo ma ti assicuro che sto malissimo leggendolo, ma che non posso neanche odiarti perchè mi hai dato la possibilità di arrivare a provare qualcosa che era già dentro di me e che leggendo è uscito prorompendo da me. Ho adorato Leonardo dal primo momento che è comparso e non potrei fare altro che ringraziarti per averlo creato, e piangere per averlo perso nel momento in cui stavo iniziando ad amarlo sul serio. Ma devo anche dire che sono contenta che il capitolo sia finito così perchè leggere tutto insieme mi avrebbe veramente disintegrata. Penso che ricomincerò domani quando avrò trovato un po' di sollievo. Spero di non essere stata troppo caotica. Ancora complimenti perchè scrivi davvero bene, e ho sempre ammirato chi riesce a scrivere in prima persona senza risultare scontato, banale. BAci, Lady Vivien

Per prima cosa... EHI! Il verbo sproloquiare ha il mio copyright! Continuando... bè, grazie a te per averci accompagnato tutto questo tempo con questa bellissima fanfic che ricomincerò a leggere un giorno (anche se, come BloodTwinlight, spero di non farmi prendere così tanto dalle emozioni come adesso). Poi, il finale lo trovo adattissimo e per nulla scontato. Mi lascia un po' triste e con l'amaro in bocca, ma è perfetto! Ci sono state due frasi che mi hanno colpito. Quella dove Jacopo dice che Leonardo gli aveva fatto scoprire l'amore, ma la sua morte non avrebbe provocato un addio all'amore in generale. Ed è una frase che sento mia, perchè penso la stessa identica cosa. E poi...bè, la frase finale. La frase finale probabilmente è la più bella e la più vera che abbia scritto dall'inizio della storia. Complimenti, davvero! Comunque non ti preoccupare, se scoprirò tue nuove fanfic (tanto ti metto tra gli autori preferiti, così vedo se ci sono novità) le recensirò sicuramente (E' UNA MINACCIA MUAHAHAHAHAH). Ah, e per la fanfic che non puoi pubblicare qui, se mai la pubblicherai sei pregata di avvisarmi XD che sono molto curioso XD. Ebbene, così finisce la storia e così finisce anche la mia ultima recensione su questa ff... ancora complimenti e grazie ^^. A presto, sempre sulle tue fanfic XD. P.S: Lo sai che pensavo che avresti ammazzato elisabetta (dato che anch'io penso sempre che debba morire qualcuno XD)? Meno male che hai cambiato idea, mi hais tupito u.u