Menzione speciale di _juliet per il contest "Oscar EFPiani 2015" indetto sul forum di EFP.

Ciao! Come promesso, eccomi qui. 
Sono super-felice che il contest sia terminato. Certo, anche perché è stato un impegno inenarrabile (altro che le dodici fatiche di Eracle), ma soprattutto perché, finalmente, sono libera di esprimere tutto il mio amore per le storie che mi sono piaciute e che non hanno avuto il successo che speravo.
È vero che hai già vinto il prestigiosissimo premio Di Caprio – cioè niente ahah –, ma avevo candidato questa storia per diversi premi e ci tenevo comunque a lasciarti almeno una piccola recensione. L'avevo nominata, nell'ordine, per queste categorie: “Miglior scenografia”, “Miglior montaggio”, “Miglior attrice non protagonista” (Sade), “Miglior attore protagonista”, “Miglior sceneggiatura non originale”.
In primo luogo vorrei dirti che, anche se conosco molto bene Hunger Games, è una saga che non mi piace granché. Sì, ci sta come idea, ma non riesco proprio a farmi piacere i personaggi. Forse è per questo che la tua storia mi è piaciuta così tanto, perché riprende il concetto di base dell'opera originale unendolo a personaggi dotati di senso. Ma cerchiamo di andare con ordine e di non divagare troppo.
Partiamo dalla “scenografia”, ossia l'ambientazione della storia. Volevo premiarti per l'Arena che ti sei immaginata, descritta tanto accuratamente e nel dettaglio che, leggendo, mi sembrava di essere lì, accanto ai tuoi personaggi. Personalmente, non penso che sarei stata in grado di creare quel tipo di ambiente, e l'ho trovato molto più suggestivo della prima arena di Hunger Games – la seconda ci stava di più, dai –.
Per quanto riguarda il premio “Miglior montaggio”, ero in realtà in dubbio sul fatto di candidarti o meno: alla fin fine, la trama e l'intreccio sono quasi identici a quelli dell'opera originale. Però questa storia, a mio parere, ha un di più: è narrata dal punto di vista di più personaggi. Ammiro la tua capacità di gestirli raccontando le loro dinamiche e svelando dettagli della loro storia personale senza, al contempo, perdere di vista la trama principale. Mi sono piaciute molto anche le scene narrate prima dal punto di vista di alcuni personaggi e poi da quello di altri.
Ho nominato Säde come “Migliore attrice non protagonista” perché, anche se fa parte dei cattivi – ma ci saranno, poi, dei veri cattivi all'interno dell'arena? – è un personaggio che mi ha intrigato fin da subito e che, come tutti, è spinto dalla sua storia personale ad agire in un determinato modo. Mi è dispiaciuto non scoprire più dettagli sulla sua vita prima dell'arena, non scherzo se dico che gradirei un prequel su di lei.
E come potevo non candidare Roel Flos come “Miglior attore protagonista”? È un bel personaggio – anche se “bel” non rende affatto l'idea che ho di lui –, duro e forte, complesso e profondo. È vivo e, nonostante l'abbia percepito come uno a cui non piace far sapere di sé, la sua personalità è descritta molto accuratamente. Ovviamente, una volta terminati gli Hunger Games, era impossibile che potesse avere un suo lieto fine, ma penso che la tua conclusione sia ragionata e l'unica possibile.
Dopo tutti questi sproloqui, avrai già capito il perché della mia candidatura a “Miglior sceneggiatura non originale”; non poteva essere altrimenti.
Sono molto contenta di aver fatto da giudice a questi Oscar, perché in caso contrario difficilmente avrei trovato da sola questa storia.

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{Recensione partecipante all'iniziativa Absinthium indetta dal gruppo facebook A Panda piace fare le bolle di assenzio [EFP FANFIC]}

Ciao! Arrivo in un mega ritardo, nonostante avessi letto il capitolo da tantissimo tempo, ma ne ho approfitato ora per lasciarti una recensione, grazie anche all'iniziativa del gruppo! :D 
Ancora una volta sono rimasta letteralmente incollata allo schermo, "bevendomi" il capitolo come una forsennata! Mi è piaciuta tantissimo questa sorta di "ripresa" dei punti salienti dopo i giochi, una specie di panoramica sugli spaccati di vita di Roel vincitore: nonostante gli spezzoni e i salti temporali, il tutto risulta molto organico e ben costruito, e dà anche un senso ritmico alla storia.
Alla fine Roel sposa Venturia, e qui sono rimasta a bocca aperta: dopo tutto quello che ha passato, dopo tutto quello che ha perso, ha dovuto piegarsi ancora a Snow per evitare altro dolore e altra sofferenza. Una scelta coraggiosa, certo, ma forse dettata più dalla disperazione: dover condividere la propria vita con qualcuno che non si ama, sempre "perseguitato" dall fantasma di colei che una volta era la sua ragione di vita, chiamare sua figlia con lo stesso nome del suo unico amore, è veramente un fardello pesante da sopportare. Per questo, mi è piaciuta la sua decisione finale di confessare la verità a Venturia e rompere con lei: ormai Snow non è più una minaccia e Roel può smettere di vivere una vita di menzogne, una vita non sua. 
Ho apprezzato molto gli accenni che riportano anche ai libri della saga, come l'edizione della memoria o la rivolta, perchè hanno reso la storia più vera, in un certo senso più aderente a ciò che sappiamo della saga; sembra estrapolata proprio da un libro parallelo.
Che dire, ho iniziato questa storia tardi, grazie al gruppo, e me ne sono innamorata subito: per la trama, lo stile, le descrizioni, i personaggi, tutto. Mi è sembrato di essere nell'arena con Roel, di provare i suoi sentimenti, di vivere la sua esperienza attraverso i suoi occhi. E tutto ciò grazie alle tue parole e all'uso che ne hai fatto. Sono contenta di averla letta, meritava davvero, e un po' mi spiace che sia terminata.
Alla prossima, allora!

baci,Giraffetta

 

Sono imperdonabile, ma solo ora ho trovato il tempo di finire di leggere e recensire questo capitolo. L'ultimo capitolo, chissà che emozione... spero di riuscire anche io un giorno a concludere una long!
La struttura del capitolo mi è piaciuta, con gli spezzoni degli avvenimenti salienti della sua vita dopo i giochi e comunque invoglia a continuare a seguire la what if in cui Liv è viva, intanto perché si potranno rivedere i personaggi, a cui inevitabilmente ci si affeziona, e poi anche perché si aggiungeranno tasselli al puzzle e tutto il quadro sarà completo (o almeno così mi pare di star capendo).
Mi è piaciuto davvero tutto, dalla grafica della fantastica radioactive alle tue parole, al modo di scrivere che hai, allo stile scorrevole e anche e soprattutto alle idee geniali che assieme avete partorito. Personaggi realistici che si sono mossi in ambientazioni coerenti e interessanti, il tutto ben curato e descritto, quindi non ho altro da dire se non complimenti!
Presto o tardi proseguirò anche con You've got to love and adore, and the rest is a lie, perché mi ci sto già appassionando, anche se è solo all'inizio e comunque promette bene,
quindi a presto su efp e ci vediamo su fb,
JD

Che dire, la fine, non so mai bene che dire sulla fine.
Per me non hai corso molto e non è un'accozzaglia di roba, ma anzi, hai preso le parti importanti. Alla fine della sola persona che mi dispiace davvero tanto è la nipote di Snow, bambola dei macchinari del nonno, non si meritava di essere trattata in quel modo, ma forse, credo, che lei già sapesse che quel momento prima o poi sarebbe arrivato.
Ho apprezzato tanto i continui richiami di Lyosha, a me piace tanto lui! *.*

Che dire, seriamente, complimenti, amo troppo il tuo modo di scrivere e grazie a te ho scoperto "Woodkid" e amo un sacco queste canzoni.
Che dire di nuovo, alla prossima
_ThanatoseHypnos

Io in genere amo Caesar, ma tutte quelle freddure mi hanno seriamente fatto venire i brivi.
Mi è piaciuto questo lato di Enobara/mentore, che nonostante tutto a Roel ci tiene, perchè è stato il suo orgoglio, perchè ha fatto vincere il distretto 2 o, cosa improbabile, perchè si è affezionata a lui.
Roel ha tutti i postumi degli hunger games, quei terribili incubi, la consapevolezza di aver perso tutto non guadagnandoci nulla da quei Hunger Games se non la consapevolezza che non avrebbe mai avuto la forza di suicidarsi per davvero neanche quando ne aveva avuto l'opportunità....

Snow come al solito è un infimo, verme, calcolatore, che per far star zitto Roel gli appioppa la nipote.

Capitol prende e Capitol da, non posso che condividere queste parole e pensarla assolutamente come te.
Non ci credo di essere al penultimo capitolo....

A presto
_ThanatoseHypnos

Che dire....sono tipo... Oh... non ho parole, seriamente.
La parte che mi ha fatto venire i brividi è quella della morte del ragazzo del distretto 4, morto proprio faccia a faccia con Meena, che aveva ucciso lui.
Liv che nella memoria di Roel arriva come un fantasma che invece di portargli morte gli infonde la speranza per poter continuare ad andare avanti....
Roel che non vuole morire, perchè perfino la persona più disperata della terra e pronta al suicidio non avrebbe la forza di accettare la morte quando gli si presenta faccia a faccia.

Questo capitolo è stato bellissimo!

A presto
_ThanatoseHypnos

Io, sinceramente, non oso immaginare come possa sentirsi Roel, il sapere di non essere riuscita a salvare nessuno nè Meen, nè Liv, nè Thyra. Proprio ora che con Thyra stva nascendo un buon rapporto (Erano gli Hunger Games, era palese che uno dei due sarebbe morto e quello sarebbe dovuto essere Roel, ma voglio immaginare che se non foss stato così sarebbero diventati in qualche modo amici. )

Il piccolo spacco di Roel ( Che sembra quasi impazzito usu quel ramo...) dove lui ricorda la sua famiglia, ciò che ha lasciato e che può dargli la forza per continuare e ciò che allo stesso tempo lo condanna perchè inizia a fantasticare e finisce con il perdere la concentrazione finendo... con un occhio spappolato D: ( Non augurerei una fine simile a nessuno, seriamente... gli occhi sono il mio punto debole....)

Per quanto riguarda il ragazzo del 4 che non riesco a ricordare mai il suo nome, cavoletti, credevo che fosse uno scemo, ma già da prima ha dato la conferma che l'apparenza inganna.

A presto
_ThanatoseHypnos

Non so particolarmente cosa dire di questo capitolo a parte che tu ti sottovaluti troppo perchè i capitolo che hai scritto sono seriamente belli ( Alcuni molto splatter se mi consenti, ma a me lo splatter piace, quindi non mi sto lamentando, davvero xD )
Mi fa rabbia che la morte di Meena non faccia il minimo peso sulle spalle del suo compagno di distretto, è stato subdolo, ucciderla dopo che lei si era fidata di lui. E poi le pillole erano DUE perchè non ne ha data una anche alla bambina, non credo ci sia da essere orgogliosi di uccidere una bambina così piccola Hunger Games o meno.

La storia di Sade mi piace davvero tanto invece ( ma continuo a non sopportarla...) sapendo come va a finire mi dispiace per la fine che fa...

E la storia di Thyra invece mi ha spezzato il cuore, amare una persona a tal punto di offrirsi volontaria per gli HG e fare in modo che così possa avere un nemico in meno... sapere che tanto sarebbe morta, una cosa che ti fa stare davvero male.

Al prossimo capitolo
_ThanatoseHypnos

La morte della piccola del distretto 4 mi ha spezzato il cuore.
Hai ragione non è Rue, ma non posso non ammettere che le urla di Roel abbiano fatto peso sulla polvere da sparo che va a riempire la bomba che Katniss andrà poi ad accendere ( caspita ho scritto, va beh, similitudine a parte spero tu abbia capito cosa io intendessi). Il popolo di Panem inizia a stancarsi e queste sono le gocie che faranno traboccare il vaso ( Devo smetterla di parlare a similitudini, ma è colpa del mio compito di italiano, ci sono i rimasugli xD )

Thyra e Roel mi fanno molta pena. Per qualche motivo credo che Roel non voglia abbandonarla, non perchè la ami o chissà che, ma sente di doverla difendere, non ci è riuscita con Meena quindi spera di doverlo fare con lei, anche perchè ha perso la voglia di vincere e quindi credo che, se mai volesse che vincesse qualcuno quella doveva essere per forza Thyra.

Alla prossima
_ThanatoseHYpnos

Finnick è troppo gentile, è adorabile e sarebbe stato un bravissimo padre... se solo.... se solo.... non continuo la frase perchè il mio cuore è spezzato a metà e perchè finisce che scoppio a piangere in questo modo.
Meena che da un lato non vuole farsi aiutare, che è dovuta crescere, perchè non tutti vengono estratti a 12 anni agli Hunger Games e lì non è considerata una bambina, ma sono un qualcosa che si può uccidere facilmente... a volte ragiona come una persona adulta e dimentico che, leggendo, ha soltanto 12 anni... ma il flashback me lo ha ricordato.

La ragazza del distretto 1 mi da sui nervi, la ucciderei con le mie mani ( perchè nessuno ha provato ad ucciderla, scusatemi? Un tipo simile doveva essere tolto da davanti le scatole da tempo èwè )

Sono curiosa di sapere come ancora si evolverà questa arena e sapere cosa nasconde il paracadute
A presto
_ThanatoseHypnos

Sentire quella canzone linkata che sa effettivamente di una parata per la musica e leggere di tutti questi morti mi ha seriamente distrutta dentro, è incredibile quanto la musica possa influire su di una determinata parte della storia, mi sono venuti i brividi, credimi e mi dispiace come siamo morti.
Per qualche verso ho trovato... triste... il pensiero che la ragazza del 5 non desse la colpa al suo compagno di distretto, ma che non avesse avuto la possibilità di dirglielo, perchè morta.

Il lungo flashback sull'intervista di Roel ( insieme alla canzone) ed in particolare la parte tra Liv e Roel mi ha completamente straziato, quindi voglio farti anche i complimenti per aver scelto le giuste canzoni che si abbinassero al capitolo....

Passiamo alla fase stilistica, vedere ( anzi immaginare) la faccia della stilista di Roel incazzata a morte per il papion ( che non so come si scrive C: ) tolto è stato grande ( O quello o il vomito ) quindi si è giocata bene la carta.
Il vestito di Thyra è semplicemente favoloso e non riesco a vedere le scarpe di Enobara *Saltella indipettiva* LE VOLEVO VEDERE ;-;
Finnick e le zollette di zucchero è tanto IC anche Meena che le da a Caesar, io non so, ma ho sempre pensato che a lui dispiacesse per quei tributi e quando provava dispiacere era perchè vero, non per far finta...


A presto
_ThanatoseHypnos

Povero Lacey, decisamente uno a cui la buona sorte non gioca a suo favore. Abbandonato dai suoi alleati e costretto a gelare, Roel che gli taglia la mano in quel modo. Sto tentando di non dire tante brutte cose a Roel, perchè penso che non ragiona e penso che lo abbia fatto per vendetta, in fondo aveva un "Conto in sospeso" anche con i ragazzi del distretto dove Lyosha era mentore, ma "Regalargli" una morte lenta e dolorosa, qui c'è tanto di personale, seriamente....
Mi dispiace per i due del distretto 5 e il ragazzo del 5 è seriamente scemo, o forse poco furbo, o forse entrambe le cose, perchè anche i bambini saprebbero che per non farsi beccare ( E per potere avere luce per altro tempo) dovevano risparmiare la luce e dosarla nei minimi dettagli...

che dire.
Alla prossima
_ThanatoseHypnos

Leggendo di questi momenti tra Liv e Roel mi si spezza il cuore e Meena è così... innocente, ha avuto paura, ma sa che Roel non è come gli altri, perchè lui non avrebbe ucciso nessuno se gli Hunger Games non avessero portato via Liv. Non smetterò mai di domandarmi perchè per lei era più importante dimostrare alla sua famiglia che lei poteva vincere gli Hunger Games invece di vivere una vita felice con Roel, cosa spinge una persona ad abbandonare queste certezze e scegliere Volontariamente di andare in contro alla morte?
Il riferimento, anzi, il mezzo riferimento a "Le pagine della nostra vita" è stato apprezzatissimo, sappilo, tu non hai idea di quanto mi sia piaciuto quel film.
La struttura di questa arena mi affascina così tanto, e sono rimasta un po' stupefatta notando che effettivamente non era finita lì, al prossimo capitolo ( Sono davvero curiosa di sapere che altro succederà ) C:

_THanatoseHypnos

P.S. Lyosha! *-*

Hai decisamente ragione, questo capitolo è molto bello.
Mi vengono i brividi pensando alla consapevolezza che hanno i tributi non favoriti a sapere che moriranno. Meena è molto matura per essere una bambina, sa che morirà e li non potrà fare nulla per impedirlo, e la cosa mi spezza davvero tanto il cuore.
Apprezzo molto i flashback tra Liv e Roel ( Vai con Petrarca, che mi mette una tale tristezza solo a pensarci, ma questo parallelismo è molto azzeccato secondo me. ) perchè "spezzano" la narrazione, ed io apprezzo sempre questo cambiamo che rendono la storia più movimentata diciamo.
La parte che invece mi ha fatto arrabbiare è quella di Elek, vedere come la capitale gioca con ogni tipo di sentimento, ogni ricordo di ogni persona...

Complimenti, al prossimo capitolo
_ThanatoseHypnos

Ciao! Sì, sono le 7:00 di mattina, sì sono già sveglia a leggere e dato che avevo dieci minuti liberi prima di alzarmi ed affrontare il grande gelo per poter andare a scuola ( oggi è di lusso, ci sono sei gradi ;-; ) Mi sono detta: "Mi porto avanti con i capitoli", ma purtroppo ho tempo di leggerne solo uno... sono troppo lenta sia a leggere che a recensire *SOBS*

Allora, un capitolo di passaggio, non so mai cosa dire dei capitoli di passaggio (?) le alleanze si sono formate e quindi avanzano cercando lo scontro ( o forse no) c'è chi pensa di poter vincere, come uno dei favoriti, e chi pensa invece che morirà, come il gruppo degli sfavoriti ( possiamo chiamarli così, no?).
Mi fa strano pensare che non sappia come si usi una lampada ad olio, le conoscenze elementari che i giorni bui hanno buttato via....

Il flashback a fine capitolo ha "spezzato" questo capitolo portando questo cambiamento e non essendo monotono ( Una buona "mossa" ).
La compagna di distretto di Roel mi fa stringere il cuore, questa gelosia che non può allontanare con la consapevolezza che morirà e che non verrà mai amata, beh... mi fa stare male, in fondo la capisco molto bene....

Al prossimo capitolo
_ThanatoseHypnos