Buonasera e scusatemi per il ritardo!
Sono contenta di aver aspettato qualche giorno prima di gettarmi nella lettura di questo aggiornamento, perché probabilmente nello stato mentale in cui ero fino a non troppo tempo fa -dannato deutsch!- non sarei riuscita a stare dietro quella mente maledettamente machiavellica e maliziosa del Duca di Barma. Beh, non che abbia capito sin da subito quale fosse il suo scopo, siete riuscite perfettamente ad ingannarmi, all'inizio! Figuratevi una me stessa sempre più perplessa che commentava mentalmente "ammazza quant'è pettegolo sto duca, ma da quando, poi?" xD 
Devo farvi i miei più sinceri complimenti -ancora- perché noto con piacere che nessuno degli elementi -e dei personaggi- che decidete di trattare nella vostra storia è lasciato al caso o trattato con meno cura di un altro. E' sorprendente (almeno per me!) vedere come non ci sia pg che non viene gestito in maniera egregia dalle vostre mani esperte, sul serio: mica semplice, gestire un personaggio manipolatore come il Barma, che sembra conoscere le debolezze di chiunque! E fargli rivoltare la frittata con sittale maestria da lasciare la povera Sharon persino inconsapevole del tranello! 
Sulla parte precedente preferisco non dilungarmi, perché per quanto io sia un'amante del genere drammatico (e di quello angst anche di più), leggere di questi due venir distrutti lentamente dalla disperazione mi fa proprio intristire -loro che combattono con le unghie e con i denti per quel che amano, se s'arrendono devono proprio essere a pezzi, non voglio pensarci ç_ç
Ci vediamo al prossimo aggiornamento!
Un forte abbraccio,
thyandra

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Questo capitolo ha fatto male.
Dalla peima all'ultima parola ha trascinato il mio cuore in un abisso di disperazione infinita.
Poi gli ha ridonato vita in una sola, singola, agognatissima frase. Grazie.
Non riesco nemmeno a immaginare la sofferenza di Sharon, tenuta a forza lontana da una figura per lei così importante, ma più di tutto non voglio nemmeno sforzarmi di capire il livello di disperazione di Break, privato di quello che a mio avviso è rimasto il suo unico pumto di riferimento. La sua principessa.
Sin da subito si capiscono i toni drammatici, seppur sempre moderati e resi in modo talmente perfetto da essere la possibile trascrizione parola per parola dei veri pensieri di Reim, che fanno di questo capitolo qualcosa di davvero davvero intenso e importante. Ho odiato Reim, lo ammetto, nei capitoli precendenti, ma ora, qui, sono arrivata (forse) a capire il vero perchè delle sue azioni.
Semplicemente perfetto.
Il Duca Barma è un personaggio ambiguo e complicato, adoro il modo in cui hai reso le sue attenzioni, sviando persino me e portandomi per qualche minuto a credere davvero che fosse interessato alla relazione tra Break e Sharon e non ad altro. Mi hai quasi fatto paura.
Inutile dire che anche questa volta l'ho letto tutto d'un fiato, senza riuscire nemmeno per un attimo a staccare gli occhi, rapita.
C'è qualcosa di semplicemente magico in questa storia, che sono certa derivi dalla vostra fantasia e dalle parole più che perfette che usate per raccontarla.
Aspetto con tantissima ansia il seguito, anche se l'idea di entrare nella mente di Break in questo momento mi affascina e spaventa allo stesso tempo.
Vi adoro.
Grazie di scrivere.

La vostra Echo~

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Una delle mie fanfiction preferite! Adoro la storia (BreakxSharon forever!) ma se devo dirla tutta mi piacciono anche i cosplay che metti a fine di ogni racconto (si è capito che mi piacciono le illustrazioni? XD)! Un bel 9 come voto personale u.u
Saluti, Lovely Devil

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Io credo davvero di amare questa Sharon. Sono davvero senza parole e ancora sorpresa e deliziata da questo capitolo.
L'ho trovato talmente reale e appassionante da sentire io stessa il battito del cuore accelerato, come la stessa Sharon, i passi delicati e il fruscio dell'abito. Unico.
Credo anche però di poter confermare quanto detto nella precedente recensione su Reim. Vederlo così freddo e distante, come se la cosa non lo riguardasse, mi fa provare verso di lui un odio notevole e probabilmente immeritato, dato che la sua posizione deve essere davvero davvero scomoda, considerata la presenza in gioco, non trascurabile, di due dei quattro Duchi, uno dei quali Rufus, del quale Reim ha un terrore assoluto.
Ma non lo autorizza a fare lo stronzetto.
Fine.
Tornando a Sharon, tanta tantissima stima, faccio il tifo per lei, sono sicura che ce la farà !
Complimenti, sei riuscita a scrivere un capitolo bellissimo e a suo modo davvero straziante, ma senza portare alle lacrime.
Confrontando questo con il precedente, posso dire che Sharon è la più forte dei due, che combatte !
La ammiro !
Alla prossima ! La vostra Echo ~

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Quando postate capitoli come questi vorrei tanto essere brava a recensire, sapete? Mah, proverò a spiegarvi lo stesso perché ho particolarmente apprezzato questo aggiornamento.
Dunque, in primis per la situazione iniziale. Sono sicura di averlo detto già in qualche altro capitolo, ma praticamente adoro la naturalezza con cui dalle vostre dita escono affreschi così dettagliati di atmosfera sette-ottocentesca. Sembra di trovarmi tra le pagine di un libro della Austen, tra tutti quei pettegolezzi e quelle risatine sciocche nascoste dietro metri di stoffe lucide e merletti. Per una volta, non è stata Sharon ad attirare la mia attenzione, quanto le sue "carceriere". E' difficile far emergere uno stereotipo da poche parole e dargli lo spessore di un'intera epoca. Eppure non ho faticato nemmeno per un istante a farmi travolgere ancora una volta da questo mondo di nobili e servitù, di menti davvero pensanti o commenti frivoli. 
Tra l'altro, ho praticamente adorato come la figura di Xerx, per quanto fisicamente assente, sia stata mentalmente presente in ogni riga, accompagnando la sua ojousama come una vocina fuori campo, normalmente sgradita, ma che nella presente assenza fa capire al lettore quanto in realtà fosse fondamentale. Ed eccolo lì, Xerx, a far compagnia alle risate sciocche delle dame di Sharon, nascondendo dietro atteggiamenti canzonatori una mente ben più lucida, attenta e riflessiva. Ma il fatto che ad immaginare la sua voce è la stessa mente di Sharon, fa capire al lettore che lei è consapevole dei propri eccessi, come lo è di quelli di lui; fa capire quanto in effetti questi due si compensino: eccessivo raziocinio e orgoglio da parte di lei, eccessiva goliardia alternata a zelo da parte di lui. 
Cavoli, già mi mancano ç_ç
Parlando poi della scena finale: devo ammettere che io il rapporto tra Sharon e Reim non l'ho mai compreso a fondo. So però che Sharon sa essere incredibilmente testarda e risoluta, quando ci si mette, quindi non mi sembra affatto inverosimile una scena del genere. Devo dire però che mi è dispiaciuto leggere di loro sotto questi termini, per quanto apprezzi vedere gli artigli della Rainsworth, di tanto in tanto. Quel che ha fatto qui mi sembra un po' crudele: è come prendere a schiaffi un orsacchiotto! Sharon in effetti sa che l'unico che conosce tutti i (beh, diciamo la gran parte) segreti di Xerx è proprio lui, Reim. E sa anche che lui è troppo ligio al dovere per essere corrotto da qualunque cosa. Mi ha colpita in particolare questo pezzo: "Hai sempre detto che non sono una brava attrice. Beh, Reim-san mi ha fatto credere il contrario, proprio in questo momento, mentre i suoi occhi si sono spalancati e le sue mani strette a pugno."
Beh... certo. Xerxes sa bene cosa significa mentire, deve averlo fatto spesso nella sua lunga vita di peccatore. Reim, d'altra parte... Non che io lo creda il santone di turno, ma quasi. Ma per me è troppo schietto e sincero per poter mai affidarsi ad una menzogna e di conseguenza saperne riconoscere una. Mi ha colpita anche cosa sia effettivamente servito a Sharon per farlo crollare: una crepa alla sua fortezza di dovere e senno, l'unica macchia nella sua carriera di leale servitore. "Potrei raccontare al Duca Barma quanto odiavi portare lettere a villa Rainsworth, quando eravamo bambini…" Povero, povero Reim, che non conosce malizia. O forse dovremmo tutti imparare da lui?
In sostanza, bellissimo capitolo. 
Alla prossima!
thyandra

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Eccomi qua, finalmente (in ritardo) a scrivere una recensione degna di tale nome e che non sia solo lacrime su lacrime.
Posso farcela.
Riassumo qui anche il commentino sul 19, che è breve ma merita sicuramente. Mi piace. Da un senso di pausa e di riflessione nella storia che mi fa davvero molto più piacere di quando l'ho letto la prima volta.
Ora passiamo al pezzo forte, ovvero il 20.
Nonostante l'abbia ripetuto una quantità innumerevole di volte, questo capitolo lo trovo triste in modo esagerato.
La prima cosa che voglio dire (e credimi una santa volta) è che mi piace infinitamente, adoro il passato di Break/Kevin e sentirlo raccontare da te lo rende davvero magico. Riesco davvero a vedere Xerxes triste all'inverosimile, con il vino e un'espressione unica. In cambio ammetto però che Reim mi ha davvero, davvro fatta arrabbiare. Come si fa a essere così freddi ? Spero che tutto ciò abbia senso, DEVE averlo.
Un'altra cosa che mi è piaciuta tanto è l'alone di mistero lasciato intorno al sogno ricorrente di Break, sono diventata davvero curiosa adesso. Adoro come avete sviluppato il suo passato e attendo davvero di sapere cosa vi passi per la mente.
Aspetterò di vedere Sharon e tanto altro, non vedo l'ora !

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Ah-ha, dicevo io che Xerx non poteva abbandonarsi a così pesanti sentimentalismi senza una causa scatenante e, sì lo ammetto, avevo dimenticato di Sharon. Sembro sadica, vero, se dico che mi piace questo capitolo? Beh, pazienza. 
Il modo in cui passato e presente si intrecciano nella vita di Break è davvero doloroso, un costante reminder che in tutti gli anni in cui è sopravvissuto (perché dire vissuto non sembra adatto, per lui) ha sempre perso le persone a lui care. Spesso, in maniera irrimediabile. 
Ma, tralasciando per un attimo le chiacchere di circostanza: finalmente Xerx s'è degnato di farci sapere su cos'è che stesse investigando con così vivo interesse! Devo ammettere che la rivelazione, per quanto semplice, non mi era neanche passata per la mente. Eppure, mi intriga parecchio, adesso che so qual è. Già da questo capitolo si intravedono le fondamenta di una trama parecchio più intricata e vi dirò che non mi dispiace affatto. 
Quanto al piano emotivo presentato in questo aggiornamento, beh, immaginate che mi stia togliendo il cappello(?) e facendovi un inchino. Lo stratagemma degli incubi come rielaborazione del lutto potrà anche non essere un tema originalissimo, ma qui ha un effetto davvero inquietante, colpisce con la vividezza delle sue immagini. Mi pareva di vederle, quelle mani, di sentirmi addosso quello sguardo ciclopico, pur sapendo che era tutto un prodotto della mente della voce narrante. Il fatto che poi, in questo, vittime passate e presenti si confondessero, è solo il tocco di stile. Del resto, Xerxes doveva davvero sentirsi solo, nella sua quasi-vita di continui peccati, rimpianti e perdite. Vi ringrazio per il sasso che mi avete piantato in gola, deprimermi insieme alla vostra bellissima fanfiction è sempre un piacere.
A presto,
thyandra

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Ciao!
Scusate per il mostruoso ritardo in cui recensisco questo capitolo! *cattivacattivacattiva*

Come al solito, bravissime... ! Bellissimo (e molto malinconico) capitolo, così dolce-amaro da far piangere.
Ovviamente perfetti gli IC, in particolare quello di Xerx che, me lo immaginavo, non rivela niente a Sharon. Così perfetto!
Quanta tenerezza mi fa Sharon, d'altronde! Non basta che si senta in qualche modo "respinta" da Xerx con la sua mancanza di fiducia, ma pure la nonna ci si deve mettere a separarli! Come se non avessero abbastanza problemi già di loro ^_^" comunque anche questo è assolutamente perfetto: non sembra strano che due stiano così attaccati? Sharon non è più una bambina, come si ripete spesso nel racconto, e per questo, agli occhi degli altri, dovrebbe lasciar perdere i servitori.
Mi ha fatta così ridere il baronetto! Sharon che gli si avvicina quasi per ripicca nel confronti di Xerx, e lui che quasi (quasi) non se ne accorge. E la superficialità del baronetto sfigura così tanto davanti all'immensità di Xerx, per quanto depresso!
Insomma, capitolo stupendo... aspetto un continuo! :D
Un abbraccio

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Ma è bellissima! Uffa però, tra loro due era tutto così perfetto poi c'è qualcosa a separarli!! Mi piace come scrivete e come parlate di Break e Sharon, lo adoro... Continuerò a seguire la vostra storia (quindi sbrigatevi col prossimo capitolo u.u XD) <3 tanti baci
-cristalshot-

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Oh mamma mia quanta amarezza in un solo capitolo... Mi sembra quasi di empatizzare con Sharon, di sentire quel pizzicore sopra gli zigomi. Proprio una giornata da dimenticare, non c'è che dire. Ironico come quello stesso Giardino, custode di così tanti ricordi felici d'infanzia, sia anche stato testimone di una sorta di separazione tra i suoi due beniamini. Come un voler chiudere un album fotografico con il rimprovero implicito "Sharon, non sei più una bambina, è bene che tu te lo metta bene in testa". 
Devo anche dire che mi ha intenerita e al tempo stesso fatta molto arrabbiare, quell'atteggiamento di Xerxes. Capisco che lui voglia proteggere la sua ojou-sama, che per lui sarà sempre bambina, da chissà quale verità stia inseguendo... Ma d'altra parte il fatto che non riesca a confidarsi con lei è proprio indice di mancata fiducia e capisco benissimo come Sharon possa sentirsene frustrata. 
Inoltre in questo capitolo avete fatto un accenno a quel che è anche un mio headcanon: secondo me il motivo principale per cui Xerx tenda -spesso anche inconsciamente- ad allontanarsi da Sharon è perché in lei rivede sempre di più non solo i tratti fisici, ma anche quelli caratteriali di Shelly. Non voglio neanche immaginare quanto questa cosa possa fargli male.
Ad ogni modo, le note finali su cui si chiude il capitolo sono davvero, davvero amare. Ma io voglio credere che niente di tutto questo riuscirà a buttar giù la nostra Sharon, proprio adesso che è decisa a mostrarsi così matura; non può semplicemente rifugiarsi nelle lacrime facili, scommetto che combatterà a modo suo. Sono curiosa di sapere come la prenderà Xerx, però.
Spero di leggere presto il seguito!
thyandra

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Ma...ma...ma... T.T
Questo capitolo mi ha reso tristissima ma allo stesso tempo molto felice.
Ovviamente è bellissimo, come gli altri d'altronde, il modo in cui scrivete sempre perfetto e scorrevole.
Mi ha lasciato una grande malinconia addosso. Mi è piaciuto ovviamente - anche perchè è dal punto di vista di Sharon che è stata un po' lasciata da parte negli ultimi due capitoli e che non vedevo l'ora di rivedere - e l'ho letto tutto d'un fiato!
La relazione tra Sharon e Break mi è sempre piaciuta anche perchè il loro legame sarebbe in un certo senso proibito. Essendo padrona e servitore non possono fare più di tanto quello che gli pare, ma in tutte le fanfiction che ho letto su loro due questa parte della loro relazione è sempre stata lasciata da parte, e mi dispiaceva - anche io l'ho lasciata da parte, ma vabbè xD sono felice che qui si tengano in conto anche i loro ruoli differenti.
Povera Sharon, che cosa farà adesso che è costretta a stare lontana dal suo Xerxes-niisan?
Non vedo l'ora di scoprirlo e di leggere il prossimo capitolo, che aspetto sempre con ansia!
Alla prossima allora! <3
Chiara ;)

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Anche questa volta, dividerò la recensione in due parti, una per ogni parte del capitolo. Bene~
Prima parte, semplicemente bellissima, l'idea delle espressioni di Break e Reim mi ha fatto sorridere non poco, dovevano averne del comico ! Inoltre, riuscire a rendere a parole una simile atmosfera non deve essere stato semplice, quindi davvero tanti complimenti per lo splendido risultato !

" Mi ritrovo a sorridere pensando che, se Reim-san non avesse incaricato Wood di avere cura che nulla mancasse alla nonna, forse il Duca Barma non avrebbe avuto tanta acredine."
Qui mi sento di dire qualcosa xD (avrebbedettolastessacosacomunque-COFF) ovvero che l'idea di inserire un riferimento al commento è bellissima !!! Povero Reim *patt patt*

Ora passo alla seconda parte.
Che dire, decisamente più triste e sicuramente malinconica, per quanto riguarda la parte ai giardini. Break come sempre sembra quello insensibile, ma poi rivela il lato dolce di se, cosa che adoro ! Anche qui, le tue parole trascinano talmente tanto da far sentire la povera lettrice di turno esattamente come Sharon, una gioia per il mio povero cuoricino. Povero, perchè alla fine ha fatto "crack" e si è disintegrato in tanti piccoli pezzettini. Le lacrime.
Credo di non aver pianto solo perchè ero in classe.
Non mi importa di Sheryl e le sue leggi, non si possono dividere Break e Sharon !! ç__ç
Aspetto con sempre più ansia il seguito ! Ancora complimenti !

Ps. Aspetto la lettera di Reim di minaccia >_> oh si.

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Brividi, brividi dettatti dal fatto che questa storia è un capolavoro! Mamma mia, non so che altro dire! Vado a leggere subito il seguito!

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Ahhhhh!
Che bello, non stavo più nella pelle di leggere questo capitolo, ho rimandato per qualche giorno, ma finalmente sono qui!
E che piacere rincontrare tutti quanti, tutti questi splendidi personaggi resi un po' più veri dalle vostre storie...!
Mi è piaciuto davvero tanto questo capitolo, ogni particolare, i ricordi, di Xerx e il modo in cui sfrutta (sì, lo fa) Reim!
E queste vostre idee dell'immagine e dei giochi?! S-T-U-P-E-N-D-E!!
E di fatti tra qualche minuto farò un giro sul libro degli ospiti di Reim... anche perché, dopo essersi fatto prendere in giro dal caro Xerx, ha bisogno di essere tirato su di morale ^^
A presto, un bacio!

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TU. SI TU. SEI UN GENIO.
Ma non mi dilungo troppo su quanto ti amo perchè penso (suppongo almeno) si sia già capito.
Una parola: EPICO.
È COSÌ DANNATAMENTE EPICO CHE NON SO COME DESCRIVERLO.
Partiamo dal presupposto che io AMO in maniera folle Kevin, vederlo poi da giovane con i Sinclair...veramente, mi hai reso una persona DAVVERO felice. É qualcosa di semplicemente magnifico e per cui ti devo davvero ringraziare, è davvero valsa la pena aspettare cosi tanto per averlo ! (Sono tediosa lo so, ma ne avevo troppa voglia.)
Ma non voglio fare una recensione solo su quanto amo te e Break giovane.
Quindi, andiamo avanti~ Reim è la dolcezza, quando prova a fare il convinto e non ci riesce sembra davvero davvero un cosino carino e coccoloso. E poi. POI. LA SHIP CON LA BIBLIOTECA. Ho detto tutto.
Il fatto di chiamare Emily la figlia minore dei Sinclair poi mi ha sconvolta, ma se ci penso mi piace da matti come cosa, davvero complimenti !
LA FINE. OMMIODDIOLAFINE.
Devo presupporre che io per i Baskerville sono molto di parte, li amo in maniera esagerata e anche di più, immaginare una cosa del genere...rende Break ancora più figo, perdonami. Dico davvero, mi ha lasciata prima senza fiato e poi stavo per saltare di gioia.
In conclusione, non credo di essere riuscita a rendere in poche righe qui quanto mi sia piaciuto il capitolo, davvero lo AMO in modo incredibile. BRAVA, BRAVA, BRAVA. Non mi stancherò mai di dirtelo.
Inoltre sei anche tanto bella~
By~La tua rompiscatole xD

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