Recensioni per
Attraverso i tuoi occhi
di Alexandra_ph
Fantastico finale, Alex |
Carissima A, |
L'esplosione di sensazioni, anticipata dal brevissimo capitolo precedente, è causata da un semplice bacio, che li riempie e li stordisce a tal punto da non ricordarsi nemmeno come abbia fatto quella maglia a sollevarsi o quella camicia a slacciarsi. Ma quando c'è la passione vera, quella alimentata dall'amore, il raziocinio va a farsi benedire. Ed ecco che quel bacio diventa preludio di qualcosa a cui non possono più resistere: un'unione completa, carnale, fisica e spirituale, preannunciata dall'essersi risvegliati l'uno nel corpo dell'altra pochi giorni prima e che ora trova il proprio compimento. |
Capitolo brevissimo ma intenso: un'esplosione di sensazioni provocate da un bacio e la conferma che, quello che provano, non si avvicina nemmeno lontanamente a quello che era successo quando a baciarli erano stati Webb e la Parker. Ennesima dimostrazione di quanto ciò che li lega sia unico. |
Mi piace tutto di questa parte, il fatto che un bacio includa un voler andare oltre, ma allo stesso tempo un desiderio di capire e riflettere. Non so se nella tua storia i nostri eroi ritorneranno nei propri corpi o se resteranno per sempre così, ma non mi preoccupo, perché se scriverai tu la loro vita allora sarà sempre e comunque bellissimo. |
Adesso cosa fanno, si ricopiano le battute anche mentalmente...vado al nono capitolo! |
Cara Alex, innanzitutto scusami se ti recensisco solo adesso, ma sono stata "fulminata" dall'ispirazione per una FF su Castle e mi sono dedicata a quella. Ma veniamo a noi. Ecco che ci racconti l'incontro, intenso, surreale, sincero e appassionato, di Harm e Mac che si specchiano l'uno nel corpo, nell'anima e negli occhi dell'altra. Tastano le rispettive reazioni raccontandosi i reciproci assalti subiti da Webb e dalla Parker, sempre pronti a duellare come se fossero in tribunale, e la tensione li porta - finalmente - a baciarsi. Alleluja! Fantastico il modo in cui hai descritto la reciproca confusione davanti alle sensazioni che provano, incerti se derivano dalla propria mente presente in quel corpo o se sia il corpo stesso a trasmetterle: "E non so più dire cosa ho deciso io, cosa tu e cosa ancora i nostri corpi, indipendentemente dalle nostre rispettive volontà." Questa frase riassume perfettamente ciò che provano. |
Avevo già letto questa ff qualche tempo fa e mi aveva conquistato. Ora rileggerla mi affascina di nuovo. Avrai anche uno stile semplice e lineare, ma perfetto, devo dire; l'esposizione e l'uso dei tempi verbali, dei pronomi - io, tu, noi - è molto intrigante, il lavoro ben costruito. Grazie Alexandra per i bei momenti passati in compagnia dei tuoi scritti, il saper scrivere, secondo me è un dono, grazie per farcene partecipi. Inutile aggiungere che sarebbe molto, molto gradita un tua ff inedita. Chissà?.... |
È una scena dolcissima. |
immagino che stiamo arrivando,purtroppo, alla fine del tuo splendido racconto. Che dirti che già non ti abbiano detto gli altri lettori e che approvo? vorrei solo aggiungere che l'accuratezza della narrazione per contenuto,ed esposizione è degna di un vero scrittore che sa comunicare e divulgare i suoi pensieri. certo non è da sottovalutare la tua abilità di "editor" di te stessa. Grazie di averci regalato una lettura di qualità. Ciao G. |
Anche questo un capitolo eccellente. Le considerazioni di entrambi che si rendono consapevoli dei propri sentimenti [finalmente!] dopo aver vissuto uno nella pelle dell'altro sono psicologicamente ben approfondite. |
Capitolo esilarante, Harm nel corpo di Mac alle prese con Webb e' unico!!! I pensieri di Harm sono troppo divertenti. il pezzo più forte: ' Anche un imbecille capirebbe che sto mentendo. E, infatti, Clay comprende al volo. ' Impagabile. |
Eccoci a poche ore dall'incontro fra Harm/Mac e Mac/Harm ed ecco che ci riporti le sensazioni profonde di entrambi, le consapevolezze di entrambi di aver avuto un'opportunità più unica che rara di conoscere l'altro fin nella più intima parte di sè, e non parlo solo della nudità cui fa riferimento con un po' di vergogna Mac nel corpo di Harm. Molto bello il fatto che Harm (nel corpo di Mac) parli al plurale, proprio a sottolineare l'essere due persone in una. Insomma, questa esperienza straordinaria porta entrambi a comprendere di amare l'altro in modo assoluto e di non poterne più fare a meno. Riusciranno ora a dirselo? La domanda che chiude il capitolo me la pongo pure io e aspetto con ansia che tu pubblichi la risposta... |
Complimenti, complimenti davvero! |
Wow. |