Mia dolce fanciullaaaaahhhhhhhh *^* <3
Questa settimana la tentazione è stata davvero forte e infatti, come puoi notare, sono già qui a recensire! E la tentazione maggiore è stata la tua storia, sapevo che avrei trovato un aggiornamento e non ho resistito!
Allora, non so se è perché ho un po' la Luna storta stasera, ma l'inizio di questo capitolo per me è stato davvero un brutto colpo e se non mi sono ritrovata a piangere a fine lettura, è solo perché non volevo fare preoccupare qualcuno.
Aspettare ardentemente qualcosa, pregare, valutare un minimo senso di cambiamento è tra le cose più difficili da tollerare. Sarebbe bello staccare la spina, come se avessimo un tasto per entrare in stand-by e riattivarsi solo quando il nostro desiderio si è realizzato. E invece no, siamo purtroppo costretti a vivere interminabili minuti d'angoscia. Quando poi, per Kou, questa attesa equivale a sapere qualcosa che vale davvero la sua vita, rischia davvero di impazzire. Come ti dicevo, è stato un duro colpo sapere che ancora Kou non sentiva quel fastidioso sintomo. Mi sono davvero immedesimata in lui, tanto da sentire il peso dell'angoscia sullo stomaco. Dopo, quando l'infermiera trova quella macchiolina rossa sulla pelle di Kou, avrei voluto urlare di gioia!! Peccato che l'orario non è proprio ideale, altrimenti lo avrei fatto davvero xD tanto qui sono abituati ai miei scatti di pazzia acuta.
Ahah anche a me è piaciuto davvero tantissimo il tuo Ryo: si paragona buffamente ad un cavaliere medievale, si riempie di orgoglio per la sua buona azione, si fa anche un po' prendere da pensieri un po' frettolosi, ma resta comunque ancora un ragazzo ingenuo e puro. Non a caso, non ha capito perché Yoshida affibbiava a Takanori quell'appellativo, gliel'ha dovuto spiegare chiaramente il diretto interessato. Comunque io adoro questo suo lato, lo fa sembrare un piccolo ma grande uomo.
Il secondo sentimento che ho provato in questo capitolo, è stata tanta tanta rabbia.
Tanta rabbia perché rivedere insieme a Ryo le lacrime del più piccolo, versate mentre racconta con rassegnazione degli abusi compiuti sul suo corpo da due mostri, mi fa male al cuore. E non solo mi ferisce la sua rassegnazione, ma anche il fatto che Ryo, secondo Takanori, si sarebbe allontanato perché intimorito o schifato dalla situazione.
E poi il colpo di grazia: il ritorno di Yoshida. Tra tutti gli uomini esistenti in Giappone, cara Arisa proprio quel mostro dovevi prenderti?! Capisco e sostengo la rabbia di Ryo, più che un semplice cavaliere medievale qui sembra l'Orlando Furioso in effetti ahahah. Certo, sarà stato meno divertente per Kou e Yuu che hanno dovuto assistere a quella scena xD.
Questa cosa dei sogni che s'intrecciano alla realtà mi terrorizza un po'; la realtà vacilla, mi chiedo effettivamente dove finisca la realtà e comincino i veri sogni. Non sono molto confortata.
È un capitolo pieno di emozioni, come vedi me esco piuttosto "provata". Ahah, scherzo, però il fatto che ho provato grazie a questo capitolo tante, diverse e forti emozioni è vero. E ti ringrazio per questo.
Sì, ho avuto l'impressione che il capitolo fosse un pochino più corto, ma non fa nulla. Oddio, potrei leggere tuoi capitoli da mille pagine di Word, ma va bene così, scrivi sempre dei capitoli che mi lasciano soddisfatta.
Penso che prima di andare a dormire rileggerò la parte del sogno, mi fa da nonna nanna xD
Ma quanto ho scritto? Oddio scusa xD quando qualcosa mi prende, comincio a scrivere e non finisco più. Sono sicura che prima o poi qualcuno me ne dirà quattro ^^'.
Ci vediamo al prossimo capitolo!
Ti mando un abbraccione stritoloso e un bacione <3
Kyoite. |