Bene, eccomi qui per lo scambio di recensioni.
Sono @\imbravery di twitter.
Premettendo che non appartengo al fandom dei 5sos, voglio dirti che dovresti essere fiera di te stessa, davvero. Sì, perché hai un uso corretto della grammatica e della nostra scempiata e marchiata lingua.
Purtroppo, molte delle autrici che appartengono a fandom musicali (perché, diciamocelo, sono più le ragazze a scrivere fanfiction sulle band musicali, e in particolar modo sulle boy band) tendono a padroneggiare a loro piacimento la grammatica, così come viene, con ridicole abbreviazioni o storpiamenti delle parole, tralasciando poi la loro conoscenza dei tempi verbali.
Comunque, sono poche le ragazze che possiamo davvero definire autrici. Alla fine, su questo sito siamo ancora coperti, visto che non siamo su Facebook, perciò non corriamo il rischio di trovare un 'xké' o un 'nn' o altri orrori simili.
Tenderò a esprimermi in modo oggettivo, più che soggettivo, non essendo a conoscenza di informazioni riguardo ai 5sos, anzi, ne sono quasi completamente all'oscuro, quindi voglio evitare gaffe.
Ribadisco sul fatto che hai un uso più che buono della grammatica, e fidati, ti fa onore. Per quanto ho afferrato della storia, siamo giunti ad un punto che funge un po' da limbo. Uno di quei momenti in cui il tempo scorre in modo incalcolabile, in cui è tutto troppo confuso, e non sappiamo quali sono i ruoli che ci spettano.
A questo punto della storia, Luke e Arizona sono in bilico su una decisione alquanto pungente, ovvero, lasciarsi o continuare a soffrire in silenzio.
Le relazioni a distanza non mi sono mai piaciute, e a volte non le capisco. Gli adolescenti, poi, tendono ad auto impartirsi il dolore, mischiandolo all'amore, e con le relazioni a distanza (che sono le più probabili, di questi tempi) il dolore è doppio, se non triplo.
Quando Arizona chiede un parere a Becca sul fatto che ne valga o meno la pena di provare a uscire con il suo storico spasimante Max, ho riflettuto un po': quando una persona è indecisa, è ovvio che cerchi pareri ma, da quanto ho imparato, se chiede un parere ad alta voce, vuol dire che in realtà non lo vuole davvero, ma che cerca solamente di auto convincersi a credere che sia la scelta migliore.
Quando si subisce una mancanza apparentemente così grande e irreparabile, si cerca di mettere del cemento sulla crepa il più in fretta possibile, sperando che si asciughi in tempo. La stessa cosa quando Arizona ha preso in considerazione l'idea di tentare di voltare pagina con Max. Credo, però, che le persone si facciano ancora più male, tentando di sostituire un qualcosa di insostituibile. Insomma, proviamo a fare un piccolo esempio: se un polmone non funziona, e bisogna sostituirlo, ovviamente la sostituzione non sarà mai buona quanto l'originale.
Questo macabro esempio è solo per far capire che non si può davvero sostituire un qualcosa di tanto vitale, per quanto ci si sforzi.
Un'altra cosa da non tralasciare, è l'indecisione di entrambi su come concludere la vicenda. E' ovvio che non si sentono pronti a dare un taglio definitivo, e a chiudere la faccenda in un cassetto, ma non vogliono nemmeno soffrire in eterno, subendo questa mancanza e distanza.
Non ho molto altro da dire, perciò mi limiterò a rivelarti che, appena ho letto il nome 'Ansel' mi sono figurata immediatamente la faccia del dolce Elgort, e capisco che anche tu hai fatto così, perché, una volta messo in testa il faccino di Ansel, è impossibile leggere il suo nome senza arrivare a pensarlo.
Mi sono piaciuti gli outfit di Arizona, davvero molto belli.
Be', sono a corto di parole, perciò ti saluto, e continua ad essere da esempio per le sgrammaticate che popolano questi fandom, imbrattando il buon nome di 'autore'.
Complimenti ancora!
Aspetto la tua recensione.
Un bacione,
Ilhem. |