Recensioni per
Come anelli di una catena...
di sabre
Non c'è che dire, la lunga attesa è valsa, lo si capisce fin dalle prime righe con la splendida descrizione d'apertura che fai dell'orangerie (che da come descrivi immagino sia lo stesso luogo che ci viene mostrato nell'anime e dove Oscar sorseggerá la sua cioccolata dopo l'incidente di Sanit'Antoine) e che subito crea l'atmosfera. I dialoghi iniziali sono azzeccatissimi e rendono perfettamente la complicità che unisce Oscar ed Andrè. Bella la teoria sulla strategia dell'accerchiamento con cui tra l'altro hai sfatato il tabu della non tanto antica nobiltà di Oscar (!!) ed anche il cinguettare frivolo della vezzosa sorellina e del raffinato cognato che rendono le atmosfere di salotto e contrastano con l'austeritá dei Jarjayes padre e " figlio". La parte in cui guardano il film horror assieme (ops leggono il libro) è stata un colpo di genio, ce li hai proprio fatti vedere questi due adolescenti del XVIII secolo! Andrè nella parte finale della scena trasuda tenerezza. |
Complimenti davvero molto bella,questa ua storia, avevo ocminciato a leggere con interesse il prim ocpaitolo e mi aveva appassionato, poi questo secondo mi ha stregato!Mi piace il tuo modo di descrivere la nasciata del sentimento di amicizia tr ai due bambini poi adolescenti, e nei prossimi cpaitoli, spero i ragazzi e gli adulti, il crescere di questo sentimento forte di amicizia che li ocndurrà all'amore e alla passione (spero).E' davvero un piacere leggere questi tuoi racconti e aspetto di leggere il prosieguo. A presto Sabre |
Ciao, Sabre! Perchè dici che questo capitolo non ha la dolcezza del precedente? Forse non è "rilassante" da leggere come il primo, ma è ugualmente bello e interessante, e promettente anche...Chissà come descriverai i prossimi anelli della catena...sono davvero curiosa ed impaziente di leggere altri "spaccati" della vita quotidiana di Oscar e Andrè, soprattutto immaginando che interagiranno anche altri personaggi...la tua è una delle poche storie che mi piace leggere e seguire, quindi ti prego, aggiorna presto! |
Ciao, ottimo, ottimo, ottimo. Non ho mai tempo per recensire, ma mi pare giusto incensare chi lo merita (cosi pochi purtroppo......). Ci sono tutti i presupposti per un ottima raccolta di capitoli. Adoro i capitoli lunghi e le composizioni ben fatte. Adoro anche la descrizione particolareggiata del periodo storico. Sono stata recentemente a Parigi e ovviamente anche a Versailles: quindi ho potuto visualizzare bene il tuo racconto all'interno della "casa madre" di tutto, se così mi posso esprimere. Per questo ribadisco: ottimo. Spero di vedere presto altri capitoli e che la tua bravura stimoli altre autrici storiche a continuare i loro capolavori ahimè interrotti da troppo tempo....... ancora grazie. |
Oddio Sabre!!!! Che delicatezza...giuro che quando descrivi la morte della mamma di Andrè, mi è scesa una lacrima..Sei stata bravissima..delicatissima...Potevo sentire il gelo nel cuore del piccolino...non vedo l'ora di leggere il seguito..GRAZIE per aver condiviso con noi!!! |
Ciao Sabre, |
Che capitolo!!!!!!!Dici che è lungo?non avrei mai voluto arrivare alla fine tanto mi ha rapito la tua scrittura,Oscar e Andrè bambini sono semplicemente meravigliosi e nel disegno sono così teneri......bello, bello, bello, a presto con il prossimo capitolo |
Un primo anello davvero molto bello, cara Sabre, un tuffo nei ricordi dolorosi e dolcissimi di due bimbi la cui vite saranno incatenate per sempre e non si spezzeranno davvero mai, neanche dopo il tragico finale che la storia originale ci riserva. |
Grande ti sei lanciata e ci hai regalato un racconto bellissimo. Il capitolo è perfetto per forma, scrittura, originalità, precisione nei dettagli storici . In questo tuo André bambino c'è già tutto il suo essere l'uomo che diventerà così come nella piccola terribile Oscar che già comprende che solo con lui può essere se stessa. Molto bello il tuo disegno. Brava, brava, brava non farti attendere troppo per un tuo aggiornamento. Ciao |
Ciao :-) Wow questo primo capitolo è semplicemente bellissimo. Adoro che si parli del primo incontro di Oscar e André e di come fin da subito si sono legati l'uno all'altra. Aspetto il seguito a presto :-) |
Ciao Sabre, i miei complimenti hai scritto una storia molto bella e curata, piacevole da leggere sia per il modo in cui ti soffermi nel descrivere i personaggi che l'ambiente in cui si muovono. Generalmente non mi piacciono la storie che trattano l'infanzia di Oscar e Andrè che di solito cadono nella banalità del trito e ritrito, gli aneddoti sono più o meno sempre gli stessi, é vero che anche tu li riprendi e li citi, ma li inserisci in un contesto curato e li svolgi con una grazia tale da liberarli dalla banalitá. Per me sei l'eccezione che conferma la regola! Aspetto il seguito. A presto. Asrai |
Ciao Sabre, |
È dall'inizio della settimana che ho cominciato a scorgere in fondo al tunnel buio di questo sito un bagliore sempre più luminoso. Nuove e vecchie autrici, brave come poche, e finalmente è ritornato l'ossigeno! Ma che dire oggi? La tua improvvisa apparizione in qualità di scrittrice, cara Sabre, mi ha fatto inforcare un bel paio di occhiali da sole tanta era la luce sprigionata su efp dopo un lungo periodo di tristezza letteraria!! E quale recensione mai potrei scrivere io, allora, a questo primo capitolo? Lungo, è vero, ma impossibile staccare gli occhi dallo schermo fino alla fine. Tenerissimo il racconto dell'infanzia di André, quella breve vita vissuta prima di incontrare lei, intensa quanto basta a farlo diventare ciò che sarà. Divertenti gli aneddoti sui pensieri che il ragazzino si fa su quello strano personaggio che gli appare Oscar, la teoria del maschietto e del pony e le due nonne dentro una nonna sola! E Oscar? Decisa quanto insicura, diretta quanto impacciata, dolcissima come solo i bambini sanno essere quando hanno bisogno d'affetto e compagnia. Non si può non rimanerne conquistati, ed André lo sa, lo sapranno entrambi. Bellissimo questo primo anello di una catena che spero vorrai regalarci lunga ed emozionante! Rimango qui in attesa e oltre che farti i doverosi complimenti per la storia, mi complimento per l'eroica pazienza con la quale avrai letto questa luuuuuuunga recensione....baci! |
Ho letto fino alla fine con piacere, perché è una lettura che avvince, anziché stancare! Sembra un affresco vivido, fatto di colori e immagini vive, complimenti; la storia è un piccolo romanzo, che riempie ciò che nell'originale non si è visto, in maniera verosimile. Una sola parola: stupendo! |
Accipicchia quanti dettagli e quanti particolari assolutamente verosimili! Tutto risulta ben documentato e perfettamente incastrato con il fluire del racconto. Se continui così viene fuori una raccolta bella corposa! |