Maaaaa se tipo commentassi oggi all'alba del 26 dicembre 2020? Hahahaha non so nemmeno se vedrai questo messaggio ma quando una storia merita (e ti garantisco che la tua merita TANTO) è giusto recensirla e fare i dovuti elogi all'autore!
Direi che farò riferimenti a tutti i Gold prendendoli uno per volta quindi...ovviamente per i miei preferiti avrò molte più cose da dire!
Devo ammettere che in praticamente tutte le mie storie la mia parte preferita è quella di Atropo...che ci posso fare? Trovo sempre la morte e il modo in cui si è giunti ad essa la parte più attraente di un'opera...non a caso amo alla follia L'Antologia di Spoon River! In ogni caso, reputo tutte le morti di Saint Seiya poetiche (poetica per chi è stato ucciso, per come uno è stato ucciso oppure per chi è stato ad ucciderlo...insomm, ci siamo capiti!)
Ottimo! Mettiamoci comodi e iniziamo!
Mu: direi che iniziamo alla "Grande" con il mio Cavaliere preferito (assieme a Shaka, Manigoldo e Albafica!). Devo dire che il racconto sulla sua nascita è abbastanza macabro! Un villaggio distrutto da chissà chi e la madre che si nasconde in una caverna in modo di proteggere il figlio che sta per venire al mondo (correggimi se sbaglio, ma ho interpretato che sia morta di parto visto le pessime condizioni del luogo e la totale solitudine). Nella parte di Lachesi mi sarebbe piaciuto un riferimento in più all'amato Maestro (si vede l'enorme rispetto che nutre per lui nella serie di Hades. Quasi da non poter sollevare braccio sull'uomo a cui deve la sua investitura). Ma mi rendo conto che dovevi scrivere tanto, in così poche righe. A livello emotivo l'ho sempre trovato il Gold più umano (l'esatto opposto di Shaka, fa sorridere che comunque abbia conquistato la fiducia e l'amicizia di quest'ultimo! Probabilmente il solo a riuscire in questa impresa! Beh, come hai detto tu: " la sua fama e le sue virtù erano così alte che se Omero fosse stato ancora in vita, ne avrebbe fatto un eroe, e dei più valorosi".
"Di lui rimarrà il coraggio di riconoscere la strada giusta, a discapito dell'opinione comune, la dolce calma, la risolutezza e il valore che hanno fatto di Mu, un Grande": Mu è racchiuso tutto in questa tua frase. Aries è il cavaliere che conosciamo maggiormente in quanto apparso molto prima degli altri e, se devo ammettere, la sua morte sotto il muro del pianto non l'ho apprezzata troppo. Al contrario degli altri Gold meritava quel qualcosa in più come morire in uno scontro portandosi a dietro l'avversario e solo dopo ricomparire sotto forma di spettro davanti al muro (non stile Kanon però...questa storia di prendere l'avversario di spalle e innalzarsi al cielo ha rotto già da Orion!). Insomma, per lui ci voleva maggiore pathos! Probabilmente sarà il mio amore per il personaggio a parlare, ma dai, su, è stato l'unico che ha sempre aiutato e consigliato i bronzini dal PRIMO minuto! Che ha creduto ciecamente nelle loro abilità tanto da uscire allo scoperto e mettersi contro L'INTERO santuario! Santo cielo, esponendosi come ha fatto davanti a Death e aggiustando loro l'armatura (oltre ad aver svelato il segreto del settimo senso, cosa di cui pochissimi capiscono l'importanza) alla prima casa, ha messo in gioco la sua stessa vita affidandosi a dei ragazzini di 13, 14 e 15 anni! Ok, basta...potrei andare avanti le ore a parlare di Mu hahahaha
Aldebaran: trovo che la serie lo abbia rovinato affibiandogli unicamente il ruolo di Gigante Buono. Francamente il suo lo trovo lo scontro più noioso delle 12 case ma, al contrario di altri, ha spirito d'osservazione il mio Aldy hahaha. Si ferma e studia la situazione appena si rende conto che qualcosa non va! E chiamalo stupido Miguel! Hai descritto molto bene questa parte. Anche nella morte gli hanno fatto fare un poco la figura del fesso, diciamocelo, eppure quel fiore...non so come dire...mi ha sempre turbata in un qualche modo! Un turbamento positivo però!
Ammetto che ad essermi realmente piaciute son le due ultime righe, ma la verità è una: chi è nato per la guerra?
Saga: ahh, credo di essere l'unica a cui Saga è abbastanza indifferente. Amo Kanon (peccato tu non abbia scritto un capitolo su di lui) mentre il fratello non mi fa proprio né caldo né freddo (nonostante reputi Arles, la sua parte malvagia, il cattivo migliore e per eccellenza di tutte le saghe e varie serie/spin off fatti suoi Cavalieri). Beh, possiamo affermare grazie alla dolce piccola Cloto che la sfiga è una costante dei gemelli fin dal grembo materno! 10 euro che la nonna, una volta scoperto della gravidanza gemellare, ha gettato il malocchio sui futuri nascituri! Abbiamo finalmente la colpevole di tutte le disgrazie successe sulla terra! Ammetto però di aver trovato Atena proprio una stronza quando gli ha imposto di ucciderla...eddai ragazza, ti trovi davanti un uomo con gravi complessi, che si è spacciato per l'ennesima volta per traditore pur di dirti di indossare la cavolo di armatura e informarti dei piani degli Dei Gemelli e tu che fai? Ti fai ammazzare per mano sua (non di Shura, non di Camus) e lo fai crogiolare ancora di più nel suo tormento interiore!
Deathmask: lo trovo simpatico un po' perché nostro connazionale e un po' perché nelle varie fanfic lo tramutano nel classico stereotipo dell'italiano medio, rozzo, che ti fa sempre morir delle risate...ma diciamoci la verità, nella realtà è stato un grandissimo pezzo di merda (magari si conoscesse il suo reale passato e si scoprisse cosa lo ha portato ad essere quello che è diventato). Il nome che gli hai dato, Vito, è abbastanza ironico...non che Angelo sia morte...un angelo della morte piuttosto! (sta a vedere che Death è la rappresentazione di Lucifero...la caduta di un uomo dedito alla giustizia e alla bontà causa una sempre maggiore brama di potere...uguali!).
La fine mi è piaciuta moltissimo perché, effettivamente, non hai fatto redimere in alcun modo il personaggio. Lui ha semplicemente deciso, in un modo o nell'altro, di provare qualcosa di diverse da quel che era abituato! La chiave sta tutto in quel "Perché no?" O almeno, questa è la mia interpretazione
Aiolia: personaggio che Soul Of Gold mi ha quasi fatto detestare...Dio, sembrava il nuovo Seiya! Sculato fino alla morte, il lavoro lo fanno gli altri ma alla fine è lui a prendersi i meriti...nooooo! Saga, Shaka, Aiolos, Mu, Dohko...ce ne sono di personaggi più forti e, invece, alla fine a dare il colpo di grazie a Loki è proprio lui? AHHHH basta parlare di quell'abominio di SOG perché mi infervoro sempre!
Qui ammetto di non avere molto da dire, è la parte di Lachesi quella che mi ha colpito maggiormente...non so se è canonico, ma io avevo letto da qualche parte che Aiolia arrivò persino a tingersi i capelli pur di non rivedere il fratello mentre si guardava allo specchio.
La mia frase preferita però è stata: "Ma tu non la riconoscesti. Dubbioso, sollevasti la mano" probabilmente perché mi è parecchio piaciuta la scena nell'anime, però boh, è un qualcosa che mi ha sempre dato da pensare. Quanto si dimostra umano in quella scena Aiolia? Il dubbio, la diffidenza, la paura di aver ripudiato un fratello non traditore ma salvatore...quanto è lo specchio del genere umano?
Shaka: tesoro mio bellissimo ripeterò fino alla morte che il tuo scontro con Ikki è il più bello di tutto l'anime canonico! Quella di Virgo la trovo una figura talmente complessa che io non ho mai osato toccare a causa del terrore di cadere nel banale. Ne ho lette di storie su di lui ma forse solo un paio non cadevano nel solito cliché di rendere il personaggio quello che non è. La verità è che tutti i cavalieri di Saint Seiya possono essere malleabili e plasmare il loro comportamento in funzione della storia (guarda Death o Camus)...tutti tranne Shaka! Modificare la natura di Shaka equivale ad un fallimento su tutti i fronti. La sua figura perde TUTTO. Tu sei stata perfetta! Hai parlato di un uomo che per un periodo lungo 13 anni ha dimenticato di esserlo per poi essere svegliato con una secchiata gelata (o con un giretto nell'iperspazio assieme ad Ikki hahaha. Me lo immagino a guardare giù da basso, stile angioletto su una nuvola, e dopo 6 ore rendersi conto che forse Arles...beh, che Arles non è Shion...MEGLIO TARDI CHE MAI TESORO MIO!)
La sua dipartita è estremamente emozionante...sarà per lo scontro che la precede. Qui, mi spiace molto, ma conoscendo per nulla la cultura induista ho faticato a recepire i vari nomi, ma grazie ai commenti ho capito. Sinceramente penso sia, tra tutte e 12, la parte di Atropo più solenne che tu abbia scritto, al pari del suo personaggio...in fin dei conti il Gold più forte (sì, reputo lui il più forte in quanto considero Arles e Saga due entità separate ed era Arles ad avere quel qualcosa in più, non Saga) doveva avere la dipartita migliore.
Ecco...ora basta che pure di lui parlerei le ore.
Dohko: scrivere dell'oppio nella prima parte è stata una genialata assoluta! Qui ti faccio vivamente i miei complimenti! Districarsi su di un personaggio con oltre 260 anni di storia...ciao! Io non ce la farei mai! La parte di Atropo è così malinconica e drammatica in un certo senso...un Cavaliere di Atena è e può essere solo un Cavaliere di Atena. Ci si annulla per servire qualcuno di superiore: non esistono gloria o ringraziamenti e onori eterni...nessuno sa della loro esistenza...effettivamente per il mondo loro non sono mai amati e, ora, pensarlo in questa ottica è uno schiaffo in piena faccia.
"-Osserva- grida il Maestro, senza voltarsi" questa cosa mi ha sempre ammazzato dal ridere...pure Dohko piglia per il culo Sirio che, povero Cristo, è per la centesima volta diventato cieco! Può percepire...ma sicuro non osservare!
Milo: ed eccoci al cavaliere più bello di tutti che basta una mezzo sguardo per farmi sciogliere come neve al sole! Bellissimo il riferimento a Camus...tra loro è sempre visto una grandissima amici (non amore, basta, per piacere, lasciateli in pace quei due poveri ragazzi!). La fine è un qualcosa di spettacolare, dico davvero! La rappresentazione dei vari colori perché, in fondo, "il dolore ha un colore", no? Un bel rosso cremisi...sarà un caso che si tratta della mia tonalità preferita? Non credo...
Aiolos: che tinte oscure la sua infanzia, ammetto che non me lo aspettavo proprio!
Vabbé, Aiolos è l'eroe per eccellenza e si è appurato anche dalle tue parole nella sezione di Atropo. E' cosciente che sarà macchiato in eterno come traditore, eppure decide di dare ugualmente la vita ad una dea bambina che, effettivamente, non aveva ancora manifestato i poteri. Era Atena? Non era Atena? Lui era fedele, poco importava.
Un colpo al cuore la parte del piccolo Shura nei panni del boia.
Shura: lui e il suo corrispettivo El Cid son sempre stati sulle balle e la cosa mi innervosisce parecchio perché significa non aver capito nulla del personaggio (escludendo Kurumada che ha fatto un completo casino modificando in tutte le sue storie l'adolescenza di questo ragazzo rendendolo un vero punto di domanda). Diciamocelo pure: è forse l'unico che dice di combattere IN NOME di Atena, PER Atena!
Povero Cristo, pure lui si fa i complessi come Saga dopo aver ucciso Aiolos...ma era un bambino, santo cielo...non poteva realmente rendersi conto della vera situazione...anche tu lo hai dipinto come un poco stordito da tutto quello che lo stava circondando.
Poi, cavolo, dona salva la vita a Sirio. Dopo che lo riveste dell'armatura, gli dona Excalibur e lo spinge verso la terra, brucia vivo nello spazio! QUESTO è redimersi! QUESTO! Tu hai scritto benissimo questa parte.
Camus: sono un po' stanca quindi scriverò poco di questi ultimi due hahaha. Camus è una figura affascinante e algida...tutto merito della supremazia delle energie fredde. L'ho sempre trovato troppo intelligente per credere in Arles e vedo che anche tu sei d'accordo con me.
La fine è un qualcosa di estremamente poetiche, sarà per il ripetersi continuo del nome completo, a lungo non pronunciato ma che rappresenta la persona che è.
Poi, devi sapere una cosa...amo Lady Oscar hahaha. Appena ho letto Madame Glacé sono saltata dal divano in quanto la nonna di André faceva di cognome Glacé...e dal momento che entrambe sono francesi l'accostamento è stato automatico hahaha
Aphrodite: Ed ecco il parallelismo speculare con Oscar François De Jarjayes...ma lo sai che me lo immagino parecchio il passato che hai dato al piccolo Phro? Si spiegherebbe il perché di quell'assurda ossessione per la bellezza.
Quel pensiero sul cosmo di Shun nel suo ultimo sprazzo di vita mi è piaciuto veramente tanto, lo ammetto!
Direi che ho scritto abbastanza!
Complimenti ancora!
Deienira |