Recensioni per
Sunflower
di Ormhaxan

Questa storia ha ottenuto 106 recensioni.
Positive : 106
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
27/05/15, ore 20:25
Cap. 16:

Anche questa volta, sono in clamoroso ritardo, ma almeno mi consola la consapevolezza di non essere l'unica.
Parlando del tuo scritto, devo ammettere di averlo divorato e di essermene innamorata più che mai, non solo perché c'è stato il primo bacio di Dexter e Charlotte, ma anche perché lei ha finalmente deciso di aprirsi con lui e, nonostante non abbia ancora rivelato a Dex tutta la verità, sono sicura che lo farà nel prossimo capitolo.
Infatti, capisco la sua esitazione e l'incertezza, la paura di essere giudicata per un errore passato, sopratutto considerando che lei e lo scrittore non sono ancora tornati allo stesso livello di confidenza di una volta, e proprio per questo ho apprezzato immensamente la decisione di andare dal suo vicino di casa.
La frase finale (“Posso entrare, Dex? – chiese supplicante - Ho bisogno di parlare con qualcuno, di stare con qualcuno, ho bisogno di te.”), in cui Char passa da quel generico "qualcuno" a "te", mi ha commossa e questo è un motivo in più per cui aspetterò con ansia un nuovo aggiornamento.
Poi, solo per puntualizzare, ci tengo a riperti che la grammatica è perfetta e che ho amato l'impaginazione.
(Insomma, so che te lo dico sempre, ma sei così brava che continuo a raccontartelo per dovere di cronaca.)
In conclusione, ci tengo a riportare la mia parte preferita e sono sicura che, in seguito, ne scriverai altre altrettanto belle.
“Anche Cole mi ha lasciato, sai? – rivelò alla fine – Ha detto che ha bisogno di una pausa, che non ce la fa più a farsi carico dei miei problemi, che sono diventata un peso insostenibile. Alla fine ho fatto scappare anche lui, ho distrutto anche l’ultima relazione che mi era rimasta, e la colpa è solo mia.”
“Forse non ti ama abbastanza…”
“O forse sono io che non lo amo abbastanza da mettere da parte tutti i miei problemi per dare priorità ai suoi; forse sono troppo egoista per prendermi cura di lui come lui si è preso cura di me in quest’ultimo anno e mezzo… - una lacrima tornò a rigarle il viso – Forse restare da sola è quello che merito.”
“Basta, smettila di dire certe sciocchezze! – Dexter si alzò di scatto e le prese il  viso tra le mani – Nessuno merita la solitudine, tantomeno tu, inoltre non puoi essere sola perché hai me.”
Avvicinò lentamente il suo viso a quello di lei e a pochi centimetri dalle sue labbra appena dischiuse disse ancora: “Hai me, Charlotte, e ti prometto che mi prenderò cura di te e non ti lascerò mai più sola.”
“Dex… - cercò di dire lei con voce insicura, chiudendo la sua mano attorno al polso di lui, deglutendo a fatica – Dexter, non puoi essere…”
Non finì mai la frase: Dexter eliminò qualsiasi distanza tra loro e senza preavviso posò con forza le labbra su quelle di lei.
Da settimane sognava di poterla nuovamente baciare, il momento in cui avrebbe dato sfogo alla sua folle voglia di assaporare dopo dieci anni le sue labbra, e quella volta nessun telefono gli avrebbe impedito di giungere al suo scopo.
Charlotte sussultò, sorpresa, e spalancati gli occhi non rispose subito al bacio; solo successivamente, forse anche grazie al braccio di Dexter che circondava la sua vita, si rilassò completamente e lo ricambiò con altrettanta impazienza.
Per entrambi fu come tornare indietro nel tempo, a dieci anni prima, fu come se nulla fosse cambiato: le loro labbra, le loro mani, tutto del loro corpo tornò ad essere semplicemente familiare.
Si inebriarono del profumo dell’altro, le loro bocche si assaporarono con lentezza, e come per magia i fantasmi dei loro rispettivi passati si dissolsero come neve al sole e furono dimenticati.

A questo punto, ti rifaccio i miei più sentiti complimenti e scappo.
(Non ti preoccupare, con la mia lentezza da lumaca prima o poi passerò anche da The Midnight Sun.)
Alla prossima,
Alice.

Recensore Master
20/05/15, ore 23:26
Cap. 16:

Wow. Wow, wow, wow. Scusa, di solito ho una gamma lessicale più ampia, ma questo capitolo è di un'intensità tale che sono rimasta senzaparole! Finalmente Dex ha agito d'istinto, era ora! Mi dispiace per Cole, credo che avrebbe reso felice Charlie, ma a volte amoree ffelicità non corrispondono, spesso l'amore è semplicemente condivisione, per esempio condividere la lotta ai propri demoni. Charlie e Dex possono farcela... Insieme. Nel loro caso, l'Unione fa davvero la forza! Alla prossima! Serpentina

Recensore Master
06/05/15, ore 18:18
Cap. 15:

Ciao! :)
Già questo capitolo molto bello è stato anche chiarificatore. Finalmente sappiamo quasi tutto del passato di Charlotte e del fatto che, in quel maledetto incidente, lei non solo ha perso il fratello ma anche il bambino che probabilmente rappresentava il legame indissolubile con Gaspard. Mi è piaciuta molto la discussione tra Charlotte e Cole, perchè, nonostante i due si amino, traspare il fatto che non riescano a comprendersi profondamente. Tant'è che adesso c'è questa pausa ... la famosa pausa che si fa per aiutarsi a capire meglio qualcosa. Chi invece si capisce con una sola occhiata, e il tempo e la lontananza questo non possono cambiarlo, sono Dexter e Charlotte (molto bello il finale).
Ancora brava e attendo con impazienza il prossimo capitolo! :)
Elisa

Recensore Master
06/05/15, ore 10:45
Cap. 15:

Inaspettata la rivelazione sul passato di Charlotte, credo di aver capito cosa le sia successo, cosa sia successo al suo bambino, ma non se questo le abbia lasciato dei problemi nell'avere altri figli. Terrò la mia curiosità fino al prossimo capitolo ;)
Un po' mi dispiace per Cole, mi dispiace che lo abbia lasciato così, ma sono troppo felice del riavvicinamento tra lei e Dex.
Bellissimo il riferimento alle rovine di Richmond e al fiume Swale, mi è sembrato di rivederci i fantasmi di Gunhild e Alain che vegliano su questi due nuovi innamorati ;)
Bel capitolo, brava!
Ele

Recensore Master
05/05/15, ore 18:58
Cap. 15:

Dunque, - lasciando perdere il fatto che, miracolosamente, non sono in ritardo - noi dobbiamo proprio fare quattro chiacchere.
Non puoi scrivere cose del genere, spiattellandoci quello che è successo alla povera Charlotte come se niente fosse, e poi lasciare la scena incompleta, senza dirci cosa succederà tra lei e Dexter.
(Tanto siamo noi quelle che rimangono in sospeso fino al prossimo aggiornamento, vero?)
Okay, adesso faccio un bel respiro e mi calmo.
Parlando seriamente, e lasciando perdere la mia melodrammaticità, ci tengo a farti sapere che il capitolo mi è piacciuto molto.
Probabilmente, è il mio preferito tra tutti quelli in cui Dex ha un ruolo marginale.
In particolare, ho adorato il fatto che Cole e Charlie abbiano cercato di chiarirsi e che, quando non ci sono riusciti, abbiano deciso di prendersi un momento di pausa.
E no, non solo perché questo potrebber far riavvicinare i nostri protagonisti, ma anche perché spero che Char riesca a riacquistare la tranquillità che ora ha perso e a decidere cosa vuole fare nella sua vita.
(Però, diciamo che se ne approfittasse per finire di raccontare tutto a Dex - come mi sembra che tu ci abbia già anticipato - non mi dispiacerebbe affato.)
Insomma, sono proprio una contraddizione ambulante.
Per il resto, voglio segnalarti l'impaginazione e la grammatica perfette della tua storia e, prima di andare, ci tengo a riportare la mia parte preferita.

“Non capisci, Cole? Non capisci? – gli fece il verso lei, alzandosi dal tavolo, scuotendo la testa – Beh, allora potrai capirlo quando perderai tuo fratello e il figlio che portavi in grembo nella stessa sera, a causa di uno stupido incidente stradale, quando proverai quello che ho provato io. Fino a quel momento risparmiati e risparmiami la tua comprensione e non cercare di passare per quello che sa come ci si sente perché è logico che tu non lo sai, Cole: tu non sai un bel niente.”
“Forse no, - le disse Cole, guardandola severo, bloccandola sullo stipite della porta prima che lei potesse lasciare la stanza – ma so cosa si prova a perdere un padre, vederlo svanire giorno dopo giorno senza poter fare nulla. Forse te lo sarai scordato, presa come sei dal tuo egocentrismo, ma è quello che sta capitando a me: mio padre sta morendo e l’impotenza che per mesi ha tormentato te è la stessa che sta tormentando adesso me, quindi ti prego non venirmi mai più a dire che non so come ci si sente. So benissimo come ci si sente, e tu non sei l’unica qui ad aver provato il dolore della perdita, l’unica vittima di questa merdosa vita.”

Insomma, magari Cole poteva andarci più leggero, ma ho apprezzato che abbia reagito e non si sia lasciato mettere i piedi in testa.
(Mi sto affezionando molto anche a lui, sai?)
Bene, ora che ti ho annoiato abbastanza, vado a coltivare la mia ossesione.
(Cioè, cercare tutte le serie tv recenti con Kristin Bauer Van Straten.)
Alla prossima,
Alice.

Recensore Veterano
05/05/15, ore 18:39
Cap. 15:

Ciao,
bel capitolo, che ha rispecchiato il punto di vista caotico e tumultuoso dello stato d'animo di Charlotte.
L'immagine dei fantasmi legati alla sua schiena ( che ho trovato molto d'effetto) non riesce a darle pace, sfogandosi esageratamente anche con le persone che non hanno colpa per quello che è successo ( in primis e quasi esclusivamente Cole).
Dexter cade sempre a fagiolo e, quando arriva lui, sembra che ogni cosa ritorni al suo posto: la sua sola presenza ha un potere tonificante e rigenerante su Charlie.
Sono curiosa di sapere cosa succederà nel prossimo capitolo, dal momento che le parti introspettive, se scritte bene, risultano sempre interessanti e arricchenti per la storia.
A presto :)

Recensore Master
04/05/15, ore 16:36
Cap. 15:

Il capitolo è valso l'attesa, come sempre, non preoccuparti. Mi è piaciuto questo scorcio sul passato di Charlotte, la tua bravura è stata rendere i tuoi personaggi vivi, e ci sei riuscita benissimo: il profondo dolore di questa giovane donna che ha visto la sua vita accartocciarsi come l'automobile su cui viaggiava col fratello traspariva da ogni parola. Nonostante adori Charlie e abbia fatto la ola quando si è letteralmente gettata tra le braccia di Dex, però... la mia comprensione va a Cole: ha sbagliato a mettere il loro rapporto in stand by, ma è umano e lo capisco, so quanto è dura stare accanto a qualcuno che non riesce a voltare pagina, un po' perché è snervante la cecità di chi soffre verso i problemi altrui, ma soprattutto perché è frustrante veder soffrire chi ami e non poterlo impedire. In attesa di saperne di più sul background dei tuoi fantastici personaggi, ti saluto! Serpentina

Recensore Master
09/04/15, ore 18:24
Cap. 14:

Questo capitolo è sicuramente uno dei più intensi e belli, considerando tutti quelli di questa storia.
In particolare, ho apprezzato che Charlotte abbia finalmente deciso di aprirsi con Dexter, di sfruttare la partenza di Cole e parlargli apertamente di quanto le è accaduto con quel simpaticone di Gaspard Dubois, anche se non è riuscita a finire il discorso e a spiegarli come questo sia collegato all'incidente di Mattew - perché, anche se non ne so la ragione, sono convinta che un collegamento ci sia.
In ogni caso, qualunque cosa sia accaduta, sono convinta che Dex, una volta saputa tutta la storia, le resterà accanto e non la abbandonerà più, per nessun motivo.
Ad avvalorare questa tesi, abbiamo anche il loro continuo avvicinamento ed il bacio che si sono quasi scambiati.
(No, non prendermi per pazza e fissata. So che si sarebbero baciati, se Cole non avesse chiamato proprio in quel momento.)
Insomma, rivediamo la scena insieme:
Charlie riaprì gli occhi, rabbrividì al pensiero di quelle parole pronunciate da Gaspard, al ricordo di quella fiducia mal riposta. Lei si era fidata di lui, gli aveva permesso di prendere la sua verginità quella sera stessa, su di un divano di pelle nera da cinquemila sterline, e niente era stato più lo stesso.
“Charlie, piccola, stai bene? – Dexter si avvicinò a lei e le circondò le spalle – Charlotte, mi dispiace per quello che è accaduto in Francia.”
Le passò un pollice su di una guancia, e solo in quel momento lei si accorse che una lacrima dispettosa stava rigando il suo viso.
“Mi dispiace, Charlie, così tanto. – l’abbracciò e le baciò il capo – Mi dispiace per quello che hai passato, mi dispiace di averti lasciata sola.”
“Oh, Dex… - la voce le morì in gola, strinse forte le labbra – Saresti dovuto essere tu, solo tu. Se solo tu avessi voluto, se…”
Il cellulare di Charlotte iniziò a squillare in quel momento, facendo sobbalzare entrambi i ragazzi che, come colti in fragrante, si allontanarono bruscamente dal corpo dell’altro, mettendo tra loro più distanza possibile.
“Devo rispondere, è Cole. – informò lei dopo essersi sporta in avanti e aver afferrato il cellulare – Scusami.”
“Nessun problema. Anzi, io dovrei andare. – Dexter si alzò, mostrandosi impacciato e imbarazzato a causa di quello che era appena successo, che sarebbe successo se il dannato cellulare non avesse iniziato a squillare – Se hai bisogno di qualcosa, qualsiasi cosa…”
“Sì, lo so. Grazie, di tutto. – gli sorrise e gli baciò una guancia – Buona notte, Dex.”
“Buona notte, Charlie.”

Sicuramente, sarebbe successo. Io ne sono convinta.
(Sì, adesso la smetto. Scusami, ma sto sclerando non poco.)
Da un lato, però, sono quasi contenta che non sia successo.
O meglio, mi avrebbe fatto molto piacere vedere finalmente una scena del genere tra loro due, però non posso fare a meno di pensare a come avrebbe reagito Charlotte dopo, se si sarebbe sentita troppo in colpa ed avrebbe fatto qualcosa di avventato.
E poi, per quanto io non sia Team Cole, devo ammettere che non si merita una cosa del genere.
La cosa migliore sarebbe che la giovane Harrison si accorgesse di provare qualcosa per il suo amico e lasciasse il suo fidanzato, anche se non penso che succederà tanto presto - se succederà.
Comunque, adesso devo proprio andare ed aspetto con ansia il prossimo capitolo.
Ci sentiamo prestissimo,
Alice.

Recensore Master
09/04/15, ore 17:44
Cap. 13:

Oramai, ammiro sempre di più Olivia Barnes.
Infatti, lei non solo riesce ad ascoltare i pazienti, a farli parlare e a dare loro fiducia, ma non ha nemmeno peli sulla lingua e questo la rende un medio completo in tutto e per tutto.
In più, ho apprezzato il modo in cui ha parlato con Charlotte ed ha capito la sua bugia, che non è realmente innamorata di Cole e che sta solo cercando di convincersene per poter finalmente essere felice.
Sinceramente, non posso biasimare la giovane Harrison, perché ritengo che si meriti di essere felice e sono sicura che, con un po' di tempo e vicinanza, riuscirarà a percorrere la strada più tortuosa, quella più difficile da attraversare e ricca di insidie, che la porterà da Dexter.
Dopotutto, senza un po' di fatica, non si ottengono mai le cose per cui vale la pena lottare, quelle che vorremmo tenerci sempre strette - e lo stesso, ovviamente, vale per le persone.
E, comunque, se sono riuscita a sopportare tutte le scene Anne\Edouard - che non sono poi così tante - presenti nelle tue storie, di sicuro posso farcela con quelle Charlotte\Cole, anche perché lui come personaggio mi piace abbastanza.
Per il resto, che altro posso dirti?
Vediamo... Mi è piaciuto il fatto che Char stia pensando di aprirsi con Dex, di raccontargli quello che le è successo e sono sicura che, se dovesse farlo veramente, non se ne pentirà.
Per il resto, la grammatica mi è sembra perfetta e l'impaginazione era carina.
Adesso corro a recensire il prossimo capitolo - che ho letto questa mattina.
A tra poco,
Alice.

Recensore Master
09/04/15, ore 16:24
Cap. 12:

Lo so, sono ancora una volta in ritardo e, tanto per cambiare, ci tengo a chiederti scusa - anche se sono consapevole del fatto che, a forza di tutte questi "mi dispiace", rischierò di farti diventare matta.
Comunque, nonostante io abbia letto il capitolo più o meno del giorno della pubblicazione, me lo ricordo molto bene e devo dire che è davvero carino.
In particolare, ho apprezzato che il rapporto tra Charlotte e Dexter stia iniziando ad evolversi, senza per forza implicare una relazione sentimentale, e sono sicura che un po' alla volta potrebbero tornare ad avere un rapporto come quello di prima, se non, magari, anche più profondo.
Di sicuro, il fatto che siano vicini di casa potrebbe essere un vantaggio per Dex e una nota negativa per Cole, che prima o poi sarà costretto a fare le valigie - o almeno, questo è quello che spero, anche se non posso fare a meno di sentirmi un po' in colpa. Solo perchè Aidan è il suo prestavolto e non per altro.
La parte che ho preferito è la seguente:
“Così è questo il motivo che ti ha spinto a bere, la mancanza di ispirazione?”
“Quello e le continue feste a cui partecipavo, i party esclusivi della Londra aristocratica-borghese, una frustrazione crescente ed un matrimonio con una donna che un tempo ho amato ma che pian piano si è trasformata in un’astranea… - rispose lui, senza però riuscire a guardarla in faccia, continuando a perlustrare l’appartamento – Il tuo invece?”
“La perdita, suppongo… - rispose a sua volta lei, aspettandosi quella domanda da parte dell’amico, sorridendo algida – Quella di un fratello e molto altro…”
“Altro? – Dexter si girò di scatto, la guardò di sbieco – Intendi la tua posizione come assistente all’università di Parigi?”
“Tra le altre cose… - rispose vaga lei, non sentendosi pronta per parlare con lui degli avvenimenti di Parigi, di Gaspard e delle conseguenze disastrose della loro relazione clandestina – Ma non ne ho voglia di parlarne, non ora. Perdonami.”
“Sì, lo capisco: neanche io riesco ancora a parlare di tante cose, ma sappi che potrai sempre contare su di me se mai, se… - si grattò imbarazzato la nuca – Sì, insomma, ha capito.”
“Lo so, lo so. – Charlotte si avvicinò a Dexter, gli accarezzò la guancia morbida nonostante la barba – Grazie.”
Ci fu qualche secondo di imbarazzo, un imbarazzo reso ancor più carico dal silenzio che regnava in quella casa, e i loro occhi incatenati non miglioravano di certo la situazione.
Per quanto entrambi odiassero ammetterlo, tra di loro c’era ancora una forte alchimia, una strana attrazione che nessuno dei due sapeva spiegare e che puntualmente gli faceva avvicinare come due falene alla luce mortale.
“Sai, - disse finalmente lui, rompendo il silenzio e l’imbarazzo – credo proprio che questa casa faccia per me, credo che la prenderò.”
“Davvero? – Charlotte non riuscì a contenere la felicità nella voce, un sorriso gioioso che fece sorridere anche lui – Oh, Dex, sono così contenta! Vedrai, non te ne pentirai.”
“Sì, anche io… - confessò a sua volta, stringendole una mano – Non sarà come ai vecchi tempi, ma non nego che tornare ad essere vicini di casa è qualcosa che mi allieta grandemente.”

Per quanto riguarda la grammatica, essa mi è sembrata perfetta e ho adorato pure l'impaginazione.
Ora vado e spero che, per quanto non sia nulla di che, possa averti fatto piacere ricevere questa recensione.
A tra poco,
Alice.

Recensore Master
31/03/15, ore 15:02
Cap. 14:

Oh povera Charlie, che gran simpaticone questo Gaspard che l'ha trattata come un fazzoletto usato da gettare via! >__>
Questo deve averle dato una grossa scossa che avrà poi contribuito a portarla verso l'alcolismo.
Come sono carini i miei due.... si vede che si stanno avvicinando sempre più. Che riescono ad aprirsi l'uno all'altra, lei con quello che le è successo con il prof francese e lui con il fiasco del suo libro. Ma ecco alla fine riapparire l'ombra di Cole tra i due....
Non vedo l'ora di leggere il prossimo! Brava!

Recensore Master
29/03/15, ore 18:59
Cap. 14:

Ma...ma...ma...ma no! Cole, cacchiarola, proprio in quel momento dovevi telefonare? Sia che fosse finito in qualcosa di fisico, sia che no, quel momento era di Charlie e Dex, loro e di nessun altro: si stavano aprendo l'uno all'altra, stavano mettendo a nudo le loro anime e li hai costretti a rivestirsi! Spero almeno che la questione sia importante. Gaspard è un viscido e Charlie dovrebbe smetterla di pensare a lui, ci sono modi migliori di impiegare neuroni preziosi... mandare avanti la sua attività, ad esempio. Con la curiosità alle stelle, ti saluto. Serpentina

Recensore Veterano
29/03/15, ore 18:38
Cap. 14:

Ciao,
parto dalla fine: cosa vorrà Cole, o meglio, la telefonata che ha ricevuto Charlotte è qualcosa di importante, oppure no?
Me lo chiedo perché hai bruscamente bloccato il capitolo nel bel mezzo degli squilli, un attimo prima che -forse- tra Dexter e Charlie succedesse qualcosa di "irreparabile", un semplice, casto, affettuoso bacio o chissà che altro.
Certo l'esperienza in Francia non è stata brillante, quel maniaco di un professore non è affatto un bel personaggio: come hai anticipato nella nota, c'è ancora un segreto che avvolge il racconto della giovane pasticcera e imprenditrice, che riguarda cosa o chi? L'adorato fratello Matt?
La convivenza da vicini di casa sembra stia andando bene, senza intoppi e incidenti di percorso vari.
A presto, così da svelare l'altro mistero che aleggia sul passato di Charlotte, e sulla telefonata -importante o meno- di Cole.

Recensore Master
29/03/15, ore 12:10
Cap. 14:

Ciao! :) bellissimo capitolo! Finalmente Charlie si é aperta a Dex (ma cosa mai avrà ancora da nascondergli del suo passato?). Il racconto di ciò che le é accaduto in Francia é stato emozionante e coinvolgente; Gaspard é stato una parte importante della vita della ragazza, ma nel modo sbagliato. Ha rovinato la sua innocenza e credo che, a questo punto, solo Dex, il suo amore puro e adolescenziale, potrà ricondurla alla felicità. Senza contare che anche la morte di Matt ha portato ulteriore dolore che solo insieme i due ragazzi potranno superare. E direi che di passi in avanti entrambi ne hanno fatti : Dalla riabilitazione, al sistemare il negozio di Charlie, al ritornare a leggere e comprare libri di Dex.
Però, in tutto questo, Cole??
Sono sempre più curiosa di sapere come procederanno le cose :)
Bravissima, e alla prossima!
Elisa

Recensore Veterano
19/03/15, ore 19:34
Cap. 13:

Ciao!
Complimenti, questo capitolo mi è piaciuto in particolar modo: il personaggio di Olivia è molto interessante e ben costruito, si destreggia con competenza e un pizzico di ironia nei discorsi con Charlotte!
Venendo alla protagonista, invece, credo che presto si tirerà la zappa sui piedi: troppe cose non dette, troppi segreti, troppi dubbi circondano la sua vita e, a quanto pare, Dexter quando lo saprà non ne sarà particolarmente contento ...
E poi, dulcis in fundo, veniamo a Cole: è proprio innamorato, che tenero :)
La dichiarazione che gli ha fatto Charlie corrisponde a verità, lo ama realmente, oppure quel davvero che tu hai scritto in grassetto, nasconde l'ennesima bugia di Charlotte?
Beh, dalle tue anticipazioni, sembra che lo scoprirò molto presto.
Alla prossima