Il passato di Charlotte è più intricato di quanto mi aspettassi, tanti intrecci tanti uomini con ruoli diversi....
E devo dire, purtroppo, che un po' la penso come la Dottoressa Barnes: ho paura che l'influenza di Dex possa essere negativa per lei.
Un' ultima cosa: sono curiosissima di scoprire chi sia questo Gaspard ;)
Alla prossima!

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Ciao! Sono contenta che abbia dedicato un capitolo intero alla nostra complessa e problematica Charlotte! Grazie al suo dialogo con Olivia, si sono comprese molte cose: Il ricordo dolorosissimo dell'incidente (cosa avrà perso oltre al fratello?), le relazioni sbagliate e la certezza di non potere amare di nuovo. Chissà che ruolo avrà Dex in tutto ciò? Riuscirà ad aiutare se stesso e anche la ragazza che ha tanto amato?
E poi Cole... É un bel personaggio e mi fa molta tenerezza perché ama Charlie e le sta vicino, soddisfacendola sempre, nonostante sappia che lei non provi gli stessi sentimenti per lui. Spero che un giorno lei si renda conto che così gli fa del male.. Anche se, ora come ora, la capisco perché ha bisogno di lui.
Scrivi sempre in maniera scorrevole e accattivante, perfettamente corretta e con dialoghi reali e molto intensi.
Ancora complimenti! :)
A presto! :)
Claddaghring8.

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Sono la prima? Sì! :3 Appena ho finito di leggere la risposta alla mia recensione, sono subito corsa qui non potendo aspettare magari dopo mangiato. E sì, in effetti Gaspard è uscito dal nulla ma dato che la storia era totalmente concentrata su Charlie e Dexter e dei loro problemi con l'alcool e delle loro famiglie, ovvio che nessuno si è chiesto dei loro passati con altre persone. Almeno io leggo i capitoli e non mi pongo mille domande sui personaggi e dei loro ricordi perché se non vengono nominati dall'autrice, non è necessario. Ma ora sono curiosa di scoprire che ruolo abbia avuto Charlie con questo personaggio misterioso. Da quel che ho capito è stata abbandonata poiché aveva già una moglie e quindi era una di quelle relazioni sbagliate in cui prima o poi sarebbe concluso tutto e non bisognava innamorarsi. Hm, bene. Questo Gaspard già mi sta sulle palle... senza offesa eh. Lol Dexter lo sappiamo com'è fatto ed a questo punto sono d'accordo con Olivia sul fatto di lasciarlo perdere - per altri motivi, oltre quelli citati. L'unico che rimane a questo punto è proprio Cole, uno di quegli uomini che non ti farà mai soffrire o comunque non così immensamente come gli altri ed a questo punto la menzogna che traspare dalle parole di Charlie è servita proprio per avvicinare l'unico che la farà stare bene. Ma prima o poi questa falsità si scontrerà con la vita ed il destino della giovane ragazza tanto da coinvolgere non solo le persone accanto a lei ma se stessa e colui cui ha mentito. Essere protetti okay, ma mentire per poterlo essere no, non sono d'accordo. Come al solito esagero sempre a recensire la tua storia e magari ti annoio pure, valà, mi metto quindi a mangiare. Ho anche un tantino di febbre, sai? Lol ma non potevo non commentare. Au revoir

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Waaa. Il mio pensiero non appena ho visto che il capitolo era finito proprio quando avrei voluto continuarlo e quindi spero di avere il prossimo presto. Lol A quanto vedo, ecco finalmente i due protagonisti dalla psicologa per la terapia e sono rimasta molto presa dalle domande affilate di Olivia - bel nome a proposito, mi fa ricordare Fringe - poiché ho sempre voluto divenire psicologa ma conoscendo la mia incostanza e mancanza di voglia di mettermi lì, ho preferito lasciar perdere seppur approfondisco da sola leggendo approfondimenti sul net. E quindi ciò che lei domandava con accuratezza e capiva l'animo dell'uomo, così come gli andava incontro e provava a percepire qualcosa come desiderio di tirarsi fuori da lì, mi ha fatta sentire soddisfatta di aver recuperato la storia. Charlie, Dexter, Olivia e altri personaggi di questa storia sono un piccolo nucleo che si sparge e si infila nel contesto che è la vita, pericolosa ma anche diabolica. Sorprendente, malinconia, truffatrice come lo è la ex moglie di Dexter. Preziosa per il fatto che Matt sia morto e di come Charlie si sente ancora, pur nella sua vita ci sia ancora l'uomo del suo passato. ...ognuno di loro cerca di andare avanti, chi aiutando gli altri e chi provando a dimenticare e allo stesso tempo provare a lasciarsi andare. Perciò quando ho letto il commento della psicologa alla fine, quasi ridevo. Sembra come se la tua storia volesse aprirmi la mente e farmi captare ogni emozione passi sul volto delle persone all'interno dei capitoli. Il tuo stile scorre così come i ricordi, i momenti lasciati indietro e persino i desideri nascosti e così facendo mi fa venire voglia di aspettarne ancora. È ciò che ogni storia dovrebbe trasmettere, almeno secondo me. Au revoir

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Eccomi. Ho amato anche questo capitolo, soprattutto leggere del loro passato anche perché non immaginavo ci fosse stato qualcosa e scoprirlo mi ha fatto letteralmente sorridere. Charlie era innamorata di lui e così lui o comunque v'era una profonda attrazione che riusciva a legarli mentre al presente c'è questo distacco infinito che a quanto pare li lascia sconvolti: Charlie non avrebbe mai creduto possibile vederlo preso dall'alcol così come lui vederla in quel posto lo ha letteralmente fatto fuoriuscire dalla curiosità. Si è avvicinato a lui, sorprendendola e forse lo voleva sotto sotto ma almeno hanno potuto evitare altri momenti di imbarazzo parlandosi pur violando le regole di quel posto, scacciando così l'imbarazzo di vedere la persona che faceva parte del passato. Charlie è così maledettamente coinvolta da ogni cosa che mi sembra vivere tutto al contrario dell'uomo che sembra pervaso sempre più spesso dall'amarezza causata dal suo libro. E poi insieme formano una coppia formidabile che mi attira come un orso nel vedere il miele. Ancora complimenti, a proposito. :3 Au revoir

Mi sento in colpa, davvero. Non sono più passata ed ora che l'ho fatto mi sento una sciocca ad essermi dimenticata di una così bella storia e accuratamente descritta nei minimi dettagli. Leggendo di Dexter e Charlie mi sembrava di vivere in un universo parallelo in cui vedevo la me stessa presa dal lato oscuro bere e bere e bere fino a stare male, tutti i giorni. E questo mi fa pensare parecchio ai due protagonisti perché loro hanno subìto qualcosa nella loro vita, che sia un fallimento da scrittori o che sia un fidanzato che l'abbia lasciata o il fratello morto, qualcosa è diverso da prima ma ciò non li giustifica certo. Al contrario io non ho mai... avuto queste situazioni strane, forti, se non poco almeno. E quindi pensare che un giorno - quasi vicino se vado avanti così - potesse accadere anche a me, mi fa ritrarre all'indietro e sbattere la testa contro il muro. Dexter soffre tanto e ricadere lo fa sentire debole ma allo stesso tempo si fortifica perché l'alcool in un certo senso l'ha aiutato a rispondere a se stesso ed ai suoi demoni mandandoli a quel paese, pur si sia ritrovato nella situazione di dover vomitare. Charlie invece sembra voler fuggire dalla sua vita ma allo stesso istante rimanere per Cole, l'unico a tenerle su il morale con qualsiasi mezzo, che sia la voce o l'espressione degli occhi o i movimenti del corpo. Amo sempre più codesta storia. Au revoir

So bene di essere irrimediabilmente in ritardo nel recensire questa storia, ancora una volta, ma mi auguro che tu possa perdonarmi e che ti faccia comunque piacere ricevere la mia opinione.
Parlando del capitolo, bisogna ammettere che esso, oltre ad essere scritto in maniera impeccabile ed impaginato molto bene, è ricco di particolari interessanti, che mi hanno permesso di conoscere meglio Dexter e il modo in cui lui ha iniziato a bere.
Inoltre, mi ha fatto piacere scoprire quanto lui tenesse a Mattew e cosa provasse realmente per Charlotte, perché questo ha portato alla luce il lato più umano del suo carattere - come tutta la conversazione con Olivia Barnes, del resto - che lui solitamente tiene nascosto dietro al suo sorriso provocatorio.
Per quanto riguarda la ragazza, invece, non hai lasciato trapelare molte informazioni, ma mi è bastato il piccolo assaggio a fine scritto per rendermi felice:
Arrivata allo studio della dottoressa, situata nella stessa clinica in cui era stata in cura per quasi un mese, bussò un paio di volte alla porta prima di entrare. Dall’altra parte, ovattate, si sentivano delle voci – una di queste era maschile – ma neanche per un attimo Charlotte aveva immaginato di potersi ritrovare davanti lui, Dexter Freeman, il suo fantasma dei natali passati.
Eppure eccolo, sempre bello e affascinante, davanti a lei, i suoi occhi fissi nei suoi e un piccolo accenno di sorriso, quel sorriso che le faceva sempre battere più forte il cuore, arrossare le gote. Dannato lui, dannato lui e il suo fascino!
“Charlie!” esclamò con sorpresa, anche un po’ di nervosismo, baciandole d’istinto una guancia.
“Dex!” esclamò a sua volta lei, senza sottrarsi al bacio. Di tutto ciò avrebbe dovuto parlarne con la Dottoressa, di certo non appena lui fosse andato via e lei fosse rimasta sola con l’altra donna le domande di quest’ultima sarebbero partite una dietro l’altra.
Non si dissero altro, lui la superò dopo averle strizzato un occhio con fare sornione e lei gli sorrise un’ultima volta prima di sospirare profondamente ed entrare nello studio dal quale la psicologa aveva assistito a quella strana interazione, a quello scambio di sguardi sospetti.
“Non dirmi che è lui. – iniziò senza neanche darle il tempo di togliersi il cappotto – Non dirmi che il tuo Dexter è quel Dexter.”
Charlie abbassò lo sguardo, fissandosi le punte dei piedi con aria colpevole e confermando i sospetti della donna: da settimane oramai parlava di lui con lei, parlava dei loro incontri, dei suoi sogni-ricordi che non le davano tregua.
“Oh, Charlotte! – Olivia Barnes si portò una mano sul viso, sospirò e scosse lievemente il capo – Questo sarà un problema, questo è un grandissimo problema!”
In realtà, ci avevi fatto capire che Charlotte provasse ancora qualcosa per Dexter, però non mi sarei mai immaginata che questo sentimento fosse così forte e duraturo.
Ne ha addirittura parlato con la sua psicologa per diverso tempo, il che mi porta a deddure che sia ancora innamorata di lui.
Magari lo fa a incosciamente, così come è possibile che se ne sia resa conto, ma sono sicura che lo ami.
Adesso, non mi resta che aspettare il seguito per scoprirne di più.
Non tardare troppo, per favore.
A presto,
Alice.

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Le cose si complicano..... innanzitutto ci sono sncora tutte queste cose nascoste, non dette, segreti e mezze verità..... non so come potranno risolversi le cose, davvero.... sono un po' preoccupata!
Mi è piaciuta moltissimo la parte in cui Dex si mette a nudo e comincia ad ammettere certe cose di se stesso con la psicologa.
Sono curiosissima sui segreti di Charlotte quindi aspetto con ansia il prossimo capitolo! ;)

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Ciao! :)
Complimenti, capitolo denso e scritto molto bene!
La prima parte in cui Dex si abbandona alle proprie riflessioni davanti alla porta dell'ufficio della psicologa mi é piaciuta moltissimo! Olivia é un personaggio molto ben costruito che credo avrà un ruolo fondamentale per entrambi i protagonisti, dato anche il suo rapporto con Charlotte che si é scoperto a fine capitolo ( e chissà mai che non sia lei ad aiutarli ad abbandonarsi ai loro sentimenti anche se, ora come ora, sembra essere un po' contraria a riguardo xD).
Molto toccante tutto il colloquio tra Dex e Olivia, grazie al quale lui, tra una bugia, una verità intera e una mezza verità, comincia ad ammettere a voce alta i propri fallimenti, le delusioni, le cose che lo hanno fatto star male e quelle che avrebbero dovuto farlo soffrire ma che lo hanno lasciato indifferente.
E Charlotte ritorna sempre nei suoi ricordi.. Questo vuol dire che il suo primo romanzo di successo non si allontanava troppo da un'autobiografia..
Per concludere: Non vedo l'ora che aggiorni ancora! :)
Sei sempre bravissima a rendere emozioni e personaggi complessi!
Alla prossima!
Claddaghring8

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Oh ma che tenerezza il loro passato insieme!! *___* Putroppo ora il fatto di partecipare entrambi agli AA rende la cosa molto complicata, visto che non possono nemmeno parlarsi! A proposito Dex con i capelli tinti di nero fa troppo Loki... e lo adorooooo!! ^^
Grande, capitolo fantastico! Al prossimo! ;)

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Ciao!
Una storia che mi sta prendendo sempre più!
Ho adorato l'imbranataggine di Dex, quando - dopo la sua prima riunione- é andato incontro a Charlie !
E lei, da parte sua, ha realizzati che, molto banalmente, non é tutto oro quello che luccuica, che anche i "grandi", i famosi e irraggiungibili come le appare Dex, in realtà sono fragili, e nascondono uno o più scheletri nell'armadio!
Bellissima e ben inserita la descrizione del sogno-ricordo di Charlie, anche se mi ha un pó immalinconito la "freddezza", la lontananza tra i due, soprattutto dopo quello che s'intuisce esserci stato, tra di loro e anche tra Dex e Matt, che aleggia sulla storia come -passami il termine- un fantasma!
Continua così,
alla prossima!
rossella0806

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Tanto più il nuovo capitolo di The Midnight Sun mi ha reso triste, quanto questo mi ha risollevato la giornata e mi ha stampato un sorriso in faccia, che non riuscivo più a cancellare.
Probabilmente, ti starai chiedendo per quale motivo sia successo, dato che gli avvenimenti presenti in questa parte della storia non sono esattamente felici, ma la verità è che, nonostante tutto, vedere quanto Dexter e Charlotte sono stati uniti e tengono ancora al loro rapporto mi ha fatto molto piacere.
Inoltre, penso che tu abbia descritto il sogno\ricordo perfettamente.
Lo hai reso così vivido e reale, che il lettore non può fare altro che immergersi completamente in esso ed adorarne ogni singola parola.
(Nel caso te lo stessi chiedendo, si, ho letto quella scena almeno una decina di volte.)
“Cosa ci fai tutta sola al freddo?” chiese Dex, raggiungendola sotto il patio e sorridendole sghembo, in quel modo irresistibile che le faceva tremare le ginocchia ogni santa volta.
“Ehi, ehi, ma tu stai piangendo!” esclamò poi, notando le lacrime che prontamente Charlotte andò ad asciugare con la manica della sua giacca di pelle bianca. “E’ colpa mia? – chiese, strofinando una mano sul suo braccio – Stai piangendo per colpa mia?”
“N-no… - rispose con voce tremante lei, scuotendo il capo – Sono felice per te, davvero lo sono, ma…”
Charlie tirò su con il naso, si morse un labbro e suo malgrado percepì nuovamente le calde lacrime rigare le sue guance arrossate.
“Oh, Dex!” in un istante fu tra le sue braccia, si strinse forte a lui, che in risposta iniziò a cullarla come una bambina e baciarle la fronte, quei capelli biondo platino scarmigliati del colore opposto ai suoi.
“Mi mancherai tanto, mi mancherai così tanto!”
“Anche tu mi mancherai, Charlie. Tu e Matt siete le uniche persone che odio lasciare, ma prometto che ti scriverò, ti chiamerò appena potrò e che niente…”
“Non dirlo! – lo zittì lei, posando i polpastrelli della mano destra sulle sue labbra – Non mentire, non dire che niente cambierà, che tutto rimarrà come adesso. Non trattarmi come una sciocca, una bambina. Non sono più una bambina, Dex, non lo sono più da un pezzo.”
“Sì, lo so bene. – Dex inclinò il viso, accarezzò la sua guancia – Non sei più una bambina, me ne hai dato prova questa estate.”
Charlie trattenne il respiro, deglutì in modo nervoso e abbassò il capo, troppo imbarazzata per sostenere il suo sguardo, al ricordo di ciò che era accaduto in quelle settimane appena passate, dei loro baci, delle carezze, delle mani di lui sul suo corpo, sotto le sue maglie di cotone e sopra la sua pelle bollente, del desiderio che entrambi avevano provato e al quale erano riusciti a resistere per un soffio.
Vedendola assorta, Dex capì subito che stava ripensando a loro due, a quello che era stato e a quello che sarebbe potuto essere, e portata una mano sotto il mento della ragazza la costrinse ad alzare il viso, a guardarlo.
“Sai perché ho dovuto farlo, vero? Non sarebbe stato giusto, per nessuno dei due. Tu sei ancora una ragazzina, e la prima volta dovrebbe essere speciale, con la persona che ami, non con un potenziale scrittore squattrinato in procinto di trasferirsi a Londra. Sarebbe stato un grosso errore.”
“Forse. – sussurrò lei, continuando a guardarlo, ricacciando dentro l’impulso di rivelargli tutto, il suo folle amore per lui – Ma sarebbe stato un bellissimo errore.”
Dex la strinse più forte, facendo scontrare i loro corpi e, per un ultima volta, si permise di essere egoista e cedette al desiderio baciandola con trasporto e passione, approfondendo subito il bacio, un bacio pieno di sentimenti celati, parole non dette e disperazione per quella separazione più grande di loro.
Insomma, penso che questa parte della storia - insieme a On the day you were born - sia il tuo scritto che preferisco, perché sei riuscita a descrivere in modo molto intenso i sentimenti di entrambi i personaggi, facendo capire a chi legge che per i due ragazzi quella non era una semplice relazione destinata a finire, ma qualcosa di molto più intenso.
Di sicuro, come hai sottolineato più volte, Charlotte era innamorata di Dex e sono convinta del fatto che, nonostante non lo abbia detto apertamente, anche lui provasse qualcosa di importante per lei.
Adesso non riesco a fare a meno di chiedermi cosa sarebbe successo, se la ragazza avesse rivelato tutto al sedicente scrittore.
Magari Dexter avrebbe aspettato che lei fosse più grande e poi se ne sarebbero andati insieme, risparmiandosi una serie di problemi, come la dipendenza dall'alcol.
In ogni caso, immagino che non lo sapremo mai.
Ora, non ci resta che aspettare e vedere come si evolveranno le cose, sperando che Cole non creii troppi problemi e che tutto vada bene.
(No, forse questo no, dato che si tratta sempre di una tua storia.)
Ora devo scappare, quindi ti faccio ancora i miei complimenti e vado.
Alla prossima,
Alice.
 

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Ciao! :)
Hai proprio tutte le ragioni del mondo per essere soddisfatta di questo capitolo! Molto bella la riflessione iniziale di Charlotte che, nonostante sia sconvolta dalla sua illusione sulla "perfezione" di Dexter che in un certo senso cade a pezzi, decida di accettarlo così com'è, in tutte le sue fragilità (le stesse che ha anche lei e che anche a Matt non mancavano). Il dialogo "nascosto" tra i due mi è piaciuto molto, soprattutto la parte in cui Charlotte fa capire a Dexter di non essere arrabbiata con lui per non essersi presentato nemmeno al giorno del funerale di Matt.
Molto acuto lo stratagemma del sogno/ricordo, grazie al quale si è iniziato a capire il rapporto che c'era ( e che c'è??) tra i due protagonisti che, in fin dei conti, non sembrano poi così tanto cambiati, nonostante tutto...
Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, e magari di scoprire qualche cosa di più anche sul "misterioso" Matt.
Alla prossima, complimenti ancora! :)
Claddaghring8

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Ecco finalmente il loro primo "vero", nudo e crudo, incontro. Chissà se il fatto di avere un problema comune li avvicinerà e darà loro forza, o se complicherà solo le cose. In più mi hai messo proprio la curiosità sui segreti di Charlotte.
Alla prossima, cara! ;)

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Che dolce il loro primo incontro.... e non solo perché avviene in una pasticceria ovviamente LoL!
Lui mi piace troppo, non so se anche perché ha il volto di Tom Hiddlestone, ma lo trovo timido, misterioso, un po' tormentato. Spero risolva presto il problema con l'alcool e forse l'amore aiuterà, chissà.... brava, alla prossima!