Non mi sembra vero di aver quasi recuperato tutte le mie recensioni arretrate, eppure sembra proprio che io ci sia riuscita e non sai quanto attendessi con ansia di avere un po' di tempo per lasciarti i miei pensieri su questa storia.
Come il capitolo precedente, anche questo è scritto molto bene e ricco di particolari interessanti, che hanno messo in luce ancora di più il rapporto tra Charlotte e Dexter.
Soprattutto nella parte del flashback, è evidente quanto fosse forte il sentimento che i due provavano l'uno per l'altro, quando erano ancora giovanissimi, e non posso fare a meno di pensare che sia un peccato che tutto sia finito così presto.
Dopotutto, anche se probabilmente avranno tempo per chiarirsi e si rimetteranno insieme in un futuro ancora relativamente lontano, non posso fare a meno di pensare a quanto tempo siano stati lontani e a quanto cose, in questo lasso temporale, abbiano dovuto affrontare.
Entrambi hanno perso qualcuno che amavano, sono stati feriti ed hanno visto i loro sogni crollare davanti ad i loro occhi.
Inevitabilmente, le loro vite sono state segnate dal dolore e dalla delusione.
E, di certo, il fatto che non abbiano avuto la possibilità di sostenersi in periodi così difficili - principalmente a causa della decisione di Dex di lasciare Richmond - non ha giovato per niente al loro rapporto.
Al contrario dello scrittore, infatti, Cole c'è stato e non credo che Charlie lascerà andare facilmente la possibilità di essere felice.
Ora, comunque, non mi resta che aspettare il seguito e sperare di scoprire più particolari sugli eventi che hanno segnato la giovane Harrison.
Esami permettendo, cerca di aggiornare il prima possibile, perché sono davvero curiosa.
Ci sentiamo presto,
Alice.

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A quanto pare, sono costretta a ritrattare quanto ti ho detto nella precedente recensione.
Sebbene io abbia amato l'ottavo capitolo di questa storia, poiché esso rappresenta un punto di svolta importante per Dexter e per la sua battaglia contro l'alcol, questo è, senza dubbio, il mio preferito.
Oltre ad essere scritto in modo impeccabile, tanto che non vi ho riscontrato alcun tipo di errore, in esso traspaiono alla perfezione i sentimenti dei protagonisti e i loro rimpianti, che riguardano il passato ed il presente.
Da un lato, infatti, hai espresso bene non solo la felicità di Charlotte, che grazie a Cole sta vivendo una situazione di rinnovata stabilità, ma anche il suo dispiacere, dettato dal fatto che non riesce ad amare il suo fidanzato come lui si meriterebbe.
Dall'altro, invece, hai saputo rappresentare perfettamente il dispiacere di Dex per il comportamento avuto in passato e l'affetto, che prova per quell'amico perso all'improvviso e con cui non ha avuto il tempo di chiarirsi.
Insomma, hai fatto davvero un lavoro magistrale e penso che questo capitolo sia la cosa migliore che tu abbia mai scritto, dopo On the day you were born.
Ora, capiscimi bene, sono costretta a riportare qui sotto la mia parte preferita:
“Io non ho mai voluto bene a Meg come ho voluto bene a Charlie: il nostro rapporto è sempre stato altalenante, molto fisico e… no, Meg non è mai stata la piccola Charlotte, e io sono stato stupido a riprenderla con me.”
Si portò le gambe al petto, continuò a fissare la lapide del suo amico: “Le auguro tutta la felicità del mondo, sai? Spero che sia felice con lui, che abbia quello che ha sempre sognato. Certo, vorrei sapere cosa le è capitato, cosa l’ha spinta verso la bottiglia, ma non credo siano affari miei. Non ho alcun diritto di chiederglielo, sono un estraneo per lei, qualcuno che un tempo conosceva, che ha amato… - sorrise ghembo – Sì, stronzo, lei mi amava, anche se ho negato quando tu me lo ha chiesto. Ma anche questo lo sapevi, vero? Sapevi sempre quando mentivo, quando dicevo una cazzata. Tu eri mio fratello, la parte migliore di me, e te ne sei andato troppo presto. Sai, farei qualsiasi cosa per poterci scambiare di posto, per farti tornare, ma non posso… - alzò gli occhi, i suoi occhi verdi che si stavano velando per le lacrime – Mi dispiace, Matt, mi dispiace per tutto. Spero che, ovunque tu sia, tu possa perdonarmi; spero che tu stia in un posto migliore di questo, spero che tu te la stia spassando con qualche pollastra e… e spero di rivederti un giorno. Mi manchi, e ti vorrò sempre bene. Non ti dimenticherò, mai e prometto che non lascerò mai più sola la tua preziosa sorellina, che ci sarò sempre per Charlotte e che la proteggerò nel modo che merita, come avresti fatto tu. Starà bene, vedrai, e anche io prima o poi starò bene, quindi non preoccuparti per me. Non preoccuparti di nulla, amico mio, e riposa in pace. Addio.”
A questo punto, non mi resta che andare e recensire il seguito.
A tra poco,
Alice.

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Ciao!
Hai risolto con eleganza l'incontro imbarazzante tra Charlie e Dex, senza soffermarti troppo su quello che lui ha intravisto che stava succedendo nella pasticceria, anche se da una parte, avrei preferito che Freeman la mettesse davanti al fatto compiuto, sebbene tu ricordi che i due protagonisti non sono più intimi come un tempo.
Dopo questa complicata considerazione, passo a dirti che mi piacciono sempre molto i flashback che inserisci, e questo che ricorda la serata delle stelle cadenti e dei relativi desideri, mi è particolarmente piaciuto, soprattutto quando fai riferimento al momento del bacio "da romanzo", a come accomuni Dex e Charlie con un gesto semplicissimo e d'amore come appunto è stato quel contatto tra i due.
Bene, allora alla prossima
rossella0806

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Ciao! Bellissimo capitolo... Non c'è molto altro da aggiungere... I ricordi della notte stellata in cui Charlie trova il coraggio di confessare i propri sentimenti a Dexter, il ritorno al presente in cui forse ai due verrà data la seconda possibilità di essere felici insieme, un pizzico di serenità di Dexter di avere di nuovo accanto la propria famiglia.
Il tuo stile é sempre fluido e la storia mi appassiona tantissimo; soprattutto perché ogni personaggio é disegnato con una complessità d'animo fine e molto realista.
Spero di leggere presto il prossimo capitolo (esami permettendo xD)! :)
Alla prossima.
Claddaghring8

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Ciao!
Mi è piaciuto davvero molto questo capitolo: Charlie, devo ammettere, che non riesco a capirla più ... si trova perennemente in questo limbo, divisa dai dubbi, dai rimorsi e dalle incertezze di cui la sua vita è costellata, eppure non riesce a decidersi ...
Peccato che si sia resa conto troppo tardi che, forse, appartati nel corridoio della pasticceria, qualcuno avrebbe potuto anche vederli, come effettivamente è successo per il nostrio Dex ... Chissà, forse se lui non li avesse visti baciarsi, sarebbe andato comunque al cimitero da Matt, da quell'amico ormai fisicamente irraggiungibile, eppure di cui sente la nostalgia e per cui prova un senso di colpa sempre più pressante?
Comunque sia, stupendo il dialogo-monologo tra Dex e Matt, e altrettanto toccante il flashback che riporta l'ultimo dialogo tra i due migliori amici: che tenerezza ...
Alla prossima,
rossella0806

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Ciao! Comincio col farti ancora una volta i complimenti! La prima parte di questo capitolo mi é piaciuta molto perché ci permette di fare un viaggio tra i pensieri intricati di Charlotte e riuscire così a capirla sempre di più. Credo che Cole sia fondamentale per lei, ma, allo stesso tempo, Dexter forse si sta facendo ancora strada nel cuore di lei. E poi, che dire dell'ultima parte? Molto commovente, scritta benissimo. Dexter che ha il coraggio di mettersi a nudo di fronte "all'amico", e il bellissimo spaccato di ricordi...molto ben fatto!
Alla prossima! :)
Claddaghring8.

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Okay, ora posso sentirmi meglio poiché posso recensire la storia. Hai presente quando guardi una serie tivú e non vedi l'ora che arrivi il prossimo appuntamento? Ecco, mi succede anche con alcune storie di Efp che mi sono entrate nel cuore ed una è la tua. Procedendo con lentezza, si ha modo di assaporare il cambiamento di Dexter così come di Charlotte che man mano provano ad uscire dal buio che l'alcool ha creato. E questo capitolo, soprattutto proprio verso la fine... sì, mi ha fatta pensare su quanto abbia voluto ritornare indietro per esserci al funerale ma anche nella vita del fratello. Dexter non ha più un amico perché è morto e la disperazione acuta mischiata al fatto che in quella città non tutto è più come prima, inclusa Charlotte, la sua Charlie, lo rendono debole ma trova coraggio nel pensare che difenderà Charlotte come avrebbe fatto - appunto -, il fratello. Riguardo Charlotte, invece, la adoro. Cole è un personaggio che non riesco chiaramente ad acchiappare ma tutto sta nel fatto che forse non è stato approfondito abbastanza oppure sono io che non trovo spessore in lui. Lo trovo soltanto... dolce e disponibile con Charlotte mentre lei c'è e non c'è. Staremo a vedere. Ottimo capitolo come sempre. Au revoir

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Tristissimo il finale!! Questo spaccato in cui abbiamo conosciuto il fratello di Charlotte, ce lo fa già stare simpatico.... per poi ritrovarlo sottoterra! Non è giusto! ç___ç Il rapporto - per ora non ancora rapporto vero e proprio LoL - tra Dex e Charlotte è dolcissimo, soprattutto quando lei rievoca i suoi sentimenti per lui. Brava, ottimo lavoro!

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Ciao! Finalmente Dexter riprende in mano le redini della sua esistenza, sempre che non succeda qualche imprevisto, come ha "gufato" il dottor Simpson ...
Carino il personaggio dell'infermiera Valerie.
Certo che, come sorpresa dopo quasi un mese passato alla clinica, al nostro scrittore non sarà particolarmente piaciuta l'intimità tra Charlie e Cole: dopotutto, se avesse accettato il passaggio della sorella o del cognato, forse non li avrebbe visti, e si sarebbe crogiolato ancora un pó nell'illusione di poterla riconquistare, anche se non vuole ammettere la gelosia che lo attanaglia?
L'importante è che non vada ad affogare i suoi dispiaceri nell'alcol, perché altrimenti dovrà tornare nelle grinfie del dottor Simpson!
Speriamo che tutto si risolva per il meglio!

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Senza togliere nulla agli altri, penso che questo sia il mio capitolo preferito della storia.
Oltre ad avere descrizioni accurate ed essere privo di errori grammaticali, esso ha segnato un importante punto di svolta per Dexter, che è finalmente uscito dalla clinica e si prepara ad affrontare la vita reale, e non posso fare a meno di rallegrarmene.
So bene che ha ancora molta strada da fare e che, probabilmente, gli ostacoli sul suo cammino saranno numerosi, ma la sua volontà di cambiare e il piccolo percorso che ha già fatto mi fanno ben sperare.
(Ovviamente, qui è tutto relativo. Non riesco più a ben sperare veramente sulle tue fanfiction.)
In ogni caso, ho apprezzato anche il simpatico rapporto che Mr. Freeman ha instaurato con Valerie e, anche se non so quante probabilità ci sono che accada, spero che i due possano approfondire la loro amicizia.
Anche perché, sopratutto in questa situazione difficile, che è costretto ad affrontare senza Mattew, gli farebbe bene avere qualcuno di esterno alla sua famiglia che possa dargli consigli e sostenerlo - oltre alla psicologa, naturalmente.
Per quanto riguarda la parte finale, mi è stranamente piaciuta.
Essa mi ha fornito una buona occasione per capire, ancora una volta, quanto sia complesso il carattere di Dexter e sono curiosa di legger il prossimo capitolo, per vedere come giustificherai la sua apparente gelosia.
Quindi, mi raccomando, cerca di non tardare.
Adesso vado, così dovrei riuscire a recensire anche Rosa Bianca Scarlatta, prima di addormentarmi sulla tastiera del computer.
A presto.
Alice.

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Sì, mi mancava questa storia e quando ho visto che avevi aggiornato sono saltata dalla felicità dal momento che non sapevo quello che sarebbe successo dallo scorso. E... non me l'aspettavo riguardo Dexter per Charlotte ma se prova ancora qualcosa per lei sarà complicato perché lei ha parecchi uomini del passato più un fratello che non c'è più ed a mio parere lei si trova in una situazione ben peggiore rispetto a Dexter. La descrizione di quando lui vede dalla vetrina Charlotte che bacia quell'uomo, mi ha fatto emozionare molto. Voglio dire, hai inserito i minimi dettagli di come si sentisse Dexter e la gelosia così come l'invidia è una brutta bestia. Ora la curiosità aumenta di come lei parlerà a lui e stessa cosa Dexter come reagirà nel vederla e parlarle; pathos e tensione si mischiano in questo capitolo. E poi finalmente Dexter fuori dalla clinica pronto a iniziare una nuova vita lontano dall'alcool assieme alla sorella ed alla povera madre che, appunto, non sa nulla. Contentissima per aver letto questo capitolo ed a proposito Buon anno 2015! Spero tu abbia passato buone feste - al contrario di me -. Al prossimo... spero presto. LOL Au revoir

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Questo capitolo é bellissimo! E non mi importa se non succede granché (anche se, a mio parere, il fatto che finalmente Dexter possa uscire dalla clinica, riabbracciare la sua famiglia e ricominciare a condurre una vita normale, vogliono dire molto). Bellissima e vivida la descrizione iniziale dell'agitazione di Dexter, come quella finale della sua gelosia. Mi é piaciuta molto l'immagine del protagonista che osserva da lontano e attraverso un "ostacolo" la ragazza che ha tanto amato e che, probabilmente, vuole ancora al proprio fianco.
Concludo ripetendoti che sei troppo brava! :)
Ogni volta che finisco di leggere un tuo capitolo, non vedo l'ora che arrivi quello successivo. A presto! :)
Claddaghring8.

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Meno male che Dexter è stato dimesso, e speriamo che non ricada nel suo vizio, nonostante so che ci vorrà tanto e ancora tanto lavoro e pazienza da parte sua per uscirne del tutto.
Poi è arrivata il colpo finale di vedere Charlotte baciare un altro e....... poverino! Chissà come reagirà? Non vedo l'ora di scoprirlo! Alla prossima e Buon anno!

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Tanto per cambiare, sto recensendo la tua storia in ritardo e so bene di non avere giustificazioni, ma ho passato gli ultimi giorni a riprendermi dai midseason finali delle mie serie preferite, che mi hanno lasciata un tantino scioccata. 
In ogni caso, lasciamo perdere questo argomento doloroso e passiamo al tuo capitolo - come se questo mi avesse reso felice, tra l'altro.
Esso è scritto praticamente alla perfezione, con pochi errori di battitura che quasi non si notano, ma non sono comunque riuscita ad apprezzarlo quanto gli altri.
Sarà un po' perché mi é mancato Dexter e un po' per quanto successo tra Charlotte e Cole, tuttavia è così.
Insomma, il giovane pasticcere mi piace molto come personaggio, ma non voglio che abbia una relazione con la sua migliore amica - ho un debole per Dex, non posso farci nulla.
“Sei innamorato di me?” chiese lei, rompendo il silenzio, pentendosi di quella domanda l’istante successivo.
Gli occhi scuri di Cole si erano sgranati, era stato spiazzato da una domanda così imprevista eppure secca, che ammetteva solo e soltanto due apparentemente semplici risposte.
Il giovane uomo chiuse gli occhi, annuì e disse: “Sì, credo di esserlo.”
“Perché non me lo hai mai detto?” chiese ancora, e ancora si pentì.
“Non c’era bisogno di dirlo, era talmente palese: ma tu, tu non mi ami, l’ho sempre saputo, capito dal modo in cui fai sesso con me.”
“Io con te faccio l’amore, - proseguì, mettendosi seduto sul bordo del divano – mentre tu fai sesso. E’ una sottile differenza, ma è una grande differenza.”
“E se imparassi? Se volessi imparare ad amarti, tu mi aiuteresti? – chiese, mettendosi a sua volta seduta accanto a lui e strofinando il viso contro la sua spalla nuda – Insegnami ad amare, Cole, perché temo di aver dimenticato come si faccia…”
“Lo vuoi davvero, è questo che davvero vuoi?”
“Sì, è questo. – rispose, sporgendosi verso di lui e baciandolo a stampo – E tu, tu lo vuoi, mi insegnerai?”
“Lo farò, è tutto ciò che ho desiderato fare dal primo momento in cui ti ho vista: prendermi cura di te, tenerti al sicuro e conquistare il tuo cuore, essere l’unico uomo della tua vita.”
“E lo sei, sei l’unico.” Disse, accarezzandogli il viso, mentendo ancora una volta, pensando a Gaspard, l’ultimo a cui aveva detto quelle stesse parole, a Dexter, a cui le aveva dette per la prima volta dieci anni prima, a cui le aveva dette credendoci davvero, a quei due uomini che, a modo loro, l’avevano lasciata sola e con il cuore a pezzi.
Probabilmente, mi starai ancora sentendo urlare.
L'unica cosa positiva di questa situazione è che, magari, Charlotte capirà di non voler stare con lui a lungo andare e acquisterà un po' di felicità nel frattempo.
Sarebbe una cosa carina.
Adesso, aspetto con ansia il seguito e spero di riuscire a recensire in tempo la prossima volta.
Alla prossima,
Alice.

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Ciao!
Un bel capitolo, ben scritto, soprattutto nella prima parte, in cui descrivibile il rapporto molto intimo ed amichevole tra Charlie e Olivia!
Ho avuto l'impressione che, guardando fuori dalla finestra, la nostra cara pasticcera, abbia tentato di prendere coraggio per far riaffiorare parte del suo passato doloroso e ancora non accantonato.
Non riesco a biasimare il suo comportamento opportunista e poco rispettoso nei confronti del povero Cole, perché in fondo Charlie é ancora molto confusa, troppo confusa, e di certo l' incontro con Dex avvenuto poco prima - e soprattutto la circostanza in cui si sono incrociati- non la aiuta a dimenticare e ad andare avanti.
Molto interessante anche i personaggi di Olivia e di Cole, ovviamente, sono gli unici due (apparenti) punti fermi nella vita semidistrutta e confusionaria della sfortunata Charlie!
Bene, attendo con trepidazione il prossimo capitolo!
A presto!
rossella0806

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