"Io non ho bisogno d'aiuto". Le donne come Selina se lo ripetono sempre e sempre perché hanno imparato a contare solo su se stesse, hanno imparato sulla loro pelle, infinite volte martoriata e ferita, quanto sia importante non avere bisogno di nessuno. Eppure quanto è grande a volte il desiderio di lasciarsi andare, di fare come "una di quelle ragazzine innamorate" e rifugiarsi nel nido di altre braccia finché il loro calore non arrivi fino a dentro, fino a quel cuore che bisogna sempre tenere a bada, ma che, se non vuoi congelarlo, ogni tanto devi lasciarlo battere. Bellissima. Come sempre :-)

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Eh, l'eterno tira e molla tra i due...
Non si sa chi dei due senta di più la mancanza dell'altro: se Selina che cerca di ignorare i propri sentimenti con la sua solita durezza o Bruce che seppellisce tutto sotto il suo mantello...

La Gatta sa che la gente mente, tradisce, ferisce... avere legami crea inesorabilmente sofferenza... ci sarà sempre il momento in cui verrai abbandonata o dimenticata... cercare di non averne è il modo migliore per provare a non soffrire, ma la Sirena di Gotham non può mentire a sè stessa... ^_-

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Allora. La mia intenzione era quella di recensire tutti assieme una volta finito - che senso ha recensire un solo capitolo proprio ora? Ma non ce la faccio a resistere perché questo mi ha colpito troppo, fino in fondo.
Non conosco i personaggi, ho imparato a farlo attraverso le tue storie e ancora devo vedermi la trilogia quindi figurati a che punto sono, però... anche a costo di dire cavolate, devo recensire.
Perché credo che in questa storia ci sia tutto: ci sono le maschere e c'è la carne sotto di esse, c'è un cuore vivo e pulsante, che sanguina. Ci sono Bruce e Selina nella loro umanità, nella loro fragilità, e ho letto un misto di paura e speranza nella domanda finale di Wayne. E mi è piaciuto, perché forse non è da Batman ma dall'uomo dietro il pipistrello... be' credo proprio di sì.
Poi la risposta di Selina. C'e bisogno di dire altro? Quella donna penso debba essere fatta santa subito.

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Mi avevi detto che l'Angst stava per finire... ç_ç
Questa piovosa settimana sta diventando tetra: tra il mio capitolo distopico e il tuo, causeremo un aumento del pessimismo cosmico nei lettori a livelli leopardiani...

Bruce e Selina sono un perpetuo tira e molla, i loro cuori sono incatenati, ma non i loro corpi: cambiano fazioni, parteners, attitudini e alleanze... La Gatta non la puoi addomesticare, farà sempre quello che vuole, va e viene come le pare...
D'altronde anche lei soffre la sua parte: un proverbio inglese dice "agli occhi dei gatti tutto appartiene ai gatti", ma lei sa che il cuore di Bruce non potrà mai essere suo... era parzialmente di Talia e in gran parte di Damian, ma Bruce stesso se n'è accorto solo dopo averli perduti... e quando si perde un figlio le persone cambiano...

Adoro il pezzo di Dick, come sai mi piace molto come personaggio, soprattutto per il lungo percorso evolutivo che ha avuto: il Ragazzo Meraviglia spensierato e cin una esclamazione per ogni situazione, con cui nascondeva il dolore per la morte dei genitori, il Nightwing che proteggeva Bludhaven lontano da Gotham e dal Pipistrello e che non era stato ritenuto idoneo ad indossare il mantello di Bruce durante Knightfall, ed infine il nuovo Batman, con mille dubbi se essere pronto a farsi carico di tutti gli orrori che Gotham stava per riversargli addosso...

C'è qualche speranza che l'Angst dia tregua? ^^"
O vado a leggere il Verga per rallegrarmi? XD

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LA NON CHALANCHE DI SELINA voglio bene a lei per essere così bella e a te per essere in grado di renderla ogni volta così bene.
Riesci a trattare in modo ironico anche un tema simile e a farmi sbudinare perché mi sto immaginando Bruce e Selina in messico e nclpf, sono troppo perfetti (ma tanto lo sai anche tu).
Le mie recensioni stanno diventando sempre più demenziali e sempre meno vintage, perdonami.

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LO SAPEVO LO SAPEVO LO SAPEVO che era legato a quella storia (mi gaso con poco, ormai lo sai)
E niente, ho amato tutto dalla prima all'ultima riga e sto ridendo troppo per lasciare una recensione sensata (ma quando mai ne ho lasciata una?) però sappi che veramente questo capitolo è una perla. Cioè dai, guardali Bruce e Selina! SONO COSì PERFETTI <3 <3 <3

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Come rimango indietro io nessuno mai, eh.
Comunque ECCOMI DI NUOVO QUI *compare in groppa a un panda lanciando coriandoli*
Adoro i toni leggeri e comici con cui riesci a dipingere Bruce e Selina (Bruce e Selina) senza mai snaturarli o appiattirli. Non ho mai letto i fumetti purtroppo, ma sento che tutte queste cose potrebbero essere canon se già non lo sono.
*sparge amore*

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Richard Fish, avvocato, uno dei miei personaggi televisivi prediletti, diceva: "L'amore è un equazione: da un me e un te si arriva a un noi... molto semplice. Quello che voglio dire è che alla base di un noi c'è sempre un te e un me e se il me è ancora in fase di perfezionamento... per l'amor del cielo, non cominciare a costruire il noi!".
Penso che se Bruce e Selina avessero dato retta a Richard buona parte della storia di Batman non sarebbe stata scritta :-)
Mi piace come scrivi Bats e Selina perché, fondamentalmente, il loro rapporto non risolve le loro dinamiche e le loro incompletezze (senza contare che lui è una fogna, sessualmente parlando), ma anzi le amplifica.
Né con te, né senza di te, per citare La Signora della Porta Accanto, uno dei miei film preferiti.
Poi vabbè, partecipare al funerale dell'ex con cui il tuo uomo ha fatto un figlio... sorvoliamo. Provocatoria e poco corretta il commento di Selina, assolutamente devastante la reazione di Bruce.
Complimenti :-)

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Gran bel capitolo dedicato alla morte di Talia e al funerale di madre e figlio dal punto di vista di Selina...
La Gatta ha dovuto coesistere con l'idea di non essere l'unica donna della vita di Bruce, ma ha tenuto per sè la sua gelosia finchè la rivale era viva, ma vedere il dolore di Bruce per la sua morte è qualcosa di insopportabile: fa sorgere il dubbio "e se ci fossi io in quella bara? Reagiresti allo stesso modo? Soffriresti per me come per lei?"
(La risposta è "Sì", Selina: Hush ti ha aperta come un merluzzo e Bats era praticamente uno straccio... ah, giusto, era la vecchia continuity, ovvio che in New 52 la trama non sia progredita, la vostra relazione non sia nemmeno iniziata, Hush sia un totale coglione e in effetti Bruce tenga di più a Talia che a te che giochi a fare la mafiosa... Grazie DC Comics come sempre... >_>)

Mi piacciono i tuoi personaggi perchè non sono eroi iconici ed incrollabili, bensì esseri umani: con le loro cicatrici (fisiche ed emotive), le loro fragilità, i loro molari sputati dopo aver ricevuto un pugno (perchè non sono solo gli Arkhamiti a finire dal dentista e a traumatologia XD), sono egoisti, sono pieni di difetti e al contempo di una forza d'animo mostruosa (specialmente Alfred...) con cui superare il carico di tragedie quotidiane e conviverci per il resto dei propri giorni...
 

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Come amo la tua Selina! Fragile e umana, ma senza arrendersi mai. Protettiva nonostante il suo aspetto da gatta indifferente. Come ogni donna è lei che li tiene insieme tutti. Come sempre bravissima!

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Non sempre quello che parte è quello che arriva, le parole acquistano più di un significato e anche i gesti possono essere fraintesi anche da chi li fa.
Capitoletto di niente e di tutto, in cui si ha e non si ha bisogno di stare soli, dove non si sa che dire e che fare e ci si muove restando fermi.
Oltretutto, ogni soggetto coinvolto ha le sue, non so se mi spiego.
Le prime quattro righe sono una bomba.
Fantastiche.

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Eccomi :-)

Allora.
Dico subito che questo capitolo è interessante, ed è interessante perché non mi è piaciuto molto, ma non per colpa tua.
Mi spiego.
Come sai, io non ho delle solide basi batmaniane (cosa oltretutto abbastanza difficile, considerando il fatto che questi tirano fuori un reboot a settimana), pertanto certe cose mi sfuggono e me le vado a cercare; e questo capitolo è molto molto molto legato al puro fatto.
Ora, questo non è un difetto, ma semplicemente un qualcosa connaturato al genere fanfiction, dove si presuppone la conoscenza di un background già ampiamente trattato; ho idea che se si fosse trattato di materiale tuo, preparato e gestito da te, l'effetto sarebbe stato diverso.
Il tuo intervento, che è quello che approvo e che mi lascia curiosa, è semplicemente offrire un nuovo punto di vista, uno sguardo che, ho letto in una risposta a una recensione, dalla DC è stato bellamente ignorato.
Credo che l'indifferenza di fondo che mi ha lasciato il capitolo sia dovuta al fatto che tu, questa volta, non racconti una situazione, ma ti limiti a registrare un fatto, oltretutto scarsamente elaborato, mi hai detto, dandogli pochissimo respiro; e per chi, come me, questo fatto lo conosce poco (e per sentito dire), rimane un bah.
Ho letto anche il capitolo successivo, e già c'è più aria, non so se mi spiego, e ho il sospetto che la morte di Damian acquisterà molto più senso alla luce di quello che verrà dopo.
In soldoni, trovo molto più riuscite le cose più tue, non so se mi spiego, dove la tua voce si sente più distinta, tipo la fic sulla morte di Damian, uno dei tuoi lavori migliori (ma mica la puoi riscrivere, ;-) )

Ora passo a commentare il capitolo successivo (che ho adorato, te lo dico subito) :-)

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Ancora nell'Angst (sempre maiuscolo se gestito da te XD), ancora sulla Gatta e su Nightwing, che aveva ricreato un "Dinamico Duo" con il fratello ed è l'unico dei Pettirossi con cui Damian abbia davvero legato a modo suo...

Forse queste ultime drabble potevi raccoglierle in un unico capitolo, visto che sono i vari punti di vista della Batfamiglia sulla morte di Damian, così da rendere più compatto il corpus che racconta sensazioni e parentesi emotive, dilatate nel lutto che non sembra scorrere nel tempo...
Ma è solo una mia impressione, va bene anche così ^^

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Uh.... sono davvero incantata! "C'è sempre un silenzio pastoso che circonda gli attimi tragici della nostra vita". E' proprio così. E ciascuno di fronte a questo silenzio tenta qualcosa, un gesto, uno sguardo, a volte solo l'immobilità di una statua. E' un attimo di incredulità, in cui sembra che, se solo resti immobile abbastanza a lungo, potresti riportare indietro il tempo. Ma non succede mai.
Bravissima, come sempre!!

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Oh.Mio.Dio! Che cosa ho appena letto? O_O
Scherzi a parte, tu sei bravissima! Come al solito le tue parole riescono chiaramente ad evocare i sentimenti dei personaggi e in questo caso si sente una vertigine, un vuoto nell'animo... come si può parlare di un dolore del genere senza usare parole che non suonino ovvie? E secondo me tu ci sei riuscita a descriverlo senza scivolare nel lacrimevole o nello stradetto!
Perdona la mia ignoranza, ma questo è successo sul serio nei fumetti? Ancora complimenti! =)

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