Ciao,
Ho deciso di inserire questa recensione tra le critiche e qui di seguito ti spiegherò il perchè.Innanzitutto il titolo non è corretto, non sono un'esperta in lingua inglese ma la domanda è sbagliata, poichè dovrebbe essere preceduta da "do", inoltre anche la frase che la segue non è corretta, avresti dovuto scrivere: "If you want to play you don't fall in love". La trama è abbastanza intrigante, dico abbastanza perchè è piuttosto banale, se ne leggono a valanghe di storie come queste, anche i personaggi sono abbastanza semplici e per nulla complessi.
Ora passiamo ai veri anelli deboli della tua storia: la grammatica, lo stile e la sintassi.Mette il punto alla fine di un dialogo e la lettera miauscola subito dopo è sbagliato, ti faccio un esempio: "-Ciao.- Disse la mamma" è sbagliato. "-Ciao- disse la mamma" è corretto.
Presta attenzione alla punteggiatura specialmente quando hai a che fare con un complemento vocativo: questo va separato dalla frase con una virgola: "“Buongiorno pure a te eh.”, sarebbe corretto: "Buongiorno pure a te, eh". Questo è solo uno dei molteplici esempi che avrei potuto farti. Inoltre metti troppi punti rendendo le frasi troppo semplici, sarebbe meglio unirle da una congiunzione e creare periodi più articolati, senza contare il fatto che spesso ci sono virgole senza alcun rigore logico che separano parti di frasi importanti che non dovrebbero essere separati.
Attenta ai modi di dire completamente sbagliati che vanno bene in una chiacchierata tra amiche ma non in una storia, come per esempio: "Ammisi facendo un tono deciso." è scorretto, non puoi dire "facendo un tono deciso", puoi scrivere: "con tono deciso".
Ma sopratutto presta attenzione ai verbi, specialmente ai congiuntivi ed ai condizionali, come questo: "Sua mamma non voleva che stava al telefono di mattina. Non voleva che ci stava mai." sarebbe corretto scrivere: "A sua madre (complemento di termine) non piaceva che stesse (congiuntivo) al telefono di mattina. A dirla tutta: non le piaceva mai" oppure: "Sua mamma non voleva che stesse (congiuntivo) al telefono di mattina. Non lo voleva mai" così eviti anche una ripetizione inutile. A proposito di queste ultime, ne hai fatte troppe, tutta la storia è piena di inutili ripetizioni che ne rallentano la lettura, ad esempio: "Mandai il buongiorno ai miei due migliori amici, Cristina che aveva origini Italiane e Tony, il mio migliore amico da quasi dieci anni", non era affatto necessario ripetere "il mio migliore amico".
Io capisco che ognuno abbia il proprio stile ma ti consiglio vivamente di cambiare il tuo, ti avviso anche che il sito vieta di usare un linguaggio volgare. Tu distribuisci nella tua storia le parolacce come se fossero caramelle, okay che sono giovani ed usi -giustamente- un linguaggio colloquiale ma così è veramente troppo. Verso la fine ci sono così tanti "coglione", "deficiente", ecc che ho perso il vero significato della storia. Ti ricordo anche che stai scrivendo una storia, non un messaggio ad una tua amica e non puoi scrivere "Presi gli occhiali e mi feci una coda a merda." questo non è italiano, non esiste il complemento di modo "a merda". Il tuo linguaggio è davvero scorretto e volgare, perciò ti consiglio di rivederlo, è stata anche il fattore deciso, quello per cui ho inserito la recensione tra le critiche. Probabilmente, se tu non avessi inserito tutte queste parolacce, avrei aggiunto la storia tra le seguite e la recensione tra le neutre. Sempre restando in tema ti consiglio di arricchire il tuo lessico con molti aggettivi e, magari, qualche figura retorica che non guasta mai.
Ho letto le recensioni che hai ricevuto ed in particolare l'unica negativa, spero di non esserti sembrata "sgarbata" come lei e di averti fatto comprendere appieno perchè critico la tua storia, mi scuso in anticipo in caso dovessi esserti sembrata maleducata ed attendo una tua risposta.
Sam (Recensione modificata il 18/08/2015 - 03:50 pm) |