Recensioni per
L'Amore accade
di Amantea
Beh....sei la solita ottima scrittrice! Ho letto solo perché l'hai scritto tu che anche nella descrizione delle parti più tragiche e impossibili da reggere, riesci a catturare l'attenzione. Brava Luciana, veramente. ....peccato la tristezza che mi ha invaso e che mi distruggerà nel prossimo capitolo. L'ho fatto e lo farò solo ed esclusivamente per te! |
La morte risulta sempre " tematica delicata", la esorcizziamo in continuazione per tutta la nostra esistenza, non se ne vuole sentir parlare...ma fa parte della Vita. E' il monito ultimo che ci permette di scandire il bene più prezioso che ci è stato dato in dono: il Tempo. |
Il momento non è dei migliori per l'amore, ma i ricordi indelebili della notte trascorsa scaldano l'anima. |
Stavolta non andrò a rivedere l'episodio. Stavolta è troppo difficile, anche se il momento peggiore deve ancora arrivare. |
Cruda, fedele all'originale (a parte l'inizio che si regge su un malinconico missing moment, solo in apparenza romantico), senza fronzoli e diretta. Ti ho trovato così in questo capitolo, dopo l'aura lirica ma non meno drammatica dei primi tre. Dico la verità, non è mai facile per me affrontare questa parte, sia nel ruolo di scrittrice che di lettrice, ho una specie di orticaria per l'argomento (che poi...in fondo parliamo di un anime, non certo di vita reale!), quindi inizialmente mi hai spiazzato, pur sapendo che non è un what if, poi un po' amareggiato...potenza della tua scrittura che sa evocare immagini note in maniera tuttavia vivida e nuova al tempo stesso. Non so se dipende da un mio eventuale meccanismo di autodifesa (!) , ma paradossalmente ho avvertito un certo distacco da parte di Oscar nella tragicità della sua narrazione, quasi cercasse di rimanere razionale, di non perdere la testa... mi confermerai se è stata solo un'impressione! ;) In ogni caso ottima prova, brava cara...soprattutto per essere ultimamente così eclettica e piena di sorprese! Un bacio |
Una versione estremamente originale e romantica della notte delle lucciole. |
Sento molto nelle mie corde questo tuo racconto, ci leggo la mia stessa interpretazione: note malinconiche, a tratti cupe, senso incombente di tragedia nonostante la felicità dell'amore appena scoperto e vissuto. |
Eccomi finalmente Luciana! |
Ciao, |
Oscar si è scoperta audace perché innamorata profondamente; le stelle sono le sentinelle del loro amore che sta nascendo. |
Bellissima questa storia. All'inizio avevo creduto che fosse una one shot, ma che deliziosa scoperta scoprire che la storia è continuata. |
Sappi che con questo capitolo mi hai trafitto a morte, Amantea...sarà che hai toccato vette di lirismo e di profonda malinconia paragonabili solo alla prima volta del Peccato o di Ricordati di me...Quella poesia finale (perché solo di poesia si tratta) è di una bellezza infinita nella sua brevità intensa e struggente. Pochi termini che fanno fremere, emozionare, rabbrividire, declinando quel "mi sento di vivere" arcinoto in mille sfaccettature. Basterebbe questo a far affermare che hai scritto una perla di rara bellezza... ma c'è anche il resto: l'aggancio con la storia originale (l'arrivo dei soldati, la tisi), quel loro correre verso la soffitta, zona franca ieri e oggi, in cui isolarsi dal mondo e rifugiarsi in un mondo fatto di stelle e ricordi. Mi piace immaginare il loro 12 luglio lì, nel luogo che li ha visti un tempo complici e forse sereni, anche se strazia l'anima quell'anelito di vita che prova Oscar tra le sue braccia, la consapevolezza che potrebbe essere la loro ultima notte...brava a dar voce a quello che deve aver provato nella tritemente dolce notte delle lucciole. Concludo dicendo...brava, come sempre Silvia |
Come ti ho già detto una volta, è tutto così naturale: il tappeto, le stelle, i ricordi...la vita vissuta insieme che torna, che li accompagna ancora una volta, verso l'ultimo passo, quello che li unirà anche come amanti. E c'è la passione che dilaga e li travolge, ed è bella, come sempre, quando la racconti tu. Un abbraccio, carissima, e a presto. |
...è proprio come dici tu Amantea, ci sono sensazioni che non si possono descrivere, solo vivere. E questo capitolo, devo ripetermi, mi lascia un buco al cuore...nella migliore delle accezioni. |
Capitolo maestoso e lirico a iniziare dal titolo...frammenti di infanzia condivisa e la passione dell'età adulta..la quiete prima della tempesta, di Parigi. ...a presto. |