Recensioni per
I tarocchi della Papessa Nera
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 82 recensioni.
Positive : 80
Neutre o critiche: 2 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
21/01/18, ore 21:13
Cap. 4:

Salve, salve!

Eccomi giunta alla fine ;; proprio una bella e terrificante avventura.
Il finale è scorso veloce, su Campbell è calato il sipario prima che potessi assimilare il tutto. La sua morte mi ha reso triste per via delle lacrime versate da Alistair. Lui si stava davvero legando al collega, già viaggiava con la fantasia per invitarlo di qua e di là, ma invece... Mi rattrista soprattutto perché il loro legame stava diventando più intimo e confidenziale, ce n'è voluto di tempo e pazienza, ed assistere ai due chiamarsi per soprannome mi ha fatto ricordare da dove erano partiti... Ally? Ma siamo seri? x'D

Riguardo alla tua domanda sulla morte di Campbell ti risponderei con un altro quesito: perché ce l'hai chiesto in primo luogo? Se anche solo ti senti di voler cambiare la sua sorte per qualsiasi motivo, allora è in tuo diritto e potere farlo. Non c'è nulla di peggio che costringere un personaggio a un fato che non gli appartiene. Tu hai scritto le gesta di Charles, tu meglio di chiunque altro lo conosci e ti sei lasciato guidare da lui, perciò se hai quel sospetto che il finale non gli renda giustizia, se ti fa storcere il naso o Campbell stesso ti sta imprecando contro, forse dovresti cambiarlo. Io ho un'opinione sul fattore morte nelle storie, che tuttavia sarebbe troppo lungo da spiegare qui ed ora perché come mio solito non so sintetizzare i discorsi. Però! Per avere una risposta prova a pensare al percorso di Charles in tutta la vicenda, è così che sarebbe dovuta finire la sua storia? È una fine che ci sta, che gli appartiene o è forzata?
Credo di aver scritto abbastanza a riguardo, anche troppo. Torniamo alla storia.

In quest'ultimo capitolo si è percepito ancora più prepotente il silente countdown dettato dalla morte dei poliziotti. Ne erano rimasti pochi, e sapevo che ogni morte ci portava sempre più vicini alla conclusione. Fremevo dalla voglia di sapere la verità. Difficile intuire se si trattasse di un fantasma, ma prima ancora di giungere alla fine avevo ahimé capito che fosse lo scheletrino della Papessa a prendere "vita" ogni notte. Credo che lo scontro finale sia stato ancora più raccapricciante delle varie morti, già di per loro tremende.
Hai sfruttato molto bene anche il fattore tempo atmosferico, come descrivevi le scene sotto la neve con la pista delle tracce. Dettagli davvero ben curati.
Ti rinnovo i complimenti per come hai ideato e scritto la storia. Fin'ora le più belle storie horror le ho lette proprio da te. Spero che ti cimenterai di più in questo genere nel futuro, se troverai le idee giuste.
Alla prossima storia :)
Sciao senpai~♥

Recensore Master
20/01/18, ore 16:15
Cap. 3:

Buon pomeriggio!! ^^

Lo sapevo che avrei adorato la Papessa. Le carte utilizzate come presagio di morte, adoro la magia sfruttata attraverso gli oggetti, soprattutto se contengono immagini o codici. Tutto così maleficamente organizzato. Mi chiedo se la sua permanenza spirituale sia legata proprio all'ultima carta: quella della Papessa. Mi piace molto questa trovata :P
Purtroppo sono incappata in uno spoiler non da poco diverse volte, quindi Campbell... sì, meglio tardi che mai ma ahimé, è troppo tardi :c
Questo si ricollega al fatto che la giustizia fai da te è un'arma a doppio taglio. Come lo puoi fare tu lo fanno anche gli altri, e la Papessa coi suoi potenti mezzi si sta vendicando.
La questione del Bene che coincide o no con la Giustizia è qualcosa su cui ho riflettuto molto anch'io e la conclusione da ragione a tutti: è una questione di circostanze e prospettivà. Troppo complessa per starne a parlare in una recensione ^^ e comunque Shakespeare aveva capito tutto.
Ci risentiamo all'ultimo capito, sciao~♥
(Recensione modificata il 20/01/2018 - 04:16 pm)

Recensore Master
19/01/18, ore 15:17
Cap. 2:

Buon pomeriggio!!

Ah, immaginavo che quel criminale di O'Hanigan fosse stato ucciso dai poliziotti. E Alistair ha ragione, qua siamo parecchio fuori dalla razionalità. La strega che può uccidere anche da morta, come si può risolvere una cosa del genere?!
Trovo adorabile il dettaglio del té, da bravi inglesi si tengono pure la tazza nel cassetto!
Ma soprattutto MacLeod sta uscendo come personaggio, nello scorso capitolo era più un osservatore. Direi che mi devo aspettare un'altra testa che salta tra i poliziotti... se non ricordo male ci sono ancora due superstiti alla centrale. Ma poi c'è anche quello che ha cambiato lavoro, è vero.. la faccenda s'intreccia xD

Al prossimo capitolo, sciao!!

Recensore Master
18/01/18, ore 21:23
Cap. 1:

Buonasera ^^

Non sai che dispiacere quando sono giunta alla fine del capitolo, avrei continuato a leggere per ore se avessi davvero abbastanza tempo.
Come di consueto adoro come ogni scena essenziale a livello di trama venga mostrata e non raccontata. Parlo degli incidenti dei veterani che se fossero stati semplicemente riportati sarebbero risultati molto meno incisivi.
Trovo spettacolare la caratterizzazione dei poliziotti nel loro insieme, questa regola non scritta che adottano tra di loro è geniale. In pratica è ciò che mantiene il problema un problema, e allo stesso tempo dona spessore ai poliziotti e li rende credibili poiché plausibile.
Non posso negare che l'aspetto della vecchia donna mi affascina. Ho un debole per l'estetica e sinceramente una cattiva così la tifo troppo.
Sono curiosa di sapere di più su di lei, se ha una qualche relazione con il caso che ha scoperto Alistair...

Che storia intrigante, devo capire come fai, rivelami il tuo segreto senpai *-*
Ahahah, mi sono lasciata prendere.
Al prossimo capitolo, sciao~♥

Recensore Veterano
02/01/18, ore 14:28
Cap. 4:

Allora...
Innanzitutto i miei più sentiti complimenti per tutti i brividi che mi hai fatto scendere lungo la schiena! 😱 hai descritto benissimo questa Londra vittoriana così oscura... Fin nei minimi particolari!
Per quanto riguarda Campbell, sono combattuta: non volevo vederlo morto, perché adoro lui e Alistair insieme e credo che se ne sia andato in maniera un po’ triste... 😅
D’altro canto, la sua morte chiude la maledizione e pone fine alla vita della papessa... Quindi forse è necessaria? 🤔😂
Non so, ma fammi sapere se scrivi un finale alternativo perché lo leggerei volentieri! 😍
Alla prossima!

Crilu

Recensore Veterano
02/01/18, ore 12:40
Cap. 1:

Ok, come al solito mi hai conquistato sin dal primo capitolo! 😍
Alistair sembra un ragazzo in gamba, anche se un po’ ingenuo ed inesperto... Di certo non sarà facile scoprire la verità se continua a scontrarsi con questo muro di reticenza!
Corro subito a leggere il resto!!!

Crilu

Recensore Master
13/12/17, ore 22:47
Cap. 4:

Finalmente sono riuscita a leggere anche l'ultimo capitolo di questa splendida storia!
Non ho assolutamente nulla da farti notare, il racconto è semplicemente fantastico: è riuscito a tenermi sulle spine dal primo capitolo all'ultimo, complimenti!
Credevo che la Papessa non si sarebbe mai scontrata fisicamente con i poliziotti, invece alla fine è accaduto. L'unico punto che mi è rimasto un po' incerto è il seguente: la vecchia signora in lutto strettissimo cos'era di preciso? Un fantasma? La Papessa che tornava a vivere?

Alla fine chiedi della morte di Campbell... mi sento in dovere di darti il mio parere.
Mi è dispiaciuto tantissimo della sua morte, sarei stata sollevata di fronte alla sua salvezza, ma da scrittrice mi rendo conto che la sua morte è giusta, ci sta tutta, è il cerchio che si chiude dopo averlo aperto con il primo omicidio nel primo capitolo, ed è il passaggio di consegne fra veterani e giovani...
Quindi, nonostante mi spiaccia per il caro vecchio Charles, personalmente il finale è perfetto così.
Che altro aggiungere, se non complimenti davvero, la tua scrittura è ipnotica!
Nina

Nuovo recensore
10/12/17, ore 00:58
Cap. 4:

eccomi giunto all'ultimo capitolo. che dire, mi hai tenuto davvero col fiato sospeso fino alla fine, non posso fare altro che rinnovare i complimenti. per quanto riguarda il finale non saprei, a me è piaciuto anche così, però sarei curioso di leggere un finale alternativo in cui il povero charles si salva.

Nuovo recensore
10/12/17, ore 00:17
Cap. 2:

wow, la storia si fa sempre più avvincente, con il giovane MacLeod che inizia a far luce sul mistero di O'Hanigan ma si ritrova ad aver a che fare con quallcosa di sovrannaturale. rinnovo i complimenti

Nuovo recensore
09/12/17, ore 23:59
Cap. 1:

Mamma mia, questo primo capitolo è davvero intrigante! complimenti davvero, hai davvero talento nel tratteggiare i personaggi, in particolare il protagonista, mi hai fatto provare la sua stessa sensazione di smarrimento di fronte all'omertà dei colleghi. corro a leggere il resto ;)

Recensore Master
09/12/17, ore 14:35
Cap. 3:

Wow!
Mamma mia, la scena finale è davvero da brividi, come dice McLeod. La trovata delle carte che si rifanno alle misteriose morti è stata una trovata geniale, complimenti davvero!
Sei stato così bravo a descrivere sensazioni e ambientazioni che ti giuro avevo l'ansia mentre mi sembrava di muovermi nella casa con i due agenti e mi sono figurata chiaramente il cadavere della strega nel letto (non una bella vista, ma questo dimostra quanto tu sia abile nella scrittura).
Beh, non mi resta che leggere il prossimo e ultimo capitolo per capirci definitivamente qualcosa.
Nina

Recensore Master
07/12/17, ore 12:16
Cap. 2:

Mi chiedo perché non abbia continuato a leggere questa splendida e misteriosa storia dopo il primo capitolo. Credo di dover cominciare ad appuntarmi le cose, prima di dimenticarle completamente.

Tornando seri, finalmente il mistero comincia a svelarsi e la storia a prendere forma. Purtroppo quando si tratta di assassinio (sebbene di persone spregevoli come Malcolm) non riesco mai a essere concorde al 100%.
Ma un passaggio non mi è proprio chiaro:

“Avete capito benissimo. A me parla tutte le notti, nei sogni. È stata lei a farmi impazzire.”
L’agente rinunciò a tirare in ballo la razionalità: ormai si erano addentrati in un territorio che era decisamente molto lontano da essa. “Perché a voi?” si limitò a chiedere.
“Perché sono stato io a spingere tutti gli altri a fare quello che abbiamo fatto.”

Cioè, è stata la mamma di O'Hanigan a spingere i poliziotti ad uccidere il figlio?

Per quanto riguarda la vecchia signora che si trova sul luogo dell'incidente ogni volta, credo sia proprio la Papessa. Tornata dal mondo dei morti? Reincarnatasi? O semplicemente mai morta? Se si pensa che entra nella mente della gente, magari è riuscita a fermare i poliziotti prima che la soffocassero...
Non lo so, quel che è certo che sei davvero bravissimo ad imbastire storie di questo genere!
Alla prossima,
Nina

Nuovo recensore
28/11/17, ore 21:35
Cap. 1:

Ciao ^^
Adoro scrivere ma soprattutto leggere storie ambientate nella Londra degli ultimi decenni dell'Ottocento, solo quelle riguardanti gli "onesti cittadini" nati a portata d'orecchio delle Bow Bells e tutti gli altri disgraziati piú a est, perció parto giá bendisposta verso questa storia *-* Anche perché la qualitá è allo stesso livello delle altre ;D
Il capitolo è impeccabile, tranne che per i miei soliti due dubbi. "Sfollagente" è un termine anacronistico ("manganello" no) ma non so se lo si puó veramente considerare sbagliato, anche visto che penso il narratore sia onnisciente (per esempio, parla di piccioni viaggiatori). Quando l'agente Pierce ha dato dei soldi a Molly mi è sembrato strano che poi lei gli avesse chiesto se volesse in cambio qualcosa, perché lei sembrava sapere che tipo fosse e non si fa mai la vita per scelta. Insomma, avrà capito che l'agente non è un viscido, e se ha di che d'aggiungere ai soldi per letto/gin senza fare niente ben venga. Forse mi sbaglio, infatti è anche probabile che la ragazza fosse ormai abituata alla sua situazione da non farci caso; in ogni caso, quando avevo letto lo scambio di battute mi era suonato un po' stonato e non escludo che sia solo una mia impressione.
Per il resto ho apprezzato ogni aspetto di questo capitolo, con poche frasi fai immergere il lettore nella "pea soup fog" della Londra vittoriana *-* Prediligo racconti piú "da penny dreadful" che horror poco descrittivi, ma mi piace il tuo stile ;) Ho sentito un po' la mancanza di riferimenti a nomi di strade, archi, pub o anche negozi per orientarsi, ma gli elementi di ambientazione storica sono resi benissimo e l'hanno compensata ^^
Non vedo l'ora di poter continuare la storia, per il momento è già appassionante.
Buona continuazione per le altre opere, vai cosí *-*
P.S. "piú ombrosi dei cavalli guerci" mi ricorda Bucefalo, anche se non è propriamente il caso xD
(Recensione modificata il 28/11/2017 - 10:23 pm)

Recensore Junior
21/11/17, ore 09:42
Cap. 4:

Eh bene, dunque questa è la fine.
Quanto la odio, e tu lo sai.

Dunque volendo tirare su una recensione decente, cercherò di dire quello che posso.
Questo racconto mi è piaciuto moltissimo, e l'ho letto tutto d'un fiato. (anche se le recensioni le ho divise) 
Non ci voleva un genio per capire che Alistair si fosse preso una bella cotta per Campbell.
Confesso che quando Alistair era entrato nella camera della Papessa e aveva trovato il fango sui suoi vestiti nell'armadio, per un attimo ho creduto che non fosse un fantasma, ma che fosse ancora viva, o che fosse un'altra donna che avesse preso il suo pasto. Invece no, lei era proprio un cadavere indemoniato più di me.

Ora voglio spendere due paroline per la domanda che ha posto alla fine.

Mi ritrovo molto spesso con gente che non sopporta la morte dei personaggi, e che non viene appagata a meno che l'autore non gli dia il lieto fine.
Io sono del tutto contraria ai finali felici, per un semplicissimo motivo: Un personaggio non muore mai.
Si, la penso così. Un personaggio non muore finché il lettore continua a pensare a lui, finché continua a ricordarsi di lui. Quel personaggio rimane immortalato nella sua memoria. Tutti i personaggi muoiono nel momento in cui noi smettiamo di pensare a loro. 
Perciò, sopratutto se si tratta della parte finale, posso dire che Campbell sia morto da eroe, e io lo ricorderò per questo. 

A presto.

Gaia. 

Recensore Junior
20/11/17, ore 18:06
Cap. 3:

Sono una donna vestita tutta di nero con un velo che mi copre dal capello ai piedi, (magari perché in realtà sono una cessa che non si può guardare) cerco l'autore Old Fashioned, sapete dirmi dove posso trovarlo?

Si, sono ancora qui a fare strage, con le mie recensioni.

Nel vano tentativo di esprimere qualcosa di concreto, cercherò di dire qualcosa di concreto.
E anche Adamson è andato. Mi dispiace per lui, ma temo che sia stato inevitabile. 
Ora temo per Alisatir. (mi sa che l'ho pure scritto male)
Si è cacciato in una situazione più grande di lui.

L'Ebreo che in realtà è un Armeno, Kasparian, mi sa che è il personaggio che mi è piaciuto di più oltre a Catriona, forse perché legge molti libri e sa un sacco di cose. Io adoro le gente che legge tanti libri e che sa un mucchio di cose più di me. 

Sapevo che il ragazzo sarebbe tornato nella casa. Ne ero sicura. Lui come me, non molla, una volta cominciata una cosa.

Le carte maledette le hai descritte davvero in maniera eccellente mi sembrava di stringerle tra le dita. 
Ora devi proprio scusarmi, ma voglio vedere come finisce la vicenda.
Stai pronto che ti ammazzo anche l'ultimo capitolo domani, le mie carte lo dicono. 

A presto.


Gaia, sotto le vesti della Papessa Nera!