Ciao!^^
Confessione a caldo: terminato il capitolo precedente, speravo che Thorgeis fosse ancora vivo, e ho goduto nell'apprendere che invece Yahnan era crepato male. Diciamo che un po' se l'è meritato, oh...
Sarà ammorbato, il nostro amico guerriero, ma si batte come un leone. Non so se sia l'energia di Rekwen o la sua straordinaria tempra fisica, o magari una combinazione tra le due, fatto sta che per far fuori cinque uomini da solo bisogna avere i controc...i^^
Per il resto, come sempre ho apprezzato le varie descrizioni dei paesaggi, così precise che sembrava di seguire Thorgeis nella sua ricerca, e ovviamente la ricerca stessa, come sempre molto coinvolgente.
Complimenti anche qui!^^

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Lo scontro con il tostissimo krodd descritto in dettaglio è molto avvincente, proprio il cuore del capitolo. Sono molto curiosa di leggere il seguito: Yahnan e il Morbo, spero, saranno compagni d'avventura ancora per qualche tempo. XD
Mi aspetto colpi di scena a non finire. :)

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Salve! Ho appena finito di leggere il secondo capitolo e, ti dirò, sono abbastanza confusa. Ho apprezzato molto i dialoghi, mai scontati o banali, ma utili a configurare e chiarire a noi lettori i caratteri così diametralmente diversi dei due personaggi; le descrizioni dell'ambiente circostante mi è piaciuta tantissimo, mi ha aiutata ad immaginare meglio il contesto in cui si svolge la vicenda. Il finale, poi, mi ha lasciata di stucco, credo che nessuno dei due sia morto, quindi aspetto il terzo capitolo per verficare la mia ipotesi. Complimenti, come sempre, e a presto! 
Rosa

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Ciao! La caccia al mostro responsabile di spandere il Morbo (?) In questa landa desolata continua, e i nostri eroi si adoperano per sconfiggerlo... Ma vengono salvati in extremis e il capitolo finisce con un bel cliffhanger! Certo che un cacciatore e un guaritore sono proprio una strana accoppiata... a proposito, quanti capitoli ha la storia? Stile molto scorrevole anche qui ^^

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La dipartita del cacciatore è stata il giusto contrappeso della sua avidità e del suo egoismo.
D'altronde c'erano già stati dei segnali che non fosse proprio un soggetto "limpido" e se fosse rimasto al fianco del guerriero gli avrebbe procurato più grane che altro.
Peccato, perchè se fosse stato un filo meno ingordo sarebbero stati una grande coppia d'azione °-°
Sul suo destino nutro ben pochi dubbi ormai, mentre quello del guerriero rimane incerto; nonostante le ferite e il morbo è un tizio tosto, robusto e con una grande fede nel suo dio; dubito che sia facile eliminarlo!
Non possono passarla liscia nemmeno le canaglie che sono rimaste a guardare per  poi "vincere facile" i due corni di Krodd, aspetto il seguito :D

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Ehi, ma che sorpresa questo finale! MI sa che nessuno dei due è morto, altrimenti sarebbe finita la storia... magari scoprono qualche altro modo di guarire dal morbo, chissà...?
Tensione alle stelle, bellissima la descrizione della "battaglia" col mostro (ormai di mostri tu sei un maestro!!), anche se Yahnan proprio non lo reggo, invece mi piace molto (anche fisicamente, ihihih!!!) il cavaliere, che ha doti umane e da combattente notevoli. Mentre l'altro pensa solo a se stesso, il nostro eroe cavaliere pensa per tuttii... spero non sia morto, mentre Yahnan può anche defungere, va bene!

attendo il capitolo 3, scusa sempre per il ritardo
Micia

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Scusa il ritardo ma stavo facendo  un krodd arrosto, dopo esserlo andata a cacciare per farmi curare questo maledetto morbo.
Accidenti quanto è dura questa carne, forse era meglio farlo bollito. 
Questo Krodd sembrerebbe essere una sorta di Minotauro, ma io lo mangio lo stesso. 

Scherzi a parte ti confesso che il capitolo mi è piaciuto moltissimo.
La storia sembra concludersi in modo a dir poco squallido, ma da quello che ho visto in alto agli avvertimenti l'avventura è ancora in corso.
Dunque forse Thorgeis non è morto. Infondo Yahnan l'ha solo spinto nel fiume. (okay suona proprio male come affermazione) Volevo dire che non l'ha direttamente ucciso. 
Ti confesso che per Yahnan non ho sofferto molto. Non che l'odiassi, ma mi stava un po' antipatico. Criticava Thorgeis perché si prostituiva quando era lui il primo a comprarlo. Onestamente io non schiferei tanto chi mi vende quello che m'interessa. 
E poi si lamentava che non voleva indossare il simbolo degli ammorbati per non essere preso a sassate, quando poi è stato il primo a ricordare a quei bastardi che loro erano degli ammorbati. (onestamente a quel punto mi era venuto un po' da ridere)

Detto questo ora finisco di borbottare come un'idiota totale e dimmi solo se la storia è effettivamente in uno stato "In Corso" o me lo sono solo immaginato in preda ai deliri del morbo. 

A presto.
(non so se ti conviene rispondermi credo di essere ancora infetta, l'alchimista deve ancora terminare la preparazione del siero)

Gaia.

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Ciao!^^
Inizio col farti i complimenti, questo sì che è un modo bastardo di piantare in asso qualcuno tenendolo sulle spine per un'altra settimana xD
Per tutto il capitolo ho continuato ad apprezzare le differenze caratteriali tra i due, che si traducevano in un'antipatia viscerale per l'egoismo del cacciatore e un'ammirazione sempre più profonda per Thorgeis il guerriero sacro. Onore, Valore, Coraggio: eccoli, i valori che ammiro maggiormente, e che per la maggior parte adesso sono considerati come orpelli fastidiosi e senza senso. Direi, quasi senza esagerazione, che Yahnan rappresenta perfettamente l'anima individualista e improntata al profitto dell'uomo moderno, mentre Thorgeis è l'incarnazione di chi combatte per un Ideale superiore.
Solo una cosa apprezzo di Yahnan: è coerente con se stesso, non si riempie la bocca di false promesse e umanitarismo da salotto.
Per il resto, ho apprezzato tantissimo le scene dei combattimenti e le descrizioni del paesaggio. Non sono d'accordo con chi dice che le descrizioni dovrebbero essere ridotte al minimo per "lasciare spazio all'immaginazione al lettore"; questo è solo un assioma della letteratura moderna: ogni tanto, è bello anche quando è l'autore a creare lo scenario, accompagnando il lettore a vedere quello che lui stesso ha immaginato.
Ora che i due protagonisti sono fuori gioco, sono proprio curiosa di vedere come continuerai questa storia...^^
(Recensione modificata il 08/02/2018 - 02:16 pm)

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Onore, valore, coraggio...
Ciao^^!!!
Tu non sai quanto attendevo questo seguito, e adesso mi hai trafitto! Dimmi che il Guerriero Sacro è ancora vivo... dimmelo in un orecchio, solo per me!!! Non puoi avermi lasciato sulla graticola per una settimana, sette giorni passati al contagocce, per poi fare morire così questa bellissima figura che incarna e rappresenta i valori più belli! E io adesso mi vendico! Ti pianto una bandierina arancione!!

Sfoghi idioti a parte... Riesci sempre ad essere originale e avvincente. Ho amato in particolare (naturalmente) come hai costruito la figura del Guerriero sacro, il suo amore per la preghiera, la sua dedizione sempre rivolta al bene, la sua assenza di secondi fini, l'idea dei tatuaggi che cambiano colore, segno di muta e reciproca comunione con la Divinità.
Ho continuato a detestare il cacciatore, creatura superficiale che sputa nel piatto dove mangia, e disprezza quello che lui stesso non ha esitato a comprare; ho amato la lezione morale contenuta in questo secondo capitolo, che dice chiaramente che l'egoismo, la slealtà e la meschinità non pagano: nè alla lunga e neppure nel breve periodo, come pare indicare il destino ormai segnato di Yahan.
Eppure io so che i due eroi, da qualche parte nel terzo capitolo, sono ancora vivi e la situazione si capovolgerà in modo inaspettato. Ormai sto imparando a conoscerti... e allora sì, accetto di lasciarmi cuocere a fuoco lento nella suspence. Nel frattempo, questa storia va di diritto tra le preferite, non solo perchè è originale, ben costruita e avvincente, ma soprattutto per i valori che trasmette.

ps: in realtà, quanto scritto prima è solo uno scherzo... questa è la storia più banale, sciatta, scontata e sinceramente improbabile che abbia mai letto...
e così impari a farmi morire il MIO Guerriero sacro ;-)))... A presto^^

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Bene bene, ecco che proseguono le avventure dei nostri appestati preferiti. Appestati che, oltre a dover combattere con il Morbo che li affligge e con gli altri umani malintenzionati, devono anche cercare di conciliare le loro differenze caratteriali. Trovo molto interessante quest'ultimo aspetto. Yahnan vorrebbe usare le corna di krodd prima per guarirsi e poi per fare un sacco di soldi, mentre Thorgeis è spinto dalla propria fede verso scopi più altruistici. Francamente, non so per chi parteggiare, entrambi hanno punti di vista più che validi.

Poi arriva l'incontro col krodd, e qui i due riescono non solo a collaborare, ma anche a vincere. Poi, quando Yahnan si è appena disfatto del suo compagno di sventura (almeno apparentemente), ecco che arriva un simpatico gruppetto di bastardi che lo tolgono di mezzo e gli fregano la preda. Ora, verrebbe da pensare che la storia sia finita qui. E invece ho proprio l'impressione che ci aspetti ancora un bel pò di strada da fare (e non solo perchè tra le note c'è ancora scritto "in corso").

Al prossimo capitolo!

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Ciao! Un capitolo stupendo, pieno di colpi di scena. Non mi aspettavo che il guerriero avrebbe attaccato e ucciso i graziati e sinceramente non ho capito perché l'ha fatto. Non doveva considerarli come degli "innocenti"?
Gente che, sopravvissuta, in qualche modo deve pur vivere e in quel momento nessuno poteva tirare avanti con attività oneste. Oltretutto per essere dei guariti a differenza di loro due che erano malati, mi sembravano più deboli e messi peggio. Di sicuro però costituivano un intralcio e una perdita di tempo, nonché un possibile pericolo perché erano in tanti, quindi ha agito come riteneva più opportuno. Sembrava però anche voler testare le sue capacità di guerriero con la febbre. ^^

Non mi aspettavo nemmeno che sarebbero riusciti a trovare il krodd e a sconfiggerlo per davvero. E che bella la descrizione della creatura! Sembra uno di quegli animali rari da proteggere a qualunque costo. Hai mai visto Mononoke Hime? C'è una spedizione di cacciatori incaricati di uccidere l'animale mitico e una volta giunti lì il capo dei cacciatori (il più grande figlio di puttana del cartone, peggiore dell'essere spregevole che l'aveva assoldato) si allontana lasciando che siano gli altri a sbrigarsela e quando uno dei suoi uomini gli chiede perché - dava per scontato che non vedesse l'ora di essere lui a uccidere quel dio - lui gli risponde "Quando si tratta di uccidere un dio è sempre meglio lasciare che lo faccia qualcun altro". Le creature rare meriterebbero di venire lasciate indisturbate, tanto le persone non meritano di essere salvate. PEr questo e vari altri motivi (anche il fatto che il krodd è tanto spaventoso quanto affascinante) diventa il mio personaggio preferito di questo racconto, pari merito con il guerriero.
Temevo che almeno uno dei due ci avrebbe rimesso la pelle - e, a proposito, sono curiosa di scoprire se Yahnan si è meritato una fine degna del lestofante che è!
Dai, ci sono rimasta male quando ha spinto Thorgeis giù dal dirupo. Però ben gli sta, è così annebbiato dal suo egocentrismo da non aver considerato che il guerriero gli conveniva aiutarlo e tenerlo vivo. Per la sua mentalità di truffatore, l'altro avrebbe potuto fregarlo in qualunque momento, invece avrebbe dovuto tener conto che il guerriero ragiona in base all'onore. Il cacciatore è stato un vero idiota a non considerarlo quantomeno una sorta di scorta armata che avrebbe potuto salvarlo - non fregarlo.

“Harbe mi è testimone che non avrei voluto, ma uno come te, con la forza di un gigante di Stant e il candore di una Vergine di Laugrim, può diventare pericolosissimo, se si mette in testa di perseguire il Bene.”
*__* E' per questo che a noi piace tanto il guerriero.
E quanto mi è piaciuta la descrizione dei tatuaggi che cambiavano colore. Voglio anch'io un tatuaggio cambiacolore! Però esistono per davvero quelli fosforescenti che si vedono solo al buio. E a proposito di uomini cresciuti con insegnamenti di rinuncia e virtù, non so se ti potrebbe interessare sapere che alcuni tipi di piercing sono stati creati per i monaci, in modo da obbligarli alla castità, non fosse mai che nel tempo libero esercitassero altri tipi di virtù come fa il guerriero! Il discorsetto che il cacciatore fa a Thorgeis, facendolo arrabbiare, “Io vado dove voglio, è una vita che me la cavo da solo nelle foreste. Tu invece esci da un tempio nel quale sei stato chiuso da quando eri bambino, e non sai fare altro che usare la spada e dare via il culo per soldi.” mi ha riportato alla mente queste cose.

Nel corso di questa settimana fantasticherò su: speriamo che Thorgeis si salverà e che Yahnan creperà. O speriamo almeno che il krodd sia svenuto e faccia fuori in un colpo solo tutti quei lestofanti peggiori di Yahnan! ^^

Per fare la rompiscatole, ti segnalo che krodd lo scrivi a volte maiuscolo e a volte minuscolo. Vado prima di scrivere un commento più lungo del capitolo. Un bacione e alla prossima!

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Mi intriga molto questa storia. Il primo capitolo è un'apertura molto interessante. Scrivi in modo diretto e incisivo, senza orpelli di sorta. Apprezzo davvero Il tuo stile. Il Morbo mi fa già paura...^^'

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Ciao, Old:) rieccomi qui su EFP! Sono rimasta davvero contenta quando ho visto che hai ripreso a pubblicare. Non ho mai letto molti fantasy, in realtà, è un genere che non mi appartiene né come autrice né come lettrice, ma, ormai lo sai bene, adoro il tuo modo di scrivere e delineare luoghi e personaggi, quindi non voglio assolutamente perdermi anche questa storia. Aspetto il prossimo aggiornamento! A presto :)

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Eccomiiiii!!! Perdona il deplorevole ritardo, come ti avevo scritto ho guardato per giorni la tua pagina per vedere se pubblicavi una storia nuova, e poi, quando l'hai fatto, non sono riuscita a leggere e recensire se non ora (perdono bis!!!).
Questo primo capitolo l'ho letto d'un fiato, i tuoi fantasy sono sempre all'altezza della situazione, pur non amando molto il fantasy adoro leggerti anche in questo genere. Bellissime le descrizioni, e questo terribile Morbo simile a una lebbra che dilaga... ce la faranno i nostri eroi a trovare questo krodd e a salvarsi? Il personaggio del cavaliere sacro mi piace molto, spero che abbia un gran rilievo nella storia, e da quel che ho capito dovrebbe essere così.

Bravissimo, attendo il capitolo 2 sperando di riuscire a leggerlo subito...
Micia

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Carissimo, wow, anche tu hai cominciato con paesaggi da cartolina, aria pulita e gente allegra. :P

Se credevo che la parola più crudele di questo capitolo fosse "sfrigolando", questa frase -->"Nonostante i supporti, non c'erano spiedi sul fuoco, forse perché a nessuno ormai piaceva vedere la carne arrostire." è sadismo puro.

“È anche da te c’è...” - E

gli assalitori dilagavano si suoi lati - ai suoi lati

L'inizio promette bene, il cacciatore mi piace anche se un po' mi sta sui cosiddetti: è l'ultimo arrivato e pensa di poter fare quello che gli pare; ha insistito per fare il maschio "più maschio" e poi ha dimostrato di essere egoista e codardo... invece il Guerriero mi piace molto: si dà da fare, è concreto, ha una sua morale ferrea ed è proprio il caso di dire "sua", visto che il modo in cui si guadagna soldi extra in un altro momento sarebbe immorale anche lì.
Mi credi se dico che non è il mio preferito perché è alto, muscoloso e bello, ma veramente perché è più maturo e affidabile?

Alla prossima, carissimo! Non vedo l'ora di sapere come continua, e di scoprire cosa ha dato origine a questo morbo. ^^

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