Recensioni per
Amico di Dio, nemico di tutto il mondo
di Old Fashioned
"Avevo vent’anni quando mio padre mi portò per mare per la prima volta", esordisce il giovane Eike, studente, figlio di un mercante, il cui padre vuole far continuare, insieme al fratello la rotta intrapresa nella lega anseatica. Lui vorrebbe studiare, ma non gli è concesso scegliere, non ha tutti i torti a temere il mare, visto che viene preso prigioniero insieme al fratello dai pirati, un esordio temibile. E il prigioniero ci narrerà del formidabile "amico di Dio, nemico di tutti".. Ben fatto. A presto JQ |
Ciao! |
Ah, ecco che scopriamo qualcosa di più sul passato del nostro protagonista, Eike. Interessante il contrasto tra le sue intenzioni di giovincello e quello che abbiamo visto nel capitolo precedente. Evidentemente, in qualche modo ha seguito i consigli di paparino...anche se credo che c'entri di più quel tipo, Störtebeker. Ho fatto qualche ricerca, e mi sembra un tipo davvero interessante. Certo, era un pirata sanguinario, un criminale, eppure mi sembra dotato di un certo carisma. Ho l'impressione che quello che accadrà da qui in poi sarà particolarmente interessante. Per noi lettori, almeno. Dubito che Eike sarebbe dello stesso parere. |
Ciao carissimo^^ |
Buongiorno. |
“Amico di Dio, nemico di tutto il mondo!”, una frase che sintetizza il focus di questo nuovo racconto. I pirati baltici, le cocche e la lega anseatica, un pezzo di storia poco conosciuto che hai ricreato magistralmente.. Un mondo duro, variegato e variopinto che ci porterai a conoscere. La narrazione inizia in media res, penso che ne vedremo delle belle, A presto JQ |
Ciao! |
Hello! |
"Il cielo era un immane ribollire di nubi livide e contorte. L'ululato del vento si mescolava al rombo cupo del tuono e al crepitio dei fulmini, e dalla superficie sconvolta del mare si levavano spruzzi che il bagliore dei lampi rendeva sinistramente fosforescenti..."un incipit fantastico, travolgente, che immediatamente ti afferra e ti butta dentro alla storia e in quel mare in tempesta: anche se, come me, a nuotare te la cavi come un gatto nella tinozza. Diventi sempre più bravo, amico mio: e davvero, come ha detto qualcuno in un commento azzeccatissimo, dovresti aprire un tuo personale "Old History Channel". Perché nelle ricostruzioni storiche sei un grande, riesci a veicolare nel testo informazioni, dati storici e curiosità senza aprire parentesi, senza divagazioni, consentendo al lettore di imparare divertendosi, entrando direttamente e in prima persona nella Storia, quella con la "S" maiuscola. Le tue conoscenze attraverso varie epoche e non sono un imparaticcio finalizzato e limitato alla storia: le conoscenze sono approfondite e sicure, e lo dimostra il fatto che riesci a muoverti nei più diversi contesti storici con grande naturalezza. I dialoghi sono sempre adeguati al contesto, le descrizioni dei luoghi sempre approfondite con pochi e semplici tratti, e questo temporale sul mare, furente e reso ancora più impressionante dall'apparizione dei fuochi di Sant'Elmo è spettacolare. Gli unici riferimenti un po' difficili da afferrare per noi profani sono quelli relativi ai diversi elementi della nave e alle manovre in gergo marinaresco: ma chi legge riesce comunque ad immaginare, ad appassionarsi, a seguire bene la storia. Davvero complimentoni... su tutto, la chicca "come un galletto su un mucchio di letame", frase di cui ho intenzione di fare tesoro... |
Felicissima di ritrovarti con una nuova storia! Ti confesso che sono molto curiosa di vedere il "tuo" personale modo di parlare di pirati. |
Buon pomeriggio. |
E come i pirati infestavano il mare del Nord alla fine del Medio Evo ecco che arrivo io ad infestare il nuovo racconto coi miei commentini ^^ |
(Silenzio, uno sfondo buio. All'improvviso, parte la sigla di Super Quark e si vede uno scorcio di mare) |
Ciao^^ |