Ecccchime!!!! Allora non me lo aspettavo questo capitolo così, ma devo dire che mi ha preso tantissimo!!! Mi aspettavo che Legolas tagliasse la corda e che con il suo grande istinto elfesco trovasse quel povero disperato di Aragorn e invece no! :°°°D
Vediamo un momento Thranduil...Thranduil ha paura. Thranduil è terrorizzato e si nasconde in questo modo andando anche contro Legolas, trattandolo male forse. Anzi decisamente male. Però anche in questo capitolo amo le due versioni psicologiche! Partiamo dal fatto che tutti e due sono soli, ok si c'è il fratello, ma non vive li. Sono loro due, la moglie e madre è morta con Legolas ancora molto giovane. E Thranduil non è neanche la prima volta che perde qualcuno, suo padre. E di sicuro l'ha segnato, poi la moglie...per un certo senso il primo figlio, anche se lui sta bene. Anzi torna a trovarlo, ma è contrariato dal fatto che viva lontano e con un'elfa che non voleva. Gli rimane solo Legolas, che oltretutto è il più piccolo di tutti (anche se ha duemila anni). Di conseguenza Legolas prende tutto questo...MALISSSSSIMO! E ha ragione, nel suo ha ragione. E' adulto e lo tratta così, lo rinchiude, lo isola. E la verità forse non sta neanche in Aragorn in se, se Thranduil sapesse che Aragorn è solo un passatempo non ne sarebbe felice, ma se lo "farebbe andar bene" (vedi il figlio maggiore, l'ha lasciato sposare anche se non è contento e fa storie, ma il primo è più...diciamo "Sgamato" e torna a farsi vedere)...il terrore di Thranduil è che abbandoni la sua mortalità. Thranduil può essere terrificanti come vuole e quando vuole, ma la sua paura è palese. E se per evitare questo deve rinchiudere Legolas lo fa! Senza contare che Thranduil probabilmente non ha mai avuto quel gran amore in vita sua ed esprire certe cose per lui, forse meglio andare in guerra.
Legolas è visibile che manca d'affetto, lo dimostra solo con il fratello. Che poi è quello che l'ha "Cresciuto" in un certo senso. L'unico che può mettere pace fra padre e figlio è il primogenito. Che poi è quello che ha passato più tempo con la madre e che ha avuto più affetto materno.
Non vedo l'ora che arrivi a Imladris e che trovi Aragorn. Bellissimo capitolo, i lati psicologici dei personaggi li amo! Spiegano tantissimo sul perchè hanno certi comportamenti e forse un pò diciamo che in Legolas, in questa versione, mi ci rivedo. Non io proprio io, ma è una situazione che diciamo...conosco. Posso dirti che hai azzeccato alla grande il suo comportamento, sul serio. Il comportamento del fratello, del padre, ti giuro che non avresti mai potuto fare di meglio. Hanno un profilo spettacolare e ti giuro reale. Se vuoi ti spiego la cosa in privato!

Un bacione e continua così!

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Ciao, bentornata Pearlice!
Ti confesso che aspettavo con ansia questo nuovo capitolo e, anche se non era proprio così che me lo aspettavo, devo dire che mi è piaciuto molto.
Povero Thranduil, nessuno lo capisce! Il re degli elfi è una creatura complessa, ma non per questo insensibile. E' ovvio che volesse proteggere in questo modo restrittivo e poco lungimirante il suo figlio prediletto, però così non fa altro che osteggiarselo.
Ma vogliamo parlare di Legolas e dell'intervento tempestivo del fratello maggiore, Calimon? Li hai descritti molto teneri e dolci nel loro confronto. Mi è piaciuto molto il loro breve ma significativo "rencontre", come non vedo l'ora di leggere quello tra Aragorn e Legolas. Avverrà presto, vero?
Complimenti, sempre molto brava e accurata. Al prossimo aggiornamento.
Un bacio,
Fuffy
(Recensione modificata il 15/11/2018 - 12:30 pm)

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No! Il finale non me lo aspettavo minimamente! Ero convinta che il piano sarebbe andato bene, che sarebbe filato tutto liscio come l'olio, e invece qualcuno ha previsto le sue mosse!
Comunque, è bellissimo questo capitolo. Mi è piaciuto sin dal momento in cui, per nascondersi a Faramir, Aragorn ha dovuto infilarsi in un barile di birra. È stata divertente la scena delle pentole sul pavimento, quando tutti hanno iniziato a lamentarsi di qualcosa. Aragorn avrebbe dovuto lamentarsi del fato che loro, fuori dal barile, si stavano lamentando, mentre lui invece era chiuso lì, con quella puzza di birra che doveva esserci. Poi mi è piaciuto anche quando è venuto Legolas *-* Li sto adorano un mondo. Aragorn è stato così dolce quando ha voluto chiedergli scusa, anche se avrebbe dovuto affrettarsi, mentre Legolas cercava di essere abbastanza ironico, interrompendo. Però è stata la scena che ho preferito, in questo capitolo *-*
Spero di poter passare domani a leggere gli altri. Oggi ho trovato questo momento che mi permettesse di leggere il capitolo, perché qualche professore ci ha dato buca. Meglio per me :)
Ci sentiamo al prossimo capitolo. Sei sempre bravissima :))

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Ciao!
Ho seguito la storia nell'ombra ma sono veramente veramente VERAMENTE contenta che vada avanti e che si inizi a intravvedere anche il sentimento che lega i due protagonisti... Quanto mi piacciono queste storie che iniziano piano? L'esatto opposto delle mie! Stile impeccabile, prosa squisita, aspetto con ansia l'arrivo della Guerra dell'Anello... Spero che anche il mio adorato Boromir compaia nella storia!
Baci e a presto dunque,
Lunga vita e prosperità!
Nini.

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Cara Pearlice!

Che settimane! Finalmente approdo qui, complice il fatto che me lo sono imposto dopo aver visto un meme sciocco su Lord of The Rings che mi ha fatto provare un’acuta nostalgia e del fatto che, banalmente, questa storia mi mancava. La battuta su Legolas che preferirebbe un nano è splendida. La battuta sul ragno delle mutande è un’amena variante della “sabbia nelle mutande” che io trovo incisiva come poche cose al mondo. Per quanto concerne il potere taumaturgico delle mani dei re, non ricordo se facesse parte del canone tolkeniano. So invece, per certo, che era un attributi dei re francesi preso in prestito anche dagli inglesi, perché amai molto un libro che ne parlava, quello dello storico Bloch ♥ (e niente, qui mi parte il fangirlaggio becero).

Allora, bello il momento della pulizia del volto del riottoso (ma manco tanto) Legolas. Ultimamente sto leggendo solo cose belle, ma tempo fa mi ero disamorata delle fanfiction in generale perché nell’het c’erano gatte morte Mary Sue e nello slash la gente s’accoppiava senza farsi un briciolo di domande. Ecco invece che il canonico Aragorn, invece, si trova a condividere un’esperienza traumatica con Legolas e lo trova bello – non lo dice lui, lo capiamo – e questo è una lettura soddisfacente perché, come lettrice, non mi sento presa in giro, ma ho la possibilità di trarre soddisfazione da una storia. La scena della battaglia e quella iniziale della prigionia, del resto, sono perfettamente gestite e raccontate e, pur nel contesto sempre rigoroso e aulico del fandom c’è quell’ironia di fondo che, ormai lo dovresti sapere, adoro. *_________*

I secondari OC spiccano per la loro bellezza. Non so se adoro più l’uomo di Gondor o la donna di Rohan, ma sono entrambi credibili, umani e interessanti, tanto da reggere in maniera egregia il confronto con Aragorn e il bel principe spocchioso di Bosco Atro ♥. Dato che non hai una beta, mi sacrifico per la causa (ma c’è veramente poco da dire) e ti fo notare due cose due: “diritto di quella piccola, ma fondamentale conquista.” (Metterei “ma fondamentale” tra gli incisi, ma vedi tu). Ripetizione richiesta/richiesto.

Che altro dire? Attendimi presto per un altro capitolo e… molto brava come sempre!
Un caro saluto,
Shilyss

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E arriva il caziatone di Legolas! Si lo so Pardon mon finesse xD
Ok arrivando al sodo...le due visioni (anche se Aragorn non è presente in questa parte) si possono leggere chiaramente: per Legolas otto anni non sono nulla, lui è immortale, il suo tempo percepito equivale a più o meno qualche mese...se non giorno, per Aragorn che è umano (anche se può vivere più degli umani) otto anni sono una vita! Presentarsi da Legolas otto anni dopo per lui magari è anche causa d’imbarazzo, insomma è una questione umana. Anche se è abituato a vivere con gli elfi quindi qualcosa dovrebbe aver imparato, ma rimane pur sempre quella coscienza umana che letteralmente l’ammazza.
Se poi ci mettiamo le pressioni di Thranduil del “levale le tende”....Bhe lui va. Poi magari s’incolpa, ma subito prende e torna a casa.
In tutto questo Legolas fa sicuramente bene a cercarlo per “mazzzziarlo de botte” (no ok, Legolas caro...ha un bel faccino, non lo sfigurare su...). Quanto meno Legolas da per scontata la sua vita a Imladris e immagina che Aragorn pensi che per lui quel tempo è poco...che in realtà non è poco. Sicuramrne Legolas lo troverà, magari non subito perché Aragorn si renderà conto di quello che ha fatto e cercherà di nascondersi, non credo che sia così scontato il suo ritrovamento per il principino. Anche perché una volta uscito di lì o l’aspetta con una scusa plausibile oltre i confini, del tipo “tuo padre mi ha cacciato, scusa se non ti ho cercato.” Oppure la più semplice “Potevo aspettarlo almeno!” E parte la fuga.
Perché che Legolas venga a sapere che lui è stato lì è palese!
Certo che se per caso se lo trova davanti appena dopo i confini controllati dagli elfi, per come è arrabbaito l’elfetto, deve essere mooooolto plateale e convincente. XD
Ad ogni modo continua così! Questa storia mi prende sempre di più! Chiedo perdono per possibili errori, sto scrivendo dal cellulare e mi si sta impallando il form -.-“
Scrivo frasi che compaiono dopo almeno 10 secondi.
Un bacione!!!!!!!

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Ciao, Pearlice!

Ho iniziato a leggere la tua ff per caso e devo dire che, pur non amando particolarmente la coppia Aragorn/Legolas (scusami, non vorrei farti inorridire a questa confessione, ma è la verità :P), ammetto che con il tuo modo di scrivere lineare, fluido e articolato nella caratterizzazione dei personaggi, mi aiuti ad apprezzarla come mai avrei immaginato. Che Legolas provi un'ammirazione e un affetto per Aragorn che sfiorino la venerazione è palese soprattutto nei film, ma tu hai saputo giocare sia con la trama del libro sia con la versione "Jacksoniana" del loro rapporto e, nel corso della lettura dei vari capitoli, questo mi è piaciuto moltissimo.
Aragorn dove fugge, comunque? Legolas lo acciufferà sicuramente! Ahahah... Non vedo l'ora di leggerne il battibecco. Scapperà anche qualche altra confessione "inconfessabile"? Staremo a vedere.
Attendo il prossimo capitolo che spero arrivi presto.
Complimenti comunque per la tua storia e soprattutto per la tua maniera accurata di scrivere; l'apprezzo moltissimo.
Continua così. Per ora, la tua storia è fra le mie "seguite".
Un bacio,
Fuffy

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Bello questo capitolo, come lo sono anche gli altri del resto. Mi è piaciuto molto Legolas in particolare, ma a proposito dell’Elfo ti dirò meglio più avanti.
La narrazione è sempre ricca di colpi di scena, e di nitide descrizioni che colgono molto spesso lo stato d’animo dei personaggi.
Finalmente entra in scena Faramir, ero curiosa di leggere come l’avresti caratterizzato e, come supponevo, l’ho trovato davvero IC. Ti dirò di più: mi ha colpito la sua consapevolezza riguardo alla mancanza di discernimento di suo padre, e il modo risoluto in cui egli agisce di circostanza. Si assume la piena responsabilità delle proprie azioni, andando contro il volere di Denethor; studia i presunti antagonisti e valuta in base a ciò che sente e che vede. È un uomo giusto e saggio, che sei riuscita a delineare con il dovuto spessore, senza ridurlo a una semplice comparsa. (E forse non è la cosa più semplice riuscirvi quando in una storia si vedono interagire tanti personaggi.)
Purtroppo si denota già un barlume di follia nel comportamento del Sovrintendente, e suo figlio Faramir dimostra di esserne perfettamente conscio, a sue spese.
Altra parte che mi ha emozionato è stata quella in cui narri la dipartita di Amdir, mi è dispiaciuto perché è un personaggio verso il quale nutrivo simpatia nonostante apparisse a tratti burbero e indisponente, ma pur sempre simpatico. Mi ha colpito il fatto che Legolas si porti appresso quel corpo esanime, trafitto da una lancia, quasi senza darvi la giusta importanza tanto è preso dall’impeto della fuga... Ed è la sua successiva reazione di sconforto a colpirmi, nella quale egli prende coscienza finalmente dei propri errori.
Raramente questo avviene quando si parla di Elfi - gli elfi sono solitamente quegli esseri inarrivabili che rasentano la perfezione - ed è bello che tu abbia sottolineato questo aspetto così “umano”. È un episodio triste che costringe Legolas a fare i conti con sentimenti che solitamente ignora, e che forse non sarebbe mai stato in grado di provare fino a quel momento. Aragorn condivide quella sofferenza facendosi carico anche del dolore del suo compagno di viaggio, e lo trovo molto bello da parte sua; anche come prova di quanto si sia rafforzato il loro rapporto.
È interessante il passaggio in cui egli raccomanda l’anima di Amdir ai Valar, si evince la sua fede negli Dei benché egli appartenga alla Stirpe degli Uomini e non si sappia dove il loro cammino conduca, oltre la morte.

Ottimo lavoro come sempre. Complimenti e alla prossima ^^

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Oh oh... ha origliato!
L'algido, il fiero, l'impassibile principe di Bosco Atro che origlia come un semplice mortale e, per giunta, se ne compiace!
Che direbbe l'orgoglioso re Thranduil del suo figliolo ed erede?
Troppo divertente.
Davvero.
Negli occhi della mente, una sfilata di immagini dell'ultima scena di questo capitolo: Legolas che rallenta il passo del cavallo... Legolas che aguzza le orecchie a punta per cogliere ogni sussurro... Legolas che sogghigna, come un qualsiasi giovane uomo che ascolti una conferma dei suoi pensieri.
Ho letto l'aggiornamento stamattina e sono andata in ufficio ridendo..
Grazie Pearlice!
Laurelindorean

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Cara Pearlice!

Devi perdonarmi l’assenza di questi giorni, ma le attività lavorative consumano le mie energie e il tempo e non ti nego che sto scrivendoti durante la mia pausa pranzo, che sarà invero molto breve. Questo capitolo è stato affascinante per molti versi. Mi è piaciuto moltissimo come hai gestito i battibecchi tra gli “amici” prigionieri di Legolas e Aragorn e tutta la riflessione dell’elfo su quanto fosse sommamente inutile la conversazione. Splendida anche la scena della medicazione, d’effetto ma senza essere disgustosa. Aragorn è apparso defilato solo all’apparenza. La sua stoccata finale è stata tranchant, fantastica. Degno dell’erede – quello vero – di Gondor. E forse non è un caso che sia esploso proprio nel momento in cui si tessevano le lodi di Denethor quello ****. Gli Esterling mi sono parsi molto astuti. Trovo coerente il loro modo di utilizzare un prigioniero non fidandosi ciecamente come un gruppo di stolti, ma prendendo le informazioni ricevute con le dovute pinze.

Il tuo stile epico e aulico, ma sottilmente divertito, come al solito mi piace davvero da impazzire. Non ho trovato alcun refuso salvo la ripetizione troppo vicina di sangue/sangue e l’uso delle d eufoniche che, però, a me non dispiace poi troppo, abituata come sono ai classici dove abbondano. Questa storia si fa avvincente e la tua chiusa è decisamente succosa. Complimenti per questa storia decisamente affascinante: non mi sono sfuggiti i riferimenti sul “destino lavorativo” del povero e orgoglioso Legolas. Mi devo preoccupare? Temo proprio di sì…

Un caro saluto e perdona il terribile ritardo! Ancora tantissimi complimenti,
Shilyss

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Ma ALLORA.
Okay, qui sono successe cose importanti. Anzitutto, sono adorabili Legolas e Aragon nella loro iniziale lontananza in cui c'è comunque una vicinanza timida, cioè, adoro. E finalmente wow, diventano così intimi con le confessioni che si fanno. Aragorn accenna al fatto di Arwen e della promessa che li lega, tuttavia non nasconde di non esserne più sicuro. Legolas, allo stesso modo, gli dice di essere interessato... ad altro, cosa che lo rende forse un po' diverso dalla sua specie.
SONO UGUALI.
Poi guarda, vedere Legolas geloso è facile, ma ARAGORN SIGNORI.
Poi si caro va bene, hai fatto la promessa e tutto MA questo non può impedirti di provare certi istinti dannazione. Sicuramente questo è stato un capitolo di svolta che mi è piaciuto tantissimo, ora sono in pari e aspetto il seguito UIIII!
Alla prossima ^^

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Mi piace molto questo capitolo! Adoro l'azione e finalmente mi sento anche io parte di questo mondo che ignoravo. Che bello riconoscere i nomi e i luoghi! Ho adorato molto la parte finale. Aragorn sente la mancanza di Legolas, eh? Come non potrebbe! La cosa bella della tua storia è che stai riuscendo a mettere insieme due personalità così diverse che avrebbero potuto non stare bene insieme, invece l'uno sembra indispensabile per l'altro, non so se mi capisci. Mi piace quando due persone riescono a completarsi. È una bella cosa, non trovi? Non ho nulla da ridire comunque sul capitolo, è sempre tutto perfetto al punto tale che potresti scrivere un libro tutto tuo, e sarebbe un successo, credimi.
Volevo chiederti due cosette: la tua storia è ambientata un po' prima dei romanzi del Signore degli Anelli? Perché Boromir qui è vivo. Mi è dispiaciuto moltissimo per la sua morte.
Poi comparirà mai Frodo? Se no, non fa niente ahahaha. Era solo una domanda.
P. S. Aggiungici anche Faramir alla lista delle mie cotte verso i personaggi del Signore degli Anelli.
Continua così! :))

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SI! HA CONFESSATO! SI! Ok...è tutto a posto! :°°°D Era ora che confessasse!
Comunque mi piace questa versione di Legolas, in effetti non si sa molto su di lui e soprattutto sulla sua vita in generale, anzi non si sa quasi nulla, sappiamo che è figlio di Thranduil per grazia ricevuta, per il resto è un pò...molto strano. Legolas passa quasi sempe dal dire una cosa e poi farne un'altra.
Comunque non può essere l'unico dai, povero. Sarebbe scontroso chiunque ad essere l'unico, ho la vaga idea che semplicemente nessuno ammetta di esserlo, come sta ammettendo Legolas. Ad ogni modo Aragorn non ha reagito male, anzi. Solo che per uno che non ha bisogno di protezione quella cosa...diciamo che la prende male, ma secondo me si ricrederà. Tornerà indietro molto presto.
Bellissimo capitolo, non vedo l'ora di sapere come continuerà!

Un bacione!

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Ho letto storie innumerevoli su Legolas ed Aragorn, alcune straordinarie, molte banali, moltissime decisamente brutte e quando ne scopro una nuova sono sempre particolarmente cauta, perché l'erede di Isildur ed il principe di Bosco Atro sono tra i personaggi del Professore che più amo. E mi sono sorpresa a leggere i nuovi capitoli di questa Passato e Futuro con curiosità ogni volta maggiore e crescente piacere. Non è facile accontentare un'appassionata del mondo di Tolkien da quarant'anni! E pur con qualche incertezza di stile ed alcune descrizioni a volte ripetitive la tua storia è intrigante e l'interpretazione dei caratteri originale. Mi piace il modo in cui Aragorn e, soprattutto, Legolas scoprono via via il loro essere ed i propri sentimenti, reciproci e verso il mondo. Complimenti e, ti prego, continua a scrivere "boiate" che tutto possono essere tranne quello. Un sorriso e grazie. Laurelindorean

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Ciao 😍 rido tantissimo, giuro. Legolas mi fa morire, cioè secondo me fa di tutto per negare a se stesso ciò che prova, ma in fondo non ci crede neanche lui. Poi quando gli altri mettono il dito nella piaga, io me lo sono immaginato mentre cerca di non implodere. Comunque il personaggio sta avendo una bella evoluzione, così come il suo rapporto con Aragorn. Adesso quest'ultimo si incontrerà finalmente con Gandalf come stabilito?
Vedremo 😙
Alla prossima!

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