Recensioni per
Passato e Futuro
di Pearlice
Ciao! :) |
Wow, che capitolo pieno di avventura ** Legolas ha il suo solito caratteraccio anche nei momenti più difficili, ma lo si ama una cifra anche per questo. Aragorn è semplicemente fantastico e non vedo l'ora che lui e l'elfo si avvicinino ulteriormente, perché io che quest'ultimo prova una simpatia non indifferente. Il capitolo si conclude sul più bello, sicuramente sai come incuriosire il lettore. |
Ciao! Questo capitolo è fantastico!!! Mi sono davvero divertita nel leggerlo!!! Complimenti!!! La tua storia è originale. Personalmente mi immagino Legolas in maniera differente da come l'hai caratterizzato (sarà l'influenza dei film). Comunque ho apprezzato la scena tra Legolas e la bambina. Con la storia della madre della bambina hai voluto creare un parallelismo con la morte della madre di Legolas?. |
Ciao! Affermi di non soffermarti molto sul mondo interiore dei personaggi e io, dopo aver finito di leggere i capitoli tre e quattro, non direi proprio. Ho l’impressione che queste due differenti personalità siano molto ben approfondite a livello di introspezione. Sia Aragorn che Legolas presentano molte sfaccettature del carattere. Anche qui vediamo un Elfo fin troppo consapevole delle proprie virtù, e le ostenta spudoratamente; è splendidamente arrogante - e mi piace, mi piace moltissimo, adoro i personaggi spocchiosi- quando presenta il compagno di viaggio quale suo servitore personale. E l’uomo, poveretto, che si rassegna a subire la tracotanza elfica con rassegnazione, dopotutto conosce molto bene il mondo degli Elfi, e sopporta, incassa bene, non senza riservare qualche frecciatina ironica al suo “amico”... Ma Legolas ha anche un cuore sotto quella scorza di presunzione, e lo dimostra nel cedere alla richiesta della bambina - dopo aver appreso la triste storia - benché dimostri dapprima di non avere proprio un rapporto idilliaco con i bambini. Ho apprezzato particolarmente questo passaggio perché, se non ricordo male, l’accenno al discorso degli elfi e la prole; il fatto di avere l’abitudine a fare pochi figli è correlato alla caratteristica dell’immortalità, ed è un argomento trattato da Tolkien, in modo abbastanza approfondito nella HoME. |
Ciao ** |
E qui si entra nel vivo dell’interazione tra questi due carismatici personaggi, l’Elfo e l’Uomo, un connubio sin dalle prime battute non facile, sia per l’incompatibilità di carattere che per l’appartenenza a due differenti stirpi, contrapposte tra loro, che si guardano con sospetto... Gli Elfi sappiamo che scrutano dall’alto verso il basso un po’ tutti, consapevoli di essere gli eletti, i Primogeniti. Legolas esplicita in modo eloquente questa caratteristica del suo popolo, è spocchioso a sufficienza e Aragorn presuppone una sua risposta saccente, pronta ad ogni occasione. È molto bella l’espressività che infondi ai protagonisti, non è costruita soltanto dai dialoghi; da un efficiente botta e risposta, ma anche dalla gestualità, dal modo di porsi, da quei dettagli che descrivi con minuzia tale da riuscire a vederli e l’ho sempre considerato un pregio, una dote rara. Legolas, perso in quei pensieri, nei quali gli Elfi sono soliti immergersi, a contemplare le fiamme del falò, in silenzio. Quel silenzio, decisamente migliore di parole proferite invano, che Aragorn non osa turbare perché quasi quasi preferisce quando sta zitto! Ma poi si scioglie - mostrandosi ben disposto, contrariamente a quello che voleva far credere - e decide di offrire del cibo al suo compagno d’avventura, che dal canto suo lo rifiuta con supponenza come si conviene ad un Elfo. Ho apprezzato questo passaggio, mi ha strappato un sorriso. È così realistico vedere in Legolas una creatura con dei difetti, i tipici difetti degli Elfi silvani; poiché noi ci figuriamo gli Elfi come entità idealizzate, prima che come esseri fatti di carne e ossa. Quando s’immaginano gli Elfi si pensa all’imperturbabilità di Galadriel, all’estro creativo di Feanor... difficilmente pensiamo che abbiano anche dei difetti. Il fatto che il digrignare i denti di Aragorn lo infastidisca, tanto da risolvere di arrampicarsi sull’albero, la dice tutta sulla sua soglia di tolleranza, una debolezza, infatti, come sostiene Aragorn che in tutta risposta se la ride! ( Ps in questo passaggio ho notato l’aggettivo “inscalfibile” non l’ho mai sentito, io avrei detto imperturbabile, ma è solo una mia osservazione). I difetti sono le peculiarità che rendono “reale” un personaggio, e me lo fanno apprezzare maggiormente al di là dei presunti pregi. Ho l’impressione che sotto sotto anche Granpasso apprezzi questa particolarità inaspettata, la quale rende in qualche modo l’Elfo una creatura più alla sua portata, e non così irraggiungibile come pensava. |
Ciao ^^ |
Ciao ^^ |
Apprezzo molto quando trovo storie che conservano l’atmosfera del Canone, ma nelle quali si approfondiscono i personaggi, con un introspezione accurata, e con molti dettagli che riescono a farli vivere davanti ai nostri occhi, esplorando un lato non conosciuto, inusitato. Il bello delle fanfic è proprio questa possibilità di poter divagare su storia e personaggi senza attenersi scrupolosamente all’originale. Questa è la caratteristica principale che mi salta agli occhi leggendo il primo capitolo. |
Sono una persona così felice ** |
"Nonostante quell’uomo gli risultasse piacevole quanto un ragno nelle mutande" sono morta dalle risate! Avevo letto il capitolo qualche giorno fa, ma mi ero dimenticata di lasciare un mio parere... Quindi here I am! |
Adoro Aragorn molto più di Legolas, questo è quanto. Legolas ha le sue qualità, certo, ma sto cominciando ad avere un debole per Aragorn. Ad ogni modo, questi Esterling sono tremendi! Sono dei furfanti, davvero! |
Tolkienpedia! Sono sbalordita ahahah. Tolkien è davvero un genio! E ci ho messo tutto questo tempo per scoprirlo?! Già, chiedo perdono. |
Non avevo mai letto l'elfico, mi sento molto soddisfatta! Ora mi chiedo se le parole hanno quei determinati significati o sono messe semplicemente a caso, intendo, Tolkien ha creato una sorta di dizionario? Ahahaha non odiarmi, non ne so davvero niente. Forse avrò detto una stupidaggine colossale. Passiamo al capitolo che è meglio. Adoro Legolas, lo avevi già capito? Adoro anche il suo modo di fare e il rapporto instaurato con Aragorn. Me la sono spassata un sacco quando Legolas ha finto che Aragorn fosse il suo servo! Cose da matti ahahaha. Ho adorato anche la bambina e la dolcezza di Legolas 😍. Sono sempre più curiosa di sapere come continua, quindi passo al prossimo! |
Sarà un po' complicato, all'inizio, ricordarsi i nomi di tutti e non finire per chiedersi 'questo qui chi era?', ma il nome di Legolas e quello di Gandalf già lì ricordo molto bene! Ho amato parecchio Legolas anche in questo capitolo, anche se forse ho apprezzato un po' di più Aragorn. La storia fila liscio, tutto in maniera naturale, nulla fuori posto. Ripeto che hai uno stile pazzesco. Me lo sogno il modo in cui scrivi! È tutto così perfetto che forse ci credo nella perfezione, e non sto scherzando! |