Cara Jess,
con i miei tempi ma sto leggendo giuro!
Questo capitolo mi è piaciuto proprio tanto: Harry e Ginny da adulti li abbiamo visti in tutte le salse in giro per il fandom, e non è facile scrivere una scena in cui i nostri beniamini parlano a letto senza scadere nel banale. Ma tu non ti smentisci mai, sai trovare qual qualcosa in più che lascia il segno: la delicatezza e l'intimità di questa scena colpisce ancora di più mentre fa a pugni con la profondità delle emozioni che tiri fuori direttamente dal petto di Harry, riassumendo in un unico capitolo diaciasette anni di pessimo rapporto con i Dursley e le sue conseguenze.
E non importa davvero se, di fatto, non succede nulla in questo capitolo - non riescono nemmeno a divertirsi un po' insieme, poveri cari - questa scena ci voleva, ci voleva tutta, ed è perfetta a concludere la lunga conversazione con Dudley.
A prestissimo - compatibilmente con il mio risicato tempo...!
Un abbraccio
Gin

Ps: la frase top per me è: "come avrebbe dovuto sentirsi?" Qui si racchiude tutto il senso intimo di inadeguatezza che accompagna chi, come Harry, ha avuto un'infanzia problematica, che non gli ha permesso di sentirsi normale se non da adulto. È perfetta nella sua semplicità!
(Recensione modificata il 03/10/2018 - 08:12 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Cara Jess, eccomi qui con un ritardo imperdonabile! Sono stata travolta dalla fine della mia long (song) ed ora, a storia chiusa, sto recuperando velocemente un po' di recensioni rimaste indietro, tra le quali questa alla tua bellissima storia che, devo dirlo, mi piace sempre di più.
Finalmente abbiamo conosciuto Rachel! Che meraviglia! Posso rassicurarti dicendo che non hai motivo di preoccuparti? Così come l'hai descritta -sia fisicamente sia caratterialmente- va benissimo, almeno per me: questa bambina magrolina è entrata perfettamente nella mia testa, facendomi anche lei una tenerezza infinita, proprio come il suo papà. Devo dire che Albus e Lily (specialmente quest'ultima), sono stati fondamentali per l'approccio con la figlia di Dudley, che a quanto ho capito ha avuto per la prima volta in vita sua, occasione di avvicinarsi a bambini "speciali" come lei; l'espediente della palla di Harry ha quindi funzionato in pieno: quale modo migliore di mettere a proprio agio Rachel, se non quello di farle notare come le sue strane facoltà possano essere più che normali? L'importante è stato fornirle un diverso punto di vista e anche Dudley, seppur in totale ed evidente stato di panico, ha superato la prova a pieni voti, tentando di mettere a suo agio la bambina. Ora parliamo ancora di lui: ma quanta tenerezza può farmi questo omone? Troppa, davvero troppa. La solitudine, il continuo senso di inadeguatezza, la paura di non essere abbastanza per sua figlia e poi quel maledetto orologio, che segna l'ora in cui è costretto a separarsi da sua figlia. Ti prego Jess, regala delle gioie a Dudley, sennò io mi offro volontaria per l'adozione sua e di Rachel, te lo dico!
In fine ecco, abbiamo conosciuto anche Norah. Allora, tempo fa hai tenuto a specificare una cosina che mi ha messo la pulce nell'orecchio, ovvero che la Rowling (come effettivamente sapevo anche io), ha specificato che nemmeno un barlume di magia sarebbe sopravvissuto al sangue dei Dursley; questo ci lascerebbe intendere quindi che le qualità di Rachel derivino direttamente dal ramo materno, cosa che con l'apparizione di Norah è stato più che evidente. Ora quindi sono curiosissima di saperne di più, perché se Dudley è tanto preoccupato che la figlia non riesca ad accettare la propria magia vuol dire che sa (quasi per certo) di non poter ricevere un valido aiuto dalla ex moglie. Quindi mi vengono in mente una miriadi di ipotesi, ma che non voglio avanzare perché ho assoluta necessità che tu mi sorprenda con il seguito di questa storia. Sono certa ci riuscirai ampiamente.
A presto, Jess, come sempre tantissimi complimenti per te. Prenditi tutto il tempo che ti serve per questa storia, che gli impegni della vita vera sono più che legittimi e penso che ognuno di noi ti capisca molto bene.

Bri

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :-)

Proprio un bel capitolo come al solito ;-)
Finalmente la gita nel mondo babbano! Tutto sommato credo sia andata più che bene, d'altronde i bambini quando possono giocare liberamente non hanno alcun problema a stringere amicizia. Certo, Harry non è sfuggito alla chiacchierata con Dudley, ma era inevitabile.
Penso che i due cugini avranno bisogno un po' di tempo prima di incontrarsi di nuovo. Decisamente è un vero peccato che crescendo si perda quella facilità di superare i litigi e le incomprensioni dei bambini, molte cose sarebbero più semplici.
E abbiamo conosciuto anche Norah! Mmm altro mistero. Chi è lei? Conosce Harry? Una fan deve per forza essere u a strega o una magonò, no? La situazione si fa interessante e sono proprio curiosa!

Ti auguro una buona domenica.
A presto,
Carme93

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Jess,
ma che bello questo nuovo aggiornamento.
I piccoli Potter mi hanno divertito un sacco, adoro che Lily zittisca il fratello maggiore sfruttando le opinioni di Teddy a suo piacimento, Albus mi pare abbastanza ingenuo da non averlo capito, povero tesoro.
Rachel mi ha fatto una tenerezza immensa, proprio come suo padre che é davvero in difficoltà, ma disposto a tutto per far sì che la sua piccola non soffra come é successo ad Harry con gli odiati zii. Amo il fatto che la piccola Dursley non sia affatto simile al padre, mi domando che ne pensino Petunia e Vernon...
L’idea di Harry, di portare i figli, si è rivelata decisamente vincente ed ha aiutato la piccola Rachel a sentirsi più a suo agio, oltre che togliere qualche pensiero al povero Dudley.
Il commento su una Rachel Amish mi ha fatto ridere davvero tantissimo.
E il colpo di scena relativo a Norah mi intriga non poco.
Spero che Ginny conosca presto Rachel, sono curiosa di assistere al loro incontro, e che magari arrivi in auto anche Hermione.
In bocca al lupo per il lavoro!
Un abbraccio,
Francy

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà, che bella sorpresa!
Temevo che avrei dovuto attendere parecchio tempo prima di leggere un aggiornamento, e invece ecco qui un bel capitolo appena sfornato.
Ovviamente gongolo tantissimo perché, ebbene sì, sento odore di sangue magggico.
La pena del contrappasso colpisce ancora: sei stato ostile a tuo cugino mago? Ti innamorerai di una strega sotto mentite spoglie, la sposerai e produrrai progenie fatata. Una Legge del Taglione del Mondo Magico alla quale il nostro Diddino sottostare dovrà.
Davvero un'idea subdolamente amabile per la quale mi congratulo con te!
L'incontro fra cugini mi ha commossa. La descrizione di Rachel e la sua progressiva presa di coscienza nella scena della palla, neanche se ne parla. Ma nulla, nulla mi ha toccata quanto Dudley che si congratula con lei e la chiama "amore mio". Ho dovuto cedere, perché una dolcezza così io raramente l'ho vista tradotta in parole.
E poi i bambini e la loro spontanea e gioiosa allegria, la loro vulnerabilità e la meraviglia che rappresentano. Che bellezza Jess, che bellezza. Che grande sensibilità.
Mi congratulo a mia volta, sono davvero colpita.
A presto!
Adho

Leggi la risposta dell'autore

Ciao :-)

E' sempre bello trovare un tuo aggiornamento, sebbene io sia lentissima a recensire (chiedo perdono! Per giunta il cellulare non è d'aiuto ultimamente...).
E vediamo uno spaccato della vita privata di Harry. Finalmente entrano in scena anche Lily e Albus, sebbene più che altro attraverso i pensieri e le riflessioni di Harry.
Oh, oh, avere l'orologio mentale fissato alle sei del mattino è terribile! Meno male che Albus sembra tranquillo e spensierato. Harry dev'essere un papà presente e affettuoso se suo figlio entra con tanta tranquillità nella sua stanza e gli chiede la colazione a un'ora simile!
Ginny. Beh, una vera leonessa non c'è che dire. L'ho trovata abbastanza ferocia nei confronti di Dudley, ma immagino che dipenda dal suo istinto materno, esteso anche al marito. E c'è da dire che Harry non ha possiede il senso del pericolo, perciò come darle torto? Povera donna.
E quindi prossimamente merenda a casa di Dudley?? Si prospetta molto divertimento in arrivo. Non vedo l'ora!
Ti auguro una buona serata.
A presto,
Carme93

Leggi la risposta dell'autore

Jess! Ma guarda con quale imperdonabile ritardo arrivo a recensire questo capitolo :( mi devo scusare, ma quest ultima settimana è stata di fuoco davvero e tra lavoro e altri impegni ho avuto pochissimo tempo, specie per approfondire capitoli corposi come i tuoi! Ma ora sono qui per rimediare eheheheh:
Altro capitolo piacevolissimo. Ho apprezzato molto questo Harry in veste di adulto, con le responsabilità di un auror, quelle di genitore ed in questo caso le peggiori, ovvero quelle nei confronti di un familiare con cui avrebbe preferito non avere più nulla a che fare. Sai, mentre leggevo il capitolo, nella parte in cui Harry confida a Ginny che colui che voleva ucciderlo è stato catturato, io mi sono subito stranita, immedesimandomi tantissimo in Ginny: perché io vedo sempre Harry come il ragazzo che salverà il mondo, ma anche la persona che deve essere difesa, sempre, ad ogni costo. Per questo leggere di lui in veste di adulto mi fa sorridere, ma scusami, non volevo divagare! Imsomma questo capitolo, secondo me, era invece necessario; mi piace entrare nella testa di Harry, mi piace la quotidianità che affronti, trovo Ginny estremamente credibile, tanto quanto gli incubi e le paure di Harry, tornato a contatto con un passato molto difficile.
Infine, anche se non lo vediamo direttamente, mi hai fatta sciogliere con la triste immagine di Dudley, nella sua auto azzurra con al fianco il peluche delfino per Rachel...sei stata un po’ cattiva sai, io mi commuovo tantissimo con queste cose! :)
È sempre bello leggerti, cara Jess.
Un abbraccio, al prossimo capitolo.

Ah! Ormai sarà molto tardi per il sondaggio purtroppo, ma io rispondo Victorie (e ti dico anche che siamo compagne di casa, sono una fierissima corvonero!)

Bri

Leggi la risposta dell'autore

Ma ciao Jess!
Sono in tremendo ritardo per tentare di vincere dei punti per Grifondoro, ma ero più che sicura che una certa Victoire Weasley avesse fornito: foto, inchiostro, piuma ed idea all'adorabile cuginetta minore. Tanto immagino che Teddy non abbia comunque afferrato la motivazione che ha spinto Vicky a comportarsi in quel modo e proseguirà così, vista la perspicacia del figlioccio di Harry!
Adoro la tua Ginny, così simile a quella dei libri e distante da quella slavata dei film, esattamente la ragazzina che ho imparato ad amare leggendo la saga, nonché la donna perfetta per stare a fianco del Salvatore del mondo magico.
Mi piace un sacco vedere le diverse sfumature che caratterizzano i tre eredi e, lo ammetto, mi piacerebbe vedere Jamie che tenta il suo ingresso in squadra, pur sapendo che Molly gli è superiore, ma mi rendo conto che non c’entra con la storia che stai scrivendo.
Ginny ha fatto bene a ricordare ad Harry che non deve pensare lui a tutto, ma è tipico di Harry comportarsi così e coinvolgere anche Lily ed Albus, ahah!
Sono super curiosa di incontrare Rachel e spero anche sua madre, che già mi piace.
In bocca al lupo per il lavoro!
Un grande abbraccio, Francy

Leggi la risposta dell'autore

Ehilà!
Ho preferito leggere  tutti i capitoli da te pubblicati prima di lasciare una recensione completa: A D O R O questa fanfic! Dudley è di gran lunga uno dei miei personaggi preferiti insieme a Petunia, Tiger e Goyle ( sì, ho gusti molto strani ), quindi non ho resistito dal leggere il primo capitolo, ritrovandomi quasi magicamente a leggere l’ultimo ( ora ho un mal di testa incredibile, avendola letta dal cellulare appiccicato alla faccia, ma questa è un’altra storia… ).
Sicuramente finisce tra le preferite, senza ombra di dubbio!
La caratterizzazione dei personaggi mi piace molto – soprattutto le battute di Ginny dopo aver ascoltato le parole di Harry – e non vedo l’ora di leggere il capitolo dell’incontro tra i bambini, confidando in un legame d’amicizia tra i piccoli Potter e Rachel ( diciamo che, nella mia mente, i rapporti tra Big D ed Harry si sono riallacciati subito dopo la fine della guerra, ma questa è una mia visione! ).
Spero di leggere presto il prossimo capitolo!
Ancora complimenti,
Ellaryax.

Leggi la risposta dell'autore

VICTOIRE WEASLEY.
Figlia di William Weasley e madame Fleur Delacour.
Non è una recensione, infatti nei prossimi giorni leggerò di nuovo e recensirò come Tosca comanda.
Ma è che la mia defilatissima Casa ha assoluto bisogno dei punti!
:)

Bene.
Due giorni dopo, eccomi qui con la doverosa aggiunta.
Molto belle le scene di vita familiare con questa miriade di bambini che imperversano qua e là per la gioia di Molly. Mi piace la tenerezza con cui descrivi questi piccoli, il loro entusiasmo, la loro spontaneità, le loro energie senza fine che mettono a dura prova noi adulti.
Sono davvero meravigliosi.
E mi piace anche la sensibilità con cui parli dei bambini soli ed insicuri (Harry da piccolo e forse anche Rachel), quelli che hanno bisogno di qualcuno che li prenda per mano per aiutarli a capire.
Rachel mi fa molta, molta tenerezza; e la stessa sensazione me la provoca anche Dudley che, vedendo il mondo attraverso gli occhi innocenti di sua figlia, scopre in sé la stessa insicurezza e teme di non essere un bravo papà. Il timore di non essere all'altezza è una costante nella vita di un genitore, ancor più dinnanzi a situazioni apparentemente incomprensibili.
Sono curiosa di conoscere presto questa piccola strega dai poteri così forti da riuscire a trasformare papà; e, lo ammetto, anche di sapere di più su Norah.
A presto!
Mu
(Recensione modificata il 11/09/2018 - 05:39 pm)

Leggi la risposta dell'autore

Ok, questo capitolo mi ha totalmente convinta. Delicato, ben bilanciato, perfetto contrappeso a quello precedente, caotico, colorato e pieno di calore. La famiglia di Dudley è esattamente come ce la si aspetterebbe, che chiude gli occhi davanti alle stranezze, fa finta che non esistano, non scalfisce mai la superficie e.. ne paga il prezzo.
Molto bella la reazione si Harry, che dice appena quattro o cinque battute in questo capitolo ma non potrebbe essere più canon: finché pensa che Dudley abbia un parente con un problema di salute rimane aperto alla possibilità di aiutarlo, da vero Grifondoro fatto e finito, mentre quando capisce il motivo reale della visita si chiude e la manda quasi a stendere.
Dudley ha proprio una bella faccia tosta, ma quello che c'è dietro questa faccia tosta è perfetto rispetto all'evoluzione del personaggio: da una parte lui è maturato, ha capito negli anni attraverso sua figlia cosa aveva fatto a suo cugino, dall'altra trova il coraggio di affrontare le sue responsabilità solo nel momento in cui la figlia sta male. E per lei farebbe di tutto.
Bellissimo. Brava.
Un abbraccio
Gin

Leggi la risposta dell'autore

Cara Jess,
Rieccomi! In maniera lenta ma costante proseguo la lettura!
Dunque, devo ammettere che non ho amato questo capitolo, è proprio una lunga parentesi in una scena importante, ma è come sempre ben scritta e il fatto che la carrellata della caotica famiglia potter weasley sia messa prima della rivelazione dell'unica figlia di Dudley mi sembra significativo.
Mi sono incasinata a bestia con la storia dei Guaritori infiltrati negli ospedali babbani, mi sono gasata a bomba! Mi offro come consulente babbana, dove devo firmare??
Proseguo nella lettura!
Un abbraccio
Gin

Leggi la risposta dell'autore

Bonjour :)
Finalmente arrivo anch'io!
E oh, di cosette da dire ne ho tante. In primis, ho molto apprezzato le scuse di Dudley che, fin dai primi capitolu, dimostrava di essere cambiato. Prima coi fatti, poi a parole e poi (e questa cosa mi è piaciuta molto) anche a livello di ricordi. Dico questo perché è bello assistere all'evoluzione di un personaggio e constatare che nessuno è monolitico, ma che nel corso della vita si cambia. Però nel caso di Dudley la cosa bella è che questo cambiamento aveva cominciato ad avvenire già quando era ragazzino; allora non era ancora abbastanza pronto e consapevole per accettarlo, ma mi ha intenerita questo embrione di presa di coscienza. Sarebbe stato "troppo facile" e perfino un po'opportunista se Dudley avesse cambiato idea solo in seguito ai sospetti riguardanti Rachel.
Poi: come sai adoro qualsiasi proposta di riempimento dei buchi nella trama originale, quindi ho semplicemente fatto i salti nel leggere il pezzo riguardante il periodo della 'cattività', delle gesta di Hestia e Dedalus (ci vorrebbe un'intera storia solo su questa parte, giuro) e del rapporto fra loro e Dudley, sicuramente importantissimo nella revisione delle posizioni di quest'ultimo. Quindi i Dursley erano stati individuati... Fortuna che i nostri due Auror hanno saputo facilmente sbaragliare i nemici.
Infine, molto opportune le continue interruzioni da parte di figli e nipoti; non deve essere facile tentare di dotare ciascuno di loro di un suo distinto carattere vista la quantità e le somiglianze. Ma qui, ti assicuro che stai facendo un ottimo lavoro. Ovviamente i tatuaggi di Teddy mi hanno calamitata subito, spero vorrai comunque rivelare qualcosina a riguardo. E sulla questione del sangue Veela, trovo molto opportuna la tua interpretazione. Anche a me fa storcere il naso il fatto che dei vecchiacci possano osservare delle ragazzine con cupidigia.
Un caro saluto e alla prossima!
Adho

Leggi la risposta dell'autore

Ciao Jess! Avevo ragione, la tua storia è davvero piacevole da leggere e ti faccio i complimenti perché sei riuscita a ben introdurre e descrivere il clan Potter-Weasley. Ma partiamo da Harry, lo ritroviamo adulto, alle prese con il figlio maggiore (e la mia domanda sorge spontanea.. conosceremo anche Albus? Lily credo sia davvero piccola. Non ricordo quanti anni di differenza abbia con i fratelli) e con la sua promettente carriera da auror. Devo dire che è molto IC e quindi i tuoi timori iniziali erano davvero infondati. Brava! Ho apprezzato molto anche le descrizioni di tutti i ragazzi. James e il siparietto con la cugina che orrore è più brava di lui a giocare! Victorie che mi ha fatto sorridere con il suo atteggiamento, poverina è in balia degli ormoni e quando vede Teddy non capisce più niente. Ti passerà cara. Anche Teddy mi ha strappato un sorriso, è così inconsapevole che mi fa davvero tenerezza. Bella l'idea di creare uno "scudo" per la bellezza della quattordicenne Dominique, mi sembra una cosa davvero sensata e aggiungo che non sapevo avesse ereditato in misura maggiore, rispetto ai fratelli, i tratti veela. Ma ora passiamo al protagonista il sig. Dudley Dursley. L'uomo grazie alla paternità è davvero migliorato. Addirittura si è scusato con il cugino per tutte le malefatte gli ha fatto subire in passato! Certo.. gli ci sono voluti anni e l'amore per una figlia strega per rendersene conto, ma va bene così. Mi dispiace per gli attimi di terrore che ha vissuto quel giorno.. per fortuna erano presenti Dedalus (mi immagino le chiaccherate sul mondo magico con Dudley mentre i coniugi Dursley si tappano le orecchie per non sentire) ed Hestia.
In ogni caso spero davvero che Rachel (tenerissima la sua descrizione nel precedente capitolo) possa interagire, con tanto di peluche delfino, con tutti questi bei personaggi.
A presto!

Leggi la risposta dell'autore

Bella storia, scritta molto bene, che ho letto tutto d'un fiato (avevo perso i primi capitoli), con personaggi ben caratterizzati (e non è facile, soprattutto quando sono tanti e ognuno ha necessariamente uno spazio limitato) e in linea con il canon (specialmente Harry, che conserva le buone qualità, il buon cuore e la maturità, che abbiamo visto nell'ultimo romanzo). Molto umano anche Dudley, arrivato alla conclusione di un lunghissimo percorso di formazione (da bambino era disgustoso al massimo, come i genitori) per amore  della figlia... il che lo rende immediatamente simpatico. Complimenti! Leggerò con piacere il seguito. Ciao. Gatty :)

Leggi la risposta dell'autore