Recensioni per
A Survivor
di Cress Morlet

Questa storia ha ottenuto 48 recensioni.
Positive : 48
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
03/11/18, ore 09:56
Cap. 2:

Buongiorno :)
Ho il pessimo vizio di recensire sempre la mattina - appena mi sveglio, tra l'altro -, e poi mi domando pure perché sono sempre confusa e in coma. 
Comunque sia, avevo ancora i ricordi della prima parte di questa storia impressi, poiché mi è piaciuta molto benché alcuni aspetti mi siano risultati un po' confusi - non conosco il fandom, quindi presumo sia più che normale -.
In particolare ricordo bene di aver amato i personaggi e il tuo modo di presentarceli, nell'altro capitolo, e in questo sicuramente non hai perso nulla, anzi. Anche qui li ho amati tutti, mi sono sembrati tutti complessi, complicati, ma anche ben caratterizzati e ben descritti e analizzati da te. E ho amato tutto ciò più di tutto il resto, perciò era degno di nota.
Wanda e il suo dolore sono la cosa che più mi ha colpita. Il tuo modo di rappresentare sentimenti tanto crudi, tutta quella rabbia, quella disperazione, sono resi davvero bene. Così come è ben reso il modo in cui vede Visione, quasi come se fosse la sua unica speranza, la sua unica fonte di vita. E ho amato tutto ciò, seriamente, mi sono piaciuti un sacco ed essendo un amante dei racconti così tanto tristi ho adorato troppo questa storia e la profonda angoscia di Wanda.
Altre cose che ho amato particolarmente sono la presenza del carillon - ho un'ossessione per i carillon, non potevo non citartelo XD - e il personaggio di Stark, anche se potrei definirlo uno stronzo ecco, però mi è piaciuto perché come ogni personaggio che tratti è ben caratterizzato, mi piace. Ancora, mi è piaciuta la scena fra Stark e Peter, l'indecisione del primo nel fare quello che deve. Però diciamo che durante la loro conversazione Tony mi è sembrato più... dolce, credo.
Senza contare che poi io non conosco appunto nulla del fandom, perché Wanda e Visione li ho shippati talmente tanto in questi due capitoli che a un certo punto ho pensato:"No vabbè, devo recuperare e guardare tutto ciò".
Per concludere, sappi che l'utilizzo delle parole di quella canzone mi è sembrato azzeccatissimo. 
Come sempre, uno scritto fantastico, di cui ho amato soprattutto le introspezioni - ma no, non si era capito XD -.
Alla prossima!
fumoemiele

Recensore Master
02/11/18, ore 20:09
Cap. 2:

Questo secondo capitolo è stato veramente spettacolare! Ti ho già detto che hai un modo specialissimo di scrivere, riesci a rendere con chiarezza anche i sentimenti più violenti, crudi, tutta la disperazione e la rabbia di Wanda che sembra odiare tutti, sembra voler distruggere tutti, ma in realtà odia solo se stessa, si sente un mostro, vorrebbe morire. Non è facile rendere in maniera totale dei sentimenti così forti e negativi, ma tu lo fai sembrare naturale, hai un tocco veramente speciale. E proprio di fronte a tanto dolore, rabbia, disperazione sembra ancora più luminosa la speranza che Visione rappresenta per Wanda. Lui che non si arrende, che le resta vicino nonostante tutto, lui che è tutto ciò che le serve per andare avanti, la ragione per cui alzarsi la mattina, la ragione per non desiderare la morte. Parole forti, vere, bellissime, che rappresentano nel modo più vivido e realistico che cosa sia l'amore per Wanda e Visione e che cosa lui sia per lei... praticamente, la stessa vita, perché appare chiaro che Wanda non si lascia andare solo e soltanto perché può contare su Visione. E la prospettiva di visitare insieme Edimburgo e di regalarsi un po' di tempo per loro, solo per loro due, diventa la prima fiammella di quello che può diventare un futuro felice insieme (non mi importa un accidenti di quello che succede in IW, io spero che tu scriverai altre storie in cui il finale per Wanda e Visione sarà positivo!).
E poi devo soffermarmi su due cose che mi hanno particolarmente emozionata: le citazioni, ovviamente, quella di Pietro e, ancora di più, quella di Stark (sì, ho riconosciuto tutto, certe frasi ormai le conosco a memoria!) e poi la bellissima scena di Tony e Peter. So che l'hai messa per Miryel, ma di rimbalzo ha fatto felicissima anche me, perché anche loro erano perfetti! Un Peter dolce, imbarazzato e curioso, che vuole conoscere la strana ragazza chiamata Scarlet Witch... e che si mostra gentile e tenero anche con lei, come con tutti. Un'ondata di positività. E Tony Stark che, fino a quel momento, è stato provocatorio e sarcastico con Wanda, appena entra Peter cambia completamente, sembra quasi volerlo proteggere da lei e di controllare il suo comportamento, il tono di voce, perché non vuole che Peter lo veda in una luce più negativa. Questo è quello che io vedo sempre in loro, Peter che porta la luce dovunque va e Stark che, per lui e per lui solo, si sforza di cambiare, di essere diverso.
E Wanda, che non è una sciocca, capisce subito come stanno le cose "Te li scegli sempre più piccoli, Stark? Rovinerai anche lui?"... e questa è la grande paura di Tony, sì, poter fare del male al suo raggio di sole come ha fatto a tutti coloro che gli si sono avvicinati.
Devo farti ancora più complimenti, perché non è facile riuscire a scrivere su una OTP che non è la propria, ma tu in una piccola scena hai reso perfettamente Tony, Peter e il loro rapporto tanto da lasciarmi senza fiato. Sei veramente una scrittrice fantastica e spero veramente che scriverai ancora su Wanda e Visione per cambiare il loro futuro e farli stare insieme, finalmente felici.
Complimenti, mi hai incantato con ogni parola!
Abby

Recensore Master
30/10/18, ore 18:01
Cap. 2:

Robby, tesoro.
Prima di tutto, perdona l'immenso ritardo. Ho questa storia nella lista da recensire da tipo due settimane? Non lo so, comunque da decisamente troppo.
L'ho iniziata, in realtà, ogni tanto in qualche buco la leggevo, ma questa non è una storia da leggersi così, a spizzichi e bocconi, questa è una storia per cui bisogna sedersi e concentrarsi, per cui bisogna prendersi il tempo che ci vuole.
Non è una storia da prendere alla leggera, va gustata a fondo, bisogna soppesare ogni parola di questo fantastico mondo.
E niente, finalmente ce l'ho fatta a mettermi qui e viverla davvero, quindi sul serio: scusa il ritardo colossale T__T, ma finalmente sono qui!

...eccomi qui, senza trovare le parole per commentare questa storia. Forse "wow" potrebbe andare bene.
E' intensa, intensissima. Dall'inizio con Stark {mi fa strano vederlo così filtrato dallo sguardo di Wanda, io amo Tony e ne ho una visuale un po' più soffice :') ottimo lavoro davvero!}, all'incontro con Visione - il mio cuore ci ha salutate più o meno a quel punto -, al fatto che lei non lo senta.
Ecco, faccio una pausa: ho trovato a dir poco geniale il fatto che Vis blocchi le sue emozioni, mi hai lasciata a bocca spalancata! Il fatto che Wanda non riuscisse a sentirlo mi ha messo un'ansia tremenda da subito, ma questo? Wow, solo wow!
Stavo seriamente male nel vedere Wanda "accettare" che Visione le chieda di andarsene, Wanda che effettivamente si muove per rispettarlo.
MA.
Per fortuna che inciampa, guarda *.* L'idea del carillon l'ho trovata meravigliosa!
O come riprendi più tardi, l'idea di legarci con "carillon, collana, ritratto". Semplicemente stupenda, così come il flashback con Visione che le sta accanto, che vigila silente, tenendole la mano. Tutta la riflessione sulle mani, AAAAAH.
Ci sarebbe da divagare su ogni virgola, praticamente, ma devo darmi una regolata.
Insomma, è stata una lettura semplicemente sublime- il finale!
IL FINALE!
Con lui che cerca di mostrarsi umano, con lei che gli confessa di vederlo più umano di sé stessa.
Con loro, che sono così semplicemente perfetti ;___;
Che si chiariscono, che si amano.
Pura poesia, come tutto ciò che scrivi.
Rinnovo anche stavolta i complimenti per la caratterizzazione: non c'è un punto fuori posto, qui è tutto 100% Wanda.
Tutto meraviglioso **
Il finale che si riattacca direttamente ad IW---- sclero male.
Mi fermo qui, tesoro, ma spero davvero che si sia capito: mi è piaciuta tanto tanto tanto.
E' così preziosa, così piena dei tuoi sentimenti per questi personaggi. Piena d'emozioni, di ogni singolo minuto che ci hai speso, e so che sono proprio molti. Hai dato tutta te stessa a questa storia, e si vede!

Davvero, bravissima! **
Un bacio, a prestissimo! :3

Mari

Recensore Master
30/10/18, ore 13:02
Cap. 2:

MUDBLOOD98 "A survivor" cap.2

Ciao! Eccomi qui per la continuazione della lettura di questa tua nuova minilong, di cui avevo già apprezzato e recensito il primo capitolo. Ogni volta aspetto un tuo aggiornamento, perché essendo in pari con tutto il tuo profilo Efp, ogni settimana controllo sempre agli scambi se hai delle nuove notizie per noi che ti leggiamo. Infatti, eccomi qui! Lo so, sono un peeeeelino in ritardo, ma con calma arrivo pure io! ^ ^ Mi dispiace non essere arrivata per tempo, ma ora recupero più che volentieri.
Ma quanto è assolutamente stronzo e cinico Stark qui, nei confronti di Wanda? Veleno, veleno e ancora veleno tra i loro discorsi, le loro parole che si alternano acide e ironiche. Stupendo, sul serio: un dialogo che merita essere ricordato in tutta la sua cattiveria. Si deridono, si studiano e sputano sentenze crudeli l'uno sull'altro, soprattutto Tony: l'ironia sta alla base di tutto, ma poi quando arriva Peter sembra tranquillizzarsi la situazione, rendendo un attimo una pausa tra i due che avevano instaurato una comunicazione dura da cui sembravano non voler uscire.
I tratti e le reazioni di Tony sembrano addolcirsi mentre parla con Peter, segno che ci tiene davvero a lui, ma continua a restare il bastardo di sempre mentre fa entrare Wanda. Riesce a raggiungere la camera dove sta Visione, e il momento che hai descritto di attesa, indecisione, di terrore che si insinua nella sua mente all'idea di rivederlo e non trovarlo più com'era, è palpabile e fisica: mi sembra quasi di sentirla a mia volta. La reazione di Visione non è sua, non è lui, e questo la spaventa ancora di più. Sembra che abbia chiuso, bloccato ciò che prova per lei, e Wanda tenta di recuperarlo in qualche modo, per vederlo tornare. Il momento in cui usa i suoi poteri su di lui, consapevole di farlo soffrire, mi ha fatto male: lo cerca, vuole riaverlo nonostante non abbia mai avuto cura sufficiente per Visione.
Ma quanto è bello quando descrivi il passato in cui lei soffre tutte le notti, e lui le sta accanto come può? Mi sono emozionata quando è salito per abbracciarla, quell'unica volta dove è cambiato qualcosa e che mi ha letteralmente aperto il cuore. E poi, oltre al ricordo, di nuovo il nulla: l'asetticità, la distanza, la mancanza di sensazioni che porterebbero altrimenti a tanto dolore. Ora è così Visione, che si è creato una sorta di barriera per proteggersi da tutto quel dolore.
Oddio no... Wanda finalmente si sta decidendo a rivelare ciò che prova, a dire ciò che ha sempre tenuto nascosto nel cuore, e il risultato è che quel Visione che lei non riconosce più, non la fa neppure continuare. I feels... I feeeeeels mannaggia! E mi sciolgo, mi perdo quando il carillon, la ninna nanna, tutto riporta Visione alla realtà, noncurante delle conseguenze.
Eccoli, ECCOLI! Si cercano, si trovano e dimostrano tutto ciò che provano, nella maniera più facile possibile, baciandosi e toccandosi, e non posso fare a meno di sentirmi contenta che dopo tutto questo angst, ci sia un momento simile.

“Vicino a te, per me, è molto difficile rimanere una macchina. Rendi vivo persino un androide, Wanda. Tu pensi di portare morte e distruzione, insieme ai tuoi passi, non accorgendoti mai della vita che crei, delle emozioni”
Questa frase è davvero meravigliosa! Lo hanno fatto, si sono lasciati andare all'amore, al desiderio, al bisogno di vivere l'uno per l'altra senza abbandonarsi, cercandosi ed unendosi.
Sono così dolci assieme, teneri ed innamorati! Altro che non umano, Visione è così tenero e sensibile, con i suoi dubbi e le sue paure.
Il finale poi dove Visione acconsente a viaggiare con Wanda, è davvero dolce e lascia tanta speranza che tutto possa andare bene finalmente tra loro, visto che ormai si sono dichiarati e hanno avuto il coraggio di dire ciò che provano.
Bella, bellissima, amara e malinconica, fluff al punto giusto: sono contenta di essere potuta passare e aver letto questa storia!
Alla prossima, e buon lavoro! :3

Recensore Master
28/10/18, ore 17:43
Cap. 2:

Eccomi qui, cara, per l’ABC delle Recensioni, scusa il ritardo.
Ho preferito leggere entrambe le parti, per avere una visione più di insieme e direi che ho fatto bene. A parte che, davvero, una volta iniziata, vuoi sapere per forza come andrà a finire, perché la storia di Wanda (descritta in modo magistrale e non mi sembra affatto un personaggio facile da caratterizzare) ti prende in modo viscerale, il dolore descritto è così vivido che lo si sente sulla pelle; ma poi leggere entrambe le parti mi ha permesso di concentrarmi più sui dettagli, a partire dai titoli ai capitoli.
Prima ancora, faccio un passo indietro e parto dal titolo (pongo sempre un’attenzione maniacale ai titoli, sono forse . Ok, non brillerà a livello di originalità, perché di storie chiamate a ‘A survivor’ che circolano un bel po’; ma il punto è che non è affatto un titolo buttato lì tanto per, centra appieno l’obiettivo, è inerente al 100%, insomma, il titolo non poteva che essere quello.
Allo stesso modo, trovo proprio un tocco di classe chiamare ‘Nothing’ il primo capitolo, quello della desolazione più totale, dello sconforto, del sentire il proprio cuore più arido del deserto e ‘Everything’ il secondo, quello della rivalsa, della speranza, della luce che si intravvede alla fine del tunnel e che apre le porte a una possibile felicità.
Mi è piaciuta molto l’introduzione e la tua cura nel fornire informazioni sul setting e gli accorgimenti usati, per agevolare il più possibile la lettura.
Un’altra cosa che ho apprezzato moltissimo è l’utilizzo delle parole della canzone, che, pur non conoscendola, trovo davvero molto azzeccate.
Le descrizioni sono sublimi, l’introspezione a livelli altissimi, mi è piaciuto molto il modo ossessivo in cui lei ritrae il fratello gemello (adoro le parti su di loro, avevano un legame stupendo <3 ) e tutta la sofferenza annessa e anche il particolare delle unghie conficcate nel palmo.
Una cosa che ho amato in modo particolare è lo stile di narrazione, perché è vero che è in terza pesona, ma è come se tutto fosse visto attraverso il POV di Wanda e da questo traspare quanto tu sia legata a quel personaggio o perlomeno quanto lo adori, ci sei quasi entrata in simbiosi direi.
Un applauso te lo devo fare per la caratterizzazione di tutti i personaggi, sono così IC che mi son bastate solo le prime frasi per capire chi fossero, prima ancora che venissero introdotti ufficialmente nella storia.
“Rogers mi ha pregato di parlare con te. Noi due, secondo la sua assurda mentalità e visione della vita, dovremmo confidarci perché entrambe appartenenti al genere femminile. È così antico.”
Ecco quello che intendo. Insomma, è così Natasha che ho letto questo dialogo proprio con la sua voce in testa. Mi è piaciuto tantissimo il momento fra donne, con Nat che la sprona a sfogarsi in ogn modo, il suo stuzzicarla sottraendole il disegno, il suo sapere esattamente come stiano le cose anche se Wanda non vuole parlare.
Ho adorato l’ultimo consiglio che le dà, prima di andare e il paragone fra lei e Bruce (ti dirò , io partivo shipper compulsiva di Nat e Clint, ma pure con Bruce sta una favola <3 ) .
Tornando ai personaggi trattati in modo magistrale.
"Ma guarda un po' chi si rivede. La figliol prodiga."
Questo è Tony, fatto e finito!! Di nuovo una marea di applausi, anche per l’intero scambio di battute fra loro!
Ho adorato anche la comparsa di Peter e la sua agitazione/eccitazione tipica da adolescente e resa benissimo!!
Ultimo, ma non certo per importanza, Visione, anche lui ritratto fedelmente, con il suo modo di parlare, i ragionamenti, la calma che trasmette… e poi il momento del confronto, le scuse, i chiarimenti, il diventare un solo corpo, una sola anima… e il finale <3
Tutto meravigliosamente perfetto.
Scrivi davvero benissimo, complimenti.
L’unica mini-critica che posso muoverti è che non ho amato granché il font così grande, ma è un problema soggettivo, più mio che tuo, non preoccuparti.
Anche se non è affatto il mio genere (prediligo l’aspetto più leggerino degli eroi Marvel) è stata comunque una piacevolissima lettura!

Recensore Master
28/10/18, ore 14:39
Cap. 1:

Eccomi :)
Pensavo di aver letto il primo capitolo, invece no, non ho trovato alcuna mia recensione, per cui anche se avevo iniziato a leggere il secondo sono tornata indietro - tra l'altro, in questo periodo mi capita sempre e mi spoilero pure un sacco di cose così, ma vabbè >.< - .
In ogni caso, l'ho divorato - beh, si nota, penso, visto che sono già qui xD - 
Tutto il capitolo è contornato dal tuo stile che, come sempre, è impeccabile; adoro il modo in cui componi le frasi, i suoni che dai, è tutto perfetto quando ti si legge ed è tutto carico di sentimenti che travolgono il lettore, capace di provarli dal primo all'ultimo.
Bellissimo il flashback iniziale, mi è piaciuto davvero tanto.
Wanda è un personaggio che ho amato in ogni suo pensiero, in ogni frase, in ogni descrizione che la riguarda. Mi è sembrato caratterizzato davvero bene e mi è apparsa come piena di dolore, con il cuore spezzato, convinta di essere destinata a rimanere sola per sempre. L'ho adorata mentre disegnava suo fratello e ne accarezzava il viso con la matita. Da brividi.
Natasha è un altro personaggio che mi ha incuriosita particolarmente, avendo un carattere particolarmente e differente da quello di Wanda. Mi è sembrata  forte, oltre che una donna con le palle, seriamente xD
E, infine, non posso astenermi dal commentare Visione. Come hai fatto a descrivere l'amore provato da una macchina? E' assurdo in generale il suo personaggio, il modo in cui è fatto, le sue mille personalità. Eppure l'hai reso alla perfezione, rendendolo prima di tutto reale, con dei sentimenti concreti.
La tua capacità di mettere su carta emozioni così intense mi lascia sempre piacevolmente stupita dai tuoi scritti.
Alla prossima,
fumoemiele

Recensore Master
28/10/18, ore 00:43
Cap. 2:

Ciao cara! **
Prima di tutto, scusami per l'immenso ritardo con cui passo a leggere e recensire questo secondo capitolo di 'A survivor', ma sono letteralmente stata sommersa dal lavoro fino a stamane. Ma ci sono, non demordere! ^^
Che dire di questo capitolo? Davvero molto ricco e intenso con questa evoluzione di Wanda che ci permette di scoprire il suo lato più vulnerabile e bisognoso d'affetto. Affetto?! Ma che dico! Lei ha assolutamente bisogno di Visione e non fa altro che cercarlo in tutti i modi possibili ed immaginabili. E quando finalmente i due si trovano uno di fronte all'altra, non desiste di fronte alla sua bramosia, dinnanzi a quel desiderio di essere sua che la sta letteralmente facendo impazzire. 
Wanda sa bene di aver bisogno di Visione nella sua vita, soprattutto per vincere la rabbia sfogata e repressa che la sta divorando, insieme al dolore perenne per la perdita di Pietro, adorato fratello gemello che amava ricordarle di essere sempre il maggiore tra loro due, in quanto nato ben dodici minuti prima. 
Visione percepisce sin dal primo istante questa disperata ricerca di amore consolatorio da parte di Wanda e cerca di desistere. Ma non ci riesce poiché Wanda lo travolge totalmente con la sua sensualità e la sua forza d'anima. Lo trascina sul letto e lo fa suo, in un atto d'amore appagnate e desiderato da entrambi! 
L'ultima parte è quella che ho preferito in quanto finalmente entrambi possono giocare a carte scoperte. Wanda non se la sente di lasciare il calore del corpo di Visione al quale si è dolcemente accocolata, così come non vuole trasformare quella che è stata la loro unione in un semplice ricordo sbiadito una volta varcata la soglia che la separerà da lui. 
Delizioso l'invito ad Edimburgo, con tanto di accettazione. Chissà se negli eventuali prossimi capitoli avremo la possibilità di leggere qualcosa a proposito di questo viaggio (o incontro).
Un saluto speciale anche a Peter e Tony che sto iniziando ad amare proprio grazie alle bellissime storie della nostra Miryel.
Nulla da dire dal punto di vista della stesura e della grammatica. Come sempre, amo l'utilizzo del tuo linguaggio ricercato che rende il tutto aulico ma mai eccessivamente 'pesante' (scritto appositamente tra virgolette). Non ho rilevato refusi o errori di alcun tipo. Complimenti! ^^
In attesa di un sequel ti lascio questa recensione positiva e sicuramente piena di lacune, sempre per il solito motivo: la mia ignoranza in merito al fandom. Chiedo venia sia per questo che per il mio immenso ritardo (again).
Un abbraccio,
Mahlerlucia
(Recensione modificata il 28/10/2018 - 01:46 am)

Recensore Master
27/10/18, ore 22:18
Cap. 2:

Ciao cara! Eccomi qui finalmente per lo scambio.
Allora, che cosa posso dire? Sei davvero brava a scrivere, non mi ricordo se te l'avevo già detto nella recensione precedente ma mi piace un sacco come scrivi, dai molta importanza alla parte introspettiva dei personaggi (in questo caso in particolare a Wanda) e sei riuscita ad emozionarmi anche se io non sono mai stata una grande fan del mondo della Marvel (non mi uccidete XD), ma leggere le fanfic su questo mondo meraviglioso mi sta accendendo come una lampadina, mi fate partire delle ship assurde e soffro XD. Comunque, ho apprezzato tantissimo anche come hai rappresentato Tony Stark che ha mantenuto il suo modo di essere e nonostante questo sei riuscita a mostrare anche il suo lato umano (e questo grazie ovviamente a Peter)... Io personalmente ho sempre avuto un debole per lui, lo ammetto. 
La parte con Wanda e Visione poi è stata bellissima, magistrale, ho vissuto un sacco di emozioni contrastati e ammetto che ho sofferto insieme a lei e questo perché si nota quanto il suo amore sia vero e viscerale. Non so che dirti se non che hai fatto un ottimo capitolo, complimenti!

Shakana

Recensore Master
27/10/18, ore 18:48
Cap. 2:

Cara Mudblood, <3
Spero davvero tanto che tornerai a scrivere di loro e, come ti ho detto privatamente, anche di lei e Pietro; sono un po’ sottovalutate queste eroine Marvel e non mi dispiacerebbe vedere un fandom dove compaiono più personaggi femminili, possibilmente ben sviluppati dal punto di vista caratteriale. Noi autrici donne dovremmo aver cura dei personaggi femminili scrivendoli secondo il nostro sentire, anzi, riscrivendoli.

Allora, leggerti è sempre un enorme piacere. C’è, in te, questa forza elegiaca prepotente che ti fa creare immagini potenti e ci propone sempre donne spezzate dal dolore di un amore problematico e non accettato. È una tua firma che ormai riconosco molto bene e apprezzo (anche se ti suggerisco di sfruttare Efp per sperimentare, che è una cosa bellissima). Sono rimasta molto colpita da due parti della storia: anzitutto, l’incontro con Stark. Mi sono chiesta se non fosse addirittura troppo duro con Wanda. Tutto nella scena è ben gestito, battute e sensazioni. L’apparizione di Peter ti è riuscita magnificamente perché gli hai dato una nota nostalgica e cattiva e hai fatto sentire me e Stark “in colpa”, hai colpito e affondato il nemico e, in più, hai messo la stoccata finale di quell’ultimo peccato di Stark che è veramente ben messo. L’incontro con Visione passa dalla freddezza di un robot che ha smesso di essere un umano a un uomo che ama, vive, gode. Un concetto che ho percepito più alla fine che in fase di lettura, forse perché le tue frasi sono sempre pregne e dense di termini e ripetizioni cercate volte a far arrotolare la mente del lettore insieme a quella del protagonista. Una caratteristica dello stile che però viene ripagata dalle emozioni che lasci e che, semmai, puoi provare a rendere più fluida facendo attenzione a limitare le ripetizioni all’interno del testo e ad accorciare le frasi. Il tono della storia è ottimo nella prima e nella parte finale, nella centrale risente della forte introspezione, ma non la prendere come una critica: credo fosse inevitabile per il tipo di storia che vuoi narrare.

Da un punto di vista di trama, mi hai stupito: credevo che avresti scritto un modo per far tornare Wanda e Visione insieme dopo l’Infinity War, invece con sorpresa noto che ben altro era lo scopo. Raccontare il prima. Rimango un po’ smarrita quando le narrazioni procedono a impronte e a immagini, ma giunta alla fine, non posso che dire come sia stata in verità molto contenta di leggere come Wanda ha scoperto di che sanno le labbra di Visione. È tuo, è il tuo stile, è bello. Mi sono chiesta, anche, se sia la vera Wanda questa che tu racconti o la tua versione, cioè quanto le hai dato di tuo. Credo che sia una commistione ormai inscindibile perché chi fruisce solamente delle versioni cinematografiche non può fare altro che questo, abbandonarsi a una lettura che aggiusta quello che il MCU non ha mostrato, o ha fatto solo in parte, ricostruendo il personaggio per dargli quello spessore che nel film intravediamo, ma non riusciamo a cogliere. Non so quanto possa essere esaustiva questa recensione: trovo che la tua sensibilità ti faccia scrivere cose belle e ti consiglio di sperimentare sempre e scrivere ancora di loro. ♥

Per quanto concerne i refusi, ho trovato solamente questi:
[Si] scontrò
Perduta, amore mio, (vocativo tra incisi)
Tu cadi cadi giù. (virgola tra cadi, cadi)
è impossibile ma, (solo impossibile tra inciso)
Lui era sempre stato lì.
Era stata l'unica volta, l’unica (attenzione alle ripetizioni così vicine)
delle strette allo stomaco e delle viscere nella pancia, intente a mangiarle il fegato e a toglierle l’aria. [e alle]
Perduta, amore mio tu sei perduta (vocativo tra parentesi)

A questo punto, perdona l’infinito ritardo con cui sono passata a recensirti, o mia ciliegina sulla torta :* :* :*, ma di fare una recensione in fretta in furia o a casaccio a me non va, non te la meriteresti. Quindi, grazie per questo scritto così emozionale ed emozionante, per queste immagini sempre condensate dallo strazio di un amore corrosivo. È come se sentissi la tua anima.
Un caro saluto e ancora perdono! ^^

Shilyss :*

Recensore Veterano
26/10/18, ore 19:26
Cap. 1:

Come promesso, anche se in ritardo, scusami!
È la prima volta che leggo qualcosa di tuo, a dire il vero non ti avevo neanche mai visto nel gruppo, ma ho notato che abbia in comune il fandom Marvel, quindi ho scelto questa.
L’introduzione l’ho trovata molto attinente, è forse una cosa stupida da dire, ma io - come altri scrittori - tendo alle volte a sceglierne di più lunghe, con il rischio che il lettore si annoi e passi oltre, nel tuo caso in poche righe hai racchiuso il messaggio principale della fic.
Lo stesso per il titolo, non particolarmente originale, ma non è scelto casualmente - racconta quello che è effettivamente il personaggio di Wanda dopo tutto ciò di cui è spettatrice.
Per quanto riguarda lo stile, come ho detto su, è la prima storia che leggo delle tue - devo ammettere che ho apprezzato molto l’introspezione, è un aspetto che io adoro delle storie, soprattutto se ben delineato il pensiero della protagonista, il suo comportamento e il rapporto con chi ha attorno.
Non è uno stile particolarmente ricercato, riferendomi al lessico, ma è sicuramente una storia che si legge volentieri senza annoiarsi.
Per quanto riguarda i personaggi, sono un po’ stupita nel vedere che la protagonista è Wanda - lo dico perché quando ero più attiva nel fandom, era un personaggio davvero poco considerato, forse la coppia Wanda/Visione ha riportato un po’ di attenzione su di lei (non sono una grande fan della pairing, ma è comunque piacevole).
Ho apprezzato in particolar modo come hai scritto di lei - in alcune parti viene esplicitata una certo atteggiamento passivo-aggressivo che la caratterizza, ho trovato tutti IC e bless you, davvero, perché per alcuni l’IC è opzionale.
A parer mio è i 3/4 della storia, soprattutto per fic come la tua - dove il pensiero gioca una parte fondamentale.
Quindi non posso che farti i complimenti, peccato non averti scovata prima!

P.S. Questa parte > [“Stai meglio? Vuoi che chiami un dottore?” Tutti muoiono.
"E quando ti saresti innamorato di me?", gli chiese, con un astio a stento trattenuto. 
Lui era lì e lei si sentiva soffocare, in trappola e tradita. 
Era la realtà dei fatti, come vero era quella strana cosa che le graffiava i polmoni e le scorticava il cuore.
Coriandoli di ingranaggi e ferri vecchi, tutto ciò che le era rimasto.
] merita un oscar!

Nuovo recensore
21/10/18, ore 18:24
Cap. 2:

Ciao, tesoro!
Eccomi qui a recensire il secondo e ultimo capitolo di questa bellissima storia. **

Innanzitutto, non ricordo se nella recensione scorsa avessi accennato qualcosa riguardo la canzone che hai scelto.
Ad ogni modo, ci tengo a farti sapere che non solo l'ho adorata, ma l'ho trovata anche più che perfetta per la storia che hai deciso di narrare.
Ti ringrazio per avermi fatto scoprire una nuova e bellissima canzone! **

Poi ancora, non devi assolutamente preoccuparti sulla riuscita [si può scrivere una cosa del genere?] del capitolo perché, a mio parere, è perfetto così come è.
La lettura non solo è stata scorrevole, ma anche tremendamente intensa, piena di sentimento, introspezione, piena di tutto.
Davvero, questa lettura si è rivelata una meraviglia dall'inizio alla fine.

Ricordo bene la discussione che Wanda ha avuto con Natasha ed è proprio da qui che si riparte, perché ora Wanda è decisa più che mai a rivedere Visione e avere un importante chiarimento con lui.
E qui entra in scena Tony Stark il quale ci mette del suo ma, alla fine, sappiamo bene che lo fa per proteggere entrambi.
Ed è vero, magari Tony non è il massimo nell'esprimersi in certe situazioni e può essere frainteso, ma le sue intenzioni sono comunque dettate dal fatto che non vuole che la situazione degeneri ulteriormente per il bene di tutti.
Poi arriva Peter – che per il momento è il personaggio che più amo e la “colpa” è tutta di Miryel con le sue Starker perché sì – e niente, l'ho semplicemente adorato perché era lui, era proprio lui, senza “se” e senza “ma”.
Il suo intervento è stato necessario e alla fine Wanda riesce a vedere le cose in maniera diversa. Alla fine ognuno, qui, ha un ruolo importante che conduce allo stesso fine. Semplicemente, ognuno di loro agisce a modo proprio e capita, spesso e volentieri, che ci siano incomprensioni e fraintendimenti. Ecco, Peter è riuscito ad andare oltre a tutto ciò e meno male che c'era lui, davvero.

Poi arriviamo al punto più cruciale dell'intera storia: il confronto tra Wanda e Visione.
Ti giuro, ho avuto i brividi mentre leggevo perché non solo li hai resi divinamente come solo tu sai fare, ma hai messo in luce ogni loro emozione, sfaccettatura, sfumatura, anche la parte più buia di entrambi in un modo così straziante ma al contempo bellissimo che davvero, mi sono emozionata tantissimo mentre leggevo.
Perché entrambi stanno male, la cosa è praticamente palpabile, ma in un primo momento fingono che non sia così e si fanno ancora più male.
Perché Visione è arrivato addirittura a desiderare di non voler più amare, proprio quando, invece, Wanda comprende che senza di lui non riesce ad andare avanti.
Ed è qui che Wanda cede, perché non vuole assolutamente perderlo.
E quando si uniscono in un unico e meraviglioso essere, per un attimo che sembra infinito, sembra quasi che tutto si sia risolto e che ogni preoccupazione, paura o angoscia sia sfumata nel nulla.
Noi lettori così come loro, protagonisti di questa struggente storia, sappiamo però che non è così ma che, al contempo, è un punto di partenza su cui ricominciare a muovere i primi passi.
Ed io voglio augurare questo, a Wanda e Visione: che insieme ce la possono fare.
Che se lo vogliono, possono superare ogni cosa. Ed io credo in loro e nel loro meraviglioso amore.

Tesoro, che dire… farti i complimenti ormai mi sembra il minimo, mi sembra quasi nulla in confronto ai capitoli che ci offri, perché ogni volta fai sempre un passo in avanti con incredibili miglioramenti e le emozioni che ci offri sono sempre più amplificate.
Qualsiasi altra cosa che scriverai, sai bene che la leggerò con estremo piacere e già non vedo l'ora!
Alla prossima,

Jill ~

Recensore Master
21/10/18, ore 16:21
Cap. 2:

Ciao Polpettina al sugo!
Non sai quanto è bello potersi prendere del tempo, rileggere ancora e ancora questa storia, trovarne ogni volta qualcosa di cui rimanere stupiti e poi... e poi inesorabilmente innamorarsene sempre di più.
Credo che questo sia uno dei miei racconti preferiti in assoluto, di tutti i tempi Credo che questa sia una storia che rimarrà nel mio cuore per sempre, come è successo raramente con altre. E non sono molte, per lo più, poi, sono storie che ho letto in un passato lontano, quando ero giovane u.u (sigh).
Prima di tutto grazie: grazie per il ringraziamento iniziale e quello finale dove, mannaggia a te, ho avuto un momento di commozione (mettici pure che sono emotivamente instabile per vari motivi, tra cui la fase premestruale XD) e le cose che hai detto... e aver inserito Tony e Peter anche per me... insomma, non è una cosa che succede tutti i giorni ed io non posso che ringraziarti con tutto il mio cuore, perché come ti ho già detto durante la lettura pre pubblicazione, io sono felicissima di poter condividere con te così tante, conoscendoci da un tempo relativamente breve... e quel "E salutate affettuosamente le comparse di Tony e Peter, completamente vivi e bellissimi grazie alle sue storie", non può che avermi riempito l'anima, ma ricorda che il merito è tuo, se questa storia esiste. E' nata dalla tua testa e dalla sua capacità di raccontare che, come ti dico sempre, non è da tutti riuscirci nel modo in cui ci riesci tu...
Perciò, detto questo, iniziamo la recensione vera e propria! Giuro che cercherò di essere breve ma Tony e Peter mi guardano male, credo stiano supponendo che non sarà così XD

Dopo la lavata di capa di Nat, che per quanto sia stata sicuramente una gran smossa è stata simpatica come un calcio tra le gengive, Wanda ha preso la sua decisione: non vuole scappare più né dalle sue responsabilità, né tantomeno dai suoi sentimenti per Vasione. Ha già perso Pietro, che è la persona che ha amato di più in tutta la sua vita, non vuole che la questione si ripeta.
Gli ostacoli, ovviamente, non mancano e in questo caso specifico l'ostacolo ha un nome; il nome di un ex mercante di armi, ovvero Tony Stark (Ciao Tony, ciao piccolo esserino stronzo e senza cuore ç___ç *fa ciao con la manina*).
Simpatico anche lui come una tarantola nella maglietta, le sbarra la strada.
La bellezza di questo pezzo sta nel fatto che Wanda vuole entrare, vuole che lui si sposti e le lasci libero il passaggio ma Tony vuole esattamente lo stesso, sebbene sappia benissimo cosa sta succedendo a Visione, che cosa ha fatto per dimenticare, ed è per questo forse che da un lato non vuole che lei entri.
la vuole proteggere, in ogni modo, perché forse nemmeno lui sa quale sia la cosa giusta da fare. Non lo sa perché in entrambi i casi, è la scelta sbagliata (ma per fortuna arriva qualcun altro ad aiutarlo a prendere l'unica decisione, ma ci arriveremo poi u.u).

Tony ha un difetto, che in questo pezzo è stato ripreso completamente a 360°: non riesce a non usare la sua ironia pungente, specie quando sa di avere davanti qualcuno in grado di distruggerlo psiologicamente, che può usare la carta della verità, solo perché la verità la può vedere e Tony ha il terrore di tutto questo...e Wanda lo sa, lo sa benissimo. Sa di essere a 10 spanne sopra all'uomo, di cui crede privo di un cuore e di sentimenti, aspro, frigido e insipido, incapace di amare, e invece...

“Quindi sì, Wanda. È un affare che riguarda anche me. Io devo assolutamente accertarmi che il motivo della tua improvvisa comparsa sia giusto e magari non potenzialmente distruttivo. Fammi un segno con la testolina, su e giù, per farmi intendere se hai compreso le mie parole”

Tony ci prova. Ci prova ad essere gentile, a farle capire che sì, può vedere l'amato ma... ci sono delle conseguenze che dovrà affrontare, delle verità che potrebbero peggiorare le cose, che forse quello non è proprio il momento giusto, ma Wanda non capisce, perché vede in Stark solo il male, solo la voglia di distruggere ogni cosa, invece di risanarla... e quanto è forte tutto questo? Quanto è palpabile ogni sensazione di Wanda, persino la sua imposizione di credere sempre che le persone siano estreme, che non abbiano vie di mezze; figurati Tony.
poi arriva Peter e qui... beh, come ho già bellamente FANGIRLATO nelle note che ti ho mandato segretamente, ripeto che voglio essere razionale e non voglio farmi guidare dall'istinto ma è una promessa che so di non poterr mantenere XDD
Stark si accascia, si rilassa; il suo sguardo duro diventa morbido, diventa dolce... diventa umano.
Il suo nuovo giocattolo, non è tale. E' molto più uimportante di quanto Wanda possa credere. In questa storia non è Peter ad essere succube di Tony, ma viceversa, che è esattamente la mia idea di loro due.
Se fosse stato il contrario, Tony lo avrebbe cacciato malamente, invece è sempre lì pronto ad accoglierlo, ovunque. Tony è persino disposto a perdere la faccia, per Peter... e questo è straordinariamente il canon della mia testa... ed è ciò che alla fine permette a Wanda di capire che sì, anche Stark ha un cuore e sì, anche Stark sta cercando d aiutarla, come ha già fatto Natasha. In modo duro, ma forse serve questo a Wanda... serve durezza, serve che sbatta il grugno contro il marmo duro...
Dico giusto due cose su Peter e giuro che passo oltre o questa recensione diventa un libro in due volumi XD
CARATTERIZZAZIONE MAGISTRALE: parlantina, bisogno di giustificarsi ancor prima di aver mostrato il danno, felpa grossa martoriata, emotività forte, che lo trasforma da entusiasta e logorroico in sentimentale e malinconico, in uno schiocco di dita. Il contatto fisico di Tony con le sue spalle, che è un po' l'interruttore che li fa divnetare una cosa sola, il loro capirsi solo con uno sguardo e due parole, e tutto il resto.
Nessun tentativo da parte di Tony di ferirlo, solo di proteggerlo, sebbene Wanda stessa capisce che, stavolta, è diverso perché Tony sembra davvero voler riuscire ad essere tutt'altro che il solito cinico... con peter, è tutto diverso.
Insomma, "Lui è il mio ultimo peccato", ma la verità è che Peter è la sua salvezza... ç//////////ç piango tante lacrime ç///ç è tutto così magistralmente gestito che ne voglio ancora.

Da qui in poi è tutto un marasma di emozioni, una montagna russa, un tagadà... qualcosa che porta i miei sentimenti dal basso verso l'alto in un ripieno di feels impressionanti... ed è tutto merito tuo e del modo in cui hai gestito l'introspezione di Wanda, con questi suoi stacchi, questi suoi pensieri tirati di pancia, elargiti con zero capacità di gestirle perché lui è lì, davanti a lei, e quando parlano inizia solo una conversazione finta, fatta di cose che non ci sono, tipo quel finto tentativo di fingere che entrambi stanno bene quando non è così... e poi quella domanda, che Visione fa, come se tra di loro non ci sia mai stato niente, come se lei non fosse nessuno:
"C'è qualche problema, Wanda?"
Qualche? Di problemi ce ne sono un bel po' e Wanda... Wanda sa che l'unico a cui darà importanza ora è quello del loro continuo dividersi, più vanno avanti con la conversazione.

Visione ha annullato tutto, si è spento, si è autoprotetto, solo perché può farlo ma è difficile. Per lui è difficile, perché dopotutto non è più un fantoccio, non è un robot, non è più niente di tutto questo è solo... metà e metà, ma la metà umana è troppo umana, così tanto che la vuole spegnere.
Ma quanto è stupenda questa immaginare? Questo desiderio di voler dimenticare come ci si sente ad amare? Non so come dirtelo più, ma hai la capacità di scrivere cose che altri non potrebbero. Non così.

"Il dolore è classificato come altamente intollerabile. Vorresti davvero rischiare?"

È una domanda difficile, decisamente. E lei non sa che rispondere... perché significa, in entrambi i casi, soffrire lo stesso... in uno solo lei, nell'altro entrambi.
Lei vuole solo il suo perdono, nulla più... e cede. Cede come nessun altro, come lei, avrebbe fatto. Uno stark non avrebbe ceduto, una Romanoff non avrebbe ceduto, forse nemmeno uno strange... nessuno, ma lei di fronte a visione cede. Ha bisogno di lui, lo ama, e non vuole perdere anche lui: non vuole perdere l'unica consapevolezza che ha... sebbene lui stia cercando in tutti i modi di allontanarsi.

"Tu sei l'unico uomo di cui io mi sia mai innamorata. Sei il primo e sarai anche l'ultimo. E mi dispiace per te perché sono una ragazza insicura e a cui la vita fa paura. Tanta paura." Gli baciò tutto il viso. Le guance, gli zigomi, il mento, scese giù lungo il collo e poi la mandibola, gli occhi, il naso, le tempie, la bocca. Non si concesse di respirare, non gli permise di parlare, rimase stretta tra le sue braccia e gli cercò le labbra, gli parlò sulla lingua, si rinchiuse tra il suo corpo e niente altro.
"Ma amo solo te. Solo te.”
Lo amava con una disperazione tale da impazzire, da respirare male, da soffocare a bocca aperta.

Eppure non demorde, Wanda... non demorde perché sa che dietro a quel muro che Vis si è creato per non amarla, c'è amore. Ed è vero. A differenza del muro che non esiste sul serio, l'amore c'è, ed è per questo che Visione lo nasconde, lo annulla, lo spegne, ma a quanto pare non basta. Quando qualcosa è così "disperato e soffocante", come dici tu, non puoi sopprimerlo. nemmeno se sei un robot e qui... qui io mi inchino ancora per il modo dolce, disperato e sentimetale con cui hai gestito tutto questo e me ne innamorerò all'infinito, di questo tentativo disperato di rompere quel muro pensando che sia indistruttibile e invece con un soffio cade.
Io sono ammaliata dalla poeticità che ci metti in ogni parole ç/////ç

“Fai l’amore con me, Vis.”

Un'ultima unione, dopo aver visto crollare il muro, che consolida qualcosa: sono una cosa sola, sono fatti per amarsi, per stare insieme e permettersi di vivere una vita normale, nei limiti del possibile, come anche gli altri hanno cercato di fare... con le stesse difficoltà di tutti, perché lo meritano.
E qui... tra la paura di scappare e quella di rimanere, abbiamo una tua versione di come è stata presa quella fatidica decisione, dai due; la decisione di Edimburgo.
Un segreto che Stark ha mantenuto, che ha permesso loro di prendere, fingendo di non aver visto niente, per una volta...
sfidando lo S.H.I.E.L.D., gli Avengers, le minacce alla terra, il pericolo che incombe, solo perché non hanno la sicurezza di poter saggiare di quell'amore, dopo. Niente è certo, specie se si hanno capacità incredibile che vengono messe al servizio della sicurezza e loro... loro vogliono viverla la loro vita, insieme, anche per un breve periodo, anche se sanno che non sarà eterno, perché il destino li ha voluti in un mondo dove le persone contano troppo sulle loro capacità e dove loro, dopotutto, non sanno dire di no; un po' per riscattarsi, un po' perchè non farlo li farebbe sentire in colpa.

Tesoro io... boh, non so che dire. Dire che sono innamorata di questa storia pare una bestemmia. Io trascendo quel sentimento, è qualcosa che amo al di sopra di ogni cosa mai letta da te, seppur le tue opere per me sono sempre perfette, sempre così diverse dalle solite storie che girano; uno stile che ti cattura, che ti porta esattamente dove vuole, che ti toglie le energie e poi te le restituisce per poter godere dell'esperienza di lettura appena fatta.
Non posso che ringraziarti per aver voluto la mia opinione a riguardo, per esserti fidata del mio giudizio, per aver avuto voglia di condividere con me le tue idee e la tua fantasia che vorre mi inondasse all'infinito.
Grazie per le note finali dedicate anche a me, grazie davvero... io non ho mai pensato di essere un granché come scrittrice, ho sempre pensato di rendere i miei due pupilli abbastanza OOC, ti cadere spesso nel ridicolo ma leggere le tue parole mi ha confortata. Sapere che Tony e Peter sono comparsi anche grazie a me, per me è un sollievo, una vittoria, se così possiamo chiamarla.
Grazie per aver voluto scrivere una cosa tanto forte, tanto bella, tanto calda... mostrandoci a modo tuo come è nato questo amore, e come ha portato questi due a fregarsene del resto e viversi intensamente, senza la paura del domani.
Spero di poterti leggere prestissimo, tesoro!
Lo spero davvero, di te il mondo ha bisogno, specie io.
A presto, ti adoro
Miry

Recensore Master
19/10/18, ore 20:28
Cap. 2:

DOLCEZZA MA ALLORA.
Tu non devi avere dubbi riguardo questo capitolo - nonchè conclusione della storia - perché IO L'HO AMATO.
Ho amato ogni singola cosa, e giuro che mentre scrivo sono con le lacrime agli occhi, non ce la posso fare! Hai sempre la capacità di rendere i personaggi così profondi, così umani e tormentati che non posso innamorarmene. Stessa cosa è stata con Wanda, una ragazza piena di rimpianti, peccati, rabbia e paura. Tutta la discussione con Tony mi è piaciuta un sacco, si sentiva proprio che c'era un'atmosfera tesa. Atmosfera che Peter pensa bellamente di interrompere, a lui lo concediamo perché è l'amore e può fare tutto. A quel punto Wanda non può fare a meno di riversare la sua rabbia e ora scusami, perdonami se mi parte la vena fangirl MA DIO SANTISSIMO.
“Lui è il mio ultimo peccato.” - eh no. Non si fa. Io così muoio MALE E MI PIACE UN SACCO, SANTO CIELO.
A parte che da questo punto in poi è stato un fangirlare continuo. Prima per la sofferenza, quando Wanda si avvicina a Visione ma quest'ultimo tenta disperatamente di allontanarla, il suo continuo pensare al fratello che non c'è più, sofferenza su sofferenza, i suoi sensi di colpa che ritornano a galla... è stato tutto così angst che sono morta. Poi però sono rinata di nuovo, perché Wanda e Visione si avvicinano e a quel punto io ho visto proprio il loro amore sbocciare, ho visto Visione sciogliersi lentamente e ho visto Wanda tirare fuori la parte umana e migliore di lui, di entrambi. Nel momento in cui si uniscono anima e corpo, tutto sembra sparire, e un attimo dopo si vede che l'atmosfera è un pochino più rilassata **
La felicità era sempre stata dentro di lei - non penso potessi terminare meglio la storia, c'è così tanta speranza!
Non avevo dubbi sulla riuscita di questo capitolo, è splendido e comunque non ho trovato uno straccio di errore, QUINDI NON TI PREOCCUPARE.
Sei splendida, come sempre **
Un grande abbraccio!

Recensore Master
15/09/18, ore 13:29
Cap. 1:

Sono rimasta veramente affascinata da questa tua storia. Il personaggio di Wanda mi è sempre piaciuto e mi ha fatto pena il fatto che le siano successe tante cose terribili, la prigionia, gli esperimenti dell'Hydra, poi la perdita di Pietro... ma non mi ero mai soffermata a pensare a quanto la sua intera esistenza fosse stata intrisa di dolore. Con questa tua storia mi hai fatto entrare nel suo animo tormentato, pieno di sofferenza e quindi anche di rabbia e odio, ma la rabbia e l'odio sono forse più rivolti verso se stessa, perché lei si ritiene responsabile di ogni cosa, pensa che chiunque la ami e le stia vicino muoia, come è successo ai suoi genitori e a Pietro (amavo quel personaggio!).
E per questo cerca di autodistruggersi, rifiuta ogni possibilità che le viene offerta, compreso l'amore di Visione, che lei ferisce proprio nel profondo accusandolo di non essere umano, per respingerlo, per allontanarlo da lei, per... proteggerlo in realtà, perché non vuole che anche lui muoia per starle vicino, come ha fatto Pietro. Anche questa è una cosa alla quale non avevo mai pensato, trovo molto dolce e tenero il rapporto tra Wanda e Visione, ma non mi ero mai soffermata a pensare a quanto dolore e quanti conflitti ci fossero sotto, tu sei riuscita a trasmettermi tutto questo con la tua storia e questo riescono a farlo solo i grandi scrittori.
Infine il confronto con Natasha. Penso che fosse il personaggio più azzeccato per parlare con Wanda, perché anche lei ha vissuto in prigionia, è stata addestrata per essere un'arma tra mille sofferenze, è stata spersonalizzata e per tanto tempo si è sentita un mostro. Nat può davvero comprendere cosa prova Wanda e infatti non la compatisce, non la consola, piuttosto sa che per spronarla deve scuoterla, sfidarla, aggredirla...
Ed è così che Wanda decide di reagire, di provare ad accettare la vita e l'amore.
Una storia bellissima, che seguirò senz'altro. Complimenti!
Abby

Nuovo recensore
12/09/18, ore 21:13
Cap. 1:

Ciao, tesoro!
Eccomi, finalmente recupero le recensioni alle storie arretrate.

Questo primo capitolo mi ha letteralmente stregata.
Non smetterò mai di ribadire quanto tu sia migliorata e quante emozioni riesci sempre a trasmettermi; davvero, ogni volta che ti leggo è sempre un'emozione indescrivibile.

Mi sono letteralmente innamorata della Wanda che hai descritto in questa storia.
È vero, è assolutamente vero, i sentimenti che prova le lacerano il cuore e sono molto negativi, ma è proprio per questo che l'ho amata, perché la tua Wanda è vera, senza fronzoli e senza peli sulla lingua.
La sua visione del mondo pare quasi a senso unico, tagliente come la lama di un coltello e molto pessimista.
Wanda riflette in un modo che solo lei riesce a compiere.
Certi pensieri e certe sfumature non li puoi cogliere se non sei lei e se non hai vissuto ciò che lei stessa ha vissuto.
Perché perdere tutto ciò che ami al mondo è una cosa che ti segna a vita ed è difficile tornare ciò che eri un tempo, prima del disastro.
Sotto questo punto di vista, possiamo dire che Wanda è unica.
È vero, ci sono tanti personaggi nelle opere più disparate che hanno subito il suo stesso tragico destino, ma il modo in cui tu hai caratterizzato Wanda la rende unica anche sotto questo punto di vista.
La sua paura è praticamente palpabile e mi ha fatto venire i brividi.
Dopo essersi rassegnata e aver ammesso a se stessa - a modo proprio - di provare qualcosa per Visione - altro personaggio meraviglioso e dalle mille sfumature -, in lei subentra la paura.
Una paura che le corrode l'anima, perché sa che Visione prova i suoi stessi sentimenti.
Proprio Visione, un androide che impara attraverso gli altri, immagazzinando dati e consultando spessi dizionari.
È difficile, struggente, ma è anche meraviglioso.
Ottima anche la discussione con Natasha la quale riesce a smuovere Wanda.
L'ho trovata molto veritiera e ricca di significato.

Insomma, un primo capitolo che promette non bene, DI PIÙ.
Tantissimi complimenti, tesoro, te li meriti proprio tutti e non vedo l'ora di leggere il seguito. ❤
Alla prossima,

Jill ~