Recensioni per
Cala novembre e le inquietanti nebbie, gravi, coprono gli orti
di tixit

Questa storia ha ottenuto 91 recensioni.
Positive : 91
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
07/07/19, ore 20:24

Sono rimasta basita a sapere di Madame.. forse è questo ad avere innescato lo squilibrio di Oscar assieme alle pretese sull'erede maschio del padre? Fersen qui le parla a cuore aperto, ma non si capisce se sia sincero o meno.

Recensore Junior
07/07/19, ore 20:04

Mmmhhh! Luigi XVI è Re Artù, Maria Antonietta è Ginevra, Fersen è Lancillotto e per Oscar rimane soltanto il ruolo di Elaine di Corbenic.
Fersen tornatene in Svezia che è meglio!

Recensore Master
07/07/19, ore 09:51

La tua passione per teiere e tazze non poteva essere tralasciata.
Quanto è bella questa Oscar , ribelle, tenera, ingenua e stufa di tutti quanti. Si è sempre preoccupata di tutti e gli altri hanno portato avanti la loro vita. E la schermaglia è sempre tra lei e Andrè con Fersen in mezzo che non capisce nulla e parla di grandi verità e di matrimonio ma non vede quel tassello che il buon Girodelle ha compreso benissimo. D'altronde ha promesso a Madame di tenere d'occhio la figlia.
Ecco l'André che mi piace, attento e premuroso e purtroppo ben conscio del suo rango e di non poter osare ciò che desidera. Sta uscendo proprio bene questa storia. Un bacione

Recensore Master
07/07/19, ore 00:22

Commento a caldo, stesa dai 30+ gradi onnipresenti e dal capitolo col botto. Il tuo stile, i tuoi personaggi sono unici ed inconfondibili.
Sarò controcorrente, spererò in una cosa impossibile, ma adoro troppo la tua versione di Fersen, sa che vuole e non si nasconde e non nasconde nulla. E spero proprio che Oscar si metta con lui, anche solo per una notte o finchè avrà voglia di imparare.
Andrè è davvero Sant'André: leggero come la dopia lasagna a mezzanotte, utopista, perbenista e snervante col suo vedere amore e sesso come qualcosa di sacro, intoccabile, da far solo per sentimento e reso profano da dialoghi, ammissioni e liste.
Girodelle alla fine o è quello che la sa più lunga di tutti, o quello che rode peggio...

Recensore Master
06/07/19, ore 23:55

Quello Fersen ha Rotto quando si toglie dalle Pa..... 🤬🤬🤬

Recensore Master
06/07/19, ore 18:14

Oscar è in un totale stato confusionale.
Ha passato la vita a preoccuparsi per gli altri, a tenere tutto sotto controllo, a far sì che le cose fossero sempre perfette e, in un certo senso, a non vivere. Poi, è arrivata l'epifania, nella forma della madre mano nella mano con un altro uomo e tutto è andato in pezzi. Probabilmente, neanche prima andava bene.
Ha cominciato a fare le bizze e a comportarsi da adolescente ribelle con gli ormoni in subbuglio.
Oscar è passata dal super io all'es.

Poi, c'è André che è ancora tutto un super io. Neanche lui vive e anche lui si preoccupa ossessivamente del benessere degli altri (nel caso di André, gli altri iniziano e finiscono con Oscar).
Tutta questa diligenza, tutta questa dedizione, tutta questa premura disturbano Oscar e la mandano in bestia. Perché? Forse, perché tanta cieca e sorda dedizione è un modo per non vedere e per non ascoltare se non le proprie esigenze e la propria idea che si ha degli altri? Ti do tutto quello di cui hai materialmente bisogno, così non mi schiodi dal mio mondo e da come io ti vedo? Mi ricorda un po' il difficile rapporto fra Gerry e il padre Giuseppe nel film "Il nome del padre".

Poi, c'è Fersen, che, in tutto questo caos primordiale, è l'io.
Lui ha più esperienza di vita rispetto agli altri, ha fatto le sue sciocchezze, è uscito furi dal suo mondo, è andato in guerra e, ora, vede le cose da un'altra prospettiva e riesce a mediare fra più istanze. Vuole farsi la famiglia o, perlomeno, costruirsi un futuro.

E Girodel?
Girodel sembra pieno di grande rabbia verso Oscar. E' duro e secco con lei, le rimprovera qualcosa, ma cosa? Di considerarlo invisibile? Di essere sgarbata con lui? Di essere opportunista?
Tutte le cose che le contesta, principalmente di avere svergognato se stessa e le Guardie Reali, mi sembrano un pretesto.
Forse la ama e/o forse, vorrebbe un po' più di considerazione da lei.

Recensore Master
06/07/19, ore 17:54

Oh, Dio Tixit, mi hai tramortito!!
Mai avrei pensato di vedere dei personaggi così e non so se il vino bevuto in quella taverna che li rende così sciolti, la frustrazione, la rabbia, la disillusione di fronte alla realtà che non è esattamente quella che tutti loro si aspettavano.
Oscar... ti giuro faccio fatica a capirla; parla e dice delle cose come se volesse provocare André più che irretire Fersen... Andrè stoico nel suo atteggiamento, l'unico che tenta di mantenere una parvenza di normalità, e invece, fa quasi una figura da povero tapino, tra l'incudine e il martello, tra le fesserie che dice Fersen (mai vista e sentita una dichiarazione più bislacca, ma non si può rispedirlo al fronte? ) e le invettive irritate di Oscar. Il conte il tatto lo ha perso per strada, non potevi renderlo più irritante di così, ma è esattamente lui per come poteva mostrarsi a Oscar senza maschere, una donna che lui considera un maschio, o almeno una donna che non necessita di certi riguardi per essere sedotta.
Girodelle invece mi pare una figura neutra, una specie di arbitro che si trova nel mezzo tra i vari contendenti, e forse ha capito quello che non è troppo chiaro agli altri, ma vado per ipotesi...
Storia dai risvolti interessantissimi e davvero imprevedibili... ti prego spediscimi Fersen in Siberia, tanto nessuno sentirà la mancanza di uno così... io no di sicuro!!

Recensore Master
04/07/19, ore 22:26

Povero Andrè gli hai dato un colpo ferale. Non è che mi stai diventando come le tremendissime?
Questo Fersen si è divertito. Ha cercato di essere galante con tutte e poi per amore scappa in America e qui la faccenda si complica. La guerra è sporca e cattiva ed inevitabilmente ti cambia e allora una donna imperfetta diventa speciale.
E Girodelle un po' troppo grillo parlante. Quanta verità nelle sue parole e adesso aspetto di sapere cosa passa nel cervello di una donna rabbiosa e mi sá molto confusa.

Recensore Master
02/07/19, ore 12:14

Ce la vedo proprio Oscar a picchiare duro contro Bernard😂😂: un po' perché nelle bettole dà il meglio di sé anche nella storia originale, un po' perché Bernard in questa tua rivisitazione è ancora più irritante (c'è da dire che anche l'originale in molti frangenti si sarebbe meritato un passamano, come dicono dalle mie parti😉) Resta il fatto che Oscar è ormai fuori controllo e ha avuto ragione Girodel a chiedere rinforzi. Mi ha fatto decisamente ridere, in tutto ciò, che la presenza di Fersen si palesi solo sul finale... per un attimo ho creduto che non fosse andato con André, invece si era solo defilato! Capitolo decisamente ben riuscito, soprattutto nella concitata seconda parte; tuttavia anche la prima, nella sua malinconia (specie nell'accenno a Marguerite) ha il suo perché! Ci risentiamo sul prossimo 😉

Recensore Master
30/06/19, ore 09:19

Ma anche no che fersen sposi oscar, mi sa che ad Andre verrà un coccolone, ma povero. Interessante la tua storia, ma Poverino Andre, bel colpo di scena

Recensore Master
30/06/19, ore 06:09

Fersen sta crescendo, si sta gettando il vecchio uomo alle spalle e si lamenta di essere rimasto prigioniero del personaggio. Nessuno lo prende sul serio, quando lui, in realtà, era un filantropo....
Vuole sposare Oscar perché è la donna imperfetta per un uomo imperfetto. I due si terranno compagnia e si capiranno, ma non mi sembra la motivazione corretta, almeno non del tutto. Poi, c'è anche il fattore della curiosità pruriginosa per certi dettagli che mandano in bestia André.

Girodel mostra il suo lato responsabile, ma anche quello libertino meno commendevole.
Dove li ha portati? Nella casa della sua mantenuta?
Chi è la ragazza con lo zio prete e un'educazione campagnarde? Sigyn?
Rimprovera Oscar per avere svergognato le Guardie Reali. Oscar, adesso, se ne andrà e approderà nelle Guardie Metropolitane?

Oscar, invece, fa la bambina stizzita e risentita. A un certo punto, gli adulti la mettono da parte e decidono per lei.
Ha un'aria di sfida con André. Perché? In realtà, è interessata a lui e vuole scalfire quell'aura di martire della porta accanto che si porta dietro?

André, poveraccio, si fa mille ipotesi sulla frase iniziale di Girodel e si sente trattato come un bracco. Paranoia e senso di inadeguatezza, in lui, la fanno da padroni.
Gli altri sono più navigati di lui e glielo fanno pesare.
Dopo la rivelazione di Fersen che vuole sposare Oscar lo riporteranno a casa in barella?

Recensore Master
29/06/19, ore 23:10

Fersen non riesce proprio a pensare ad altro, nemmeno con Oscar ferita.. ma l'uscita finale è una sorpresa.

Recensore Veterano
25/06/19, ore 09:56

Mi piace questa Oscar che dà una lezione a Bernard, ho sempre pensato avesse bisogno di una lezione e nessuno gliel'avesse data. Andrè non ha capito bene cosa frulla sotto i ricci di Oscar, lui vorrebbe ma non può e forse il Conte di Fersen ha troppa stima di lei per approfittarne e aggiungerla alla lista... magari ora Victor tradurrà per tutti. Ciao e a presto.

Recensore Junior
24/06/19, ore 18:38

Ciao, ti scrivo due righe per commentare questa storia che mi è capitata sott’occhio per caso.
Leggo molte storie, in realtà, ma ne finisco poche e ne commento ancora meno, ma questa penso che meriti il mio apprezzamento.
Innovativa e anche suggestiva, cruda ma non troppo. Il carattere dei tuoi personaggi è intensificato in modo esponenziale rispetto agli originali, non sono molto abituata a leggerli così traboccanti di passioni e di azione. L’ho apprezzato moltissimo. Si adatta molto bene anche al tuo stile graffiante.
Concludo così, promettendo che seguirò la storia.
Complimenti davvero

Recensore Junior
23/06/19, ore 20:50

Tixit sono davvero contenta che tu abbia ripreso a scrivere questa storia. Sei bravissima e ogni capitolo e' piu' bello dell'altro. Ho riletto tutto da capo ancora una volta e mi sembra di sempre di cogliere qualche sfumatura in piu'. E' vero che tutti i personaggi sono imbrigliati dentro al loro ruolo e legati alle regole che la societa' del tempo impone loro. Ma Oscar sembra voler scardinare queste regole. Lo dice fin dall'inizio ad Andre'. Lo manifesta con il suo comportamento a volte sorprendente, a volte sfacciato, a volte iroso. Chiede solo di sentirsi donna e forse anche di essere amata. Ma in questa storia l'assurdo e' che l'unica persona che l'ha sempre vista cone tale e la ama tantissimo non ha il coraggio di osare, rischiare e combattere per averla uscendo dal suo ruolo di servo per essere solo Andre', un uomo libero di amare. Persino nei sogni Andre' non riesce ad abbandonarsi all'amore per lei. E Oscar sembra provocarlo in tutti i modi. Forse in questa storia il vero cieco e' Andre' che non si accorge di cosa prova Oscar per lui. Dal primo capitolo gli dice chiaramente che lei gli dice cio' che vuole ma lui non ascolta e lo apostrofa Sant'Andre' da Versailles. Devo dire che sono tutti magnifici i vari personaggi per come li hai dipinti. Girodelle sobrio ed elegante e forse anche magnanimo nei confronti di Andre'. Fersen detestabile ma in modo divertente e Bernard non me l'aspettavo cosi... Oscar sempre magnifica e Andre' speri che si dia una svegliata! Hai scritto che questa sarebbe stata una breve storia trise e forse per alcuni aspetti lo e' pero' devo dire che in parte mi diverte molto perche' non ho proprio idea di che piega prendera'. Staremo a vedere. Ancora complimenti! Eledhwen71