Recensioni per
Cala novembre e le inquietanti nebbie, gravi, coprono gli orti
di tixit

Questa storia ha ottenuto 91 recensioni.
Positive : 91
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
27/09/19, ore 18:17

Non vedo l'ora si leggere il prossimo capitolo😘😘

Recensore Master
31/07/19, ore 21:48

Cosa Andre che dice di No alla sua Oscar🤔🤔🤔🤔

Recensore Junior
28/07/19, ore 14:27

Concordo con chi mi ha preceduta è un capitolo molto filosofico dove si parla di identità di impressioni, dell'immagine che si dà agli altri ma in tutto questo chi parla poco è Fersen che infatti sembra poco interessato alla filosofia e molto alla pratica. A differenza di Girodelle e di André lo svedese è intenzionato a passare all'azione, a sposare Oscar mantenendo magari il piede in due staffe con Maria Antonietta. Andrè sembra seduto su di una polveriera e alla fine esplode e dice no. E' un capitolo molto particolare cara Tixit!

Recensore Junior
28/07/19, ore 13:01

Oscar e André per tutta la vita si sono presi cura di qualcun altro ed hanno confuso il lavoro con la vita Ora lei si trova disarcionata mentre lui si ostina a fare il santo ma non lo ascolta nessuno. Paradossalmente è Fersen che con le sue liste dissolute sembra avere trovato un equilibrio dopo essere stato in America. Non mi è chiaro cosa voglia. Sposare Oscar e fare dei figli con lei e continuare indisturbato ad essere l'amante della regina?

Recensore Master
23/07/19, ore 20:40

Questo è un capitolo molto difficile, con un tono filosofico - pirandelliano.
L'uomo è riconosciuto in base all'immagine che dà di sé, a come vi si conforma e a come essa è percepita dagli altri. Assume, quindi, un'identità che diventa il suo io sociale. Se è fortunato, si fa ben volere, come la bambina che si mette i fiorellini in testa per piacere, se no, cade nel ridicolo. Un ridicolo accidentale e non voluto, come quello di Fersen che fugge in America per sottrarvisi o uno cercato ad arte, come quello di Girodel e dei suoi duelli in ordine alfabetico, finalizzati a distogliere l'attenzione, a confondere le acque, affinché il mondo lo identifichi come dei duelli bislacchi anziché come quello che prende sberle dal suo capo.
Oscar continua a essere bisbetica e ribelle, non capisce niente e provoca tutti in continuazione mentre André le dice un secco no. Perché? Perché si è offeso quando lei ha stroncato sul nascere il tentativo di lui di difenderla? Oppure perché si è riconosciuto in quei discorsi e si è stancato di essere invisibile e inessenziale?

Recensore Master
23/07/19, ore 07:57

Mi sono resa conto stamattina che sono tre capitoli che leggo a sbafo senza commentare😱. E pensare che ne avrei avute di cose da dire su questo incontro in locanda e sulle frequentazioni di Girodelle😉.
A parte questo, ormai le carte sono in tavola... le carte di tutti tranne che quelle di André e, in parte, quelle di Oscar, che qui come Fersen sembra più ascoltare che continuare ad agitarsi caustica (forse la sbornia sta passando oppure la.proposta di Fersen, battute sui preti a parte, l'ha shoccata al punto giusto). Stavolta è Girodelle a parlare (e meno male!), con le sue considerazioni filosofiche sulla libertà e sugli eventi del suo passato. Scopriamo che anche lui ha una lista, ma di tutt'altro genere (Fersen se ne faccia una ragione, a meno che gli avversari di Victor siano tutti mariti traditi). In realtà scopriamo tante altre cose su questo personaggio, che ha saputo riconsiderare la sua vita dopo una cocente sconfitta senza aver bisogno di passare da una donna all'altra per dimenticarne una o fuggire in America. O forse no, magari anche lui si (e ci) sta raccontando delle belle storie. Certo è che dice qualcosa che convince definitivamente Oscar a fuggire. Che cosa l'ha aiutato a capire suo fratello? E il tassello mancante del capitolo precedente era solo questo filosofeggiare sulla libertà dell'individuo che, di fatto, non esiste davvero per nessuno, checché ne dica Oscar?
Intanto André dice per la.prima volta un bel ''No'', dopo una vita passata ad obbedire. In un certo senso, in questa storia potrebbe essere il suo strappo, senza distruggere camicie...e vederemo come andrà a finire 😉. A presto!!
(Recensione modificata il 23/07/2019 - 07:59 am)

Recensore Junior
23/07/19, ore 02:30

Beh, questa storia continua a piacermi da morire. Per quanto sia lenta la narrazione, apprezzo moltissimo questo largo spazio che hai dedicato ai dialoghi. I pensieri filosofeggianti che metti in bocca ai personaggi sono profondi e melodici, e le parole che hai scelto per ognuno di loro si adattano perfettamente alla resa del personaggio.
Mi turba vedere André annullarsi così miseramente di fronte a quei tre. Anche se quel suo “no” finale mi fa sperare che il caro attendente si ricordi di avere un po’ di carattere.
Per quanto riguarda questa Oscar, con la sua sfrontatezza ribelle ma travolgente, a tratti mi è quasi antipatica ma è sempre molto affascinante, un fascino nuovo rispetto a quello freddo e rigido dell’originale.
Complimenti
A presto

Recensore Junior
21/07/19, ore 19:03

Oscar fa i capricci ed André si autocompiange mentre Fersen spiega i retroscena della famosa lista che però gli fu rubata. Così degli innocui appunti da don Giovanni sono diventati la leggenda di tutta Versailles. E Maria Antonietta come l'ha presa? Fersen è andato in America perché si vergognava della lista con la regina? Nel frattempo c'è stata l'America ed una crescita interiore ed ora Fersen vuole sposare Oscar. Che ne sarà del povero André? Si consolerà con Madame de Tourvelle? Sempre bravissima Tixit!

Recensore Junior
21/07/19, ore 18:16

Andrè si sente prigioniero di una società che arbitrariamente può sancire chi non conta nulla e chi deve affogare nel ridicolo mentre Oscar sembra Cyrano de Bergerac che provoca e lotta nelle osterie. Bernard se l'è cercata ma alla fine l'amico vuole pure avere ragione ed accusa Oscar di vigliaccheria. C'è un ribaltamento rispetto alla storia originale perché Oscar controbatte le accuse senza accusare il colpo, le dà invece di prenderle e lascia detto di essere una donna mentre nell'anime Andrè si rallegrava che non lo avessero scoperto. Allo scoppio della rivoluzione Oscar se non morirà sotto la Bastiglia farà bene a dileguarsi altrimenti sarà la prima ad essere decapitata! Complimenti cara Tixit bella storia la tua!

Recensore Master
20/07/19, ore 23:29

E' l'ora delle confidenze condite con rancore per tutti e quattro.. poveri loro!

Recensore Junior
14/07/19, ore 16:34

Che strano questo capitolo di Lady Oscar senza Oscar! Viene menzionata solo alla fine eppure riempie la scena...... Cosa avrà combinato alla taverna delle dodici lune? Nome azzeccatissimo perché lei è molto lunatica ahahahah! Fersen ha fatto tutto per dimenticare la regina, le altre donne la lista l'America era tutto in funzione di Maria Antonietta. Poi però c'è stato un piccolo effetto collaterale ed in America è cresciuto ma gli manca un altro tassello per completare l'opera ed intanto Andrè prepara da mangiare ascolta e mastica amaro. Complimenti Tixit!

Recensore Junior
09/07/19, ore 20:45

Fersen ha una lista delle sue amanti e ci annota le loro preferenze. Tiene poco a loro ed annota ciò che ricorderebbe alla perfezione se fosse vagamente interessato e stimolato, è come l'oste che annota le preferenze di avventori dei quali umanamente non gli importa nulla. Fersen usa il miele perché non può permettersi lo zucchero ed André vuole salvare Oscar dal diventare lo zucchero ma Fersen intanto può offrirle un matrimonio e dei figli mentre lui è soltanto il vecchio segugio invisibile che non sa giocare a scacchi. Girodelle osserva dall'esterno e dà stoccate a tutti.

Recensore Junior
09/07/19, ore 20:32

André è in guerra con se stesso e con Oscar che lo stalkerizza nei sogni. Lui si accorge che è lei e si blocca. Quello dell'anime forse non si sarebbe bloccato. Intanto ce l'ha con Fersen che può permettersi cose che a lui sono vietate, che avrebbe tante cose da offrire ma che spreca il suo potenziale.
Oscar è molto pallida perché ha bevuto troppo e dormito poco e forse è già malata. Dà corda a Fersen ma ci rimane male quando Andrè se ne va. Lui poi sembra un bambino che mette il muso e dice non gioco più.
Complimenti Tixit hai caratterizzato molto bene questi personaggi con un tocco tutto tuo!

Recensore Junior
08/07/19, ore 02:29

Ciao Tixit. E' sicuramente molto originale la tua storia, a tratti quasi esilarante. 
Devo dire che anche io ho trovato stranissimo che tutti i personaggi si siano ritrovati nella stessa stanza a parlare a voce alta di cose così personali riguardanti Oscar. La situazione che hai creato è davvero imbarazzante e surreale.
Fersen senza peli sulla lingua parla di come vorrebbe portarsela a letto e di come abbia già assaggiato e pregustato ciò che lo aspetta, anche se poi dice che vuole qualcosa di più, una moglie, dei figli...
Povero André !
Continuo a dire che dovrebbe trovare un pizzico di coraggio e invece sta persino meditando di andarsene e lasciare campo libero a Fersen. Ma insomma...Possibile che non abbia capito niente? Oscar mi sembra che sia stata chiara.
Girodelle sembra essere quello che la sa più lunga di tutti.
La cosa più importante ? E' sapere con chi vorrebbe stare Oscar. 
Sii clemente e non farci attendere troppo per il seguito. Per favore !
A presto.
Eledhwen71
(Recensione modificata il 08/07/2019 - 02:31 am)

Recensore Veterano
08/07/19, ore 01:46

Onestamente questa Oscar è un po' inconsistente, ma André...Madonna santa! Insopportabile. Forse perché sto attraversando un impensabile momento in cui sto rivalutando la sua figura, ma vederlo in queste vesti mi acuisce la sensazione che ci sia qualcosa di stonato nel suo epico sentimento. Fersen fa un discorso molto maturo e, se vogliamo, progressista. Girodel mi incuriosisce molto. Sempre "il tuo" girodel, ma in questa storia ci sa meglio. Trovo un po' forzata l'ambientazione con tutti e tre nella stessa stanza a fare questi discorsi, ma se vogliamo che Oscar si confronti con le varie declinazioni dell'Io psicoanalitico mi sa che bisogna accettarlo.