Recensioni per
L'ultima battaglia di Resen-Lhaw
di Old Fashioned

Questa storia ha ottenuto 148 recensioni.
Positive : 148
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
21/04/23, ore 15:59
Cap. 2:

Bello, bello! Mi è piaciuto molto vedere Herich rendersi conto che le imprese che ammira tanto e ancora più i ruoli di potere comportano vedere gli altri come "insieme" e non come singoli che possono essere salvati uno ad uno. Il fratello tanto ammirato invece mi appare sempre meno ammirevole ^_-
Approvo molto che tu abbia dato alla magia un potere relativamente "ridotto", che è un po' la linea che piace tenere anche a me nel fantasy.
Res ovviamente ha tutta una storia da raccontare e mi sto facendo qualche idea.

Recensore Master
05/10/21, ore 13:59
Cap. 2:

Ciao Old Fashioned,
bel capitolo. L'atmosfera di questo luogo maledetto, che sembra quasi di un altro pianeta, viene descritta con pennellate efficaci, e così pure la battaglia con i due mostri squamosi.
Mettendo a paragone l'atteggiamento di Res, i suoi tremori inopportuni e la storia che ha raccontato per gelare i commilitoni, verrebbe da pensare che l'ex leone rosso sia proprio lui.
Alla prossima
MaxT :)

Recensore Veterano
13/07/20, ore 00:58
Cap. 2:

Eccomi qua, carissimo ^^
Sembra che qualcuno stia male. Che bellezza!
E alla fine del capitolo si capisce anche perché: il nostro Res, porello, soffre di crisi d'astinenza. Ed il chierico ha ragione: combatte come uno che vuole morire perché deve espiare il senso di colpa delle sue azioni.
Almeno, così pare ora. Perché potresti anche ribaltare la situazione ad un capitolo dalla fine.

Pian piano, intanto, si capisce qualcosa in più dei personaggi: il fratello maggiore è il più tradizionalista ed è più legato alle consuetudini sociali. Potrebbe sembrare stronzo ma non credo che lo sia. Semplicemente si comporta come il suo ruolo richiede.
Il minore invece, forse un po' ingenuamente, è più spontaneo e diretto, più attento al benessere della sua gente. Non sorprende quindi che gli dei abbiano scelto lui come nuovo sovrano.

Sottolineo una frase che mi ha colpito particolarmente: "Il candore dei blocchi di marmo che spuntavano dalla terra faceva pensare a vecchie ossa consumate dalle intemperie." POESIA!

Dai, ancora un capitolo prima della nanna ^^

Recensore Veterano
04/09/19, ore 12:56
Cap. 2:

Ehi!^^

Come dicevo, non sottovalutare i tuoi fantasy.
Dunque, il capitolo è pieno d'azione ed è descritto benissimo, e qui ho capito di aver dedotto bene!

Res è il grande eroe!

E adesso devo capire se il suo "problema" è dovuto alla droga che gli hanno somministrato tanto tempo prima.

In quanto ad Herich e Derwich, per il momento hanno un normale rapporto fraterno, ma ho sinceramente paura che Derwich nutra rancore nei confronti del fratellino.

Bello come sempre.
Alla prossima!^^

Recensore Veterano
16/10/18, ore 11:24
Cap. 2:

Al solito in ritardo, ma ci sono.
Bellissimo anche questo capitolo, intenso e pieno d'azione.
Ogni descrizione che fai di ambienti, personaggi e situazioni rende perfettamente l'idea, e il lettore si ritrova catapultato nella storia senza nemmeno rendersene conto.
Mi piace il rapporto tra i fratelli. La differenza tra i due è abissale, e Dewrich fa bene ad intervenire spesso per educare e disciplinare Heric, designato quale re ma ancora troppo ingenuo e vulnerabile per ricoprire quel ruolo. Dewrich può sembrare a volte crudele, ma è come dovrebbe essere un condottiero. Finora mi piace,vedremo in seguito. Spero che resti sempre al fianco del fratello minore.
Res è il mio personaggio preferito. L'alone di mistero che gli hai sapientemente cucito addosso lo rende interessante. Da tutti è considerato meno di un semplice soldato, ma chiaramente è molto più di quello che sembra, come lui stesso lascia intendere nelle ultime righe del capitolo.
Riesci sempre a sorprendermi, Old. Mi spieghi come fai a passare da un genere all'altro con tanta disinvoltura e bravura?
Alla prossima Vecchio mio!

Recensore Master
12/10/18, ore 16:27
Cap. 2:

Recensione premio 1/3 per il pwp contest.

Ogni volta che lascio recensioni premio mi sento indeguata perché non riesco a fare la giudice seriosa, non so se queste rece dovrebbero essere più "formali" dei commenti che lascio di solito. Sono sicura che va bene se faccio come sempre. ^_^

***Mentre prendeva posto in fondo al plotone, notò di nuovo l’aquila. Gli parve che fosse la stessa del giorno prima, o perlomeno che fosse delle stessa razza. Pensò che il rapace avesse deciso di seguire la spedizione nella speranza di recuperare qualche avanzo. Se lo facevano i gabbiani con le navi, era plausibile che lo facessero anche le aquile con le carovane.***
Spesso capita così con diversi animali e si capisce che è lo stesso esemplare. Io ho avuto sia una coccinella che per una settimana ogni pomeriggio entrava in salotto e pochi giorni fa c'era una vespa che non appena aprivo la finestra entrava, faceva un rapido giro delle stanze quindi con nonchalance tornava indietro e usciva dalla stessa finestra. :)
Però ho quotato il pezzo per segnalare "delle [della] stessa razza" e perché sono convinta che l'aquila sarà importante, Res fa bene a notarla.
Sono curiosa anche di scoprire cosa succede a lui: ha problemi di salute o altro? E' questo il motivo per cui ha rinunciato ad essere un cavaliere? E come fa a trattenere anche le imprecazioni? Al posto suo chissà quante ne direi! A bassa voce per evitare guai, ma le direi.

***“Questi non sono prati, sono campi,” obiettò il più giovane, “e se li roviniamo?”***
Anche i Rammstein hanno la stessa premura.

***Herich riaprì gli occhi indolenzito dappertutto. Non aveva mai dormito su un letto da campo e gli sembrava di essere stato tutta la notte sulla dura pietra.***
Il principe sul pisello. :P [Vorrebbe lui con Res! Pure io, sapessi quanto e come li sto shippando!]

***Si guardò intorno: da dietro una tenda proveniva il russare regolare di Cresdan, ma il letto di Dewrich era vuoto. Da fuori provenivano voci e ordini gridati.***
Ci credo, chissà quanto gli rode anche se per adesso non se ne accorge. ^^

***“Ma Dras evidentemente non lo vuole ancora fra i piedi,” continuò pacifico il sacerdote, seguendo il filo del suo ragionamento, “si vede che quaggiù ha ancora qualcosa da fare.”***
Dimmi che non lo farai morire da eroe: lui altro non vuole ma per me di uomini come lui bisognerebbe riempire il mondo. Non resto male però se muore Dewrich. ;) Oltre alla divinità anhc'io l'avrei scartato. Pure Herich però! La divinità non poteva scegliere Res? ^^

***Ecco di nuovo la sensazione che Dras gli avesse giocato uno scherzo crudele: perché aveva scelto lui? Non aveva nessuna delle doti che si richiedono a un re, mentre suo fratello le possedeva tutte dalla prima all’ultima.***
Però il giovane ha più buon cuore: a lui non verrebbe mai in mente di fare uno scherzetto di pessimo gusto come quello che gli ha fatto il fratello, contento di essere uscito vivo dalla battaglia. C'è modo e modo di festeggiare (anche se è vero che un tempo certe schifezze le facevano mangiare proprio ai nobili, pensa che sfiga! XD).

***“Ma noi non cresceremo mai, rispetto agli dei,”*** è stato scelto perché è un cuore puro. Giusto?

***Forse era quello in significato finale*** il

---

Sono arrivata alla fine. Credo di aver compreso il segreto di Res. Dunque lui sarebbe l'eroe leggendario di cui tutti cantano, scrivono le gesta, quello di cui Herich ha studiato e che il ragazzo aveva sognato la notte precedente (e soffre della stessa malattia del Dr. House, ovvero gli piacerebbe imbottirsi di antidolorifici)!
Vedi che bisogna metterli insieme questi due? Te lo chiede anche la divinità, che ha fatto sì che il ragazzo notasse l'uomo e lo volesse portare in missione. ^^

Non vedo l'ora di proseguire la lettura.

Ho editato perché avevo sbagliato a scrivere un nome.
(Recensione modificata il 12/10/2018 - 04:32 pm)

Recensore Master
27/09/18, ore 16:06
Cap. 2:

Ciao!!
Sempre più bella questa storia, che tu sai raccontare a meraviglia, fornendo via via indizi e suscitando la curiosità del lettore. Il viaggio entra nel vivo, e così pure la contrapposizione tra i due fratelli: Herich e i suoi interrogativi, i suoi dubbi che sono il principio della saggezza, e Dewrich con le sue sicurezze... sebbene Herich continui a nutrire ammirazione per il fratello, un particolare gli sfugge: il trofeo del tanroth-ath non spetta di diritto a Derwich, bensì a Res che l’ha abbattuto... e l’indifferenza con cui Derwich affronta la morte dei soldati, preoccupato solo del proprio vanto, non depone molto a favore della sua capacità di essere un re saggio. Evidentemente Dras, che legge nei cuori, sa bene chi ha scelto e perché...
E poi abbiamo il misterioso Res, tormentato da un malessere misterioso che, ancor prima che fisico, è interiore. Res era presente durante l’ultima battaglia del Leone Rosso, e qualcosa mi dice che forse... era ben più che presente. Di fatto, questo è il personaggio più misterioso e interessante: oppresso da un senso di colpa che non riesce ad espiare...
Complimenti ancora per questa storia magistralmente scritta e ideata: all’inizio, devo dire, non mi pareva granché originale, ma anzi molto simile ad altre tue (bellissime) storie, con questo capitolo ho dovuto ricredermi in pieno, e ora sono davvero curioso di conoscere come si svolgeranno gli eventi. Davvero complimenti, soprattutto per la tua capacità di gestire le fila della storia lasciando il lettore con il fiato sospeso.

Recensore Master
25/09/18, ore 17:22
Cap. 2:

Povero Res, è proprio trattato come l'ultima ruota del carro! In pratica, Herich è l'unico che apprezzi la sua compagnia e lo tratti con un minimo di decenza. Mi pare di capire che abbia problemi di salute, sarà per quello?
Okay, adesso inizio a sospettare due cose: che Dewrich stia seriamente cercando di fare ammazzare suo fratello, e che Herich sia stato scelto perché a differenza del fratello, si preoccupa minimamente per la popolazione (vedi come rifiuta di correre sui campi ...).
Viva quei mostri, mi piace quando nelle storie vengono inventate creature originali! E Res ha dimostrato un notevole coraggio e abilità. Forse troppo incosciente, ed è per quello che lo schifano tanto?
Ho anche apprezzato le riflessioni di Herich contro la 'volontà incomprensibile degli dei'. Così come quelle sulle responsabilità che stanno per arrivargli.
Molto interessante la storia del Leone Rosso, uno degli idoli di Herich, e come faccia a pugni con la bella leggenda creata su di lui. Piccolo sospetto: ma sarà mica Res ...?
Di nuovo un capitolo interessante, che crea una bella curiosità per quelli a venire! Complimenti!

Recensore Master
24/09/18, ore 14:57
Cap. 2:

Il viaggio spesso è una metafora, e non va visto solo in senso letterale.
Mi pare che per Herich questa sarà un'occasione d'oro per maturare, per prendere coscienza dei suoi nuovi, futuri doveri come monarca. Il pulcino deve liberarsi degli ultimi frammenti del guscio, anche perché, ora come ora, non mi pare molto adatto al ruolo cui l'ha destinato Dras. Non mi fraintendere: è assolutamente un personaggio positivo, per le sue qualità di indubbio spessore umano e morale (basti pensare che si preoccupa dell'incolumità dei soldati, e che vorrebbe fare qualcosa per Res), e per la sua cultura. Però adesso lo vedo ancora un  po' immaturo. Ma lo reputo abbastanza intelligente per far tesoro di ogni nuova esperienza.
Dewrich non lo considero affatto un personaggio negativo: solo che a mio avviso più di tanto egli non può progredire, se l'unica ottica capace di nutrire è quella della forza bruta e della guerra (non ha doti diplomatiche, non fa politica, non sa comunicare con gli altri... un sovrano è anche questo, deve saper capire il cuore degli uomini).
L'attacco di quei terribili mostri lo hai reso benissimo, sono rimasta con il fiato sospeso!
Ed ora, Res.
Subisce uno spaventoso nonnismo, o mobbing. Eppure è anziano ed esperto, eroico. Dove lui arriva, ecco che le cose cambiano (lo abbiamo già visto con il suo intervento contro Dewrich, che si accaniva un po' troppo contro il fratello, durante l'allenamento...). Non è di certo un comune soldato.
Anche se lui stesso cerca quasi di "sparire" dalla vista altrui, con un nome che vuol dire ..."cosa" in latino (questa cosa mi ha colpito, e credo che tu lo abbia scelto con cura!).
Altro che soldato semplice.
Mi sa che abbiamo qui un fior di guerriero... sal sapore leggendario!
 

Recensore Master
24/09/18, ore 11:10
Cap. 2:

In questo capitolo si delinea meglio la figura di Res; il soldato si considera il meno indicato ad accompagnare i principi al tempio e così la pensano anche gli altri della scorta, ma quando si tratta di combattere contro le due creature mostuose non si tira certo indietro e da prova del suo valore (e della sua esperienza).
Molto interessante è la dualità di carattere dei due principi ereditari: l'atteggiamento di sprezzante sufficienza del maggiore nei confronti della morte dei suoi soldati e l'estrema sensibilità di Henrich, che si sente decisamente inadeguato a ricoprire un futuro ruolo da regnante.
Credo che l'arrivo al Primo Tempio porterà altri imprevisti; Res ha notato un'aquila che li segue e la cosa non gli è affatto piaciuta!

Recensore Master
24/09/18, ore 09:01
Cap. 2:

Buongiorno!
Il viaggio per il Primo Tempio è iniziato, e ovviamente i pericoli non mancano.
La figura di Res è la migliore in assoluto, a mio parere, e in base a ciò che racconta alla fine credo anche di aver intuito chi possa essere in realtà.
Ottimo, tutto ottimo. Le descrizioni sono sempre vivide e potenti, e pare di vedere ogni scena con la mente.
Scusami se sono breve, ma vado di fretta :-)
A presto!

Recensore Master
24/09/18, ore 01:43
Cap. 2:

Ciao carissimo^^
Finalmente, dopo una settimana infernale, riesco a passare anche da qui.
Ci sarebbero talmente tante cose da dire su questo capitolo, che non so davvero da dove iniziare...
Innanzitutto ti faccio i complimenti per l'ambientazione: come sempre nei tuoi fantasy, è molto vivida, riesce a coinvolgere e a trasportare il lettore nel contesto in cui si svolgono le vicende. C'è chi dice che scrivere facendo affidamento solo alla fantasia sia più facile che basarsi su una realtà già conosciuta, ma è pur vero che spesso l'eccessiva libertà tarpa le ali: io ho in cantiere un fantasy da almeno 3/4 anni, e fino ad ora mi sono sempre bloccata quando si trattava di creare i nomi di luoghi e personaggi (non so sceglierne di esistenti, figurarsi a inventarli)...^^
Detto questo, il personaggio di Res ("cosa" in latino... è un caso se il suo aspetto ricorda quello di un soldato romano?) mi incuriosisce molto: all'apparenza un tipo schivo e dimesso, trattato da tutti come il più infimo dei servi, eppure in battaglia combatte come un leone, e sembra saperla lunga sulla storia di un famoso eroe divenuto leggenda. È come se stesse cercando di scontare una qualche colpa commessa in passato - o comunque, anche se così non fosse, il suo animo è gravato da un peso che continua a tormentarlo. E... se fosse proprio lui, (Res)en-Llaw? *fugge ululando alla luna piena*
Il contrasto tra Herich e Dewrich è quasi archetipico, ma la scelta degli dei lascia da pensare: perché il pavido ed esile topo di biblioteca e non il prestante guerriero? Un errore della divinità oppure il lampante esempio che le apparenze ingannano, e che magari Herich possiede talenti nascosti di cui non si è accorto ancora nessuno? Tra l'altro, mi sono piaciute molto le sue riflessioni sull'essere re, e il suo confronto col fratello per quanto riguarda il dovere dei soldati.
Per ora ti faccio i miei complimenti e rimango in trepidante attesa di nuovi sviluppi...^^
(Recensione modificata il 24/09/2018 - 02:07 am)

Recensore Master
23/09/18, ore 19:39
Cap. 2:

Un capitolo costruito quasi per intero dal punto di vista di Res, che si stupisce nel vedersi assegnare un posto nella spedizione al tempio.
Un soldato dell'animo controverso, che riflette su ciò che vede con una profonda amarezza di fondo, come se non fosse suo diritto respirare.
Ci rivela un malessere e sono curiosa di scoprire se si tratta di qualcosa di puramente fisico o più di un'angoscia psicologica.
Viene fuori nel finale sospeso che è stato testimone della leggendaria battaglia di cui tutti parlano con ammirazione, ma con un punto di vista inaspettato. Chissà che cosa ci rivelerà ancora.
Complimenti per questa trama così interessante e foriera di colpi di scena! ^^

Recensore Master
22/09/18, ore 19:14
Cap. 2:

“La storia dell’eroe è una montagna di frottole.."dice Res il soldato, che qui ci mostri all'opera, coraggioso fino all'ardimento nonostante le debolezze fisiche, il tremore, la gelida solitudine.. Come una soorta di calamita attira il principe segnato dal destino, il giovane H. e ci mostri, poi, le sue differenze con il fratello, il principe soldato nel Grande Viaggio della Predestinazione.. Ma una frase come "...la più terribile delle punizioni: non la morte, quella sarebbe stata un castigo troppo pietoso per gli atti ignobili che aveva compiuto. Lo condannò a vivere con la consapevolezza di ciò che aveva fatto. Lo spogliò delle sue insegne e lo scacciò, e per tutti coloro che avevano creduto in lui, e che non meritavano di scoprire la miseria di ciò che era veramente, fu creata la leggenda che sopravvive ancora oggi.” riguardo all'eroe della leggendaria ballata mi suggerisce molte idee.. Mi viene in mente il guerriero Rufo, condannato a vivere in eterno, nella città degli immortali e molto altro (vedi racconto di Borges).. Comunque, ci trascini verso splendide rotte e avventure. Bravo come sempre Jane Queen

Recensore Master
22/09/18, ore 18:07
Cap. 2:

Ciao!
Ancora una volta, hai preso tutto ciò che c'è di buono del fantasy e gli hai donato originalità: non capita spesso di vedere eroi sconfitti o, peggio ancora, allontanati dalla battaglia perché hanno ceduto ad una debolezza. Res, invece, è un eroe che ha sbagliato, e che adesso paga le conseguenze del suo errore. Peggio del fatto di sottostare alle angherie dei superiori come un soldato qualunque, c'è il fatto di dover ascoltare sempre la sua storia e di non poter far nulla per cambiare le cose.
Herich, intanto, si rende conto di quanto sia difficile fare il re: sia perché deve veder morire molti soldati oer proteggere lui, sia perché non è addestrato a combattere o a cavalcare e gli tocca aspettare che la battaglia finisca. Confermo quello che ho detto prima su Dewrich: sembra che voglia bene al fratello, ma che cerchi anche di prendere le distanze, di far capire quanto siano diversi. Dewrich è allenato e sa combattere e non perde occasione di mettersi in mostra, e a Herich non resta che chiedersi perché Dras abbia scelto lui e non il fratello. In più, sembra intuire che Res sia diverso dagli altri soldati, ma non a livello conscio.
Mi è piaciuta molto l'alternanza dei punti di vista in questo capitolo. Le descrizioni sono sempre molto ben fatte e credo che in un certo senso si adattino al punto di vista: Herich osserva maggiormente, mentre Res si concentra sull'aquila o su ciò che fanno i soldati, perché è una strada che magari conosce. Anche i due mostri mi sono piaciuti: non sono invulnerabili, ma sono difficili da battere e mettono alla prova l'esercito dei nostri. In più, a proposito di quella scena, mi è piaciuto che il chierico sia riuscito a proteggere solo due persone con la magia: spesso nei fantasy si esagera con quello che i maghi possono fare (e ci si dimentica di usarlo al momento opportuno), mentre tu hai creato un buon compromesso tra il proteggere Herich e il mettere limiti a ciò che si può fare. Anche in questo caso, l'ho trovata una soluzione originale.
Che dire? Aspetto con ansia il prossimo capitolo! Bravissimo!

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