Ciao,
Interessante riflessione la tua, sui rapporti padre-figli nella parte di Vento Aureo.
A tutti piace scherzare sul fatto che, in un universo alternativo in cui Dio non fosse così preso da sterminare la discendenza dei Joestar, sarebbe un padre aeroplano, sempre addosso al figlio, seppur riservato e possessivo.
Però si, penso che nel vedere cosa è diventato suo figlio ne sarebbe fiero, anche solo di pensare che è carne della sua carne.
Di psicologia non me ne intendo, assolutamente, ma per riflesso di sè, arriverebbe ad avere una buona considerazione del figlio rispetto agli altri umani (un po' come con Jonathan).
Diavolo no, proprio per quel che rappresenta, un essere frammentato e con dei bei problemi di identità. Non trovando in sè poi neanche una figura parentale degna di nota (almeno Dio aveva la madre), non saprebbe neanche cosa farsene di una figlia, o come trattarla.
Idem per Trish, che però si può ancora salvare, con esperienze di vita e conoscendo già l'amore dei suoi amici.
Sono certa che, come hai scritto, il suo valore in battaglia le abbia risvegliato qualcosa, se non altro l'amore per sè e lo spirito di preservare ciò che ha di caro.
Hmm, se ci si vuol pensare, Trish e Diavolo son simili a Harry Potter e Voldemort, eh? Anche per ammazzare lui ne hanno passate tante ahahah
Scusa per le chiacchiere, il capitolo mi è piaciuto davvero.
Buon continuo con le drabble! In bocca al lupo <3 |