Recensioni per
...dove andremo, semmai!
di Nymeria87

Questa storia ha ottenuto 109 recensioni.
Positive : 108
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Recensore Master

Cara Nymeria in questo capitolo ti sei superata: mi sono piaciute moltissimo le descrizioni che hai utilizzato del luogo e dei momenti dei due protagonisti incontrastati dell’intero passaggio. Il candore della neve, il ghiaccio tutto intorno, il mare gelido e loro che si stringono ognuno nel proprio mantello, sono immagini di una vividezza totale che fanno catapultare il lettore nella scena che stai descrivendo talmente ben delineata in tutti i suoi particolari che scorrono davanti agli occhi del lettore quasi fossero immagini. Si stanno avvicinando all’isola dell’orso di casa Mormont per ottenere anche dalla giovane Lady un appoggio per la loro impresa di cui hanno bisogno. Ser Davos ha messo a frutto le sue conoscenze per fare in modo di poter raggiungere Casa Mormont senza difficoltà. Jon è rimasto stupito della capacità della sorella di cavalcare e affrontare le difficoltà di quel viaggio senza mai far sentire una rimostranza, davvero quella che aveva lasciato bambina a Grande Inverno pronta per spiccare il volo verso Approdo del re era veramente cambiata, trasformandosi in una donna verso la quale stava provando dei sentimenti che nulla avevano più di fraterno. Avrebbe voluto perdersi nell’abbraccio dei suoi capelli che si erano liberati dalla furia del vento portandogli il profumo dei gelsomini che usava per lavarli, così come avrebbe invece Sansa voluto abbandonarsi pienamente all’abbraccio fortuito che Jon le ha concesso per non farle bagnare l’abito entrando nella barca pronta per la traversata. E’ possibile che nessuno dei due provando queste sensazioni così forti quando sono vicini non pensi che anche l’altro stia provando le medesime sensazioni? Tutto è ancora ammantato in un alone di mistero, perché neanche da ragazzi hanno potuto essere così vicini, dato che lady Catelyn aveva tenuto a distanza dalla figlia maggiore proprio Jon e il suo cognome ingombrante. Veramente brava, la tua storia mi appassiona sempre di più inserendo un mondo di missing moment che ampliano e completano il racconto canonico. A presto!

Recensore Master
06/09/19, ore 16:51

Brienne è pronta alla partenza ma prima di andarsene vuole farsi promettere da Jon che farà quanto in suo potere per proteggere la sua signora da qualsiasi male potesse colpirla, ma sa già anche che Jon lo farebbe comunque perché anche lei ha notato un comportamento più vicino di quei due fratelli. Ora lei ha una missione da compiere: portare la lettera di Sansa al Pesce nero. Intanto Sansa fa la conoscenza del popolo libero manifestandosi in mezzo ad un gruppo di bambini che stanno giocando chiassosamente ma che si zittiscono quando lei compare come una visione fra di loro pronta a conquistarli con la sua dolcezza e la gentilezza dei suoi modi, in fondo sono bambini e a tutti i bimbi piacciono le favole proprio come accadeva a loro quando la vecchia Nan raccontava le sue storie. Jon resta affascinato dai modi di fare e di porsi di Sansa anche con gente mai conosciuta e così distante da quella da lei sempre frequentata e non può che esserne lieto e una volta in più compiaciuto. Anche Tormund ha compreso lo strano rapporto intercorrente tra i due e non ne fa mistero quando lo saluta prima che lui riaccompagni la lupa rossa nella sua tenda per proteggerla.

Recensore Master
06/09/19, ore 16:51

Ora viene davvero il difficile, cercare di convincere il popolo libero a combattere una guerra non loro; loro erano pronti a scontrarsi con gli estranei per mantenere i loro confini e la loro gente, di tutto ciò che c’era al di fuori del loro mondo poco importava, ma Jon aveva salvato molti di loro e fra questi Tormund che si fa garante del fatto che Jon si è sempre comportato saggiamente e coraggiosamente e pertanto ora è il momento di ricambiare l’aiuto che ha prestato ai bruti a suo tempo se non vogliono essere tacciati di codardia. Sembra che le parole di Tormund ma soprattutto la capacità di convinzione di Jon abbiano avuto la meglio e abbiano ottenuto il sostegno che si aspettavano di trovare.

Recensore Master
06/09/19, ore 16:50

Dopo aver lasciato il castello nero Sansa comincia a notare un voluto distacco dal fratello, cosa di cui si accorge anche Brienne che negli ultimi tempi è riuscita a trovare la confidenza della sua signora, piccole cose che venivano dette e sempre più personali. La cavalcata dona il tempo per riflettere e forse per poter chiedere a Jon cosa lo rende così pensieroso, e da una parola si tira ad un’altra che diventano confidenze e ci si spinge a chiedere cose che mai si sarebbe immaginato di domandare così apertamente. E questo gioco lo inizia Sansa chiedendo a Jon del Popolo libero, dei suoi usi e costumi e della sua gente e di come lui si fosse trovato in mezzo a persone così diverse da quelle che aveva sempre frequentato e poi se lui mai si fosse innamorato. E Jon, che non ha mai aperto il suo cuore riservando il ricordo del suo amore per Ygritte nelle profondità della sua anima, si apre alla sorella parlandole di lei e della sua forza che era anche la bellezza che la ammantava, con quel coraggio che non aveva mai ravvisato in alcuna altra donna. Sansa sembra pensare di dover competere con una bella donna guerriera morta che ha colmato il cuore del fratello in modo indelebile. Intanto Tormund li avvisa che sono giunti all’accampamento dei Bruti per parlare con i capo clan. Staremo a vedere.

Recensore Master
06/09/19, ore 16:49

E così Sansa completata l’opera della fattura del suo vestito del quale si fascia per andare a salutare Jon in procinto di lasciare il castello nero, porta in dono prima che parta il mantello che lei amorevolmente ha confezionato per lui, per far vedere a tutti che anche lui è un legittimo Stark e affinchè tutti lo possano capire immediatamente ha voluto ricamare l’effige del metalupo sul mantello stesso. Il dono provoca in Jon sconcerto per il significato intrinseco che questo rappresenta per lui a dimostrazione che l’erede legittima della casa Stark lo considera un suo pari e vuole al contempo che tutti lo sappiano anche al di fuori di quelle mura. Gli sguardi che si scambiamo valgono più di mille parole, ora non c’è più nulla da dire se non lasciar posto all’azione che entrambi hanno deciso di mettere in atto. Tutti sono pronti per la partenza, persino Tormund si perde in occhiate sagaci dietro la guerriera Brienne che ha catturato la sua attenzione ed il suo interesse di cui però alla lady guerriera poco importa. Fraterno lo scambio di saluti fra Edd e Jon che gli lascia il comando del castello nero affinché lo protegga ricevendo la promessa che farà il suo dovere. Jon parte e non si volta volutamente neanche una volta a guardare cosa e soprattutto chi sta lasciando indietro.

Recensore Master

Ciao Nymeria, dopo che Jon ha deciso di pensare alla partenza per non ritornare sul pensiero della sorella, egli non si è recato al banchetto dell’ultima serata che avrebbero trascorso insieme al castello nero, e Sansa, che è stata chiamata ed accompagnata da Brienne per cenare, resta amareggiata per non aver trovato lì anche suo fratello. Edd prova a spiegarle la motivazione e lei si offre di portargli la cena e poter così trascorrere ancora qualche scampolo di tempo insieme, ed è così che si reca nelle stanze del fratello che non si aspetta di essere oggetto di tutte queste gentilezze da parte di sua sorella che però vuole contraccambiare la delicatezza da lui utilizzata nei suoi confronti quando lei era arrivata con la sua scorta al castello nero. Ed è nuovamente il modo per lasciare correre i ricordi di entrambi quando si trovavano a casa loro a Grande Inverno, tra corse, giochi, battibecchi con la sorella Arya,e i combattimenti alla spada dei suoi fratelli, momenti che li avvicinano sempre più facendo percepire una empatia che sta crescendo di attimo in attimo e che forse entrambi stanno comprendendo che il loro rapporto sta effettivamente evolvendo, poiché è un completo affidarsi l’uno all’ altra cercando di sostenersi vicendevolmente. Molto bello il tuo narrare dei loro reciproci sentire. A presto.

Recensore Master
06/09/19, ore 11:15

Ed ecco che le parole della sacerdotessa rossa hanno instillato più di un pensiero nella mente di Jon e di come lui veda sua sorella, così forte e determinata ed appassionata per le cose che dice e nel modo in cui le dice. Torna inevitabile un confronto con Ygritte e la sua libertà di donna Bruta facente parte del popolo libero, alla forza delle sue idee e del coraggio che ha sempre dimostrato. Non comprende perché proprio in questo momento riaffiorino alla mente i suoi ricordi di lei ma la determinazione di Sansa lo hanno talmente coinvolto che deve trovare qualcosa che gli occupi il corpo e di conseguenza la mente per non dar seguito ai pensieri personali che sta facendo su di lei.

Recensore Master
06/09/19, ore 11:14

Mi piace come riesci con poche semplici essenziali parole a volte a far comprendere la complessità di una situazione. Anche il lessico usato aiuta molto il lettore a immedesimarsi nella scena che stai descrivendo facendo percepire pienamente i vari stati d’animo dei protagonisti coinvolti. Le strategie sembrano essere state messe in campo e anche Tormund pare essere della partita. Come annunciato da Sansa, suo zio il Pesce nero dovrà essere avvisato e il compito toccherà ad una Brienne non molto convinta di dover lasciare senza la sua protezione la sua signora per ottemperare al giuramento fatto alla madre Lady Catelyn, ma Sansa non vuole sentire ragioni anche perché controbatte facendole notare che al suo fianco ci sia Jon e tutti i suoi confratelli. Interessante il commento, alla fine della riunione nella sala dei banchetti quando le tattiche sono state messe in campo, della donna rossa che parlando con Jon gli svela di aver visto in quegli occhi di ghiaccio della giovane lupa rossa, una passione rovente e addirittura accecante che cattura tutto e tutti con la luce guizzante che da lei promana potente e forte da illuminare persino le tenebre più oscure che possono circondarla, lasciando ovviamente particolarmente incuriosito Jon che l’ha ascoltata perplesso. Capitolo molto piacevole.A presto!

Recensore Master
06/09/19, ore 11:14

Nuovamente ciao, la chiave fondamentale di questo passaggio è “Il nord non dimentica!” e con questo motto si stanno mettendo in campo tutte le forze che si possono trovare per formare una armata capace di scendere in battaglia contro i Bolton con una speranza di vittoria. Sansa è animata da una luce interiore che ne connota una forte e differente personalità, che non si è quasi mai palesata agli occhi di Jon che ne vede la delicatezza e l’eleganza ma la sua forza la spinge ad accalorarsi per fare in modo che tutti gli alfieri presenti nella sala, riuniti per discutere del futuro del nord, possano ascoltarla e prenderla in seria considerazione come l’erede di Ned Stark che sta richiamando all’ordine coloro che sempre hanno sostenuto la sua casata. Jon è letteralmente rapito da questo comportamento così fiero della sorella e anche ser Davos che ha posto molti punti critici non può fare altro che pensare alle ragioni che spingono Sansa a farsi così portavoce del Nord. L’unica che rimane un poco perplessa ma comunque silenziosa è Brienne che sa che le affermazioni fatte da Sansa arrivano da fonti discutibili, quelle di Ditocorto, e delle quali la stessa Sansa non ha fatto parola neanche con suo fratello. Ci sarà da fidarsi? Staremo a vedere. Un caro saluto.

Recensore Master
06/09/19, ore 11:13

Ciao, in questo passaggio si può notare la forza dei sentimenti che legano ora più che mai Sansa e Jon. Lei tornata nelle sue stanze ha ripensato al colloquio avuto con Ditocorto ed è ormai pronta a fargliela pagare. Ha cercato in tutti i modi di distrarsi dai pensieri circolari che il discorso avuto con lui le ha messo in testa, e così guarda l’abito di velluto che sta preparandosi con un sguardo nostalgico. Intanto Jon irrompe letteralmente in camera e la accusa di ingenuità e poca accortezza, in quanto avrebbe potuto essere riconosciuta e ripiombare in un incubo il cui nome era Ramsey Bolton. Jon sa che suo marito non si fermerà di fronte a nulla pur di riprendersi ciò che lui ritiene essere di sua esclusiva proprietà come sua moglie e di conseguenza come il nord di cui ora lui si fregia essere protettore per il solo fatto di aver sposato una Stark, che però nella solitudine della sua stanza promette che Ramsey pagherà per tutto ciò che ha fatto, anche perché ora ha al suo fianco un fratello ritrovato e forse qualcosa in più come le dimostrano man mano i gesti di ansia, preoccupazione e affetto da parte sua. Sempre più accattivante questo tuo racconto.

Recensore Master
05/09/19, ore 18:37

Capitolo brevissimo questo dove si nota perfettamente l’angoscia che assale Jon non trovando Sansa nelle sue stanze e nemmeno il tono rassicurante di Podrick al quale ha chiesto dove si trovassero sia sua sorella che lady Brienne riesce a farlo stare tranquillo. Città della talpa potrebbe essere un luogo pericoloso. La sua mente corre al pensiero che Sansa è ancora la moglie di Bolton e se qualcuno dovesse mai riconoscerla potrebbe andare a riferire a chi di dovere magari per una ricompensa. Solo la vista dei capelli rossi di sua sorella che sta rientrando gli rende la tranquillità di non averla perduta, lasciando peraltro basito Podrick che non comprende tutta l’apprensione da lui dimostrata. A presto!

Recensore Master
05/09/19, ore 17:51

Ciao Nymeria, mi spiace di averti inondato di recensioni, ma sono rimasta completamente senza collegamento internet, per cui mentre leggevo i capitoli ho provveduto a scrivere il commento man mano e poi li ho messi in linea tutti insieme, per continuare comunque a lasciarti un mio parere sulla storia che stai scrivendo che è interessante e io sono curiosa di vedere come svilupperai il loro rapporto, ma non capisco come mai ci siano pochi commenti a questo tuo lavoro che è scritto bene con un piacevole modo di narrare situazioni e sentimenti. In questo nuovo capitolo vediamo la ricomparsa del personaggio ambiguo ma molto interessante di Ditocorto e del suo confronto con una Sansa che non è più disposta a fare buon viso a cattivo gioco e infatti gli rinfaccia il suo comportamento, le sue ambiguità il suo doppiogiochismo e soprattutto la scarsa considerazione in cui ha messo la sua persona consegnandola ai Bolton. Una mente allenata all’intrigo come la sua doveva sapere a cosa avrebbe potuto portare la situazione drammatica nella quale aveva messo Sansa. I suoi giochi di potere o i suoi calcoli questa volta avevano lasciato molto a desiderare e Sansa non gli fa alcuno sconto. Capito che questa volta non sarebbe riuscito a blandirla con le sue chiacchiere e le sue macchinazioni Ditocorto tenta di mostrasi oltre che dispiaciuto pronto a mettersi al suo completo servizio proponendosi di proteggerla in tutti i modi a lui possibili annunciandole che lo zio il Pesce nero ha radunato un’armata e a riconquistato delle terre e che potrà tornarle utile quando avanzerà per riprendersi il nord, ma sa benissimo che le serve un esercito e quello del fratellastro forse non basta per essere davvero incisivo in questa battaglia. Ho apprezzato il confronto serrato che hai messo in scena fra i due facendo comprendere pienamente tutta la forza delle loro parole. A presto!

Recensore Master
05/09/19, ore 12:12

Ciao Nymeria, molto piacevole questo passaggio da leggere dove si intravedono i primi segnali che qualcosa di più soprattutto da parte di Jon ci sia, la situazione è fluida e sta cambiando qualcosa nel modo di vedere la sorella che sorella non è. Anche i giochi di parole che mettono in scena dimostrano che ci sia una strana atmosfera quando loro due si trovano insieme e da soli e possono lasciarsi andare un attimo di più del consentito. Come lui l’ha chiamata Lady Stark anche Sansa gli rammenta che anche lui è uno Stark anche se non per nascita ma per carattere, bontà, giustizia proprio come il loro padre Ned ha insegnato loro.

Recensore Master
05/09/19, ore 12:12

Bello questo nuovo capitolo dove ci mostri la barriera che con la sua altera bellezza fa tornare alla mente dei due fratelli ricordi e assonanze lontane. Sansa vuole fare dono di un mantello al fratello e farsi un abito per il viaggio che rechi però in sé il simbolo della sua casata perché a tutti sia chiaro che lei è una Stark, come le ribadisce Jon, nel momento che lei lo ha raggiunto in cima alla barriera, dove può far vagare lo sguardo e far tornare i pensieri a quando per la prima volta era giunto in cima alla muraglia in compagnia di Ygritte e lì l’aveva baciata spinto anche dalla forza che da quella donna proveniva. Un’altra donna dai capelli rossi che gli aveva infiammato il cuore e il cui ricordo era ancora ben saldo in lui, poi c’era stata la donna rossa che lo aveva resuscitato con le sue arti magiche e gli si era offerta e che lui aveva rifiutato, ora invece era insieme ad un’altra persona con i capelli di fiamma che cominciava a far bruciare il suo cuore. Pian piano si sta instaurando qualcosa di più profondo che va al di fuori del comune rapporto fra fratello e sorella. Vedremo in seguito come procederanno. A presto!

Recensore Master
05/09/19, ore 12:11

Nuovamente ciao, in questo passaggio è sancita una promessa solenne, quella che Jon fa a Sansa di riprendersi il nord e tutto ciò che è loro di diritto. Quelle strette di mano e quegli sguardi che Jon e Sansa si sono scambiati hanno avuto un linguaggio muto che però loro hanno capito. Sembrava quasi non volessero staccarsi l’uno dall’altra poiché entrambi traevano una forza interiore avendo il sostegno reciproco e ora che si erano ritrovati, questa comunanza di sensazioni si stava rivelando più forte di quanto entrambi avessero mai pensato potesse essere. In poche parole hai condensato un momento cruciale che risulterà importante per il proseguimento della storia. Ci risentiamo presto!