Recensioni per
...dove andremo, semmai!
di Nymeria87
Positive : 108
Neutre o critiche: 1 (guarda)
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Ciao di nuovo! Adoro Lyanna, davvero. E l’hai descritta perfettamente. Hai riportato le sue parole, e il modo tagliente in cui le ha pronunciate. Mi è piaciuto anche l’approccio che hai dato ai pensieri di Sansa e Jon. Sansa che si sente un po’ offesa – toccata – eppure che tenta di farle capire ciò che è stata costretta a fare. |
Ciao! Molto bello questo capitolo in cui ci mostri i sentimenti di Jon e Sansa. Lui che si rende finalmente conto di non considerarla più solo una sorella, ma di vederla anche come una donna. Lui che si rende conto di quanto sia bella, di quanto sia cambiata. E per Sansa è lo stesso. |
Ciao Nymeria, e così siamo arrivati al famoso banchetto dove abbiamo potuto assistere alla proclamazione di Jon come re del nord. Tanti sono stati i pensieri che si sono affollati nelle menti sia di Jon che di Sansa all’approssimarsi dell’evento: come avrebbero potuto prendere la cosa i lord del nord quando alcuni di loro non avevano dato il loro supporto per riprendere Grande Inverno e combattere i Bolton? C’è un intenso e continuo scambio di sguardi tra i due fratelli come se così potessero parlarsi e comprendersi; ne avevano passate tante e ancora tante cose sarebbero potute accadere ma ora l’importante era far comprendere che gli Stark erano tornati e Jon faceva parte della famiglia e aveva duramente combattuto per essa. Mi è parso dalle tue parole di poter rivedere la scena con i lord riuniti nella grande sala dei banchetti con Jon e Sansa seduti al tavolo che osservano i lord e ascoltano le loro rimostranze fino a quando ho visto nitidamente la giovane Mormont che alzatasi in piedi fa una disamina cruda ma spassionata del comportamento dei lord che non hanno risposto alla chiamata della loro casata protettrice: mi è sempre piaciuto molto il personaggio di Lyanna Mormont che nonostante i suoi pochi uomini è stata l’unica a capire che era il momento di agire e non si è tirata indietro, è stata capace di dare una solenne lezione di fedeltà a uomini che avevano combattuto scendendo in altre guerre ma non in quella più importante perché difendeva i loro confini. Mentre tutti acclamano Jon, Sansa osserva compiaciuta che i lord abbiamo riconosciuto la valenza di suo fratello e pone anche lo sguardo sull’unica persona dalla quale devono guardarsi tutti e cioè Baelish che silenzioso ha assistito alla scena senza profferire parola. Sansa sa come deve trattarlo e come porsi nei suoi confronti ma queste nuove avventure le vedremo prossimanente nelle tue nuove fan fiction. Devo ammettere che sono rimasta un poco sorpresa che tu abbia interrotto a questo punto la storia che stava entrando nel vivo, ma mi predisporrò ad attendere pazientemente, nonostante la curiosità sia stata molto stuzzicata, i tuoi prossimi lavori. Nel frattempo mi complimento per il lavoro fatto fino a questo momento con una narrazione che è andata migliorando nella sua forma capitolo dopo capitolo, coinvolgendo il lettore. Non mi resta quindi che inviarti un virtuale ma caloroso saluto, ringraziandoti per la compagnia che mi ha fatto la tua storia. Spero di risentirti presto e in bocca al lupo per i tuoi progetti futuri. |
Ciao Nymeria, dopo il colloquio con Jon, mentre entrambi si trovavano sui camminamenti a contemplare l’enorme distesa bianca che si stedeva ai loro piedi e la prima neve aveva cominciato a scendere segno che l’inverno era imminente, Sansa era rimasta pensierosa anche perché continuava a tornarle alla mente il lieve bacio che il fratello le aveva dato sulla fronte e le conseguenti sensazioni che aveva provato e che provava, e non erano pensieri da poter prendere in considerazione. Recandosi nelle stanze fatte preparare per lei viene investita da un’ondata di ricordi, tutto era rimasto come lo ricordava e questi ricordi di un tempo passato vengono acuiti dall’arrivo di un baule che il Maestro le fa recapitare e che recano cose riguardanti la sua famiglia e oggetti appartenuti ai suoi genitori. Tutto questo la fa sentire a casa ma è anche pervasa da una forte malinconia che riesce a stemperare da sempre, da quando era bambina, recandosi al parco degli dei sotto l’albero diga, che tanti ricordi di Ned porta con sé. E’ in questi momenti che pensa a quanto lei assomigli a suo padre, al suo coraggio e alla sua decisione, e se era diventata quella che era ora doveva ringraziare gli insegnamenti che derivavano da lui. Aveva sempre creduto di essere simile alla madre invece ciò che predominava era il carattere di suo padre. Ma la sua ricerca di quiete è interrotta dall’arrivo sottile di Lord Baelish che vuole farla partecipe di come lui pensa il suo futuro, anzi per meglio dire il loro, poiché Petyr non si esime dal ricordarle l’aiuto che le hanno dato i cavalieri della valle per riottenere Grande Inverno e sicuramente il suo sostegno sarà importante anche più avanti, quando gli uomini del Nord verranno a conoscenza del supporto dato a casa Stark ripristinando l’ordine mettendo a capo della casata la legittima figlia di Ned e Catelyn e non un bastardo senza famiglia. Così lui potrà coronare il suo sogno d’amore e di potere e avere a fianco Sansa come sposa ed essere seduto insieme a lei sul trono di spade. Sansa ha imparato che non deve far vedere quali siano in realtà i suoi pensieri, soprattutto con uno come Baelish, pertanto con eleganza ritorna sui suoi passi promettendo a se stessa che avrebbe protetto Jon da Baelish e da chiunque altro avesse provato a toccarlo. Capitolo dove si intravedono quali siano i piani che “qualcuno” vuole mettere in atto. Con curiosità ti aspetto al prossimo passaggio. Un saluto. |
Ciao! |
Che bello questo capitolo! Qui ci mostri Jon e Sansa da soli, con lei che insiste per portargli da mangiare... e la nuvola di Spettro sempre pronta a seguirla. |
Ciao! |
Ciao Nymeria, con la partenza di Lady Melisandre, che entrambi osservano allontanarsi in mezzo al bianco della neve come un puntino rosso fino a scomparire, Jon e Sansa possono finalmente parlarsi dopo tutto ciò che è avvenuto. Devono stabilire di nuovo gli equilibri fra di loro e un primo passo sembra quello formale di cedere a Sansa le stanze che furono dei genitori, a dimostrazione che lei fosse a tutti gli effetti e davanti agli occhi di tutti la legittima lady di Grande Inverno. Ma anche Jon è uno Stark per Sansa anche se Jon dice di non esserlo, ma se non fosse davvero così perché si sarebbe battuto con coraggio e forza per quella che lui sentiva come casa? Quello che rimbalza nella mentedi Jon è il fatto che la sorella non si sia confidata con lui circa i piani che aveva intenzione di mettere in atto e che avevano come protagonista Lord Baelish, che con i suoi cavalieri della valle aveva fatto ottenere la vittoria sui Bolton. Il problema fra i due è che devono avere fiducia l’uno nell’altra, soprattutto ora che hanno riconquistato la loro casa a prezzo del sacrificio di molte vite. Ma fra loro c’è molto altro: vorrebbero essere di più l’una per l’altro, basta notare gli sguardi che si scambiano che valgono più di mille parole, o quando sono vicini e ognuno percepisce il calore dell’altro come se fosse un fuoco che arde dentro. Entrambi ormai sanno, hanno capito, ma non possono parlarne, e soprattutto Jon deve ritrarsi da sua sorella perché ella è per lui una tentazione troppo forte. Anche il bacio che le posa sulla fronte fa riaffiorare in lui tutta una serie di sensazioni che hanno ben poco di fraterno, e questo spaventa Jon che indietreggia per paura di quello che potrebbe accadere se ascoltasse queste emozioni che continuano ad investirlo ogni volta che si trova in compagnia della sorella. Intanto un corvo bianco è giunto e reca la notizia che l’inverno è arrivato come aveva sempre raccontato Ned Stark e loro sono finalmente a casa. E’ stato un passaggio di stallo per tutti e due dove consapelvolmenteo meno sono emerse delle verità che hanno tentato a lungo di nascondere ma che comunque si sono palesate ai loro occhi: potranno non tenerne conto per il momento perché ci sono ancora troppi nemici da combattere ma prima o poi dovranno confrontarsi guardandosi negli occhi e nell’animo. Capitolo intenso dedicato a loro due che avevano bisogno di sentirsi vicini e di guradarsi un poco dentro. Ti aspetto presto con il tuo accattivante e appassionante prosieguo. Un affettuoso saluto. |
Ciao! |
Ciao Nymeria, dopo tutto l’orrore a cui abbiamo assistito nel capitolo precedente con la brutale, ma sacrosanta a parer mio dopo tutto il male commesso, morte riservata a Ramsay, da parte di Sansa c’è ora la necessità di tornare a una parvenza di normalità dopo aver passato l’inferno per tanto tempo, di dimenticare, di cancellare dalla sua memoria e dalla sua casa, il passaggio dei Bolton proprio come se non fossero mai esistiti. E quindi lei comincia con una serie di gesti atti a riportarle la serenità, ed è per questo che si prepara con cura, concedendosi un bagno dopo un sonno per la prima volta dopo molto tempo ristoratore, cercando di togliersi di dosso l’odore della battaglia e del sangue e si aggira per Grande Inverno per sovrintendere ai preparativi per l’arrivo dei lord che sarebbero tornati a manifestare il loro supporto alla casata Stark. Tornano pertanto gli stendardi con il metalupo che prendono il posto di quelli dell’uomo scuoiato simbolo dei Bolton in modo che tutti potessero comprendere chi da ora in avantti avrebbe guidato il Nord con fermezza e giustizia. E proprio mentre gira per il castello si imbatte in Melisandre che deve andarsene dalla fortezza in quanto Jon l’ha bandita dal nord essendosi coperta di crimini efferati non ultimo quello della morte della principessa Shereen, e prima che Davos reclamasse per sé la possibilità di togliere la via alla sacerdotessa rossa, Jon ha pensato bene di mandarla via affinché non recasse più danno. Sansa però pone molta attenzione alle ultime parole che Melisandre le rivolge durante il loro colloquio di commiato circa il fatto che dovrà prestare molta attenzione a Jon in quanto solo lei potrà difenderlo dagli eventuali attacchi di cui potrà essere fatto oggetto, e soprattutto di non fidarsi di nessuno, forse alcuni nemici sono stati debellati ma altri bussano alla sua porta. Sempre più intriganti i risvolti della storia; ti aspetto presto e un caro saluto. |
Ancora ciao! Sono di nuovo qui! |
Ciao! |
Ho letto gli ultimi capitoli tutti d'un fiato. |
Ciao di nuovo! |
Ciao Nymeria! |