Recensioni per
Del dolce sapore di una maledizione
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 90 recensioni.
Positive : 90
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
18/03/19, ore 14:05
Cap. 1:

Recensione premio per il contest "Cuore d'Ombra - IIa Edizione"

Ci tenevo a passare da questa soulmate, non sai quanto: forse sapevo già che per certi versi sarebbe stata differente da quanto letto finora, forse era solo una mia sensazione... fatto sta che ho fatto decisamente bene a scegliere.
Dunque, Sigyn: un pochino diversa da come la leggo solitamente, e per questo ancora più interessante. Una donna che vuole rimanere sola MA che da tempo subisce il fascino sottile del dio degli inganni: un'alterità opposta a lei, il pericolo della menzogna che non si lega bene alla fedeltà, la traccia della purezza e della dedizione stessa... effettivamente, come potrebbero legarsi due personalità simili?
Quale gioco avrebbero dovuto escogitare le Norne per giungere a una tale soluzione? E tuttavia è proprio quello che accade, e Sigyn si trova al capezzale del principe, nello svelarsi di essere la sua anima gemella e in tutti i suoi pensieri che ottenebrano e allo stesso tempo illuminano, su una strada che non ha voluto e che avrebbe preferito tener lontano da sé, ma più grande delle sue stesse forze; in tutto questo Thor è testimone e potente spalla della situazione, non una semplice ombra ma quasi eco dei sentimenti della ragazza.
Bellissima l'introduzione del frutto della conoscenza, che qua concede altre possibilità; e mi ha messo i brividi il fatto che lei abbia chiesto di assaggiarlo, come per disperazione di sapere davvero la verità.
Un altro, impaurito dalla risposta, avrebbe esitato: ma lei lo richiede e, nonostante quello che pensa, rimane vicina al letto di Loki per le sue ragioni.
Insomma, quello che finora ci hai mostrato sono due mondi all'apparenza incapaci di incontrarsi e che nemmeno si toccherebbero se non fosse per quel sottile legame svelato della soulmate; ma sbaglio o il cammino per avvicinarsi sarà molto lungo per entrambi?
Nonostante il sangue che lei ha già versato e le cose che nessuno di loro due sa, perché è ancora troppo presto.
Ovviamente corro al secondo capitolo!

Un bacio,
Manto

Recensore Veterano
02/03/19, ore 15:01
Cap. 2:

Carissima Shilyss, <3
eccomi finalmente qui, su questa meravigliosa - davvero - fanfiction.
Mi mancava quest'ultima parte e, avendo letto la prima tempo fa, mi era rimasto il tarlo che avrei letto comunque, con o senza scambio.
Ne ho approfittato adesso, in ogni caso, e ne sono felice. Parto con il dirti che non so quale ostacolo ti stesse spingendo a non pubblicare questa storia, perché noi lettori avremmo perso una perla e sono seria.
Credo che questa long, nei suoi due capitoli, sia una delle mie preferite che tu abbia mai scritto. Dal tema del contest sei riuscita a rendere tuo ogni particolare e la situazione attraverso le parole, una per una.
Ho amato Loki che, sebbene all'inizio mi trasmetta soltanto l'idea di ribrezzo verso la dea della fedeltà con la quale condividere la vita, poi il mio pensiero di lui cambia quando trapela la volontà di proteggerla proprio da lui.
E Sigyn che, nonostante il rifiuto categorico torna dal dio dell'inganno perché si accorge di amarlo, una sorta di attrazione che concepisce man mano. Ci rimane male, ma non si arrende e torna. Pur aspettandolo.
Sai, mi è piaciuta una citazione in particolare a riguardo: "È solo il bisogno di sopravvivere, che ci lega". In sé è una faccenda molto triste, forse perché me ne fa tornare in mente un'altra di un fandom diverso, con una coppia diversa (avrai immaginato, suppongo), come se lo stare insieme fosse solo una questione di "qui e ora", perché poi non ne rimarrebbe più nulla.
Ciò che è differente è che questi due sono tentati, si amano e non solo perché lo dice il destino. E sai quanto amo le situazioni nelle quali entra in gioco il destino, con il suo filo rosso che crea il caos più totale.
I pensieri sono descritti alla perfezione, così come le emozioni. I personaggi sono vivi e reali, l'introspezione palpabile e gestita con cura. Sì, posso dirlo: fino a ora, questo è il tuo gioiellino... beh, ovviamente non ho ancora letto tutto, potrei anche ricredermi. Le tue storie sono sempre molto ricche e validissime e amo leggere ciò che scrivi, non c'è verso.
Avevi qualche dubbio, ma ti posso assicurare che hai svolto un ottimo lavoro; non avresti potuto fare di meglio.
Alla prossima che scriverai - perché pian piano (anche se molto piano) ci arriverò!
Scusa ancora per il ritardo, ti mando un bacio.
Alla prossima,

Ile
(Recensione modificata il 02/03/2019 - 03:02 pm)

Recensore Veterano
01/03/19, ore 21:31
Cap. 1:

I POSTO PARIMERITO 




"DEL DOLCE SAPORE DI UNA MALEDIZIONE", di Shilyss 



Grammatica e stile: 10/10 

"...che cozzava contro i suoi principii...": errore di battitura, è "principi". 
"...in quello sgiardo...": errore di battitura, "sguardo": 
E...nient'altro. Da una storia abbastanza consistente come la tua ci si aspetta qualche svista, ma hai fatto un lavoro semplicemente esemplare, si può definire un testo perfetto. 
Stilisticamente non ho obiezioni: anche qui si nota perfettamente la cura e l'attenzione che hai messo in ogni dettaglio, la velocità e la scorrevolezza della storia, che scorre placida e fluida conducendo il lettore sempre più in profondità, perso nella poesia delle tue parole. 
Hai usato anche molti termini "tecnici", passami il termine, che hanno dato un'ambientazione alla storia molto più che tante lunghe e noiose descrizioni. Persino le talune ripetizioni che ho trovato servono solo a sottolineare dei concetti, e come hai sottolineato tu stessa nelle note finali, essi erano voluti, ma comunque talmente radi da non risultare affatto pesanti. 
La tua è una di quelle storie che fin dalle prime parole ti catturano e non ti lasciano più andare fino alla fine, perciò posso solo che complimentarmi con te. 


Sviluppo del pacchetto e trama: 9,5/10 

Trama originale, particolare, unica oserei dire e le perle più preziose sono appunto le più rare. Hai creato un intreccio che non annoia mai, alternando persino la linea temporale senza per questo risultare poco chiara, anzi, tutto è estremamente preciso, chiaro, limpido. 
Ogni cosa ha trovato la sua collocazione e viene risaltato per il suo ruolo: l'elemento di condivisione ha assunto il ruolo di motore della vicenda e ragion d'essere di tutta la trama, cosa che ho apprezzato infinitamente. A proposito... l'idea di legare il sangue alla faccenda delle anime gemelle l'ho trovata davvero molto azzeccata, assai piacevole! 
L'ambientazione richiesta è anche quella dove si svolge la maggior parte della trama, ma soprattutto è dove tutto si sviluppa, dove i sentimenti hanno modo di studiarsi timidamente e dove vengono manifestati. 
Ma ecco il mio cruccio, il motivo per cui non hai ottenuto il massimo del punteggio: la citazione. 
Ho dato frasi davvero brevissime e avrei apprezzato la massima aderenza possibile. Non che la tua traduzione non ci stia, ma è un po' troppo libera, la sua traduzione letterale ci sarebbe stata altrettanto bene per il significato e la rilevanza che le hai dato - cose che, comunque, mi sono piaciute tantissimo, tanto da commuovermi. Non ho abbinato a caso le citazioni e gli altri elementi nei pacchetti e a questa frase in particolare tenevo davvero molto che restasse esattamente com'era. 
Comunque il significato in sè è variato di poco, e a parte questa piccola cosa personale ho trovato tutto il resto magnifico. 
Non ho altro da aggiungere, se non che credo tu sia quella che ha meglio saputo valorizzare i singoli elementi del pacchetto, rendendoli tutti colonne portanti della magnifica cupola dipinta che è la tua storia (chiedo scusa per il paragone artistico,, ma lo trovavo piuttosto calzante). 


IC / caratterizzazione dei personaggi: 10/10 

Qui mi dilungherò assai poco. 
Non è PER NIENTE semplice riuscire a rendere realistico su carta il Dio degli Inganni, ma tu sei riuscita a mostrarci Loki esattamente per com'è, con una versione di lui nuova, in un certo senso - non è proprio una cosa comune vederlo alle prese con l'amore -, ma non per questo percepita come meno reale. Sei stata davvero bravissima, non è da tutti riuscire a descrivere una personalità tanto sfaccettata e volubile, ma ti garantisco che ce l'hai fatta al cento per cento! 
L'ho trovato semplicemente adorabile mentre raccontavi di lui da giovane che se la spassava col fratello, ma ancora di più sei riuscita a farmelo amare mentre tenta di resistere al suo destino, mandando metaforicamente a quel paese le Norne per fare della sua vita ciò che voleva. Ma, soprattutto, mi si è sciolto il cuore a leggere del fatto che lui voglia tenere Sigyn lontana da lui per proteggerla dal male infinito che le farebbe, perchè lui resta Lingua d'Argento e non intende cambiare nè pentirsi 
Per quanto non appaia molto, anche Thor risulta perfetto: la sua preoccupazione genuina per il fratello, le maniere brusche di quando è in ansia per le sue sorti, persino il senso di tradimento che prova per tutti i segreti che gli ha tenuto il fratello, ultimo ma non per importanza quello sulla sua anima gemella. Thor, semplicemente, resta Thor, sempre e comunque. 
Sigyn non è conosciuta come gli altri due, perciò hai un po' potuto giocartela con più comodità: ciononostante risulta credibile, con i suoi dubbi e la sua tenacia, con la sua fedeltà e la sua iniziale ribellione, con il suo altruismo e la sua incertezza nei confronti di sentimenti tanto ambivalente e pericolosi verso un uomo ancora più letale. 
Tutti i tuoi personaggi sono risultati perfetti ai miei occhi, e in più... inutile negarlo, mi hai appena creato in testa una ship tra Loki e Sigyn... povera me, e ora chi se li toglie più di mente? 

Gradimento personale: 10/10 

Punteggio pieno più che meritato. Bellissima, incantevole, fantastica! 
La tua è stata una storia a dir poco magnifica, l'ho amata dall'inizio alla fine e non avrei potuto desiderare di meglio per esprimere quanto avevo in mente creando il pacchetto di condivisione del sangue che hai scelto. 
Non sono sicura di avere le parole adatte per dimostrartelo, ma ho adorato ogni singola parola. Sei riuscita a creare un lato romantico in Loki, o quanto meno a tirarlo fuori, e ogni parola della tua storia lo mette in risalto. 
I riferimenti alla mitologia norrena sono moltissimi, ma tutti ben collocati e utilizzati, senza essere messi a caso o in sovrabbondanza: hai trovato l'equilibrio perfetto per interessare senza annoiare. 
La costante via di mezzo tra hurt e comfort poi impedisce di distogliere lo sguardo dalle parole, che intristiscono e subito dopo provocano moti di tenerezza insopprimibili. 
E niente, spero di averti fatto davvero capire cosa davvero quanto io abbia adorato questa storia: in modo incommensurabile. 

Bonus pacchetto: 2/2 

Bonus fandom: 2/2 


Totale: 43,5/44 

 

Recensore Junior
27/02/19, ore 16:47
Cap. 2:

Cara, eccomi finalmente qui per la prima recensione dei nostri scambi!
Sono in estremo ritardo - come sempre - e ormai mi domando se valga davvero la pena dirlo, ma tant'è che mi sento sempre in colpa e quindi </3
Vorrei partire con il dire una cosa che c'entra sì con la storia, ma che mi è venuta in mente leggendo le note e non il racconto in sé: ho letto che non eri sicura di postare questa fanfiction e anche se non conosco con precisione le motivazioni sono davvero contenta che tu abbia preso la decisione di pubblicarla perché l'ho trovata una storia davvero, davvero piacevole.
Come sempre è ben scritta, curatissima e infatti quando mi sono ritrovata a leggere nelle note le tue spiegazioni su determinate scelte stilistiche mi sono resa in realtà conto di non averle nemmeno notate nel testo o percepite come errori: pur essendo le ripetizioni, le virgole o i trattini presenti e magari disposti in modo un po' inusuale rispetto al solito, il fatto che non me ne sia minimamente accorta prova il fatto che tu abbia preso ogni singola decisione di stile con molta cognizione di causa creando, a mio avviso, l'effetto desiderato.
Prima di procedere con la recensione, dato che di refusi parlavi nelle note, ti segnalo questa frase in cui ho riscontrato un errore di battitura: *Le pupille verdi di Loki l’avevano scrutata quasi trapassandola, ma c’era, in quello sgiardo, una luce incomprensibile, strana.
So quanto curi le tue storie - siamo in due insomma, lo sai - ma ogni tanto l'errore di battitura sfugge e siccome io vorrei sempre che mi venissero fatti notare i miei ho colto l'occasione, sperando di essermi resa utile!
Detto tutto questo, ho davvero apprezzato questo secondo capitolo che segue sia il punto di vista di Sigyn, ancora, ma che ci dà anche un'ampia visione dei pensieri di Loki. Ci ritroviamo prima ad affrontare attraverso gli occhi della dea della fedeltà quelle che sono le forti affermazioni di Loki circa il vincolo che le Norne hanno loro imposto e poi a vederne svelata la verità. Sebbene Sigyn abbia inizialmente paura di legarsi a Loki ho percepito questo senso di attrazione nei suoi confronti fin dall'inizio di questo capitolo, cosa che poi hai dichiarato chiaramente verso la fine. Tuttavia per tutto il tempo Sigyn non è certa dei propri sentimenti, non sa se si sta adeguando inconsciamente, se il destino li voglia insieme sapendo che svilupperanno un amore reciproco o se invece le Norne hanno giusto deciso di vincolarli senza però l'intento di renderli felici. È un modo molto diverso di rappresentare le Soulmate!AU e l'ho davvero apprezzato. Non divoro fanfiction del genere - non ne divoro in generale, ma tant'è, ma troppo spesso capita che lo schema canonico di questo genere di AU sia: due persone non si conoscono, "oh, siamo destinati per questo motivo che lo palesa", "ok ci amiamo". E per carità, alle volte anche la via più semplice può rivelarsi meravigliosa se gestita bene, ma è bello anche leggere qualcosa un po' fuori dal coro e la tua fanfiction fa proprio al caso di chi vuole questo da una Soulmate!AU: fino alle ultime righe ci si chiede cosa effettivamente voglia dire essere destinati e con il finale ben definito, ma comunque aperto che hai scelto di dare alla storia, permetti al lettore di continuare a interrogarsi su questo aspetto.
Il finale è positivo, ma si tratta di vicissitudini solo raccontate. Oggi mi sentivo positiva e mi è parso comunque molto chiaro che il tuo suggerimento fosse di immaginare che Loki e Sigyn si siano ricongiunti e mi piace pensare che, considerando che Sigyn si è resa conto di provare lo stesso sia prima che dopo aver morso il pomo di Iðunn, effettivamente il destino sia stato per loro una sorta di "amico comune capace di unirli", piuttosto che un antipatico guastafeste con l'unico intento di rovinare a entrambi la vita.
Una parentesi, che non mi voglio perdere per strada e inserisco qui dato che sono appena andata a ripescarmi il nome Iðunn per essere certa di non sbagliarne l'ortografia, riguarda il fatto che come sempre apprezzo l'attenzione che poni alla mitologia nordica. L'avrò detto penso in ogni recensione che ti ho lasciato, ma davvero leggere questi nomi riportati con minuzia e avere le note a fine storia è sempre un piacere. Fra l'altro riesci a servirti degli elementi della mitologia norrena inserendoli sapientemente nella storia: posso finire il capitolo prima di andare ad approfondire nelle note, ad esempio, che cosa sono i pomi di Iðunn. Sai spiegare ciò di cui parli senza però dilungarti in spiegoni enciclopedici che farebbero perdere la voglia di leggere a chiunque ed è una cosa che apprezzo sempre tantissimo delle tue storie: anche se ti rifai all'MCU mi sembra di star leggendo un re-telling, che è un termine sbagliato visto che Sigyn è un personaggio che hai caratterizzato tu seppur sulla base di numerose e accurate ricerche, ma mi serve a far capire cosa intendo, di qualche mito norreno.
Tornando non tanto a quanto accade in questo capitolo, ma alla caratterizzazione di Loki, come sempre tanto di cappello.
Non so se sia il modo giusto di definirlo, ma in questa tua storia in particolare ho visto un Loki più "umano", che ha dimostrato effettivamente il proprio amore nei confronti di Sigyn negandolo. In fin dei conti voleva solamente proteggerla da lui stesso, avido e incapace di rinnegare la propria natura.
Il fatto che alla fine del capitolo tu abbia suggerito che Loki torni l'ho trovato davvero romantico, sai? In realtà tutte le difficoltà che soprattutto Loki crea, dopo aver osservato Sigyn e capito quanto ogni suo gesto la farebbe stare in pena per colpa della sua natura, le ho trovate romantiche. Mette Sigyn prima di se stesso, perché anche se inizialmente le dice di non desiderarla essendo lei già sua per volere del destino, ciò che vuole è esattamente il contrario. Ma sa che potrebbe ferirla.
Immaginare che siano riusciti a stare insieme poi è la ciliegina sulla torta: in fin dei conti cos'è l'amore se non, fra le molte cose, cercare anche di incastrare le proprie caratteristiche per cercare di tirare fuori il proprio meglio?
Ti faccio davvero i miei più sentiti complimenti per questa storia, che inserisco di corsa fra le preferite. Una Soulmate!AU davvero particolare e curata, come ogni tuo racconto <3
Ci risentiamo presto!

Recensore Master
26/02/19, ore 14:24
Cap. 2:

Eccomi di nuovo qua!
Come dicevo nel capitolo precedente, la storia procede quasi da sola, le emozioni dei protagonisti si possono davvero toccare con mano. Anche l'avvicinamento di Sigyn, a malapena conoscente ma anima gemella predestinata, s'inserisce perfettamente nel contesto ma in modo graduale, mostrando i suoi dubbi e le sue paure, e non un semplice colpo di fulmine dopo aver mangiato i pomi di Idunn.
Il bacio di addio sembra quasi un funesto presagio, che per fortuna si rivela errato.
La frase finale, quasi estranea al contesto, chiude il racconto come se fosse un'antica leggenda giunta a compimento rendendo tutto davvero perfetto.
Davvero complimenti! Di sicuro leggerò ancora qualcosa di tuo... :)
Alla prossima!
Barby

Recensore Master
26/02/19, ore 14:04
Cap. 1:

Ciao! Eccomi qui per lo scambio! :)
Premetto che purtroppo non so quasi niente sulla mitologia norrena, anche se mi piacciono molto i film di Thor (e MCU in generale). Loki è un personaggio complicato e pieno di sfaccettature, che sicuramente lo rendono molto affascinante, ed è uno dei miei preferiti.
La storia si legge che è un piacere, sembra davvero di essere su Asgard e di percepire i tormenti interiori dei protagonisti. Non avevo mai sentito parlare dei soulmate AU ma quest'idea sulla predestinazione delle anime gemelle l'ho trovata molto affascinante, come anche l'idea della donazione del sangue. Loki sappiamo tutti che è una bella testaccia dura, che farebbe di tutto pur di mantenere di mantenere la sua libertà e non dipendere da nessuno, ma non sempre si può andare contro il destino deciso dalle Norme prima dello spazio e del tempo...
Al prossimo capitolo!
Barby

Recensore Master
15/02/19, ore 14:37
Cap. 1:

Ciao!!**
Sono in pari con "Tesori, whisky e ossessioni", così eccomi qui ad iniziare una nuova storia! Le Soulmate!AU... le amo, a priori. Ne ho lette un sacco, anche se hanno bene o male tutte lo stesso prompt, con qualche variante e la trama che si adatta di volta in volta al concetto base delle "Soulmate".
Il mezzo che hai scelto per spiegare il legame, in questa tua storia, sono le mele di Idunn. La trovo una scelta intelligente e interessante: hai fatto in modo di integrare il concetto alla base di ogni storia Soulmate!AU, nella tua ambientazione.
Sigyn, Loki, Thor, persino le Norne, sono a tutti gli effetti i personaggi della mitologia Norrena. Non li hai trasportati in un universo ambientato ai giorni nostri, non ti sei semplificata la vita creando qualcosa da zero, ma hai inglobato i due concetti unendoli assieme. Sei riuscita a farlo in modo credibile e funzionale.
Sigyn sperava di non avere un'anima gemella, di poter essere libera, di poter scegliere il suo destino senza limitazioni e imposizioni del fato. Era una speranza agrodolce, ma non è stata così fortunata, affatto. Il suo soulmate è Loki, e lei lo ha scoperto nel peggiore dei modi.
Mi chiedo se il dolore al petto fosse frutto del legame, dello stato fisico di Loki (in fin di vita, al punto che solo il sangue di lei avrebbe potuto salvarlo) o se sia stata una reazione psicologica, simile ad un attacco di panico. La conseguenza delle parole di Thor che, senza il minimo tatto e con troppa fretta creata da una situazione limite, dalla necessità di salvare suo fratello, le ha detto chiaro e tondo che il Dio degli Inganni è il suo Predestinato. Ho letto sia Soulmate!AU in cui esisteva un legame empatico, mentale, sia altre che si basavano solo su un'innamoramento reciproco senza entrare più in profondità con le sensazioni condivise. Ne ho lette anche alcune in cui ogni ferita veniva percepita dal partner, ma nella tua storia direi che questo si può escludere, visto che Loki è in fin di vita e Sigyn sta "bene" - per quanto bene si possa stare dopo un simile prelievo di sangue, e dopo che le è stato detto chi è la sua anima gemella.

Ho apprezzato un sacco questo primo capitolo, l'introspezione è come sempre magistrale, il tuo stile di scrittura rapisce dall'inizio alla fine. Spero di poter leggere presto il prossimo!

A presto,
Valeria

Recensore Master
11/02/19, ore 19:40
Cap. 2:


Carissima <3
Rieccomi qui per finire l'opera e recensire questa seconda, splendida parte.

In questo capitolo, soprattutto all'inizio, Sigyn mi ha dato l'impressione di essere più lucida di Loki, e non solo per la sua forma fisica sicuramente migliore di quella in cui versa il dio dell'inganno. In realtà è un tratto che emerge anche in altre tue storie, ma che qui ho percepito particolarmente, forse a causa del tema quasi "surreale", ovvero il contesto di un mondo in cui tutto è già scritto per certo, incluso l'amore. Loki si fregia sempre di essere il più astuto, il più razionale, dotato di una logica ferrea; e ciò è innegabile, sebbene da un punto di vista contorto e dalla dubbia moralità. Ma anche il punto di vista di Sigyn è perfettamente valido e sensato nella sua specularità e diversa scala di valori: non a caso lei è l'unica in grado di tener testa alle sue parole contorte usandone di molto più dirette e semplici, ma mai crudeli come le sue.
Questa riflessione è scaturita dalla prima sezione della storia, in cui Sigyn, pur nel suo tumulto emotivo per la rivelazione, si mantiene composta, assolvendo a quello che sa essere il suo compito non in veste di anima gemella di Loki, ma di dea della fedeltà, guaritrice e persona (forse) legata a lui da prima di esservi legata a forza. E una volta che quel legame è compiuto del tutto, in modo volontario e tangibile, Sigyn non lo rinnega nonostante i dubbi e la paura, dimostrandosi sicuramente più salda di Loki nel reggere quel peso. Un Loki che si rifiuta categoricamente di sottostare a una qualsiasi legge superiore, riconfermando la propria persona (e il suo essere IC) fino all'ultimo capello.

La ridondanza del concetto di maledizione è molto ben gestita, ricordando costantemente al lettore che non c'è nulla di romantico in un amore imposto e non cercato. Il concetto è acuito dalla scena, quasi uno scorcio dietro le quinte, della coppia di anziani. Un passaggio estremamente evocativo, un filo di volontà assoluta nell'intreccio di predestinazione che avvolge Sigyn. E su una nota più leggera, sono contenta di vedere come l'inserimento del famoso verso della canzone sia andato a buon fine (ma avevo forse dubbi? <3), fungendo da chiave di volta per una delle riflessioni più profonde e significative di Sigyn, che mescola la fisicità del sangue all'intangibilità di quel legame altrettanto indissolubile.

Vedere l'evoluzione del loro rapporto è stato molto interessante, e l'indagine che hai compiuto sui personaggi è evidente sia nelle sezioni puramente introspettive che anche, forse soprattutto, dai dialoghi; nel leggere i loro confronti verbali ho avuto quasi l'impressione di assistere, più che a un confronto tra due persone, a una diatriba tra due pensatori riguardo a due tesi opposte ed egualmente valide, ognuna fondata e inconciliabile col suo opposto. E ogni parola e risposta li avvicina sempre più, nel tentativo di dare un senso al legame semplice eppure articolato che ormai li unisce.
Per la prima volta, nel tuo Loki ho scorto una traccia di altruismo, nel non voler costringere Sigyn al suo fianco pur desiderandola, fin troppo consapevole che ciò non sarà sufficiente a frenarlo; e nel farlo, si riconferma se stesso nell'insinuare che siano le Norne, ad aver sbagliato, e che lui stia solo correggendo il loro tiro. Ed è ironico che, proprio nella negazione comune della maledizione, finiscano per soccombervi, o forse a soccombere a un sentimento preesistente e irrifiutabile.

Il finale è un giusto finale, col necessario tocco di ambiguità che non rivela se Sigyn si sia davvero fatta suggestionare prima di mangiare il pomo. Lei pensa di no, ma quella scintilla di dubbio a me è rimasta, e credo che sia appunto giusto così, anche se è bello credere che, anche in un mondo governato dalla tùke nel senso puro del termine, la volontà personale conti qualcosa. Questa conclusione è eterea e quasi fiabesca (e ormai sai bene quanto apprezzi il fiabesco, io), lascia con un senso di completezza e stempera quel sapore di maledizione che permea la storia, tirandone sapientemente le fila.

Complimenti vivissimi per questa storia meravigliosa che, lasciatelo dire, dopo aver assistito in parte alla sua genesi è stata doppiamente piacevole da leggere nella sua completezza.
Ancora bravissima, e spero a presto <3
Un caro saluto,

-Light,Cla'-

P.S. Quel "Voglio che tu sia libera" credo che sia quanto di più vicino a una dichiarazione d'amore, o almeno affetto, che Loki abbia mai rivolto a Sigyn, e mi ha stupita e rallegrata al contempo <3

Recensore Master
08/02/19, ore 19:22
Cap. 2:

Vado un po' a rilento con le recensioni ma ti confesso che ho già letto metà di "Solo un accordo, nient'altro che una scommessa" :'D
Ma parliamo di questa.
Come ti dicevo, sono rimasta affascinata da questa coppia di cui sapevo davvero poco se non qualcosina letta decenni fa. Non mi sono mai interessata più di tanto alla letteratura scandinava, e devo ringraziarti per le note che hai messo e, da brava letterata che si rispetti, le precisazioni sulle fonti che differenzi dalle tue personali interpretazioni.
Adoro i loro dialoghi, soprattutto quello che dice Loki, che è sempre calibrato e pieno di allusioni. Dice una cosa e intanto ne dice altre mille, come quando la ringrazia per averlo salvato. Mi sono davvero innamorata di quei due!
Poi alla fine, quando c'è quella carrellata di momenti che passano insieme e "casualmente" ogni tanto scappa qualche bacio. Mi è piaciuto proprio come lo hai scritto, senza voler essere eccessivamente smielata - cosa che forse sarebbe successa se avessi proprio inserito una scena appositamente per farli baciare - ma ciò la rende ancora più romantica. Davvero, hai uno stile di scrittura magnifico!
Mi è piaciuto anche il motivo ricorrente della storia, la frase "è un’aberrazione unire la fedeltà all’inganno". Più viene ripetuta e più i due si sentono attratti l'uno dall'altro.

Bellissimo, davvero!

A presto!
Harley S.

Recensore Veterano
07/02/19, ore 17:42
Cap. 2:

Ma che bello anche questo capitolo, mi ha emozionato!!
Ho adorato l'ostinazione di Loki nel voler rifiutare l'idea di Sigyn come sua soulmate. Che poi, i motivi di questa ostinazione non sono semplicemente dati dal suo carattere ribelle, dal bisogno che ha di fare sempre il contrario di ciò che ci si aspetterebbe facesse, no, no! Sono riconducibili anche (e soprattutto?) alla tutela di Sigyn, lui la vuole tenere lontana da sé anche per proteggerla e questo è straziante e meravigliosamente romantico al contempo <3
Che poi Sigyn si è innamorata di lui, malgrado ne avesse comprensibilmente paura. Mi ha fatto tenerezza quando ricordava del ballo e del fatto che Loki non avesse ballato con lei volentieri. In quel momento Sigyn aveva pensato di non piacergli, di non essere alla sua altezza, e lo aveva accettato supinamente come se il bel Loki avesse le sue ragioni a pensarlo... E invece no!!! :D
Toccante anche la scena dei due coniugi anziani.
Gran bella mini long, come poi tutte le tue storie, sempre innovative e sempre scritte divinamente.
Davvero tutti i miei complimenti,
Ecate

Recensore Veterano
07/02/19, ore 13:15
Cap. 1:

Cara Shilyss,
ogni volta che leggo qualcosa di tuo resto davvero sorpresa!
Con questi due personaggi riesci davvero a fare miracoli, li inserisci sempre in un contesto diverso e crei ogni volta situazioni avvincenti e meravigliosamente romantiche, non so come tu faccia! :O
Comunque qui abbiamo un AU dove al centro di tutto c’è l’amore prestabilito dal fato (o dalle Norne, in questo caso), quasi inevitabile, che lega due anime apparentemente opposte come Sigyn e Loki, la fedeltà e l’inganno. Non hanno praticamente nulla in comune, se non appunto questo inspiegabile e beffardo disegno del destino che le ha volute unite.
Loki lo sapeva già da prima e non ha mai detto nulla, proprio perché forse questo ha turbato perfino un imperturbabile come lui, e poi perché non gli ha mai dato particolare peso. Figurati, con tutte le cose che ha da fare, le lotte, i raggiri ecc se si preoccupa di una romanticheria del genere! E invece...
E invece è arrivato il momento del bisogno e Sigyn, pur colta in contropiede, non ha esitato a precipitarsi da lui e aiutarlo. Loki avrebbe fatto lo stesso per lei? Per me sì, senza dubbio.
Davvero bello, corro al secondo capitolo :)

Recensore Junior
05/02/19, ore 19:17
Cap. 1:

Buonasera!
Eccomi qui per lo scambio che avevamo organizzato ormai due settimane fa, con sommo ritardo. Non volevo però lasciarlo in sospeso come lo scorso!
Ero davvero indecisa su che storia leggere, ne avevo anche una a capitoli da continuare, ma appena ho notato la dicitura "soulmate!AU" in cima alla trama di questa tua mini-long non ho potuto che gettarmi a capofitto nella lettura.
Suonerò immensamente ripetitiva, ma te lo dico sempre: il tuo stile mi piace sempre tantissimo, ormai credo che per me abbia assunto inevitabilmente il sapore fantasy di Thor. Riesci sempre a scegliere le parole giuste per lasciare il lettore sospeso in questa dimensione fatta di mitologia norrena, divinità e al contempo violenza dovuta alle guerre e, in questo caso, allo scontro con Thanos.
Testo curatissimo, che è una cosa che si apprezza sempre e rende la lettura scorrevole!
Anche per Sigyn diventerò ripetitiva, ma è un piacera ritrovarla nelle tue storie; mantiene la sua continuità, ma riesci a plasmarla diversamente per ogni contesto in cui la inserisci. Tuttavia la sua presenza non è mai forzata o indesiderata, anzi: ormai mi piace seguire i racconti dal suo punto di vista. In questo caso la vediamo un po' malinconica, mentre affronta la struggente condizione di trovarsi praticamente destinata a un uomo che non si è potuta scegliere. E nemmeno lo ha potuto metabolizzare, dato che Thor ha fatto irruzione nella sua casa per chiederle di soccorrere Loki.
Quando ho letto soulmate!AU credevo che si sarebbe trattata di un adattamento moderno, dove erano umani, ma collegati dal legame che appunto è tipico di questo genere di storie. Mi sono dovuta ricredere e in effetti leggere di Sigyn e Loki nel loro contesto originale, ma con questo valore aggiunto della predestinazione mi è piaciuto davvero, davvero molto.
Ho trovato poi molto romantico che il legame in questione sia così intimo da spingere le due parti a condividere anche il sangue per salvarsi, pur essendo ancora Sigyn restia ad accettare l'idea di essere destinata a Loki. E dai suoi pensieri, dalle emozioni, questo si capisce bene: la sensazione di non avere alcun potere, l'essere completamente in balia di una situazione e nonostante questo il non sottrarsi per un senso del dovere e un altruismo che sono propri e molto forti in Sigyn, dea della fedeltà.
Parlando ancora dei personaggi, vorrei farti anche i miei complimenti per il modo in cui ogni volta riesci a tirare fuori delle nuove sfaccettature di Loki che è un personaggio definito da altri, diversamente da Sigyn. L'impressione che mi dà è che tu sia riuscita davvero a interiorizzarlo bene e ogni cosa che scrivi di lui mi sembra estremamente IC.
Ho trovato molto piacevole anche la presenza di Thor in questo capitolo, che da essere il protagonista delle vicende che lo coinvolgono si trova ad essere qui quasi di troppo, perché non può aiutare Loki come ha potuto invece farlo Sigyn, un qualcuno in più essendo la storia incentrata inequivocabilmente solo su due termini: Loki e Sigyn.
È stato bello però vedere le sue premure, il suo dispiacere a cui inizialmente non ha potuto pensare, disperato all'idea di star rischiando di perdere Loki un'altra volta. Anche lui, molto verosimile.
Per quanto riguarda i richiami alla mitologia, già ti ho parlato di quanto li apprezzi: della mitologia nordica so poco, ma mi incuriosisce molto e vederla condire i tuoi racconti su Loki e Sigyn è molto interessante, perché rende il contesto in cui si muovono più verosimile di quanto non sia quello originale dell'MCU.
Ti faccio i complimenti per questa tua storia, che non mancherò di concludere e recensire!
Alla prossima ~

Recensore Master
05/02/19, ore 19:06
Cap. 1:

Ciao! Chiedo scusa per il ritardo, ma per me i primi due giorni della settimana sono sempre un po' pesanti e vado a dormire prima delle dieci, quindi non ho fatto in tempo a leggere fino a oggi pomeriggio XD
Dunque, che dire? Partiamo dal contenuto?
Questo primo capitolo mi ha piacevolmente sorpresa perché pur conoscendo abbastanza bene Loki e Thor, non sapevo praticamente nulla su Sigyn, e mi ha colpita al punto che mentre ancora leggevo sono andata a cercarmi fan art su questa coppia. Mi ha intrigata moltissimo l'atmosfera di questo capitolo, molto cupa, solenne e romantica. Si sentiva la sofferenza di lei, si sentiva il suo tentativo di scacciare dalla mente il fatto che, destino o no, abbia sempre provato una certa attrazione per il dio della discordia. Non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo, e penso che andrò avanti a leggere le tue storie su questa coppia, che non conoscevo fino a oggi pomeriggio e che mi ha colpita così tanto. Forse perché mi ricordano un po' Ade e Persefone, anche se questi due sono dei di tutt'altra cosa, ma c'è comunque una componente di attrazione-repulsione anche fra di loro. È davvero interessante!
Purtroppo non conoscevo i riferimenti alla letteratura norrena, ma devo farti i complimenti perché per come li hai inseriti sono comunque riuscita a intuirne il significato, note a parte.
Per quanto riguarda lo stile, mi piace molto come scrivi. Come dicevo sopra, ho apprezzato l'atmosfera cupa, l'introspezione e l'inquietudine che aleggia in tutto il capitolo. Mi sono piaciuti anche i dialoghi, che trovo molto efficaci anche se sono pochi e brevi.
Insomma, non pensavo che lo avrei detto, ma non vedo l'ora di leggere il prossimo capitolo! :D

A presto,
Harley S.

Recensore Master
05/02/19, ore 17:33
Cap. 2:

Dai che forse ce la faccio.
Ciao cara, col fiato corto ma bene o male ancora capace di intendere e di volere, arrivo a concludere il commento a questo splendido dittico.
Te l’ho mai detto che amo follemente il tuo Loki? Nel caso perdona se mi ripeto. È così fiero e oscuro e, soprattutto, libero. Come dicevo nella scorsa recensione, non vuole catene per sé, di nessun tipo, nemmeno quelle derivanti da un legame dolce come solo l’amore può essere – o ciò che si crede tale, in base alla suggestione e all’autoconvincimento dovuti ad una tradizione che ha il crisma dell’inappellabilità. Loki è sempre, perfettamente, spietatamente consapevole di sé, e considera il suo destino come qualcosa che, appunto, riguarda lui e lui soltanto, e non può certo tollerare che siano tre creature fuori dal tempo e dallo spazio a sostenere il contrario. Oltre a questo, proprio perché sa di essere, passami la citazione, “un uomo difficile da amare” (parliamoci chiaro e fuori dai denti, a stare con uno come lui c’è da mettersi davvero le mani nei capelli), un uomo che sarà sempre divorato dal tarlo dell’ambizione e dalla sete di potere, un uomo che non rinuncerà mai ai suoi piani di conquista e vendetta, né mai proverà qualcosa di simile al pentimento per le sue azioni. Nemmeno per amore, nemmeno per Sigyn. Nei lunghi anni che ha passato ad osservarla di nascosto, tuttavia, Loki ha avuto modo di conoscere a fondo la ragazza e se, da un lato, non può ammettere che lei abbia smosso dentro di lui corde profonde, dall’altro è innegabile il rispetto che prova per lei, per la sua intelligenza e la sua forza interiore; lei all’apparenza così fragile, eppure in grado di sollevare mondi interi solo grazie alla fermezza della sua volontà. Non vuole farle del male e, in ultimo, anche Sigyn lo capisce.
Sigyn per tutto il tempo si dibatte tra il caos che questa nuova ed inaspettata situazione le ha smosso dentro e la consapevolezza che no, Loki non le è indifferente, ma da qui ad essere pronta a gettarsi ai suoi piedi e immolarsi a lui completamente ce ne passa. Anzi, conoscendo Sigyn, una cosa del genere non avverrà mai, a prescindere. Ed infatti, l’avvicinamento tra i due avviene nel più classico ma anche, in un certo senso, più giusto dei modi: Loki e Sigyn si parlano, ragionano tra loro, trovano il modo di capirsi aprendosi l’uno all’altra con sincerità – e per una volta, il dio degli inganni mette a riposo la sua lingua d’argento e offre alla ragazza promessagli dalle Norne nient’altro che sé stesso, forse credendo – sperando? Temendo? – che Sigyn, vedendolo per quello che è, decida di allontanarsi una volta per tutte. Ma è proprio questo che, invece, spinge la giovane a restare, a scegliere di restare: Sigyn vede oltre la maschera che Loki porta costantemente sul volto, e quel che vi trova, in tutta evidenza, le piace, e questo a prescindere dai pomi di Idunn.
Un po’ di speranza alla fine è quel che ci vuole: i due sono solo all’inizio, ma almeno si sono dati una possibilità, e, viste le premesse, direi che è già tanto XD
Complimenti come sempre carissima, anche con questa storia hai raggiunto vette altissime e io ti ringrazio per avermi portata con te. Procedere tra le tue parole equivale ad esser presi da vertigini incontrollate, ma vuoi mettere la soddisfazione?
Un bacione e alla prossima!

padme

Recensore Master
05/02/19, ore 00:47
Cap. 1:

Carissima Shilyss <3

Stasera sono in missione-recupero-recensioni, e finalmente trovo il modo di passare anche su questa tua ennesima perla (deve ancora nascere la cosa scritta da te che non mi piaccia).
Come ti ho accennato più volte, non stravedo per le Soulmate, ma c'è sempre l'eccezione alla regola, rappresentata appunto da questa storia. Quel che ho apprezzato in primis è stato il non dilungarsi sin dall'inizio sui perché e i percome che regolano questo tuo mondo soulmate: ci presenti una Sigyn sconvolta e ci chiediamo la causa del suo turbamento, prontamente accennato tra le righe fornendo un primo appiglio di comprensione al lettore. Poi la conferma di Thor, brusca e senza mezzi termini, quasi una sentenza, e il rifiuto netto di Loki, che potendo vorrebbe ingannare anche il destino (come si spera abbia fatto altrove *sigh*)
Comunque, trovo le soulmate generalmente improbabili e costantemente sull'orlo di infrangere la sospensione dell'incredulità; proprio per questo ho apprezzato molto come tu abbia specificato l'esistenza della profezia della Voluspa e la sua correlazione con ciò che accade, che dona invece delle fondamenta molto solide a un contesto del genere – e con ciò mi riferisco anche al ruolo dei pomi di Iðunn. Gli "spiegoni" di questo genere di storie tendono ad annoiarmi, e sono contenta che tu sia riuscita a presentare il tutto in forma dinamica, facendomi apprezzare invece la cosa.


Molto realistiche le elucubrazioni di Sigyn che tenta di identificare la fonte di quel loro legame prestabilito, forse trovando, o forse inventando il momento in cui si è sentita attratta per la prima volta da Loki, senza riuscire prevedibilmente a darsi risposta. È terribilmente umano cercare una propria volontà in un'azione "comandata", e Sigyn esterna molto bene quella che a questo punto è quasi una necessità.
La tua Sigyn è, come sempre, un connubio equilibrato di naturale fragilità di fronte ad eventi devastanti e ferrea forza di volontà che le permette di affrontarli dignitosamente, senza scivolare nel cliché della donna inetta e bisognosa di un supporto maschile, né in quello opposto della donna-titano e indipendente "perché sì". Sigyn è evidentemente in grado di cavarsela da sola e non si abbandona subito passivamente al destino, ma chiede comunque aiuto quando sa di averne bisogno. In questo caso sfruttando Thor per ottenere uno dei pomi, con una calzante osservazione sul binomio "fedeltà-inganno".
Come sempre, le rievocazioni della giovinezza di Thor e Loki sono graditissime, in quanto è un periodo che mi piace particolarmente leggere descritto da te, che sai sempre tessere con realismo la fitta trama creata dal rapporto fraterno fatto di solidarietà e rivalità al contempo, del loro ruolo privilegiato di guerrieri nella società asgardiana e della loro opposizione caratteriale, il tutto coronato dall'ascendente di Odino, il cui occhio veglia costante sui due fratelli. 

Del retcon della Marvel riguardo a "Loki controllato" abbiamo ampiamente discusso in altre sedi; ribadisco che sei riuscita a inserirlo in modo coerente in un contesto (intendo il MCU) in cui coerente non era, quindi tanto di cappello per aver smussato una scelta di sceneggiatura decisamente opinabile.
In conclusione, non posso che farti i più vivi complimenti per questo primo capitolo, e sappi che approderò presto sul prossimo ;)
Un caro saluto e alla prossima,

-Light-