Recensioni per
Del dolce sapore di una maledizione
di shilyss
Ehila! eccomi finalmente, sono sempre Aki, dello scambio di recensioni! <3 |
Ciao, cara! |
Ciao ** |
Ciao carissima, |
Ed eccomi finalmente! |
Buongiorno carissima Autrice! Eccomi finalmente qui a recensire la prima parte di questa nuova storia, che devo dirtelo subito mi ha completamente spiazzata. In senso buono, eh. É una chiave di lettura, quella che hai dato all'ossimoro Loki/anima gemella, che mi ha molto sorpreso e ho divorato le tue pagine cercando fremente di capire dove saresti andata a parare con questa storia, senza tuttavia riuscirci. |
Ciao, scusa il ritardo nel commento, ho voluto gustarmela più volte per apprezzarla al meglio. Se mi posso permettere, la definirei un grande classico del tuo operato di narratrice. Ho trovato molti temi a te cari nella caratterizzazione dei personaggi. Loki osservatore silenzioso, poi che respinge Sigyn, cerca di proteggerla, smania una libertà che in verità non desidera affatto. Sempre schiavo di un caos interiore che gli fa odiare la pace solo a parole. Sigyn è qui molto giovane, scossa da una tempesta più grande di lei, vede il suo dramma personale stagliarsi sulla scena d'una guerra ancora in corso, letteralmente titanica, che svapora al suo cospetto. Emblematico che Sigyn non si ponga nemmeno il problema che non ci sia un futuro, Loki o meno, per la venuta di Thanos. Fra loro Thor: in questa breve storia é talmente paziente e comprensivo, che forse un piccolo gesto di impazienza, stizza o stanchezza poteva anche starci. In fondo avvisando Sigyn, anche se contro le leggi, l'ha risparmiata dal baratro del vuoto interiore causato dalla morte di Loki. Giunge esausto da una battaglia terribile e deve anche subire il (giusto) biasimo di Sigyn, per la rivelazione del segreto! Poteva anche scapparci un po' di compensazione: un Loki delirante che gli dichiara affetto fraterno sarebbe stato un bel bilanciamento! In verità, non amo il personaggio di Thor a prescindere, anzi, ma il tuo é sempre un'eccezione. Ho amato tanto l'idea della ninna nanna, da quel momento la storia si apre molto e diventa sublime. Però, dolce romanticismo a parte, io sono stata stregata dall'albero! La concezione del dono della conoscenza, fra cui certamente l'omnilingua, in cambio di un laccio al cuore, un innamoramento istantaneo. Mi son immaginata generazioni di Asii che han riflettuto sulla bilancia fra sapere e amore libero. Ho pensato a Odino, che persa Frigga si lascia consumare in poco tempo e Thor, che pur sapendo Jane non sia la sua metà, rischia tutto per amore. Forse, più cocciuto e sfrontato del fratello, per una volta. Spero in storie future possa ritrovare questa albero, perché può essere un interessante spunto anche non solo in veste positiva. Grazie per il tuo racconto, so che c'erano regole e che eri dubbiosa sulla pubblicazione, però per me è stato un piacere leggerla! |
Come promesso, sono tornata. |
Tu sei un essere dannato, cara scrittrice. Tracci i confini di mondi bellissimi, racconti storie aggrovigliate e complesse - non potrebbero essere diverse con Loki di mezzo - ci fai vivere realtà sempre altre, sempre profondamente vere e reali che, alla fine, non faremmo che chiedere " ancora e ancora e ancora" anche di quel nuovo universo, oramai divenuto caro al cuore. Che dire, dunque? Fai vivere a Loki e Sigyn milioni di vite accattivanti, fatte di incontri e tensioni e amore sempre perfettamente in linea con la loro più intima natura. È tutto perfetto - quel sorriso dolce di Sigyn alla battuta di Loki su Thor e i troll, Loki che concede a sé e a lei un bacio prima della guerra, lei che mangia il pomo solo dopo, alla fine, quando l'amore è già germogliato, mi hanno fatto dire "wow", con gli occhi a cuoricino - e ne vorrei leggere ancora, scoprire cosa avviene dopo, quando lui ritorna, quando lei è pronta. Forse, un giorno, lo sapremo, ma oggi lasciati fare, come sempre, i complimenti: possiedi il dono di tracciare personaggi VIVI. |
Ciao, |
Ciao, cara! |
Buonasera! :) |
Ciao Cosa! |
Cara Autrice, imperiosa Fatina dell’ ispirazione, |
Mia cara Autrice, diletta Fatina |