Recensioni per
La principessa del Nord e Il Mastino
di Giuls_breath

Questa storia ha ottenuto 109 recensioni.
Positive : 109
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master

Ciao Giuls, ed ecco che, finalmente dopo varie vicissitudini e incontri pericolosi e strani, le due ragazze Stark riescono a raggiungere sane e salve il fratello Robb e la madre che le accolgono stupendosi che siano veramente lì. Il Mastino nel frattempo osserva la scena a distanza in quanto non si sente parte di questa riunione anche se è per merito suo se le due ragazze sono giunte alla meta e in tempo per poter conferire con il fratello maggiore e metterlo così a parte del tranello che sta per essere messo in atto ai danni suoi e del suo esercito. Però in tutta questa situazione che dovrebbe essere di ritrovata tranquillità Arya ci ha di nuovo messo del suo parlando a Robb delle nefandezze di cui si sarebbe macchiato Clegane nei confronti di Sansa, costringendo in tale maniera il fratello ad imprigionare il Mastino. Sansa nel frattempo ha fretta di parlare con Robb per renderlo partecipe di quanto è venuta a conoscenza durante il viaggio,ma Robb la considera solo una ragazzina e non qualcuno che possa dare suggerimenti politici su alleanze più o meno opportune, per cui la liquida ascoltando quello che ha da dire ma non dando l’importanza che il messaggio della sorella reca. Sansa è furiosa per non essere stata presa in considerazione in quanto donna e in più è amareggiata per il fatto di come stanno trattando Sandor e fa le sue rimostranze ad Arya che comportandosi in tale maniera ha costretto la sorella maggiore a guardarsi dentro e far cadere quel muro che si era costruita intorno. Infatti Sansa ammette con se stessa che Sandor provoca in lei molto più di un semplice turbamento, lei si è innamorata di lui, nonostante il suo carattere , la sua indole e i suoi modi molto poco nobili, ma è la persona che si è presa cura di lei e di cui lei ha imparato a fidarsi ciecamente come ha anche riferito a suo fratello affinché riveda la sua decisione sulla detenzione del Mastino. Ed è con questi pensieri che si reca a trovarlo perché vuole vederlo, si è accorta che ne ha bisogno, che vorrebbe averlo vicino ed è per questo motivo che durante il loro colloquio gli chiede di restare per lei ma non ha il coraggio di pronunciare con le labbra quello che il suo cuore già conosce. Interessante risvolto della situazione: ora vedremo quali saranno le mosse successive di tutti. Ti aspetto presto con le news!Un caro saluto.

Recensore Veterano
20/10/19, ore 19:29
Cap. 16:

Ciao, la tua Arya è veramente odiosa e antipatica come quella della serie tv. Spero non ti offenderai perchè ti ho fatto un complimento, nel senso che l'hai resa proprio bene. Sarò anche di parte perchè è un personaggio che non ho mai sopportato , ma anche qui è davvero ottusa, sopratutto nei confronti di Sansa più che del Mastino (ci sta che diffidi di lui),
Ma come fai a trattare così una sorella, solo perchè non condivide i tuoi stessi ideali o il tuo stesso modo di vedere la vita?! E l'ha sempre fatto, anche prima delle varie disgrazie che hanno colpito gli Stark.
Meno male che Sansa ha Sandor....:)
Anche qui a dispetto di sè stesso si mostra un vero cavaliere nel volere assecondare quello che lui ritiene sia il meglio per Sansa, anche se chiaramente ci rimane male nel sapere che forse lei non griderebbe sentire la verità. Mi ha messo molta tenerezza in questa scena.
Alla prossima!

Recensore Master
18/10/19, ore 11:07
Cap. 16:

Ciao Giuls, in questo capitolo ci hai mostrato Arya in tutta la sua antipatia elevata all’ennesima potenza. Continua a non voler nemmeno prendere in considerazione il fatto che il Mastino possa fare qualcosa per qualcuno solo perché vuole farlo e non è perché ha un secondo fine. E’ talmente convinta che il suo agire sia solo per potersi avvalere dei favori che potrebbe concedergli Sansa che non prova neanche a guardare oltre la persona rude e distaccata che ha di fronte e che indossa quella veste forse per non mostrare i suoi veri sentimenti. Intanto Sansa si dibatte in un dilemma su ciò che è accaduto la notte precedente: è con estrema fatica che esterna la domanda al Mastino che ha già capito cosa voleva sapere soltanto osservandola, ormai anche a lui basta un nulla per comprendere ciò che la ragazzina Stark sta provando. Ma questa volta anche lui cade nell’errore di pensare che Sansa si vergogni di ciò che ha fatto: quel bacio c’è stato ed è stato voluto da entrambi, ma per mille e uno motivi tutti e due provano a resettare la loro mente e cancellare quel qualcosa che comunque li ha uniti per un istante. Sandor continua a pensare di non meritare una ragazza nobile e bella come lei e a rinfocolare questa sua convinzione ci sono le parole quanto mai pungolanti di Arya che lo convincono che lui abbia ragione. Intanto il viaggio continua per raggiungere l’esercito delle due ragazze e poter così mettere fine a quella convivenza quanto mai difficoltosa in più di un senso. Arya è ancora convinta che il Mastino le stia riportando ad Approdo del re, ma quando finalmente raggiungono la strada del re che avrebbe dovuto condurli nei pressi dell’accampamento di Robb, trovano solo una distesa desolata e distrutta, fino a quando un ululato ben riconoscibile ad Arya, fa tornare quest’ultima sui suoi passi e forse cominciare ad avere un poco più di fiducia verso Clegane. E ora? Resto in curiosa attesa e ti saluto caramente.

Recensore Veterano
14/10/19, ore 19:19

Ciao, in questo capitolo vediamo come continua il viaggio di questo strano trio. Arrivano a un villaggio dove c'è una festa e Sansa, che da troppo tempo non aveva occasione di sentirsi spensierata e di divertirsi, si dà alla pazza gioia sotto gli occhi truci del Mastino e dell'invidiosa ma arguta Arya, che ha già capito il legame tra sua sorella e l'altro, anche se ovviamente è un legame non esplicitato.
Vederla così libera e in una veste insolita rispetto a quella cui è abituato affascian ancora di più Sandor che però, grazie al corteggiamento del giovane Lian, si rende conto una volta di più delle enormi differenze fra di loro...che lui ritiene insormontabili. Si sente complessato, diciamo la verità, anche se lui non lo ammetterebbe mai!
L'ultimo pezzo del capitolo ci riporta alla storia originale e alla famosa questione del bacio, ma ho il sospetto che, a differenza di Martin, tu risolverai la questione e ci chiarirai come è andata! :)
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
13/10/19, ore 15:44

Ciao Giuls, una sosta in un villaggio piccolo e sperduto dove nessuno li conosce e dove possono riprendersi dalle fatiche degli ultimi avvenimenti e dove poter scaricare la tensione accumulata, ognuno a proprio modo. Nel villaggio è in corso una festa dove Sansa più degli altri viene attirata dall’atmosfera giocosa che si respira e dalle persone che vi si incontrano. Tutto per lei è fonte di curiosità anche se non ha nulla a che vedere con le feste a cui era stata abituata, ma è un buon modo per lasciarsi andare e dimenticare la loro situazione per un momento. Incontra anche un ragazzo bello che la fa fantasticare su un bel principe dalla scintillante armatura, ma presto si avvede che egli altri non è che il capo di coloro che li avevano aggrediti e che le avevano tentato violenza, che se non fosse intervenuto il Mastino chissà cosa avrebbe potuto accaderle. Già il Mastino, che non è né nobile, né bello, che non usa mezzi termini quando deve dire qualcosa e che utilizza sempre modi e maniere rudi e scontrose, ma che lei sa che sotto quella scorza coriacea si cela un animo generoso e la prova la può vedere tutti i giorni sotto i suoi occhi quando si prende cura sia di lei che di sua sorella. Arya ha compreso che il Mastino sia interessato a Sansa non solo nella maniera del protettore bensì di colui che a lei tiene e le vuole bene, e questo nuovo aspetto della situazione già così particolare per loro tre, proprio non le piace. Nel frattempo Sandor ha visto Sansa danzare, scherzare e divertirsi mentre lui continuava a bere fino a perdere la lucidità tanto da decidere di ritirarsi nelle stanze dove sarebbero stati alloggiati tutti insieme. La giovane Stark lo ha visto lasciare la festa e lo ha seguito non sapendo bene cosa aspettarsi ma essendo certa di volere qualcosa. Quando si ritrovano nell’oscurità della stanza entrambi non sanno come rapportarsi all’altro: l’uno per avere timore di esplicitare il suo desiderio nei confronti della ragazza che negli ultimi tempi gli è entrata di prepotenza in ogni fibra del suo essere, e quest’ultima che vorrebbe dare corpo ad una esigenza, quella di ricevere proprio da Sandor Clegane un bacio vero e proprio. Lo svolgimento della scena non pare dare adito a dubbi: i due si sono finalmente baciati coronando un desiderio inespresso ma più vivo che mai in entrambi. Solo quando Sansa si ritrova da sola nella stanza ripensa a ciò che è accaduto e si pone la domanda se sia successo davvero o il tutto sia solo frutto dell’immaginazione. Penso che lo scopriremo insieme a lei molto presto. Un caro saluto.

Recensore Veterano
12/10/19, ore 16:29

Ciao!
Anche se con un po' di ritardo dovuto a svariati impegni, leggo e recensisco questo capitolo di una storia che andando sempre più avanti ha saputo evolvere non solo lo stile di scrittura, ma anche le personalità dei personaggi: Sansa ora è più matura e più razionale, tanto da aver capito che senza Sandor né lei né sua sorella hanno speranza di salvarsi nelle terre di Westeros martoriate dalla guerra; il Mastino ha accettato questo sentimento di affezione e fiducia nei propri confronti, e non si sente più a disagio nel parlarle, di tanto in tanto, in maniera gentile; Arya l'hai introdotta da poco, dobbiamo ancora coglierne tutte le sfumature ma sono certo che anche lei si renderà conto dell'importanza di Clegane per la loro sopravvivenza.
Ti faccio dunque i complimenti e ti saluto in attesa del prossimo capitolo. A presto!

Recensore Veterano
07/10/19, ore 15:32

Ciao, rieccomi qui dopo un po' di tempo con gli ultimi tre capitoli della storia.
Sansa e Sndor sono stat momentaneamente fatti prigionieri dai membri della fratellanza, ritrovando uno dei personaggi più odiosi in assoluto della storia delle serie tv: Arya, la sorella di Sansa (che infatti io nella mia storia ho eliminato perchè proprio non la sopportavo). Sia lei che i membri della fratellanza accusano Sandor di molti crimini che in realtà non ha commesso perchè il vero colpevole era suo fratello Gregor con il quale lo confondono. Comunque non è proprio un santo nemmeno lui e quindi sembrerebbe che la sua condanna sia certa, ma il tutto viene lasciato decidere da un duello in cui il nostro Mastino dovrà dare prova di saper sfuggire anche a ciò che teme di più, il fuoco. La scena in questione, dove lui grida e ha paura, è moltotoccante, ed è toccante che solo Sansa si precipiti ad aiutarlo, anche perchè solo lei è dalla sua parte e si fida nonostante gli ammonimenti di Arya.
Superata la prova Sandor decide di "rapire" le due sorelle per ricondurle a casa loro e poi avere una ricompensa in denaro; se il rapporto con Arya è difficile per i continui battibecchi (povero Sandor, che pazienza!), quello con Sansa lo è al contrario per la rispettiva attrazione che fa scoprire ai due lati del carattere che non sapevano nemmeno di avere. Sopratutto Sandor si stupisce della continua fiducia di Sansa nei suoi confronti....mi piace come sta continuando la storia, Arya a parte.
Ciao e alla prossima!

Recensore Master
06/10/19, ore 18:33

Ciao Giuls, da come si erano messe le cose nello scorso capitolo si poteva presumere che la convivenza di questi tre individui sarebbe stata alquanto difficoltosa. Sansa, Sandor Clegane e Arya hanno tre caratteri e tre personalità troppo diverse per poter coesistere nello stesso spazio e nello stesso momento. La più combattiva di tutti è Arya che mal si adatta ad avere come compagno di viaggio il Mastino; è un uomo del quale non si fida, tanto che avrebbe voluto vederlo bruciare nelle fiamme dell’inferno, e non perde occasione per rammentargli quanto lo detesti e quanto tenti in ogni occasione di danneggiarlo o peggio. Sansa invece quasi non riconosce la sorella, il tempo le ha divise per tanto, che prova verso di lei un odio profondo per aver sempre preso le difese di Joffrey quando era ad Approdo del re, ma lei non sa a cosa ha dovuto sottostare, solo il Mastino lo sa. Il Mastino che per ottemperare al suo compito di riportare Sansa a casa ha preso sotto la sua ala protettiva anche quel diavolo di Arya, anche se sa bene che lei non abbia bisogno di alcuna protezione in quanto sa difendersi benissimo da sé. Ora che le ha riunite deve tentare il Mastino di farle convivere, cosa piuttosto complicata: Arya per non stare in compagnia di loro due si estranea e scarica la tensione continuando a allenarsi in quella strana danza dell’acqua che tanto fa sorridere Sandor Clegane che la prende in giro ricevendo da Arya epiteti che aveva sentito solo nei bassifondi delle città. Sansa per riprendersi dagli scontri con la sorella e riflettere si allontana per lavarsi in santa pace e godere della natura circostante. Quando però Clegane si accorge che le due Stark si sono allontanate va in loro ricerca e trova una nel fitto del bosco che si allena con la sua spada mentre l’altra si sta facendo un bagno ristoratore nelle acque del lago e prima che lei possa accorgersi di lui, la osserva pensando a quanto sia bella e desiderabile e questi strani pensieri gli mettono una alquanto strana sensazione addosso. Sensazione di disagio che prova la stessa Sansa quando viene osservata per troppo tempo da Sandor che con il suo sguardo sembra trapassarla da parte a parte mettendola a nudo più di quanto realmente non sia. Arya in questo comportamento della sorella ravvisa qualcosa di particolare e dà la colpa a Clegane accusandolo di averle fatto chissà quali cose per indurre la sorella forse a concedersi nel frattempo. Ma questa volta Arya si è spinta troppo oltre e Sansa reagisce colpendola e avvisandola che se non avesse smesso questo atteggiamento nei suoi confronti avrebbe fatto in modo di lasciarla sola al suo destino. Decisamente neanche il Mastino avrebbe mai pensato che Sansa avesse una reazione così forte nei confronti della sorella che però aveva cercato e trovato lo scontro. Interessanti dinamiche cominciano a delinearsi e sono curiosa di sapere come si svilupperanno e dove ci porteranno. Ti attendo al prossimo aggiornamento e ti mando un caro saluto.

Recensore Master
29/09/19, ore 14:46

Ciao Giuls, decisamente la convivenza delle due sorelle è veramente impossibile: due caratteri troppo diversi ed esperienze tra loro inconciliabili. Arya avrebbe voluto vedere morto il Mastino, c’è un odio profondo che cova dentro di lei da molto tempo, mentre Sansa avrebbe voluto che qualcuno aiutasse Sandor, perché nel tempo che hanno trascorso insieme ha cominciato ad apprezzarlo e fra tutte le cose fatte quella più evidente era che avrebbe potuto lasciarla sola al suo destino invece l’aveva portata con lui, salvandola da Approdo del re. Anche provando a spiegare queste diverse situazioni a sua sorella, Sansa non riesce a farsi comprendere tanto che Arya, arrabbiata e furiosa con lei, che tenta la difesa del Mastino, la tratta in malo modo e a male parole. In tutto questo caos che si è creato almeno il Mastino è stato liberato, ed ora Sansa in particolare si sente di nuovo da sola con nessuna possibilità di tornare a casa. Gendry tenta di tranquillizzarla ma ormai per lei poche cose hanno importanza. Poi stranamente anche Gendry sparisce e come riferisce Arya è stato venduto dalla compagnia senza vessilli, e forse la stessa sorte potrebbe toccare anche a loro. Ma proprio quando sentono le speranze svanire ecco che Sansa sente una voce a lei nota, quella del Mastino che è tornato sui suoi passi per salvare entrambe le giovani Stark, anche se la più piccola delle due fa il diavolo a quattro per non ritrovarsi nuovamente in compagnia di Clegane. Ora sì che la convivenza rinnovata a tre persone sarebbe stata ancora più difficoltosa di quella con la sola Sansa, che a differenza della sorella era adattabile e mite come un agnello mentre Arya era un vero e proprio tornado, perché non si sapeva come ragionava il suo cervello e risultava pertanto imprevedibile. Penso che il viaggio sarà alquanto movimentato d’ora in avanti. Ti aspetto con curiosità e ti saluto.

Recensore Master
16/09/19, ore 10:20

Ciao Giuls, e così abbiamo scoperto chi li ha catturati e dove li hanno portati per infliggere a uno di loro il castigo che, secondo alcuni di quelli che compongono questo gruppo di persone stranamente assortito, gli compete per tutti gli orrori che ha commesso. Il suo giudice più convinto che debba essere giustiziato è Arya, che incontrando la sorella Sansa non pare lieta di rivederla e saperla sana e salva, e in aggiunta la ritrova accompagnata dal Mastino e la sua mente corre veloce a chissà quali costrizioni l’abbia obbligata a subire. Ma insieme ad Arya che caldeggia il castigo ci sono anche lord Beric e Thoros di Myr ed è proprio con il prete rosso che Sandor, dopo aver ascoltato e risposto alle accuse che gli sono state fatte, è costretto a combattere per la sua vita in nome del signore della luce che tutti gli astanti sembrano seguire. La lotta tra i due è piena di colpi di scena e culmina nel far provare vivo terrore a Sandor per via del fuoco e delle fiamme che ammantano lui ed il suo scudo e dai quali da solo non riesce a liberarsi. Sansa vorrebbe porgergli l’aiuto di cui ha bisogno o quantomeno pregare che qualcuno vada in suo soccorso ma sua sorella glielo impedisce asserendo che quanto gli sta accadendo sia solo la giustizia che fa il suo corso e nessuna compassione deve intervenire a salvare un assassino. Brano interessante e incisivo dove si possono vedere finalmente le due sorelle a confronto che per le diverse esperienze che hanno vissuto hanno un comportamento diametralmente opposto e quasi non riescono a comprendersi neanche fra di loro. L’incontro con la compagnia senza vessilli non sarà stata un caso e forse avrà ripercussioni nelle vicende future. Attendo sempre con molta curiosità gli aggiornamenti della tua intrigante storia. A risentirci presto!

Recensore Master
02/09/19, ore 09:31

Ciao Giuls, il titolo di questo capitolo sintetizza splendidamente quello che è il concetto che il Mastino si è imposto di dover fare: riportare Sansa a casa sua è per lui divenuto un imperativo e niente e nessuno possono frapporsi tra lui e il suo obiettivo finale. Certo ciò che sta accadendo durante questo particolare viaggio sta facendo provare ad entrambi strane sensazioni che però nessuno dei due vuole esternare all’altro, un po’ per vergogna e un po’ per timidezza. Il Mastino vuole preservare quell’aura di uomo rude e tutto d’un pezzo che sa portare a termine il compito che si è prefissato mentre Sansa teme che rivolgergli delle attenzioni possano farla apparire una bambina bisognosa di attenzioni. La verità per entrambi è ben diversa, stanno avvicinandosi l’uno all’altra perché tutti e due hanno trovato nell’altro comprensione, affetto, tenerezza, attenzione, tutte sensazioni che scaldano e allietano il cuore. Nonostante quello che sta provando Sandor lo destabilizzi un tantino è comunque sempre pronto ad ascoltare ogni minimo movimento intorno a loro che gli possa far pensare ad un eventuale pericolo. Pericolo che nonostante tutte le attenzioni prestate si concretizza quando Sansa lo prega di cambiare direzione al viaggio per cercare invece di raggiungere sua madre e suo fratello che ha saputo essere in pericolo, durante una sosta che avevano fatto in una locanda, cadendo così in una imboscata. Come usciranno da questa nuova problematica? Attendo trepidante e curiosa il seguito. Un caro saluto.

Recensore Veterano
01/09/19, ore 03:00

Ciao!
Espediente interessante quello di Sansa che viene a sapere in anticipo delle famose Nozze Rosse, e che quindi prende idealmente quel posto che nei libri e nella serie tv è occupato da Arya...vedremo se anche in questo caso arriveranno troppo tardi o se riusciranno nell'impresa di raggiungere Delta delle Acque prima che la tragedia venga consumata...
Sono anche curioso di capire chi siano queste persone che hanno attaccato lei ed il Mastino.
Al di là di ciò, il loro rapporto si sta evolvendo in maniera secondo me impeccabile, e per questo ti faccio i miei complimenti.
Alla prossima!

Recensore Veterano
28/08/19, ore 17:09
Cap. 10:

Anche stavolta brl capitolo!
Assistiamo al secondo intoppo di questo viaggio: un temporale costringe i nostri due eroi a rifugiarsi in una grotta, non prima di essersi infradiciati ben bene.
Per Sansa non c'è problema perchè si asciuga al calore del fuoco che ha acceso, ma la paura di Sandor del fuoco stesso gli causa un bel febbrone. Per fortuna Sansa riese con fatica a convicerlo a lasciare che ella lo curi, e così anche stavolta si crea un bel legame tra i due. Lei ribadisce con fermezza che non lo considera un cane ma un UOMO come tutti gli altri, anzi più coraggioso e buono di molti, anche se ci tiene a tenere ben nascosta quest'ultima caratteristica. E sinceramente mi sono un po' commossa perchè anche io ho quest'idea che Sansa sia stata la prima a vedere il Mastino come un essere umano come tutti gli altri.
DEcisamente i due si stanno avvicinando sempre di più...
Alla prossima!

Recensore Master
22/08/19, ore 15:14
Cap. 10:

Ciao Giuls, certamente quello che si è venuto a creare è un rapporto particolare che sta assumendo connotazioni altrettanto particolari per tutte e due i protagonisti. Le situazioni si susseguono senza sosta durante il viaggio e questo li porta ad essere sempre più inclini a parlarsi e anche a prendersi cura l’uno dell’altra, proprio come accade in questo passaggio dove la pioggia battente che li ha infradiciati e bisognosi di riscaldarsi dà la possibilità a Sansa di ricambiare in parte tutte le attenzioni che il Mastino le ha dimostrato finora. Ma lui non può e soprattutto non vuole dimostrarsi debole di fronte a Sansa che lo conosce come un uomo tutto d’un pezzo che non deve chiedere mai nulla a qualcuno, ma la situazione contingente spariglia le carte ed è quasi piacevolmente costretto ad accettare le cure che Sansa gli propina e non avendo a diposizione alcuna pozione l’unica cosa che può fare è tentare di mantenerlo al caldo affinché cali la febbre e possa riprendersi. Il fuoco è il grande e vero nemico di Sandor che però si lascia condurre da Sansa verso la sua paura che si acquieta perché comprende che questa volta non gli farà del male e per tutto quanto sta facendo per lui arriva a ringraziarla non credendo di aver davvero pronunciato quella parola; lui non aveva mai ringraziato nessuno perché non lo aveva mai ritenuto opportuno nel suo modo di concepire il modo e la gente che lo popolava ma con Sansa la cosa è diversa come diverse sono le sensazioni che grazie a lei sta cominciando a provare e che ancora lo lasciano talmente perplesso da arrivare a pensare che sia solo colpa della febbre alta ad averlo indotto a parlare in quel modo. Sempre più interessante vedere l’interazione tra questi due che stanno perdendo un poco alla volta lui l’arroganza e lei la paura di ciò che potrà accadere. Ti aspetto al prossimo capitolo e ti mando un caro saluto.

Recensore Veterano
20/08/19, ore 19:18
Cap. 9:

Durante questa fuga a due, inevitabilmente si è creata una routine tra Sansa e Sandor, e la routine quotidiana porta quasi sempre a sua volta un certo grado di confidenza, che Sansa sembra accettare meglio visto che tende anche a voler fare conversazione nonostante l'evidente riluttanza del suo compagno.
Il quale non sa mostrare apprezzamento per tutto ciò perchè non ne è abituato, ma dentro di sè ne è felice perchè (come scrivi tu nel finale), per la prima volta condivide qualcosa di normale con qualcuno.
Un capitolo semplice ma molto bello, complimenti!