La solitudine sembra più un problema per chi osserva piuttosto che per chi subisce: difatti, Shaina non sembra curarsene affatto. E sì, bisogna essere forti e consapevoli, sapere di poter contare su poche persone piuttosto che essere circondati di conoscenze che al momento meno buono, magari, spariscono.
Camus pratico come sempre, dispensatore di saggezza ma mai di cattiveria gratuita.

Alzi la mano chi non vorrebbe qualcuno che contribuisce a farti iniziare la giornata in questo modo!
La mattina, il momento della giornata che più di tutti è significativo perchè pieno di promesse e speranze, dove dovrebbe esserci quell'ottimismo necessario per affrontare lavoro, figli, scadenze... quale modo migliore di un bel greco che ti augura buona giornata così?

E' una bellissima amicizia, la loro. L'ho sempre detto e lo ripeterò fino a stancarmi.
A chi invii le foto più sciocche? Con chi condividi le battute o i dubbi?
Con chi condividi successi e insuccessi? Col tuo migliore amico, qualcuno in grado di ridere della fotografia più assurda e provocante del mondo, durante un momento particolare della vita quale può essere il viaggio di nozze.
Stupenda la reazione di Camus, credo che Milo e pochi altri siano in grado di farlo ridere così!

Leggere di Camus e queste sue reazioni esasperate è divertente, soprattutto perchè i ruoli si sono invertiti: il calmo e ponderante Camus che diventa irrazionale e istintivo, nel tentativo di sfuggire a Milo per chissà quale motivo.
Simpatica la reazione e l'ammonimento di quest'ultimo, e alla non proprio velata minaccia del Thunder Claw di Shaina nel caso sfortunato gli accada qualcosa dovesse succedere il peggio.
Direi comunque che Shaina è un ottimo deterrente!

Un ritorno non è mai facile: ci attendono le questioni rimaste in sospeso, le parole lasciate a mezz'aria, le persone che abbiamo lasciato indietro e che ci hanno amato e atteso.
Siamo abituati a vedere Shaina come cinica, aggressiva, arrogante. Ma come abbiamo già appurato, dietro la maschera c'è ben altro, c'è anche il cuore di una donna innamorata che non vede l'ora di stringere il proprio amato: non tutte hanno questa fortuna.
Bella l'introspezione su Milo e la reazione di Shaina :-)

Non è questione di cinismo, è che in quel momento torna a casa e trova il suo uomo addormentato e quindi potenzialmente indifeso (termine un poì forte riguardo Milo, che son sicura abbia i sensi all'erta anche in piena fase rem). Del resto noi donne siamo così, in qualche modo l'istinto materno ci scatta anche nei confronti di uomini fatti e finiti, o Gold Saint dalla potenza incredibile. Molto delicata :-)

Konbanwa!
Camus e Milo sono coetanei, ma quello che mi piace della tua interpretazione è che il primo si comporta quasi da fratello maggiore (anche nell'altra drabble, ma ci arriverò quando sarà il momento), con quell'affetto che una persona si aspetta da Aiolos nei confronti di Aiolia.
Mi è molto piaciuta la reazione di Camus nel ricordo, quel gli congelo le viscere, perchè lo vedo benissimo, il nostro ghiacciolo, il nostro finto *sono indifferente a tutto*, difendere a spada tratta il suo più caro amico.
Peccato solo che un ricordo così forte e affettuoso arrivi in un momento tanto orribile.

Konbanwa!
Per il primo appuntamento ci siamo preoccupate tutte: cosa mi metto, come mi trucco, andrà tutto bene? E chi meglio di un'amica, per cercare di scaricare la tensione, anche se in effetti, Milo e Shaina hanno già ampiamente bruciato tutte le tappe? Shaina ha ragione, in ogni caso: il sesso ti coinvolge i primi tempi, ma non è quello il collante per una buona relazione.
Molto carina, anche il riferimento nemiche-amiche :-)

Konbanwa!
Un momento di forte passione rubato alla quotidianità, magari dopo una giornata di lavoro o un duro allenamento. Dev'essere bello terminare la giornata così, con quel sorriso e quell'abbraccio.
Nonostante il tema è *delicata*, lascia immaginare senza scendere nei dettagli. Dove posso trovare un Milo anche io?

Mi piacciono Camus e Millo. Ma quanto sono forti loro due insieme? E quanto è bello vederli uno di fianco all'altro invece che contrapposti e stavolta è Milo che cerca in Camus un appiglio e lo trova. Sicuro e forte. Ne usciranno. Insieme. Da questo inferno e da qualsiasi altro guaio.
Che bello questo racconto. È sempre un piacere leggerti. A presto :)

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aspetta aspetta! sto ancora leggendo e rileggendo l'altra drabble, quella su Camus e Milo, dell'altra raccolta! ... a cui rimando chiunque arrivi quì.
E così Camus se ne intende anche di fiori... che dire...potrebbe iniziare a tenere lezioni. Un uomo Perfetto. Non fosse altro che è morto :)
Suvvia. Bazzecole.
Ha salvato la vita a Milo, con quel cambio di fiori, altrochè birra.
Anche se dubito che Shaina si sarebbe persa dietro il significato dei fiori, forse neanche lo conosce. E poi un bouquet di Milo si apprezza anche se porta delle ortiche! ;)
Alla prossima!

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E' vero, pensiamo sempre che la morte sia la fine della sofferenza, e immaginiamo di finire in un luogo lontano da tutto, dalla vita e dalle cose dolorose. Non è così, e chi è finito nell'Ade lo sa bene, (e lo sa a ancora meglio se ci è entrato da vivo, dandosele di santa ragione con specter e giudici infernali. XD)

Eccoli qui, adesso, i cavalieri nel cocito imprigionati nel lago ghiacciato. Due mani amiche si cercano e si stringono per farsi coraggio, le parole di Camus sono per Milo un appiglio rassicurante nell'orrore in cui sono finiti. Sempre insieme.

Molto bella anche questa, complimenti!!!

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Essere amici significa volersi bene e sostenersi a vicenda, ma anche fidarsi l'uno dell'altro. A Camus non piace Shaina, ma sa che Milo è in grado di scegliere da solo e che probabilmente ha visto qualcosa di buono in lei che a lui è sfuggito. Camus sembra sempre freddo e distaccato, ma verso il suo migliore amico è molto protettivo.

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Posso immaginare cosa abbia provato Milo in quel momento, un misto di dolore, rabbia e rimorso. È stato Hyoga a uccidere Camus, è stato Saga a dirigere il Santuario al posto del vero sacerdote ingannando tutti, ma anche lui è colpevole di non aver capito cosa stesse accadendo.
In situazioni come queste non c'è niente di peggio di avere rimpianti, di pensare a cosa si sarebbe potuto fare e non si è fatto. Distruggere la terza casa, o sfogarsi con Hyoga (che tra l'altro non ha avuto molta scelta) non servirebbe a niente; il suo migliore amico ormai è morto.
Perdonare gli altri non è facile, ma perdonare se stessi lo è ancora meno.
Molto bella questa introspezione di Milo, una drabble molto intensa e coinvolgente.
Complimenti!!

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Ma quanto è bella Parigi a Natale? Una volta ci sono stata verso la fine di Novembre, e le strade erano già piene di luci, in alcune zone c’erano già le bancarelle del mercatino natalizio, che meraviglia. Mi hai fatto tornare in mente quell'atmosfera tutta speciale. ❤

Molto bello questo sprazzo di quotidianità, Mei e Shaina in cerca dei regali, Camus e Milo a chiacchierare in un locale. I due ragazzi scambiano giusto poche parole, ma ci fanno capire quanto siano legati, e quanto a Camus faccia piacere averlo ospite da lui.
E beh, ... sarà bene che Milo non cerchi di rubargli quel sufflé!! XDD

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