Recensioni per
Lasciami l'ultima notte
di shilyss

Questa storia ha ottenuto 45 recensioni.
Positive : 45
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Junior
29/03/20, ore 19:49

Come ti avevo pronosticato...

Questa mi ha lasciato il magone in gola, eppure con quel sorriso appena accennato che non sai se sia amaro o condito da una qualche dolcezza. Credo rispecchi anche il periodo natalizio, tanto bello, ma che mette una malinconia addosso nello stesso istante.

Quindi sì: ti lascia quel retrogusto agrodolce. Però ti commuove in un certo senso quella sorta di ciclicità, in cui determinate cose avvengono, e sono destinate a ripetersi, che sia nello stesso universo o in un altro. O sotto vesti diverse.
Mi piace proprio l'idea che due anime, la loro essenza, siano così legate da non perdersi mai ^^

Quindi nulla, come detto, il tuo stile è così bello, scorrevole e fluido, che non trovo altro da dirti, se non che quel che hai scritto è meraviglioso.
Che poi in realtà non mi strugge tanto in sé la storia... o meglio, sì... perché dispiace certamente la fine che hanno avuto in universo, ma altrettanto addolcisce il fatto che a loro insaputa si continuano a cercare. Era per dire che, in realtà, quello che strugge di più è che il tutto è visto dal punto di vista di Thor, che sa. Quindi, Thor incarna un po' le sensazioni del lettore (secondo la mia mente bacata), perché guarda il tutto con quella dolce malinconia. Non so se mi sono spiegata xD

Amy
(Recensione modificata il 29/03/2020 - 07:55 pm)

Recensore Junior
12/03/20, ore 13:28

Ciao, Shilyss, è la prima volta che leggo una tua storia ed era da molto tempo che non entravo in questa sezione.
Non posso dire altro se non che ne sono rimasta davvero tanto colpita. È stupenda. Vorrei usare altri aggettivi per descriverla ma quell’unica parola ha continuato a ronzarmi in testa mentre la leggevo ed ora che sono qui a scriverti. Hai uno stile di narrazione meraviglioso, utilizzi un linguaggio forbito che è pura poesia, anche se non per questo risulta complicata, anzi, direi che è molto fluida e scorrevole. Un’altra cosa che ci tengo a sottolineare è come sei stata in grado di trasmettere una cruda dolorosa bellezza: questa OS trasmette con prepotenza e commuove, in questo momento mi sento lo stomaco attorcigliato. È quella sensazione agrodolce di quando le cose sono andate tristemente ma si cerca di trarne il meglio; così come tu stessa hai scritto, Loki e Sigyn sono morti, ma la loro essenza prepotente continuerà a spandersi ovunque. Potrebbe essere paragonabile ad una diversa visione della vita: essa muta, anche nella morte, non finisce. Queste due entità non sapranno mai di essersi fuse e reincontrate, eppure l’universo ha trovato il modo per far andare le cose al posto giusto.
Mi ha incuriosito anche il modo in cui hai sviluppato il tema Soulmate, a cui sono particolarmente affezionata. Qui però è sorprendente, vediamo i due protagonisti coinvolti in quello che è effettivamente un ciclo infinito, con spoglie diverse ma lo stesso interno vivo e pulsante. E fin qui andrebbe anche tutto bene, se questa storia non fosse narrata dal punto di vista di Thor, che rende il tutto più struggente. Qualcosa che non potrà più riavere indietro e che, come dicevo prima, trasmette una sensazione a metà fra la tristezza e la gioia, quelle tipiche emozioni umane che non abbiamo idea di come gestire.
E se le persone normalmente per trasmettere un simile carico di emozioni impiegano pagine e pagine di prosa, tu sei riuscita a trasmettere tutto con un racconto relativamente breve, che spezza il cuore e rimette insieme i pezzi.
Davvero tanti complimenti, non mancherò di leggere altri tuoi lavori.
A presto,
Aaanatema

Recensore Master
08/03/20, ore 17:42

Ciao, Shilyss!
 
Come ti dicevo nella precedente recensione, non vedevo l’ora di potermi dedicare ad altre storie tue su Loki e Sigyn, per cui eccomi qui!
Nuovamente la prima cosa che mi vene da scriverti – e a cui ho pensato a ogni parola – è che anche questa storia sia una meraviglia! E io devo darmi una mossa a leggere anche il resto, assolutamente.
 
Sarà che nell’angst ci sguazzo sempre con piacere (lo so, esistono passatempi meno strani), però, per quanto inevitabilmente con il cuore stretto, ho adorato questa piccola perla e mi ha lasciata con un misto di gioia e tristezza, come dicevi appunto tu stessa nelle note, nonché con un sorriso appena accennato. Perché, è vero, forse Loki e Sigyn non sapranno mai di essersi rincontrati, ancora e ancora per sempre, però nonostante tutto lo continueranno a fare e questo lascia almeno il lettore con una dolce rassicurazione – come accade allo stesso Thor. A proposito di Thor (attore a prescindere, temo di avere da sempre un debole per lui e i primi amori non si scordano mai), mi piace molto questa sua apparizione in veste di osservatore esterno attraverso cui possiamo vedere l’infinito ciclo di c’era una volta concesso alle anime di Loki e Sigyn; inoltre la sua malinconia al ricordo del suo mondo prima del Ragnarok, del padre e del fratello persi, era davvero ben percepibile e mi è arrivata diretta e prepotente.
Un’altra cosa che ho adorato è stata la cornice, con i ricordi di questa Asgard sospesa nel passato indefinito delle fiabe, con i suoi splendori e le sue tragedie finali, proprio come nelle fiabe. In verità, ho trovato proprio calzante questa sperimentazione di stile, con il presente dell’ennesimo incontro di Loki e Sigyn a intrecciarsi con il fiabesco passato dei ricordi di Thor. Hai davvero una gran dimestichezza con la gestione dello stile, in grado di adattarsi alla diversa vicenda narrata e allo stesso tempo in grado di conservare sempre un certo alone dell’epicità dei miti (non so se quanto detto abbia senso fuori dalla mia testa, spero tu capisca ciò che intendo).
Passando a loro, i veri protagonisti, inutile dire che mi sia piaciuto moltissimo come hai raccontato il loro amore imperituro (e ineluttabile, direi – perdona la terribile battuta, pur non avendo visto i film degli Avengers non sono certo potuta sfuggire a fiumi di meme e un fratello che deve sempre spoilerare i film). Ancora di più mi è piaciuta la forma che le anime dei due dèi assumono nello scorcio intravisto (per quanto anche la versione gatti sarebbe stata interessante da sbirciare): i riferimenti a Fitzgerald e alla moglie mi paiono davvero più che calzanti e, ecco, credo siano stati la parte forse più straziante della storia, sapendo come andrà a finire la loro, di storia d’amore.
 
Insomma, davvero tantissimi complimenti: leggerti è sempre un grande piacere e un tuffo in mondi diversi e sempre affascinantissimi (ho già letto altro di tuo, come una certa AU sulla Sirenetta – riconfermo quanto adori le tue AU –, e spero di passare al più presto a lasciare recensioni anche lì; magari andrò a rilento però prima o poi arriverò).
 
A presto,
Maqry

Recensore Master
08/03/20, ore 00:30

Ciao cara!
Un pochino in ritardo ma finalmente sono riuscita a passare...
Anche se l'ho letta a marzo e ormai fuori stagione, come dici tu stessa nelle note, buon Natale un piffero! Non puoi scrivere una storia angst per Natale, ma che tristezza ... Anche se sono la prima ad essere d'accordo che il Natale, almeno per me, abbia un vago retrogusto dolce amaro...
Venendo invece alla storia, è un pò che non leggevo niente di tuo, ma anche questa è piccolo gioiellino! Le ambientazioni sono così poetiche... come anche l'idea di queste due anime spezzate nel corpo ma non nello spirito che continuano a inseguirsi nel presente come in un passato fiabesco e magico! Perché certi amori regalano un'emozione per sempre (a Eros Ramazzotti piace questo elemento! xD)... Sorry, ma l'associazione con la canzone è venuta spontanea!
Appena avrò tempo poi voglio anche cominciare a leggere qualche long, di sicuro anche quelle meriteranno!
Ancora un ottimo lavoro!
A presto!
Barby

Recensore Veterano
09/02/20, ore 21:13

Ciao, ti chiedo davvero perdono per il ritardo con cui arrivo a completare il nostro scambio ma, ahimè, tanto vorrei che scrivere e leggere fossero il mio primario lavoro.... ma così non è!
Ho scelto questa di Thor, perché il titolo mi ispirava qualcosa di molto romantico. Ed ero in vena di questo. Mi manca qualche film di Thor, lo ammetto (seconda ammissione:adoro l'attore che lo interpreta ❤️) quindi darò qui più che altro un giudizio alla stesura dal punto di vista narrativo e tecnico.
Un bel lavoro, che ci fa calare in una scrittura quasi sorpassata ma bada bene molto molto apprezzabile e costellata di particolari e arricchimento. Sia a livello di vocaboli che nell'intento di far percepire le emozioni. E te lo dico io che adoro calarmi nella scrittura che io chiamo "del passato". Thor me lo sono davvero raffigurato, nelle tue descrizioni. Come quel senso di fiaba ha dato il giusto tocco se vogliamo Natalizio a questo piccolo racconto. Brava, scrivi molto bene e ti rinnovo quindi i complimenti.
Buona continuazione allora su Efp.
Robin

Recensore Master
24/01/20, ore 23:13

Qualcuno ha detto “ritardo”? *compare in un nuvola di fumo viola (?)*
Potevo mica non farmi riconoscere? Tra l’altro sono due volte mostro perché è da quando l’hai postata poco prima di Natale che ho adocchiato questa fic e mi sono ripromessa di leggerla e invece ho sempre rimandato – così ora, anche se avrei da proseguire con la long, eccomi qui a soddisfare la mia curiosità! *_*

Intanto, io arrivo bella felice aspettandomi una fic natalizia altrettanto felice e cosa mi ritrovo? Loki morto “di nuovo” a causa di Thanos. Di nuovo perché sei tu questa volta a raccontarcelo nella prima parte dedicato al POV di Thor e ad un’introduzione che mi ha lasciata con l’amaro in bocca e la stessa angoscia che mi hanno lasciato la morte di Loki sul grande schermo. Ok che io non sono molto per le fic natalizie perché mi sembrano sempre ridondanti e mi annoiano, ma tu porti tutto su un altro livello!
E infatti vediamo un Loki sotto spoglie diverse. Scrittore in un salotto troppo caldo e nonostante tutto sempre elegante e sempre perfettamente a suo agio – la storia, inutile dirlo, ha preso una piega inaspettata e mi ha incuriosita subito. Altro che le banalità del Natale, ah! (si vede che lo odio, vero? E grazie al cielo ch’è passato. #sorrynotsorry XD)
Mi piace molto come hai voluto giocare con la soulmate!au, come l’hai gestita in questo ciclo infinito che sono le vite di Loki e Sigyn, due anime legate destinate a ritrovarsi ad ogni reincarnazione – dolcissimo anche il pezzo in cui parli di loro reincarnati in gatti.

Adoro, poi, questa frase “e, per un istante, uno solo, è l’esatta copia di ciò che era: un guerriero sprezzante, che camminava come se avesse l’universo intero ai suoi piedi, che sfidò il Titano e perse” e in generale – come al solito – ho adorato tutte le tue descrizioni, riesci sempre a creare atmosfere che hanno quel tocco magico ed elegante perfettamente adatto a Loki e alle storie su di lui.
E con questa “Sfuggì allo schiocco, ma non al suo cuore” ho avuto le lacrime agli occhi.

Se lo stile era un esperimento, direi che è riuscito alla grande, gli incisi fiabeschi hanno dato un tocco di incanto al presente vissuto da Thor, ma oltre ad essere riuscita ad amalgamare realtà e fiaba molto bene, l’ho trovato perfetto per alimentare quella fiamma di drammatica malinconia che è sì il ritrovarsi di due anime, ma preceduta da quella che inevitabilmente è stata la fine della vita di Loki e di Sigyn. Quello che me lo ha reso un racconto dolceamaro comunque penso che sia il fatto che tutto passi attraverso gli occhi di Thor, che lui sappia, che lui abbia vissuto le loro morti e che sia sopravvissuto a loro, per poi diventare di nuovo testimone del loro ritrovarsi. È un’immagine bellissima e tristissima al tempo stesso, ma proprio per questa è anche la più adatta a questi personaggi.

Recensore Master
14/01/20, ore 19:03

Carissima Shilyss, mi chiedo come abbia fatto a perdermi una simile perla. Questa storia, in un certo senso breve rispetto ai tuoi standard, affronta, unendole in modo meraviglioso, due tematiche importanti e per me molto interessanti: gli universi alternativi e l'eterno ritorno. Loki e Sigyn sono morti ad Asgard, è Thor a raccontarlo nel paragrafo di apertura e in quello di chiusura... Ma in quello centrale, dove di natalizio c'è solo il contorno e nella sua veste quasi malinconica, Sigyn e Loki si rincontrano ancora. Hai usato parole meravigliose per enfatizzare i loro sguardi e il fatto che sono destinati a incontrarsi sempre e per sempre, ogni volta, in qualunque versione della realtà perchè sono anime gemelle e nulla potrà scalfire questo profondo legame. Il tuo stile magistrale di cui ormai sono innamorata colpisce nel segno ancora una volta. La metafora che ho adorato di più è stata quella che li paragona ai due gatti: è davvero d'impatto. Il fatto che il tutto sia raccontato dalla prospettiva esterna, quella di Thor, è poi una scelta azzeccata perchè rende ancora più rarefatta e quasi eterna la loro dinamica, discostandola dall'immediatezza dei personaggi coinvolti e consegnandola alla bellezza sublime del mito e della fiaba. Mi è piaciuta davvero tantissimo questa tua storia e, forse io sono strana, però non mi è sembrata affatto Angst, mi ha comunicato un senso di speranza quasi. Ti faccio davvero mille e ancora mille complimenti. Bravissima!! Alla prossima cara, non vedo l'ora di continuare Scintille.

Recensore Master
14/01/20, ore 14:41

Ed eccomi qui! Ho deciso di partire da questa one shot perché già dall'introduzione profumava di angst, ed io mi ci affogherei dentro a questo genere! XD Sono stata ampiamente soddisfatta, le tue bellissime descrizioni sono riuscite nell'intento di farmi calare totalmente nella parte, trasmettendomi un velo di malinconia e tristezza che mi è piaciuto un sacco. Penso che Avengers: endgame sia stata una pugnalata un po' per tutti, per me di sicuro, e leggo con piacere fanfic che trattano di quest'argomento. L'evoluzione del personaggio di Thor è affascinante e ricca di avvenimenti, parte in un modo, sfora da tutt'altra parte, a buon diritto, aggiungerei, visto tutto quello che gli è successo. In particolare mi ha emozionato il ricordare della morte di Loki, altro colpo alle coronarie di tutti, quando lo si è visto nel film. E' densa di malinconia questa breve storia, ma un po' di luce c'è anche qua, è velata, offuscata, ma si percepisce bene, e tu hai reso il senso di perdita, la fine del mondo passato di Thor in maniera eccelsa, davvero! Molto intensa anche la frase iniziale, presa da Fitzgerard sul fatto che "da qualche parte dentro di me ci sarà sempre la persona che sono stasera", che ben si confà alla situazione che descrivi. Insomma, mi è molto piaciuto, spero di rileggerti in qualche modo, mi farebbe davvero piacere e... ah, vai tranquilla con me: non mi stuferei mai dell'angst, è il mi piano quotidiano, lo leggerei in tutte le salse! Alla prossima! :)

Recensore Master
13/01/20, ore 13:07

Ciao, cara!
Mi sono innamorata di questa one-shot.
Mi è piaciuta la parte iniziale dove Thor ricorda suo fratello Loki e della sua morte contro Thanos.
E' vero lui è morto, ma lui esisteva ancora come hai ben scritto.
Ed eccolo sotto forma di scrittore e Thor che lo osserva, sapeva chi era, ma quest'uomo dagli occhi verdi ora era un uomo di successo, ma aveva lo stesso portamento e comportamento di Loki che noi conosciamo.
Poi arriva lei una donna bellissima e quando i loro occhi si incrociano è qualcosa di bellissimo è come se i due si conoscessero e si cercassero. Loro non erano più in vita, ma le loro anime si cercano e si desiderano ogni volta e sarà sempre cosi.
Thor ricorda che li aveva visti anche sotto forma di gatti *__*
Quando si perde una persona amata, in noi si spegne qualcosa ed è la stessa cosa che è successa a Sigyn, ma i due staranno sempre insieme.
Ti faccio tantissimi complimenti e alla prossima <3

Recensore Master
11/01/20, ore 01:55

Tesoro!
Eccomi qui, tardissimo come sempre, a leggere. Come sai il natale non mi entusiasma, ma ho detto “beh, perchè non provare a leggere una shot natalizia visto che ormai il periodo è passato?”
Non so cosa mi ero figurata… ma non questo hahaha non ero pronta!
Non mi aspettavo assolutamente questo angst e la fine mi ha spezzata, ti giuro, non me lo aspettavo ed è stato una bella sberla in faccia. Nonostante il dolore innegabile sul finale, ho amato moltissimo l’idea che Loki e Sigyn continuassero a ritrovarsi nelle varie vite e che Thor fosse lì a guardarli ritrovarsi ogni volta, sotto forme diverse, nonostante le difficoltà. La cosa bella di questa shot, nonostante l’angst, è che ha anche un bel significato di costante ritrovamento, quella parte di favola che è un po’ nello stile narrativo (“c’erano una volta il dio dell’inganno e la dea della fedeltà”) e un po’ nelle vite che ci mostri, dai gatti alla natura fino alla loro esistenza ad Asgard. Thor li osserva con benevolenza, mi sembra quasi con tenerezza, ed è qui che si vede quanto ha amato entrambi (soprattutto Loki, che non era il fratello più semplice da amare) e ha sofferto per entrambi: Thor è uno spettatore affezionato nella loro danza per perdersi e trovarsi, ed un ottimo punto di vista — esterno ma non troppo — per rendere questa One-Shot emotiva al punto giusto. 
La tragicità prende forma in maniera dirompente nella perdita che Sigyn non riesce a superare. Poi tu, da brava autrice, sai benissimo che dimostrare speranza all’inizio dell’ultima frase avrebbe reso la conclusione ancor più sofferta: la vera tragedia non è tanto la fine, davvero terribile in ogni caso soprattutto dopo aver amato e conosciuto Sigyn attraverso la bellissima e raffinata narrazione, ma è la sua perdita di speranza. Il lento rendersi conto che Loki non tornerà e che la porta a come la trova Thor.
Le parole che Sigyn pronuncia (“Lasciami l’ultima notte che passerai ad Asgard prima di andare in battaglia”) e il suo modo fiero, quasi felino, di flirtare mi sono piaciuti enormemente e non fatico a pensare che Loki debba esserne rimasto incantato dal primissimo momento. Così come è incantevole l’atmosfera natalizia che dipingi ispirandoti a Fitzgerald, con il classicissimo whisky per Loki e la bellissima mise verde che hai scelto per Sigyn. Si passa con estrema facilità da quest’atmosfera calda e luccicante, glam, al torrido festeggiare di Asgard, fatto di canti e idromele: entrambe sono descrizioni estremamente scenografiche e realistiche e che buttano immediatamente nella scena. Menziono in questo caso anche le descrizioni delle torri d’oro di Asgard e gli affreschi che raffigurano la famiglia di Odino perchè, davvero, sono immagini davvero molto vivide e che fondano l’intera shot su un piano quasi cinematografico, aiutato senza dubbio anche dallo stile. L’unione tra elementi delle favole (come la formula del C’era una Volta), della Soulmate (il tema del ritrovarsi) e l’angst, la chiara sensazione che Thor prova nell’aver perso il fratello si intrecciano alla perfezione: non cambierei una virgola, come sempre, ma l’ho trovata davvero particolarmente bella come stile. Forse perchè essendo una shot ero più concentrata sulla parte stilistica e sull’introspezione piuttosto che sulla trama. Ancora una volta, voglio sottolineare quanto la scelta di usare il POV di Thor sia stata ottima, anche perchè “allontanarsi” riesce in qualche modo ad amplificare il sentimento che Loki e Sigyn condividono. Come si dice, questo è uno di quei casi fare un passetto indietro permette di vedere il quadro completo. Nello specifico, credo che abbia anche aiutato ad evitare troppo melodrama n riguardo la morte di Sigyn sul finale, che così risulta drammatico e asciutto (in senso buono naturalmente), privo di sbavature e ineluttabile nella sua drammaticità, proprio come la fine di Loki.
Insomma, una sorpresa di Natale un po’ diversa e che riesce a channelizzare perfettamente tanto la magica atmosfera delle feste (la notte nevosa, quando il gelo delle strade si mescola al profumo dei dolci credo sia uno dei ritratti più poetici delle serate glam sotto Capodanno, dove la classe bene delle metropoli si trova in party luccicanti in cui sfoggiare maschere di sicurezza e bere champagne, proprio come fanno i nostri protagonisti) ma unendo il sentimento che lega Loki e Sigyn, dolceamaro e come sempre con la forza di un uragano.

Ho amato questa one-shot, che vola fra i preferiti. E lo dico da non amante delle shot a tema natalizio (ma questa è più a tema Loki-passione-Fitzgerald e Thor-ha-bisogno-di-un-abbraccio-e-una-fetta-di-pandoro, quindi vale doppio ;)

Un abbraccione, e come sempre tantissimi complimenti <3
Ellie

Recensore Master
06/01/20, ore 21:58

Carissima!
Meditavo da tempo di leggere qualcosa di tuo e finalmente eccomi qui ^^
Premetto già che probabilmente mi ritroverai nella tua ultima long, dal momento che avevo paura di non capire perfettamente lo svolgersi degli eventi a causa del fandom; ora che, però, ho scoperto che mi sbagliavo, non posso lasciarmi sfuggire occasione di leggere le tue parole.
Hai chiaramente un talento naturale nella scrittura, che è forse anche ciò che mi ha permesso di non perdermi nel testo e, al contrario, di riuscire perfettamente a comprendere chi fosse chi e dove e come si svolgesse il tutto.
Questo testo è stato semplicemente sublime, mi ha come portato in un'altra dimensione (che non conosco, ma che mi incuriosisce particolarmente) e mi ha permesso di vedere chiaramente le scene scorrere davanti a me.
Non sempre mi succcede ed è davvero una sensazione bellissima.
A tratti ho avuto l'impressione di non cogliere qualche particolare, non perché non precisato, ma perché appartenente alla trama generale del fandom, che purtroppo non conosco (ho fatto le dovute ricerche prima di leggere, ma ovviamente non equivalgono alla visione del film ^^').
Questo, però, non ha fatto altro che aumentare la mia curiosità! Motivo per cui ho intenzione di passare a leggere tutto pian piano ^^
Mi piace moltissimo il tuo stile, è chiaro e ricercato, ma non difficile da leggere e scorrevole.
Trovo ogni parola al posto giusto, sei stata magica!
Alla fine, quando il tema della morte pareva aver raggiunto il culmine, il fatto che tu abbia deciso di scrivere "Buon Natale" mi ha fatto sorridere parecchio hahahaha!
Forse non lo sai, ma l'angst/drammatico è il mio pane quotidiano e quale periodo migliore dell'anno per fare morire qualche personaggio? XD
A parte gli scherzi, adoro queste tematiche e mi ha fatto un immenso piacere ritrovarle in un tuo scritto.
Ho apprezzato moltissimo anche i riferimenti letterari, che anch'io talvolta inserisco e che trovo diano un maggior "senso poetico" alla storia, se tutto ciò può avere un senso. In ogni caso, le trovo davvero significative, nonostante tutto ciò che abbia letto di Fitzgerald sia stato solo Il Grande Gatsby, che non ho saputo apprezzare a dovere, onestamente ^^'
Ti faccio tanti complimenti per questa storia, l'ho davvero adorata in ogni sua sfaccettatura, come adoro il tuo stile!
Passerò presto anche a recuperare la long, sono troppo curiosa! *___*

Recensore Master
03/01/20, ore 15:55

Eccomi Eccomi finalmente eccomi ;) Dopo il ritorno da Bologna ne affrottito per riposarmi e recensire con calma questa dolce One-Shot. Che... dire... nella sua brevità hai saputo creare una piccola perla carissima; come se già la Morte di Loki non fosse stata dura da digerire ecco che qui riesci a mischiare dolcezza e momenti grammatici. Ho adorato che il punto di vista fosse quello di Thor, che fosse lui a giudare lo spettatore attaverso i dolori di una terra ferita, che fosse lui a farci scoprire come la speranza e l'amore passano sopravvivere anche in forme diverse. Attraverso infinite vite, i nuovi Loki e Sigyn si sono finalmente rincontrati e amati come un tempo; Loki fa lo sceneggiatore e lei è lì, una musa ispiratrice e amata come in passato. Bello che in loro sopravvivono movenze di un tempo, quando lui era il Dio degli Inganni e lei pa Dea della Fedeltà. Ottimo lavoro cara, davvero un piccola perla commovente <3 <3 <3 Alla prossima e possa il 2020 essere un anno ricco di traguardi e soddisfazioni Un abbraccio Elgas

Recensore Master
03/01/20, ore 15:38

Ciao!
Avevo a lungo esitato prima di decidermi a passare da queste parti, nonostante il desiderio di leggerti fosse tanto, per un semplice motivo: non ho mai visto alcun film sui supereroi. L'ho detto. Conosco ovviamente a grandi linee la storia (non si può avere una connessione internet e fingere di non saperne assolutamente niente), e qualche spezzone qua e là l'ho pure recuperato, a casa di amici, ma un film intero, dall'inizio alla fine, non l'ho mai visto.
Dunque la paura di non capire niente, o comunque di non cogliere tutti gli aspetti importanti delle tue storie, c'era. Però c'era anche tanta curiosità, e così mi sono buttata: perdonami, dunque, se magari alcuni riferimenti mi sfuggiranno, ma ci provo comunque.
Questa storia, a prescindere da tutto, mi è piaciuta davvero moltissimo.
Mi è piaciuta tantissimo per il tuo stile, estremamente ricercato e preciso, ma sempre scorrevole, piacevolissimo, di una ricchezza precisa e assolutamente mirabile.
Mi è piaciuto molto come hai intessuto i vari momenti della storia, questa malinconia delicatissima che si snoda perfettamente sull'atmosfera e il ritmo quasi fiabesco dell'incalzare delle scene.
Ho molto apprezzato l'apparente stacco fra la prima parte affidata alla narrazione di Thor, che ha quasi toni mitici, molto solenni, capaci di descrivere al meglio l'eco di dolore e di assenza data dalla morte di Loki, e poi la seconda parte, solo apparentemente slegata. Sarà che il Natale anche per me sa un po' di malinconia, ma ho trovato perfetta tutta l'atmosfera di questa storia.
Pur non conoscendo bene il fandom, sono riuscita comunque ad apprezzare il momento in cui si comprende che Loki e Sigyn, pur non essendo più fisicamente presenti, continuano a vivere, a cercarsi e a incontrarsi, inevitabilmente, in tutte le pieghe del mondo, in tutte le esistenze possibili. Non so se questo si ricolleghi davvero alla mitologia nordica, ma da completa profana la cosa, oltre che a livello puramente simbolico, mi sembra perfettamente credibile: la vitalità di un dio trascende la sua mera esistenza, ed è commovente che, anche dopo la sua morte, la sua essenza resti nel mondo, e continui a incarnarsi in altri incontri del destino.
Tutti i riferimenti a al caro Scott e alla carissima Zelda, poi, mi hanno fatta impazzire: adoro quando uno scritto sa parlare su così tanti livelli, adoro le loro figure, la loro biografia, e la semplicità con cui sei riuscita a inserire perfettamente questi omaggi, senza mai andare a forzare troppo il significato della storia.
Insomma, so che forse tu avresti preferito una recensione di qualcuno maggiormente in grado di comprendere tutti i riferimenti al fandom d'origine, ma io sono molto contenta di essermi buttata e di aver provato a leggerti perché, a prescindere dalla mia scarsa preparazione, mi sono goduta qualcosa di veramente splendido.
Complimenti davvero!

Recensore Master
29/12/19, ore 12:15

Ciao tesoro, eccomi <3 sono dal tablet quindi prevedo errori in questa recensione, ti avviso ahahaha
Detto questo, buon Natale in ritardo e buone feste! Non vedevo l'ora di passare da questa tua nuova storia, perché mi intrigano le storie d'amore ambientate nel periodo natalizio e anche perché avevo letto la sinossi e mi aveva conquistato, quindi già sapevo che sarebbe stata una bella lettura. Infatti, così è stato...
Ho amato come Thor faccia da collegamento tra la realtà e la fiaba che hai descritto, come sia il punto fermo mentre Loki e Sigyn s'incontrano in ogni vita e in ogni momento, destinati ad amarsi per l'eternità, in ogni loro forma (ho apprezzato particolarmente quella del gatto ❤). Il loro ultimo incontro mi ha lasciato incantata, lui uno scrittore in bilico fra il successo e il fallimento, lei novella sposa. Persone diverse, ma legate da un filo inscindibile, capace di farli ritrovare in ogni spazio e tempo. Mi piacerebbe sapere come si evolveranno le dinamiche tra loro due, ma posso immaginarle e apprezzarle, perché so che saranno epiche, come tutte le storie che racconti.
E niente, dire che ho apprezzato questa one shot è riduttivo. Tutte le tue storie sono bellissime, lasciano senza fiato. E questa non fa eccezione. 
A presto tesoro bella ❤
Alice

Recensore Master
29/12/19, ore 10:37

Buongiorno mia cara <3
Sono un po' troppo puntuale forse, ma temo di non avere altro tempo libero nei prossimi giorni, e poi non vedevo l'ora di leggere questa tua nuova one-shot ** 
Sappi innanzitutto che mi piace moltissimo la frase che hai riportato nell'introduzione, sia separata dal testo, sia all'interno dell'os l'ho adorata **
Soprattutto è sempre bellissimo il modo in cui dipingi Asgard, riesci a mostrarlo a noi lettori e a trasmetterci tutta la magia del posto, anche ora che è solo un ricordo. Con crudeltà tuttavia ci riporti subito alla morte di Loki, il modo in cui hai descritto tutto attraverso i pensieri di Thor mi è piaciuto moltissimo, e mi ha anche spezzato il cuore. Anche se, per fortuna aggiungerei, Loki ora è disperso nell'universo, la sua essenza non ha davvero cessato d'esistere ma anzi continua a vivere. Da brividi come tu sia riuscita a trasmetterlo con così poche parole, in una manciata di frasi. 
E infatti ora Loki è uno scrittore, e anche piuttosto brillante (mi piace moltissimo il ruolo che hai scelto per lui!), si sente soppresso quasi dalle altissime aspettative che tutti hanno da lui.
Nel secondo paragrafo ho adorato le descrizioni natalizie all'inizio, davvero bellissime *^*
Ovviamente però non potevamo certo farci mancare Sigyn; anche qui adoro come tu ce l'abbia mostrata attraverso gli occhi di Loki, descrivendola con pochi dettagli eppure riuscendo a dare un'idea completa. 
Qui finalmente viene fuori un elemento che avevi già accennato nell'intro, e quindi la questione delle anime gemelle. Bellissimo come continuino quindi a reincarnarsi, finire in altri corpi, ma a ritrovarsi insieme anche se in ruoli diversi. Da brividi le frasi che usi in questo momento per descrivere ciò che sono, ma come fai? Ogni parola che utilizzi sta d'incanto nei testi che scrivi, io sono totalmente ammaliata ogni volta, da un anno a questa parte, e non mi capacito di come tu ci riesca; non c'è mai un singolo elemento fuori posto nelle tue storie. 
Il finale è devastante, effettivamente Buon Natale un piffero, però hai ragione quando dici che non è poi così male; se qui sono morti, in fondo noi sappiamo che le loro anime resteranno immortali e continueranno a ritrovarsi, e questo è bellissimo *^*
Niente, anche questa OS finisce fra i preferiti, tanto per cambiare. Davvero complimenti, ormai mi sento ripetitiva a lasciarti recensioni perché non faccio altro che inondarti di complimenti, ma che ci posso fare, è inevitabile XD
Alla prossima <3
fumoemiele