Recensioni per
Una morte di mille tagli
di heulwen_mai
È da un po' che volevo recensire la tua storia, ed è da un po' che aspetto con ansia un prossimo capitolo. |
La fuga di Oscar si è impantanata in casa Châtelet. Non aveva le forze per proseguire fino a Palazzo Jarjayes, ma il luogo in cui si trova adesso sembra l'anticamera del ritorno in casa di Alain. |
Scrivi molto bene ed il racconto e' veramente originale e cupo. |
Bernard non è certamente di aiuto alla povera Oscar, al contrario di Rosalie. |
Quella di Oscar è diventata una vera prigionia, e André ed Alain due estranei. Ha avuto fortuna che quegli operai abbiano preso Alain per un molestatore. |
Oscar è finalmente riuscita a fuggire. Si tratta di una fuga instabile e traballante, affidata al caso, come la vita che sta conducendo adesso. Se non fosse stata aiutata dai due operai che passavano di lì per mero accidente, sarebbe stata riportata a forza nella casa di Alain. |
Oscar che sputa in faccia ad André e gli chiede di farsi usare "solo per i suoi comodi" non l'avevo mai letta. |
Una storia che stravolge e imbruttisce all'inverosimile personaggi che non meritano questo trattamento. |
Credo di non sbagliare affermando che questa storia è pensata per svolgersi in un universo distopico con personaggi spinti all'estremo. Ognuno di loro presenta le caratteristiche critiche del personaggio originario, ingigantite e portate alle estreme conseguenze. |
Oscar è comprensibilmente irritata all'idea di dover seguire direttive altrui, ma qui non si tratta di obbedienza o di possesso: se torna a Palazzo Jarjeays rischia la vita! |
Cara/o autrice/ore, |
Premetto che ammiro e rispetto chiunque voglia portare un proprio contributo a questa Sezione però, mi permetto di dissentire : Oscar potrebbe prendere qualunque decisione ma sicuramente non quella di voler tornare a Palazzo Jarjayes. |
Ciao cara amica, sei molto coraggiosa nel provare a dare un seguito al famigerato 14 Luglio. |
Tutti si sono impossessati della vita di Oscar, sentendosi autorizzati a decidere per lei e l'hanno lasciata a marcire come una rosa recisa in un vaso mentre, se fosse stata un lillà, nessuno si sarebbe permesso. |
Ho tenuto in sospeso la mia opinione l'altra volta, aspettando di vedere come evolveva la storia. Ora te ne metto a parte, più che altro perché un paio di dettagli mi hanno fatto pensare che il proseguo possa prendere una piega ancora più negativa. |